Primo bando 2022 per progetti dei volontari/Smart Heritage

SMART-HERITAGE

Contesto

La realtà concreta ove il progetto si realizzerà è il circondario Empolese Valdelsa all'interno della sfera d'influenza della città metropolitana di Firenze.

Comune capogruppo del progetto sarà Empoli, con una superficie di 62,28 km2 (24,05 miglia quadrate ), collocata sul fiume Arno. Empoli abitata già al tempo dei Romani grazie al fiume che consentiva di spostarsi facilmente, questo comporta sul territorioEmpolese e limitrofo molti siti di interesse storico e culturale. Oltre a Empoli come detto in precedenza toccheremo tutto il territorio limitrofo e quindi tutto il circondario Empolese, ovvero icomuni di Empoli, Vinci, Cerreto Guidi, Montaione, Gambassi Terme, Montespertoli, Fucecchio, Montelupo Fiorentino, Limite eCapraia, Certaldo, Castelfiorentino.

L'Unione dei Comuni Circondario dell'Empolese Val d'Elsa nasce l'11.11.2012 grazie alla Legge Regionale n° 68/2011 la quale hariconosciuto all'ex Circondario dell'Empolese Valdelsa la dignità "anche" di "Unione di Comuni" secondo la definizione del DecretoLegislativo 18 agosto 2000, n. 267 (testo unico degli Enti locali).In base a questa novità legislativa l'Assemblea dell'ex Circondario, il 24 settembre 2012, ha approvato una pesante revisionestatutaria che ha dato luogo all'attuale UNIONE DEI COMUNI CIRCONDARIO DELL'EMPOLESE VALDELSA.

Il Circondario Empolese Valdelsa è composto da 11 comuni che si estendono su un'areacomplessiva di 753,54kmq e dove risiedono 167720 abitanti: Capraia e Limite (6705 abitanti; 25kmq sup.territorio comunale)Castelfiorentino (17809 abitanti; 66,56kmq sup.territorio comunale )Cerreto Guidi (10261 abitanti; 49,33kmq sup.territorio comunale)Certaldo (16053 abitanti; 75,24kmq sup.territorio comunale) Empoli (46444 abitanti; 62,28kmq sup.territorio comunale)Fucecchio (22297 abitanti; 65,13kmq sup.territorio comunale)Gambassi Terme (4834 abitanti; 83,06kmq sup.territorio comunale) Montaione (3667 abitanti; 104,9kmq sup.territorio comunale) Montelupo Fiorentino (12606 abitanti; 24,6kmq sup.territorio comunale) Montespertoli (12723 abitanti; 125,02kmq sup.territorio comunale)Vinci (14321 abitanti; 54,42kmq sup.territorio comunale)

Il progetto è molto legato al territorio e il nostro compito è quello di far conoscere tutti gli elementi che compongono l'unione deicomuni dell'Empolese Valdelsa.Vi sono molti borghi inespressi e che non sono stati mappati del tutto.

Il borgo di Capraia Fiorentina, ancora oggi arroccato su un’ansa dell’Arno, nel Medioevo fu un importante avamposto della città di Pistoia per il controllo dei commerci fluviali tra Firenze e Pisa.La storia di Fucecchio è strettamente legata alla Via Francigena, che nei pressi del borgo attraversa il fiume Arno per proseguirepoi verso la Valdelsa, proprio quest’area naturale, nota per essere la più estesa palude interna d’Italia, fu valorizzata e sfruttata apartire dal Rinascimento, quando Cosimo I de’ Medici fece costruire il Ponte a Cappiano che attraversava e, in caso bisogno,regolava il corso del canale Usciana ed era il vero e proprio centro amministrativo delle fattorie medicee in questo territorio. Fuori dalle mura di Castelfiorentino troviamo invece la Chiesa di San Francesco, raro esempio di architettura gotica in Valdelsa e ilSantuario di Santa Verdiana, riconoscibile per la sua imponente facciata barocca e dedicato alla patrona di Castelfiorentino, chenel XIII secolo visse per oltre trent’anni nella solitudine di una piccola cella, tuttora visibile all’interno della Chiesa. A breve distanza dal caratteristico centro storico di Gambassi, che conserva intatti molti dei palazzi e dei vicoli medievali e offrescorci mozzafiato sulla campagna circostante, si trova il parco Benestare. Nel centro storico di Montaione ben conservato e raccolto attorno alla piazza centrale, il Palazzo Pretorio e l’antica Pieve di SanRegolo (dove tra l’altro si conserva una Madonna col Bambino della scuola di Cimabue) ricordano lo sviluppo del castello diMontaione in epoca medievale quando il territorio era attraversato da centinaia di pellegrini in viaggio verso Roma e la Terrasanta. L’imponente villa, che domina ancora oggi il centro storico di Cerreto Guidi e che insieme alla vicina Pieve di San Leonardocostituisce il complesso mediceo fu edificata per volere di Cosimo I nel 1556 e oggi ospita il Museo storico della caccia e del territorio.

Che il territorio di Montelupo Fiorentino, situato tra l’Arno e le fertili colline della Valdelsa, sia stato abitato già in epoca Preistoricae colonizzato in epoca etrusca e romana, è testimoniato dalla presenza dell’importante Villa Romana del Vergigno (una delle pochedella Toscana interna) e dai numerosi reperti oggi esposti all’interno del Museo Archeologico.Anche se il territorio fu abitato fin dal tempo degli etruschi, è nel medioevo che il borgo di Montespertoli inizia a svilupparsi graziealla sua fortunata posizione lungo la Via Volterrana che, poco distante, nei pressi di Certaldo, si collegava con l’ancor piùimportante Via Francigena.Tra gli edifici di questo periodo spiccano la splendida Pieve di San Piero in Mercato, dove oggi èallestito Museo di Arte Sacra e il pittoresco borgo di Lucardo che conserva ancora intatti i suoi caratteristici tratti medievali.Come molti altri borghi medievali, anche Certaldo è situata su una collina ed è raccolta entro le mura, in buona parte conservate,su cui si aprono le antiche porte (Porta Alberti, Porta al Sole e Porta al Rivellino). Il modo più comodo e più panoramico peraccedere al castello e apprezzare questo raro esempio di ubanistica medievale è certamente con la funicolare che parteregolarmente da Piazza Boccaccio.

Situata sulle pendici del Montalbano e circondata a perdita d’occhio da vigne e oliveti, la città di Vinci è indissolubilmente legata allamemoria del suo più illustre cittadino, Leonardo da Vinci (1452-1519).Il Castello, che ancora oggi contraddistingue il borgo storico e che per la sua forma particolare è noto come “castello della nave”,nel XII secolo fu possedimento dei Conti Guidi ai quali deve ancora oggi la sua denominazione, mentre dalla fine del secolosuccessivo passò sotto il dominio fiorentino e fu infine trasformato in Comune.Il centro storico, sviluppatosi nel corso del Medioevo, è concentrato attorno alla scenografica Piazza Farinata degli Uberti, dove siaffacciano, tra gli altri il Palazzo Ghibellino, oggi sede del Museo di Paleontologia e la Collegiata di Sant’Andrea che rappresenta,con la sua facciata in marmi bianchi e verdi, tipica del romanico fiorentino, il segno più tangibile degli stretti rapporti tra la città di Empoli e la vicina Firenze.

Esigenza della comunità del circondario empolese per dare visibilità ai numerosi elementi storico culturali Il territorio è ricco di storia, di patrimoni culturali storici e personaggi famosi e importanti.Purtroppo c'è una mancanza di mappatura del territorio e una grave carenza di informazioni che rappresentino la realtà almenosul digitale.

Obiettivi

Il progetto vuole creare un Laboratorio condiviso tramite gli strumenti della Cartografia Digitale a sostegno della mappatura degliedifici storici e tutti gli elementi di patrimonio culturale del territorio Empolese Valdelsa.La formazione tecnico-scientifica, sviluppo competenze digitali e cartografia è uno degli obiettivi del progetto.

Le attività svolte dai volontari potrà ricadere all'interno del Pnrr Italiano, digitalizzando dei patrimoni di notevole interesse. I comuni coinvolti all'interno del progetto sono partners chiave.

Le attività saranno svolte all'interno del circondario empolese Valdelsa e nei comuni che ne fanno parteLa prospettiva di Smart-Heritage è rivolta al futuro della mappatura volontaria a sostegno della localizzazione dei patrimoniculturali- storici all'interno del territorio preso in esame.

Attraverso la piattaforma di Openstreetmap e street Complete realizzeranno alcune task per creare un elenco geolocalizzatodell'intero patrimonio culturale del circondario Empolese Valdelsa, con una specifica per il comune di Empoli.

Come detto in precedenza l'obiettivo principale è quello di far conoscere il territorio ove viviamo e far luce su tutti gli aspettistorici e culturali che caratterizzato questo circondario.La mancanza di dati su questo territorio è un problema molto sentito, infatti l'esempio principale è quello che una villa medicea di Cerreto Guidi, la quale è sotto la tutela dell'Unesco ed è poco conosciuto anche dai cittadini dei comuni limitrofi. Mappare e descrivere tutti gli elementi di patrimonio culturale e storico che compongono l'unione dei comuni dell'empoleseValdelsa.

Il progetto è rivolto a persone fisiche - volontari amanti del territorio e della cultura che desiderano conoscere a fondo ilcircondario Empolese Valdelsa. Il progetto è rivolto anche agli studenti delle superiori e anche universitari che desiderano apprendere conoscenze digitali cartografiche e territoriali.

I tempi di realizzazione del progetto sono stati stimati 3 mesi per stilare un elenco di tutti gli elementi da mappare e censire

Utilizzare OpenstreetMap per la mappatura del territorio, descrivendo con professionalità il tutto

Tempi

realizzazione 3 mesi per completare il progetto e la mappatura

Data inizio Smart-Heritage: 15 febbraio

Data fine Smart-Heritage: 15 Maggio

Soggetti coinvolti

Associazione E-groove che può fare da base dove lavorare, offrire computer ad alta prestazione econsentirà di offrire un corso di cartografia digitale e mappatura per orientarsi bene nel mondo di Osm. E-groove Aps Associazione del territorio di Empoli è un partners chiave.

Volontari che prenderanno parte al progetto:

Gabriele Nerucci volontario
Mattia Iannuzzi volontario
Fabio Mancini volontario
Fabio Cioni volontario Utente Osm MarcoR (Livorno)

Se poi vi è la possibilità procederemo alla ricerca di altri volontari

Ludicomix altra associazione del territorio empolese può essere un altro partners chiave per aiutare lo sviluppo del progetto.

Il comune di Empoli è un altro partners chiave con il quale poter cercare di creare un legame importante. Hub è lo spazio del Palazzetto delle esposizioni che offrirà insieme ad E-groove i suddetti luoghi dove lavorare e mappare. E-groove Aps fornirà uno spazio innovativo e tecnologicamente all'avanguardia per portare la termine il progetto di Smart-Heritage. Insieme ad E-Groove vogliamo creare una palestra digitale che attraverso la tecnologia offra ai giovani e giovanissimi lapossibilità di imparare giocando Uno spazio reale e virtuale dove si possano alimentare e far crescere le proprie competenzerelazionali (softskills), sperimentare condizioni simili alla realtà lavorativa Offrire a insegnanti e formatori percorsi, strumentidigitali per alimentare l’efficacia della loro azione educativa utilizzando l’esperienza del gioco.

Fabio Mancini esperto di Ict, di Gis e forte appassionato di cartografia digitale si mette a disposizione per coordinare egestire il progetto anche grazie alla sua ditta individuale cartografica e topografica T-Globex per supportare Smart.Heritage. Fabio Cioni con la sua ditta Sem Point gestirà la parte informatica e darà un supporto tecnico al progetto Partners T-GLOBEX

Luogo di lavoro: E-Groove Spazio

Contributi Finanziari

Spese ammissibile:

Benzina 250,00 euro benzina - 4 persone - 2 giorni a settimana
500,00 Cibo
1040 euro Noleggio spazio E-Groove per inserimento dati
300 euro corso di formazione
Stampe: 350,00
europromozione del progetto: sito divulgativo che usufruisce risorse da Openstreetmap: 1000
Evento al termine dei lavori presso Il palazzetto dell'esposizione di Empoli ai comuni dell'unione: 1000,00 euro
Noleggio stanza principale 300,00 euro + 100,00 euro altre due stanze limitrofe + Vela pubblicitaria 150,00 euro + costo sanificazione 100,00 euro + stampe per mostra 200,00 euro e gadget 300,00 euro

totale 4740,00 euro

Tempi realizzazione delle singole azioni

15 febbraio inizio progetto
dal 15 febbraio al 26 febbraio: organizzazione programma di lavoro di mappatura, ripartizione aree e inquadramento dei beniculturali presenti sul territorio dell'Unione. Stampa di mappe di Osm per programmare le uscite e le mappature dei beni.Formazione e organizzazione tramite corso fatto e organizzato da Fabio Mancini per introduzione alla mappatura e al mondodi Osm
dal 26 Febbraio al 8 Aprile Mappatura e censimento Beni culturaliMappatura in loco sul posto per riscontrare eventuali elementi non censiti e descrivere al meglio la funzione del bene e lastoria che lo caratterizza. Descrizione anche dettagliata riguardante misurazioni architettoniche. Utilizzo di Osm e Street-complete per per la mappaturaControllo dei dati sul pc nello spazio di E-groove
dal 11 Aprile fino al 15 Maggio verifica e messa in opera di tutti le mappature effettuate su tutti i beni del circondarioempolese valdelsa.

Soggetti beneficiari

Fabio Mancini, Fabio Cioni, Mattia Iannuzzi, E-groove

I risultati attesi

Mappatura completa di tutti i beni culturali e storici del circondario empolese valdelsa tramite Openstreetmap e realizzazionedi mappe artistiche che aiutino l'unione dei comuni per una maggiore visibilità a livello turistico e a livello culturale.
Creazione di dati completamente Open degli edifici storici di Empoli.
Creazione e mantenimento del sito ufficiale di Smart-Heritage per scopi divulgativi e culturali con l'utilizzo di mappe web conbase e tile map di Osm.