Agevolazioni fiscali

Da Wikimedia Italia.
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Versione del 17 gen 2018 alle 13:32 di Fra (Discussione | contributi) (aggiornamento con regole 2018)
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Poiché Wikimedia Italia è un'associazione di promozione sociale (APS), i donatori beneficiano di agevolazioni fiscali. Le regole sulle erogazioni liberali definite dal nuovo Codice del Terzo Settore, entrate in vigore il 1° gennaio 2018, affermano quanto segue:

  • Detrazioni fiscali (abbattimento imposta lorda): è previsto un risparmio d’imposta pari al 30% delle erogazioni in denaro o in natura effettuata da persone fisiche, su una donazione massima di 30.000 euro in ciascun periodo d’imposta
  • Deduzioni fiscali (abbattimento reddito complessivo): le erogazioni in denaro o in natura effettuate da persone fisiche, enti e società sono deducibili dal reddito complessivo del soggetto erogatore nei limiti del 10% del reddito dichiarato. N.B. In questa nuova disposizione non vi è più il limite di 70.000 euro previsto dal D.L. 35/2005 (la cosiddetta “più dai, meno versi”).

Le due agevolazioni sono alternative e non cumulabili tra loro.

Wikimedia Italia rispetta tutti gli obblighi di legge per beneficiare delle agevolazioni fiscali, in particolare, segnaliamo i nostri bilanci e la nostra ultima relazione sulle attività.

Per poter usufruire dell’agevolazione fiscale è necessario che le somme versate siano transitate attraverso istituti bancari, finanziari e/o postali; la legge non prevede agevolazioni per versamenti effettuati in contanti.

Per poter usufruire dell’agevolazione fiscale al contribuente è richiesto di:

  • indicare nel rigo corretto della dichiarazione dei redditi la somma versata
  • conservare per almeno quattro anni la documentazione relativa alle somme versate:
  • ricevuta del versamento per mezzo del conto corrente postale
  • copia del bonifico bancario
  • estratto conto della carta di credito
  • fotocopia dell’assegno

Su richiesta, Wikimedia Italia potrà fornire al donatore una dichiarazione con il riepilogo delle somme versate nel corso dell’anno solare all’Associazione. A tale scopo il donatore dovrà comunicare le sue generalità (nome, cognome, codice fiscale, indirizzo email).

La sottoscrizione della quota sociale non è considerata una erogazione liberale ed è quindi non detraibile. L’eccedenza di ogni eventuale versamento alla quota di iscrizione è devoluta a titolo di erogazione liberale pertanto detraibile e/o deducibile.

Dichiarazione dei redditi

Per ottenere la detrazione o deduzione fiscale, basta aver effettuato la donazione con uno dei sistemi di pagamento consentiti[1] e inserire l'importo nel rigo corretto della dichiarazione dei redditi: non è necessario allegare ricevute o altra documentazione, ma solo conservarle per quattro anni.[2] Seguono le istruzioni per i modelli Unico e 730.

Persone fisiche: se fai la dichiarazione dei redditi attraverso il modello Unico PF Mini, per detrarre la donazione devi compilare il quadro RP, sezione I, inserendo nel primo rigo libero fra RP19, RP20 e RP21: il codice 23 ("Erogazioni liberali a favore delle associazioni di promozione sociale") nella colonna 1; l'importo della donazione nella colonna 2.
Persone fisiche: se fai la dichiarazione dei redditi attraverso il modello 730, per detrarre la donazione devi compilare il quadro E, sezione I, inserendo nel primo rigo libero fra EP19, EP20 ed EP21: il codice 23 ("Erogazioni liberali a favore delle associazioni di promozione sociale") nella colonna 1; l'importo della donazione nella colonna 2.


Vedi anche

Note

  1. Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore sistemi
  2. Agenzia delle entrate, Erogazioni liberali: le agevolazioni fiscali, p. 3.