Differenze tra le versioni di "MERGE-it 2023/Scuola/Relazione"
< MERGE-it 2023 | Scuola
Jump to navigation
Jump to search
Riga 1: | Riga 1: | ||
− | Sintesi | + | Sintesi dei punti emersi nella discussione |
− | * Il manifesto di Repubblica Digitale già include il principio 3 "Digitale etico, umano e non discriminatorio" che è un ottimo contesto per sostenere il software | + | * Il manifesto di Repubblica Digitale già include il principio 3 "Digitale etico, umano e non discriminatorio" che è un ottimo contesto per sostenere il software e i contenuti liberi https://repubblicadigitale.innovazione.gov.it/it/il-manifesto/ |
+ | * PNRR è un'ottima opportunità per investimenti sull'open scource. | ||
+ | * Necessità di far crescere consapevolezza tra docenti, presidi e studenti su temi di etica digitale, tutela privacy, differenza tra strumenti proprietari e software libero, significato e implicazioni della gratuità (e differenza rispetto a sconti al 100%). In questo ambito il non profit può avere un ruolo centrale. | ||
+ | * Per facilitare il processo, documentare esempi virtuosi che funzionano e vengono utilizzati. In questo ambito il non profit può avere un ruolo centrale. | ||
+ | * Intervento del pubblico è importante per fare investimenti che potenzino gli strumenti esistenti liberi e facilitino il mantenimento e la rapida correzione di bug. | ||
+ | * Il ministero dovrebbe essere il primo a promuovere il software libero (anche in accordo con articoli 68 e 69 del CAD codice dell’amministrazione digitale). | ||
+ | * Per lavorare su scala nazionale serve un modello non basato sul volontariato. | ||
* Vanno creati incentivi per sostenere l'implementazione degli articoli 68 e 69 del CAD codice dell’amministrazione digitale. | * Vanno creati incentivi per sostenere l'implementazione degli articoli 68 e 69 del CAD codice dell’amministrazione digitale. | ||
− | |||
* Da considerare la creazione una coalizione che raggruppi tutte gli enti che sostengono contenuti, software, hardware e standard liberi. | * Da considerare la creazione una coalizione che raggruppi tutte gli enti che sostengono contenuti, software, hardware e standard liberi. | ||
− | * | + | * Rilevante lavorare su scala europea. |
− |
Versione delle 11:30, 19 mag 2023
Sintesi dei punti emersi nella discussione
- Il manifesto di Repubblica Digitale già include il principio 3 "Digitale etico, umano e non discriminatorio" che è un ottimo contesto per sostenere il software e i contenuti liberi https://repubblicadigitale.innovazione.gov.it/it/il-manifesto/
- PNRR è un'ottima opportunità per investimenti sull'open scource.
- Necessità di far crescere consapevolezza tra docenti, presidi e studenti su temi di etica digitale, tutela privacy, differenza tra strumenti proprietari e software libero, significato e implicazioni della gratuità (e differenza rispetto a sconti al 100%). In questo ambito il non profit può avere un ruolo centrale.
- Per facilitare il processo, documentare esempi virtuosi che funzionano e vengono utilizzati. In questo ambito il non profit può avere un ruolo centrale.
- Intervento del pubblico è importante per fare investimenti che potenzino gli strumenti esistenti liberi e facilitino il mantenimento e la rapida correzione di bug.
- Il ministero dovrebbe essere il primo a promuovere il software libero (anche in accordo con articoli 68 e 69 del CAD codice dell’amministrazione digitale).
- Per lavorare su scala nazionale serve un modello non basato sul volontariato.
- Vanno creati incentivi per sostenere l'implementazione degli articoli 68 e 69 del CAD codice dell’amministrazione digitale.
- Da considerare la creazione una coalizione che raggruppi tutte gli enti che sostengono contenuti, software, hardware e standard liberi.
- Rilevante lavorare su scala europea.