Differenze tra le versioni di "Utente:Frussi/Wikimedia Conference 2018"

Da Wikimedia Italia.
Jump to navigation Jump to search
Riga 37: Riga 37:
  
 
Terzo step: identificare i criteri con cui interagire con i partner. Es. vogliamo dialogare con musei già attivi vs. vogliamo dialogare con musei che non sono aperti all'open license, oppure vogliamo dialogare con musei grandi vs. piccoli.
 
Terzo step: identificare i criteri con cui interagire con i partner. Es. vogliamo dialogare con musei già attivi vs. vogliamo dialogare con musei che non sono aperti all'open license, oppure vogliamo dialogare con musei grandi vs. piccoli.
 +
 +
Quarto step: pitch your idea! Cosa comunichi a un potenziale partner?

Versione delle 17:29, 20 apr 2018

Qui prenderò appunti riguardo alle sessioni che seguirò alla Wikimedia Conference a Berlino.

Sharing approaches on GLAM partnerships

  • Case history 1: Astrid Carlsen, WM Norway

Tempo di realizzazione: settembre (conferma del funding) poi febbraio - giugno (digitalizzazione da parte dell'Archivio e upload) Hanno stretto una partnership con il National Archive in Oslo e con Wikimedia Armenia per la digitalizzazione dell'archivio fotografico di una fotografa armena (Bodil Bjorn) . Non si tratta di molte fotografie, sono solamente 200, ma di cui sono state tradotte le descrizioni in norvegese, inglese e armeno. Il progetto è stato finanziato dal Nowegian Arts Council. Alcuni volontari hanno espresso dei dubbi sul progetto, specialmente per gli aspetti controversi connessi al riconoscimento del genocidio armeno.

  • Case history 2: Rachmat Wahidi, Wikimedia Indonesia

Digitalizzato le lettere in olandese di Ki Hadjar Dewantara, the first Minister of Education of Indonesia nell'epoca della colonizzazione e diverse riviste in olandese. Partnership with WM Netherlands: hanno trascritto le lettere per la Wikisource olandese. Scansione realizzata dal Museo grazie a uno scanner donato da WMID. Difficoltà riscontrate: 1) C'è voluto molto tempo a convincere il Direttore del Museo a condividere le lettere. 2) Difficile compilare i metadati, perché le lettere sono scritte a mano e in olandese.

  • Case history 3: Daria Cybulska, Wikimedia UK (daria.cybulska@wikimedia.org.uk)

WIR alla National Library of Scotland, un progetto di due anni. Difficoltà: rendere il progetto sostenibile nel tempo ossia fare sì che gli operatori museali potessero continuare da soli a lavorare sui wiki. Suggerimento 1 : nella scelta del WIR fare attenzione anche alle soft skill: non guardare solamente alle competenze "wikimediane" ma anche alla capacità di relazionarsi, di fare advocacy, di coinvolgere lo staff del museo. Suggerimento 2: verificare prima una serie di requisiti, anche di tipo tecnico: es. se lo staff non sa nemmeno come utilizzare un computer, forse non ha senso partire con un simile progetto. Risultato: i materiali "liberati" hanno ricevuto molta visibilità e l'istituzione ha anche pubblicato un libro per comunicare la sua esperienza

Sharing approaches on educational partnership

  • Anna Torres, Wikimedia Argentina

Wiki Human Rights: progetto nelle università per migliorare i contenuti sui diritti umani su Wikipedia organizzato in collaborazione con le 6 principali NGO del Paese

  • Justine.toms, Wikimedians of Bulgaria User Group

Hanno organizzato diverse iniziative in Bulgaria a zero budget: Great Bulgarian Woman Editathon, Global Libraries trainings, New Bulgarian University. Super appassionata: perderà l'intera estate a insegnare come utilizzare Wikipedia in 28 biblioteche senza alcuna remunerazione.

  • Reda Kerbouche, Algeria Wikimedians User Group

WikiMosaq, un Wiki MOOC gratis in arabo a partire da quello realizzato in francese. Più di 10.000 persone si sono registrate per seguirlo.

New beginnings: how to establish a new partnership

La prima cosa da fare per stringere una partnership è conoscere sé stessi: chi siamo? qual è la nostra missione? quali le nostre debolezze e i nostri punti di forza? quali i nostri "asset", i valori, la cultura?

Wikimedia Italia (analisi)

  • What we do? We are promoting a cultural change in Italy: we want to make knowledge accessible to everyone both through the diffusion of open licenses and open contents
  • How we do it? Through our network of volunteers
  • Whom we do for it? We cooperate with people, associations, informal group and institutions
  • What value are we bringing? We are not only imagining a world in which everyone has access to knowledge but we are working to create it

NB: la nostra missione non è scritta in modo estremamente chiaro.

Secondo step: analizzare l'ecosistema e gli attori che vi operano Strumenti: stakeholder map/stakeholder analysis

Terzo step: identificare i criteri con cui interagire con i partner. Es. vogliamo dialogare con musei già attivi vs. vogliamo dialogare con musei che non sono aperti all'open license, oppure vogliamo dialogare con musei grandi vs. piccoli.

Quarto step: pitch your idea! Cosa comunichi a un potenziale partner?