Wikimania 2017/Relazione Filippo Esposito/p7

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The Coolest Projects of Wikimedia Chapters - Be Inspired

In questa conferenza è stata presentata una lista dei progetti “più fighi” (coolest) messi in essere dai vari capitoli di Wikimedia nel corso dello scorso anno.

  • Il primo era un concorso rivolto agli studenti per la redazione di voci relative alla rivoluzione ungherese del 1956: nel 2016 decorreva il cinquantesimo anniversario di quest’importante evento storico ed il concorso bandito aveva l’obiettivo di incrementare tra le varie edizioni linguistiche il numero di voci ad esso dedicate, dedicando – a seconda del capitolo coinvolto – anche premi particolarmente generosi ai contributori più meritevoli ([1]).
  • Il secondo progetto era un concorso di scrittura voci finalizzato ad aumentare il patrimonio enciclopedico dell’edizione bengalese di Wikipedia, e ha portato d un incremento significativo del numero di articoli e di voci di qualità.
  • Il terzo progetto è stato bandito da WikiMed e mirava alla traduzione delle varie voci inglesi dedicate alla medicina, all’anatomia, all’igiene, alla nutrizione e alle varie malattie in più lingue possibili (“language shouldn’t be a barrier for health information!”). Si è trattato di un progetto che ho apprezzato molto in quanto in molti paesi Wikipedia è l’unico mezzo per ottenere simili informazioni in maniera agevole.
  • “Sharing is Caring” è stato un progetto promosso dal capitolo belga di Wikimedia finalizzato ad incrementare il numero di fotografie raffiguranti monumenti, siti d’interesse storico e artistico, opere d’arte e quant’altro presenti su Commons.
  • Il quinto progetto presentato riguardava una collaborazione GLAM tra un wikipediano in residenza brasiliano e il museo di anatomia veterinaria dell’università di San Paolo. Lodevole il caricamento di numerosissime immagini di pregevole qualità oggi annoverate tra le migliori presenti su Commons. Da non dimenticare, poi, che da quest’iniziativa hanno avuto avvio altre partnership con altri enti museali brasiliani.
  • Swiss Archive Day è il nome che designa collettivamente una serie di incontri e progetti messi in essere in Svizzera nel 2016 e finalizzati a diffondere la cultura GLAM con apposite conferenze e a rendere disponibile i materiali archivistici dei vari enti coinvolti nel progetto su Wikimedia.
  • Il settimo progetto era italiano e riguardava il caricamento su Commons del ricchissimo archivio fotografico di Paolo Monti, uno dei più grandi fotografi italiani mai esistiti. I vari scatti, dopo esser stati resi liberamente disponibili nel 2008, sono stati come già accennato caricati su Commons e poi georeferenziati, in moto tale da consentirne una navigazione in base geografica.
  • Ha seguito l’edizione bengalese di Wiki Loves Monuments, concorso che ha invogliato i vari contributori ad immortalare con i loro scatti il patrimonio culturale, naturalistico e architettonico del Bangladesh. Il progetto ha avuto successo: sono state infatti caricate ben 350 immagini su Commons.
  • Ha seguito un ulteriore concorso fotografico, stavolta però bandito dal capitolo belga per festeggiare l’introduzione nella scena legislativa di quella nazione della libertà di panorama, la quale ha finalmente consentito il caricamento su Commons di fotografie raffiguranti spazi pubblici senza le restrizioni poste dal diritto d’autore. Fino al 2016 – anno in cui la libertà di panorama è entrata in vigore in Belgio – era impossibile caricare su Commons una foto raffigurante, per esempio, l’Atomium: lo scopo di questo progetto, dunque, era proprio quello di aumentare il coverage multimediale di tutti quei monumenti e quegli spazi pubblici che prima erano necessariamente esclusi da Commons per i motivi già spiegati. Stupendo.
  • “Wiki Takes La Manchuela”: La Manchuela è un piccolo villaggio castellano che, fino all’arrivo di quest’iniziativa, era scarsissimamente rappresentato su Wikipedia e Commons. Scopo di questo progetto era quello di scattare numerose foto del luogo per poi renderle liberamente disponibili su Commons e utilizzarle nelle voci: un progetto che, si ricorda, ha avuto un felice esito, considerate le 2540 immagini caricate. Certo, il mancato aiuto dei governi locali ha fatto sentire il suo peso: a sopperire, tuttavia, sono sopraggiunti i locali, i quali sono stati “di grande aiuto”.