Vivarium

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Vivarium
Stato
concluso
Luogo
Potenza, Pagani
Sito web
Vivarium
Categoria
formazione
Partner
Liceo delle scienze umane di Potenza, Liceo scientifico di Pagani (SA)
Inizio
dicembre 2015
Fine
giugno 2016
Staff
Luigi Catalani, Armando Bisogno

Vivarium è un progetto ideato e realizzato da Luigi Catalani e da Armando Bisogno, docenti presso l'Università degli studi di Salerno, finalizzato a supportare le scuole e i docenti nell'utilizzo della tecnologia wiki nell'organizzazione della didattica.

Il Centro interdipartimentale per gli studi di Filosofia tardoantica, medievale e umanistica (FiTMU), attivo presso il Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale dell’Università degli Studi di Salerno, ha inserito il progetto Vivarium tra le proprie attività e ha stipulato un protocollo d’intesa con le due scuole coinvolte.

Premesse

Il Progetto Vivarium prende le mosse da due premesse fondative:

1. Ogni docente è portatore di un vasto patrimonio di conoscenze, competenze e metodologie che incrementa e perfeziona giorno per giorno lungo tutto l'arco della sua carriera. Tale patrimonio rimane però in tantissime occasioni ridotto al solo trasferimento in occasione della didattica frontale, senza lasciare tracce condivisibili dalla comunità e, soprattutto, nella maggior parte dei casi, va perduto a conclusione del percorso professionale dei docenti, proprio nella stagione in cui più ricco è diventato il loro bagaglio.

2. Il sapere è per sua natura – e oggi sempre di più – un dominio ‘aperto’, comunitario e in perenne espansione. Il ritmo con il quale le conoscenze si aggiornano e si espandono, infatti, e l'amplissima diffusione delle notizie provenienti dai maggiori centri di ricerca o agenti informativi impediscono oggi più che in passato una relazione didattica che si fondi solo sul classico concetto di 'libro di testo', che rischia di diventare, nell'arco anche solo di un quinquennio, uno strumento di lavoro e di studio non aggiornato. È invece necessaria oggi una modalità didattica più dinamica e soggetta a progressivi arricchimenti e miglioramenti che aiuti i docenti ad espandere e innovare continuamente il proprio testo di riferimento, aggiungendo notizie e dati provenienti da fonti aggiornate e facendole interagire con la loro esperienza didattica.

Finalità e obiettivi

Le nuove tecnologie permettono di conciliare questi due aspetti, vale a dire per un verso la preservazione e la valorizzazione del bagaglio di competenze e conoscenze accumulato dai docenti durante il loro magistero e, per un altro, la necessità di rendere la didattica sempre aperta ai cambiamenti dell'universo culturale e di saperi circostante.

Il progetto Vivarium ha dunque come finalità supportare i docenti nella creazione, attraverso usi diversificati dello strumento software wiki, di materiali didattici sempre aperti, sempre modificabili e ampliabili, condivisibili con i colleghi e gli studenti.

Il progetto vuole dunque produrre:

  • veri e propri manuali di testo open access gratuiti
  • una concreta esperienza della modalità con la quale progredisce il sapere contemporaneo, vale a dire la condivisione orizzontale e collaborativa di conoscenze.

Organizzazione

Il progetto Vivarium ha previsto, per l’anno scolastico 2015/2016, due sperimentazioni, una presso il Liceo delle scienze umane "E. Gianturco" di Potenza, l’altra presso il Liceo scientifico "B. Mangino" di Pagani, in provincia di Salerno.

1) Liceo delle Scienze Umane ‘E. Gianturco’ (Potenza)

L'obiettivo della sperimentazione didattica condotta a Potenza è stato duplice:

  • sperimentare la creazione condivisa (da docenti a studenti) di contenuti didattici (unità didattiche, moduli, progetti, capitoli autosufficienti di un manuale) sempre implementabili (aggiornamento e arricchimento dei contenuti) e sempre disponibili sul web (conservazione del materiale)
  • familiarizzare con le più diffuse e conosciute piattaforme wiki (Wikibooks in primis, ma anche Commons, Wikipedia e Wikisource) in modo da rendere docenti e studenti non solo utenti consapevoli di queste piattaforme, ma anche utilizzatori attivi, capaci di inserire contenuti (conoscenza della sintassi wiki, conoscenza delle licenze Creative Commons, manuale di stile ecc.).

Docenti e studenti hanno collaborato dunque nella redazione collettiva di una serie di materiali didattici, dotati di una propria autonomia contenutistica e di una propria coerenza formale, da caricare direttamente sulla piattaforma Wikibooks.

2) Liceo Scientifico ‘B. Mangino’ (Pagani)

Nel liceo campano, tra la fine del 2015 e l'inizio del 2016 si è svolto un ciclo di incontri pomeridiani, in cui 20 studenti (degli anni terzo e quarto) e i docenti interessati sono stati formati da un responsabile del progetto (Armando Bisogno) all'uso del linguaggio di scrittura wiki. Si è creata così una redazione stabile.

Nel corso dei tre mesi sono stati realizzati, come esempio concreto delle nozioni impartite:

  • un wiki scolastico, vale a dire un giornale-enciclopedia dell'Istituto, una memoria 'in fieri' alla quale tutti potranno contribuire, inserendo voci, link, foto, immagini.
  • un wiki per ogni docente, dedicato e personale, che questi potrà costruire e accrescere, dando vita al suo libro di testo, sempre aperto, sempre modificabile.

In entrambi i casi, dunque, la sperimentazione ha inteso mettere alla prova dei modelli progettuali per la creazione condivisa di contenuti didattici su piattaforme wiki (nel primo caso Wikibooks, nel secondo caso Mediawiki).

Attività svolte

La classe 1a B del Liceo Gianturco ha deciso di lavorare sulla piattaforma Wikibooks, sotto la guida di Luigi Catalani e della Prof.ssa Grazia Curci, animatrice digitale dell'istituto scolastico, sul tema del cyberbullismo, trattato da molteplici punti di vista: linguistico, normativo, psico-sociale, tecnologico. Questo è il frutto del loro lavoro: Wikibook sul cyberbullismo.

Luigi Catalani ha svolto 3 incontri in presenza, il 19 dicembre 2015, il 13 febbraio 2016 e il 21 maggio 2016.

Manifestazione finale

Al termine del progetto, è stata organizzata una duplice manifestazione finale.

Lunedì 6 giugno: una rappresentanza di docenti e studenti del Liceo scientifico di Pagani (SA) è stata ospite del Liceo delle Scienze umane di Potenza. Le due scuole hanno presentato i risultati del progetto Vivarium.

Martedì 7 giugno la classe 2.0 del Liceo delle Scienze Umane di Potenza ha ricambiato la visita al Liceo Scientifico di Pagani. Nel primo pomeriggio, le due scuole hanno presentato presso l'Università degli Studi di Salerno i risultati del progetto Vivarium.

Rassegna stampa

  • Luigi Catalani, A Potenza si sperimenta la didattica wiki, Il Quotidiano di Basilicata, 29 dicembre 2015.
  • Lorenza Colicigno, Progetto Vivarium e tecnologia wiki, La Gazzetta di Basilicata, 9 giugno 2016.

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