Convenzioni/2020/ICOM Italia

	Questa è una bozza di convenzione o lettera d'intenti, ancora da discutere. Proponente: Marta Arosio Vai alla discussione.
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Oggetto e descrizione della proposta

Wikimedia Italia da tempo collabora con il Comitato Nazionale Italiano dell'International Council of Museums (ICOM Italia) con la quale ha già firmato in passato due convenzioni, nel 2015 e 2017, ormai scadute.

Testo

Work in progress

ICOM Italia, Comitato Nazionale Italiano dell'International Council of Museums, con sede legale a Milano ‐ Via San Vittore 21, Partita Iva 11661110152, rappresentato dalla presidente, dott.ssa Adele Maresca Compagna

E

WIKIMEDIA Italia, Associazione per la diffusione della conoscenza libera, con sede in via Bergognone, 34, Milano (Italia), codice fiscale 94039910156, Partita Iva 05599740965, rappresentato dal presidente,

PREMESSO CHE

• ICOM Italia, organizzazione internazionale dei musei e dei professionisti museali, fondata nel 1946, si pone come obiettivo quello di preservare la continuità e il valore del patrimonio culturale e naturale mondiale, attuale e futuro, materiale e immateriale;
• ICOM Italia, di concerto con altri enti, ha promosso nel 2012 la costituzione di MAB Musei Archivi Biblioteche – Professionisti del patrimonio culturale, per il coordinamento di associazioni che operano nel settore della tutela, della gestione e della valorizzazione del patrimonio culturale

• Wikimedia Italia è un’associazione di promozione sociale attiva dal 2005 nell’ambito dell’open culture, promotrice di una serie di progetti e iniziative tra cui, in particolare:
  • il progetto GLAM-Wiki, iniziativa analoga a MAB, rivolto a utenti e professionisti di istituzioni quali gallerie, biblioteche, archivi e musei, avente l’obiettivo di promuovere, attraverso corsi e altre iniziative, l’accesso libero e gratuito al patrimonio culturale delle predette istituzioni. In tale ambito, Wikimedia Italia, su richiesta di istituzioni culturali, seleziona wikipediani in residenza (persone di particolare competenza tecnica sui progetti wiki che collaborano per un periodo determinato con l’istituzione stessa). Il wikipediano in residenza trasmette agli operatori e al personale interno tutti gli strumenti necessari per poter lavorare autonomamente su progetti wiki per la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale e del materiale iconografico posseduto dall’istituzione stessa;
  • Wiki Loves Monuments, concorso fotografico internazionale organizzato da Wikimedia Italia dal 2012, ha come obiettivo quello di accrescere e valorizzare la visibilità dei monumenti italiani grazie alle potenzialità dei progetti Wikimedia. Presupposto per la partecipazione al concorso è la pubblicazione di immagini sotto una licenza libera, intendendosi con tale espressione una licenza che permetta la diffusione e l'utilizzo libero delle immagini come, ad esempio, la “Creative Commons Attribuzione - Condividi allo stesso modo” (sono escluse, dunque, da questa definizione le licenze che non ammettano un uso commerciale delle immagini);
• Con l’espressione “licenza libera” si intende una licenza che permetta la diffusione e l'utilizzo libero delle immagini come, ad esempio, la “Creative Commons Attribuzione - Condividi allo stesso modo” (sono escluse, dunque, da questa definizione le licenze che non ammettano un uso commerciale delle immagini)
• Wikimedia Italia e ICOM Italia in data 12 marzo 2015 e 21 giugno 2017 hanno sottoscritto una convenzione, giunta a scadenza, con la quale si sono impegnate a collaborare per valorizzare le rispettive attività e realizzare una serie di iniziative congiunte e a promuovere un dibattito riguardo alla circolazione di testi e immagini dei beni culturali e alle norme relative

• al centro della missione dei musei vi è la diffusione della cultura all’intera popolazione, che, in un mondo pervaso dalle nuove tecnologie, si sostanzia anche nella condivisione via internet dei contenuti e delle immagini;
• nonostante la legge n. 633/1941, art. 87, preveda che le riproduzioni di opere nel pubblico dominio siano esse stesse nel pubblico dominio, nel vigente quadro normativo italiano permangono limitazioni alla possibilità di fotografare e pubblicare l’immagine di monumenti italiani e alla possibilità per i musei di pubblicare materiale iconografico relativo alle collezioni detenute dagli stessi; l’attuale quadro normativo italiano pone alcune limitazioni alla possibilità di fotografare e pubblicare l’immagine di monumenti italiani (cfr. artt.107 e 108, D.Lgs 42/2004, cosiddetto “Codice Urbani” e Decreto Legge 31 maggio 2014, n. 83, noto come “Art bonus”)
• le due associazioni desiderano rinnovare un accordo di reciproca collaborazione volto a promuovere una serie di azioni congiunte nell’ambito delle iniziative e dei progetti sopra descritti. Concordano, inoltre, sulla necessità di incentivare un dibattito volto a promuovere un quadro normativo più favorevole alla libera circolazione delle immagini dei beni culturali.

TUTTO CIÒ PREMESSO

SI CONVIENE QUANTO SEGUE:

Art. 1 - Oggetto e finalità della convenzione

Le premesse costituiscono parte integrante della presente convenzione.

Attraverso la presente convenzione ICOM Italia e Wikimedia Italia si impegnano a collaborare per valorizzare le rispettive attività e a realizzare iniziative congiunte.

Art. 2 - Obiettivi e finalità

Con il presente protocollo:

• ICOM e Wikimedia Italia si impegnano a promuovere, anche per mezzo di attività di advocacy, un quadro normativo, in particolare in materia di riproduzione di beni culturali ai sensi degli artt. 106 e seg. del D. Lgs. 42/2004, che riconosca la condivisione delle riproduzioni dei beni culturali secondo i termini di licenze libere quale strumento per valorizzare il ruolo di musei, archivi e biblioteche, secondo prassi ormai sempre più consolidate nei maggiori istituti culturali internazionali;

• ICOM e Wikimedia Italia si impegnano a supportare la diffusione del patrimonio detenuto dai musei tramite la promozione del pubblico dominio e il libero riuso, anche commerciale, delle riproduzioni dei beni culturali detenuti dai musei stessi, nella convinzione che l’utilità della risorsa digitale risieda anzitutto nelle sue potenzialità di condivisione e nell’infinita varietà di riutilizzi creativi. Come si è infatti potuto osservare nei musei che hanno già adottato licenze aperte, quanto maggiori saranno i casi di riutilizzo e quanto più vasta e diversificata sarà la gamma di utenti, tanto maggiore sarà il valore riconosciuto dalla collettività al dato culturale.
• ICOM Italia si impegna a promuovere presso i propri associati e presso il MAB la realizzazione di incontri informativi e corsi di formazione in presenza o in remoto tenuti da wikipediani esperti selezionati da Wikimedia Italia. Le inerenti condizioni economiche verranno definite di volta in volta con separati accordi dalle parti interessate.
• ICOM Italia si impegna a promuovere, presso i propri associati e presso il MAB, maratone di scrittura di voci su Wikipedia (o “editathon”) o altri eventi volte a sensibilizzare i professionisti che operano presso musei, archivi e biblioteche sulle potenzialità legate a Wikipedia per la diffusione della conoscenza libera e per la condivisione del patrimonio artistico e culturale delle predette istituzioni, alle condizioni che verranno di volta in volta concordate con le stesse;
• In relazione a ciò, ICOM si impegna a proporre i corsi Wikimedia Italia ai propri associati; (MA NON QUELLI A PAGAMENTO???)
• ICOM e Wikimedia Italia si impegnano alla diffusione del presente accordo su tutto il territorio nazionale. In particolare, Wikimedia Italia si avvarrà per questo della collaborazione dei propri coordinatori regionali e tematici e ICOM dei propri coordinamenti regionali;
• nell’ambito del rapporto di collaborazione così istituzionalizzato, ICOM Italia e Wikimedia Italia potranno impegnarsi a svolgere attività ulteriori rispetto a quelle qui elencate che verranno di volta in volta decise dalle parti.
• ICOM Italia e Wikimedia Italia si impegnano a collaborare nella redazione e condivisione di documenti di indirizzo volti a regolamentare la possibilità di fotografare e pubblicare liberamente l’immagine di monumenti italiani, e a promuovere il libero riutilizzo dei contenuti messi a disposizione dai musei, archivi e biblioteche sulla base di un ampio dibattito con le associazioni aderenti alla Conferenza permanente delle Associazioni museali e MAB.
• riguardo a Wiki Loves Monuments, Wikimedia Italia si impegna a:
  • garantire la più ampia visibilità a ICOM Italia e ai musei che parteciperanno al concorso;
  • istituire insieme ad ICOM un premio speciale che ogni anno avrà come tema quello della giornata internazionale dei musei e della festa dei musei.
  • offrire gratuitamente, fatte salve le spese di trasporto, ai musei ICOM interessati l’opportunità di ospitare la mostra delle foto vincitrici di Wiki Loves Monuments;

• Wikimedia Italia si impegna a partecipare, dare sostegno e a diffondere tramite i propri canali le iniziative che verranno individuate di comune accordo tra le parti,
• pubblicazioni congiunte
• nell’ambito del rapporto di collaborazione così istituzionalizzato, ICOM Italia e Wikimedia Italia potranno impegnarsi a svolgere attività ulteriori rispetto a quelle qui elencate che verranno di volta in volta decise dalle parti.

Art. 3 - Comunicazione

L’apporto delle parti in ogni attività frutto di collaborazione reciproca verrà evidenziato nei rispettivi siti web, social media, documenti e materiali promozionali, anche attraverso l’utilizzo dei relativi loghi e con la realizzazione di comunicati stampa congiunti.

Art. 4 - Responsabilità e oneri

La presente convenzione è a titolo non oneroso; eventuali spese che si rendessero necessarie a sostegno di specifiche iniziative saranno decise dalle parti in forma scritta.

La responsabilità delle attività a cui ICOM Italia e Wikimedia Italia collaborano è congiunta.

Art. 5 – Durata dell’accordo

La presente convenzione ha durata triennale che decorre dalla data della sottoscrizione; prima della scadenza la convenzione potrà essere oggetto di rinnovo e proroga previa verifica positiva del raggiungimento degli obiettivi.

Art. 6 – Registrazione

La presente convenzione redatta in duplice copia è soggetta a registrazione in caso d’uso ai sensi degli art. 5,6 e 39 del D.P.R. n. 131 del 26/04/1986 ed è esente da imposta di bollo ai sensi dell’art. 16 del D.P.R. n. 642/72. Le spese per l’eventuale registrazione sono a carico della parte richiedente.

Letto, approvato e sottoscritto.