Microgrant/2021/Datathon al Linux Day Bari 2021/Relazione

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Bilancio consuntivo del Linux Day Bari 2021
Spesa Importo
Sala 1 (Villa Romanazzi Carducci) € 1464,00
Parte coperta da Italian Linux Society € 1464,00
Laccetti (badge) € 75,64
Advertising su Facebook € 90,00
3 manifesti 70x100 € 15,00
30 locandine in A3 € 15,00
200 adesivi (diametro 7,5) € 40,00
190 badge € 50,00
Budget comunicazione coperto da WMI € 285,64
Sala 2 (Villa Romanazzi Carducci) € 671,00
Sala coperta da WMI € 671,00
Totale parte coperta dal microgrant WMI € 956,64
100 magliette € 520,00
Importo coperto dallo sponsor Digitarca € 520,00
Totale spese € 2940,64

Dal punto di vista economico, Wikimedia Italia ha coperto le spese della sala dedicata a Wikidata e OpenStreetMap e ha anche compartecipato alle spese di comunicazione generali dell'evento.

Evento

L'evento aveva inizialmente visto 168 iscritti (100 online e 68 tra studenti e docenti dell'IISS Marconi-Hack di Bari, istituto tecnico tecnologico e liceo delle scienze applicate), oltre quindi i 130 posti dalla sala 1 (limite rigoroso a causa delle limitazioni per il coronavirus), con la necessità di allestire anche un secondo punto di visione in sala 2. In realtà, i partecipanti effettivi sono stati all'incirca 130, compresi dieci membri dello staff e nove relatori, che hanno quindi riempito quasi completamente la sala 1. L'inizio dell'evento, con l'intervento dell'assessore alla trasformazione digitale (ed ex rettore del Politecnico di Bari) Eugenio di Sciascio, è stato ritardato a causa dell'onerosità del controllo della Certificazione verde COVID-19 (cd. Green pass) e dell'assegnazione dei posti. La sessione mattutina è stata anche mandata in diretta streaming, anche se non senza qualche difficoltà tecnica. Considerato il tema nazionale Dati a chi, tra gli argomenti trattati ci sono stati gli opendata, l'intelligenza artificiale, la gestione dei dati e OpenStreetMap.

Il pranzo, a seguire, è stato a carico dei partecipanti (con una convenzione presso una pizzeria nelle vicinanze che ha aperto il sabato solo per l'evento) e dopo si è aperta la sessione pomeridiana, con la suddivisione nelle due track.

La prima track ha visto, dopo un piccolo momento all'aperto dedicato alla socialità, prima una tavola rotonda sul tema e poi una Capture The Flag, ossia una competizione a squadre di cybersecurity. I premi per questa competizione consistevano in voucher per esami e corsi su Linux di CompTIA e sono stati offerti proprio da CompTIA in collaborazione con l'associazione BlueLighthouse.

La seconda track è proprio quella dedicata a Wikidata e OpenStreetMap. Ha visto la partecipazione di Ferdinando Traversa, che ha parlato di Wikidata, nonché quella di Rosa Colacicco e Alessia Marchionna, del gruppo YouthMappers@UniBA, che hanno parlato di OpenStreetMap. La sala, nel momento di massima partecipazione, era completamente piena (40 posti), compresi diversi studenti che hanno seguito con interesse. L'idea iniziale, presentata nella richiesta, era quella di fare un momento di formazione all'editing e poi di lavorare dal punto di vista pratico. Tuttavia, la platea era interessata ad approfondire e a dibattere su diversi aspetti (dall'affidabilità dei dati alla loro completezza), per cui il tempo a disposizione si è esaurito velocemente ed è stata accantonata l'idea di

Per tutta la durata dell'evento è stato presente nella sala principale un tavolino dedicato ai gadget delle associazioni organizzatrici (compresi i nostri, che hanno riscontrato un discreto favore nel pubblico) e alla distribuzione delle magliette, offerte dallo sponsor Digitarca, nonché un tavolo dedicato allo stesso sponsor.

Da notare anche la possibilità di prenotare il parcheggio ad un prezzo convenzionato, versando il costo ad ILS che ha poi provveduto a fare un bonifico alla struttura. Buona la disponibilità degli addetti, che ci hanno aiutato anche fornendo fotocopie e pennarelli. Molto professionale la preparazione della location (per dare un'idea, erano incluse anche le bottiglie d'acqua in vetro per i relatori).

Risultati

Nonostante le piccole difficoltà organizzative e gestionali, l'evento ha avuto percettibilmente un buon impatto sui partecipanti, tra i quali erano presenti anche numerosi studenti che sono stati avvicinati per la prima volta alle tematiche del software e della conoscenza liberi. Anche il momento dedicato a Wikidata e OpenStreetMap ha suscitato grande interesse. Il risultato dell'evento è anche quello di aver consentito la ripresa delle iniziative in presenza sul software e sulla conoscenza liberi con un evento comunque di grandi dimensioni, nonostante la pandemia di COVID-19 (che fortunatamente non ha causato problemi post-evento) che probabilmente continuerà a limitare questo tipo di iniziative per diverso tempo ancora.

Importante anche il bacino di contatti che si è venuto a creare e che potrà sicuramente essere riutilizzato come "mailing list" per segnalare iniziative successive. Come al solito, nel raggiungere i partecipanti sono stati molto importanti sia i social (le inserzioni a pagamento hanno raggiunto 26.903 persone), sia il passaparola e l'interesse che queste iniziative stanno pian piano creando nel territorio man mano che il loro numero e il loro rilievo aumenta. Nonostante i tentativi (e alcuni contatti diretti), non è stato possibile suscitare però l'interesse della stampa locale. Questo sarà un punto su cui lavorare, in generale, anche per il futuro.