Bando Wiki-imparare 2022/Relazioni finali

Da Wikimedia Italia.
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Istituto Comprensivo E. Morosini e B. Di Savoia - C. Manara (IC Morosini Manara) di Milano

Progetto proposto

  • Titolo: Wiki-imparare alla Manara
  • Breve descrizione: Il progetto è articolato in tre diverse attività rivolte agli studenti di più classi della scuola media e in un'attività dedicata ai docenti:
    1. “Viaggio di Darwin”: scrittura di una voce su Wikivoyage, corredata di mappa, dedicata al viaggio del famoso scienziato Charles Darwin sulla nave Beagle e raccontato nel suo libro “Viaggio di un naturalista intorno al mondo”, e di alcune voci su Vikidia relative a temi scientifici correlati. Destinatari: 1 classe terza; Discipline coinvolte: Matematica e Scienze, Tecnologia, Geografia
    2. “Il web collaborativo: la mappatura umanitaria”: illustrazione del progetto di mappatura umanitaria HOT e contribuzione (mapathon) a progetti opportunamente selezionati. Destinatari: 3 classi; Discipline: Tecnologia, Geografia
    3. “Il giardino intorno a noi”: mappatura su OSM degli alberi presenti nel giardino della scuola, scrittura di voci su Vikidia sulle diverse specie di alberi, creazione di una mappa interattiva tramite umap da inserire nel sito della scuola e a cui collegare voci su Vikidia. Destinatari: 2 classi; Discipline: Matematica e scienze, Tecnologia, Geografia.
    4. Incontro di formazione su umap aperto ai docenti della scuola media.
  • Numero studenti: 490

Finanziamento

  • Spese previste: 3000€
  • Eventuale anticipo richiesto: 600€
  • Spese effettuate: 2.995€

Attività svolte

Il progetto è stato articolato in tre diverse attività rivolte agli studenti di più classi della scuola media e in un'attività dedicata ai docenti.

1. Viaggio di Darwin"
Il percorso ha permesso agli studenti della classe 3A di scoprire i luoghi toccati da Darwin e le tematiche scientifiche indagate, e di impegnarsi nella scrittura di una voce su Wikivoyage completa di mappa OSM e di sei diverse voci su Vikidia relative ai temi trattati. I ragazzi hanno lavorato in gruppi di tre e a ciascun studente è stato assegnato uno specifico ruolo: a) curatore dei contenuti: è responsabile della scrittura dei contenuti della voce e della verifica delle fonti di informazione; b) specialista della wiki formattazione: controlla che la struttura della pagina sia adeguata al progetto wiki in cui viene scritta, è responsabile della corretta wiki-formattazione del testo, dell’inserimento delle immagini, delle note e dei wiki-link; c) cercatore di immagini: si occupa di cercare su Wikimedia Commons le immagini adatte al contenuto e le seleziona discutendone con il curatore dei contenuti. Ogni ruolo doveva essere responsabile della riuscita della propria parte ma ogni gruppo era invitato a collaborare discutendo, decidendo insieme e, in pieno spirito wiki, cercando di raggiungere il consenso di tutti. L'attività si è sviluppata principalmente nelle ore di matematica e scienze e di tecnologia: a) con l'insegnante di matematica e scienze i ragazzi in gruppo hanno lavorato principalmente sui contenuti sia spiegati dalla docente che approfonditi tramite il lavoro di gruppo su testi e fonti selezionate; b) con la docente di tecnologia i ragazzi sono stati introdotti alla piattaforma di mappatura collaborativa OpenStreetMap e ad alcuni progetti del mondo Wikimedia: Wikipedia, la raccolta di guide di viaggio Wikivoyage, la raccolta di immagini Wikimedia Commons e l’enciclopedia dei ragazzi Vikidia. Gli studenti hanno quindi contribuito loro stessi a creare contenuti collaborativi: ogni gruppo ha scritto una voce su Vikidia e una tappa dell'itinerario “Sulle tracce di Darwin” su Wikivoyage. La OSMer Federica Gaspari è stata fondamentale per l'introduzione a OSM e alle mappe su Wikivoyage. I risultati raggiunti sono stati tutti e oltre quelli previsti: è stata infatti scritta una nuova voce dedicata al viaggio di Darwin su Wikivoyage con mappa OSM integrata e sono state scritte 6 voci nuovi su Vikidia relative al tema (erano previste 5 voci nuove o ampliate).
2. "Il web collaborativo
la mappatura umanitaria": Questa attività ha previsto, sotto la guida dell’Ing. Federica Gaspari esperta OSMer, un introduzione a OpenStreetMap e un laboratorio di mappatura umanitaria degli edifici nella città di Haumbo in Angola tramite il Tasking Manager sviluppato dall’Humanitarian OpenStreetMap Team. Per ogni classe è stato previsto un format di 2 ore preceduto dalla creazione dell’utenza OSM in una lezione precedente, sempre in aula informatica. Da progetto questa attività era prevista per 3 classi, è stata invece svolta con 5 classi: 4 classi (2A 2D 3B 3D) sono state istruite e accompagnate dalla OSMer Federica Gaspari in compresenza con la docente di Tecnologia Ranci che, grazie a ciò che ha appreso, ha proposto l'attività ad un ulteriore classe (2B). Tutta l'attività di controllo e validazione dei dati inseriti è stata seguita da Federica Gaspari. Il risultato previsto era l’inserimento di almeno 500 elementi georeferenziati su OpenStreetMap attraverso HOT. Obiettivo che è stato raggiunto e superato visto che sono stati mappati 667 edifici. A questo risultato ha forse contribuito l'aver lanciato durante l'attività - in modo leggero e giocoso - una sfida tra le classi come quantità e qualità di dati prodotti. I dati relativi agli edifici mappati all'interno del progetto collaborativo scelto sul Tasking Manager di Wikimedia Italia sono stati interamente validati dall’esperta OSMer - e corretti in caso di conflitti con il modello dati di OSM - attraverso un sistema di valutazione e feedback sui contributi su OSMCha.
3) Il giardino intorno a noi, rinominata “Il nostro wiki-giardino”
L’attività si è inserita in un progetto iniziato l’anno scorso con due classi su mappatura e conoscenza degli alberi presenti nel giardino della scuola. Al posto di coinvolgere, come inizialmente previsto, le stesse due classi per proseguire, si è pensato di sfruttare l'opportunità delle classi aperte che prevede il lavoro di un gruppo di 10-12 studenti delle classi seconde medie per due ore alla settimana nel secondo quadrimestre. Questo ha permesso di avere un gruppo di dimensioni ridotte rispetto ad una classe e di avere due ore di attività consecutive, format che meglio si adatta al lavoro laboratoriale previsto per il wiki-giardino. L’attività “Il nostro wiki-giardino” si è sviluppato nelle seguenti fasi:
  • gli 11 studenti, con l’aiuto di Federica Gaspari, hanno mappato gli alberi presenti nel giardino della scuola media su OpenStreetMap tramite l’uso di app di geolocalizzazione (Vespucci e GoMap) e hanno aggiunto informazioni relative a diversi tag;
  • ciascun studente ha “adottato” una specie arborea tra quelle presenti nel giardino e ha scritto la relativa voce su Vikidia;
  • gli studenti hanno scattato foto degli alberi e le hanno caricate su Wikimedia Commons;
  • è stata quindi realizzata una mappa collettiva su umap che collega le geolocalizzazioni degli alberi con le voci su Vikidia e le fotografie ed è stata resa disponibile in una pagina dedicata del sito della scuola;
  • infine su un albero per ognuna delle 11 specie è stato creato e appeso un cartello che riporta due QRcode, uno che rimanda alla pagina web della mappa umap del giardino e uno alla pagina vikidia creata dagli studenti.

Il progetto è stato presentato alla festa della scuola di fine anno dove i ragazzi hanno organizzato un gioco per i genitori, fratelli, amici, compagni presenti che consisteva nel riuscire a trovare tutti i QR code sugli alberi e scoprire le specie corrispondenti. Tutti i risultati previsti sono stati raggiunti e si è andato anche oltre:

  • ampliamento e aggiornamento in OSM della mappatura degli alberi presenti nel giardino della scuola: 79 alberi e arbusti sono stati mappati ex novo o le loro informazioni sono state aggiornate con l'aggiunta di nuovi tag descrittivi (natural, genus:it, genus, species, leaf_type, leaf_cycle).
  • creazione di una mappa del giardino tramite umap da integrare nel sito della scuola: la mappa è presente sul sito della scuola ed accessibile dalla home page tramite menù o logo “Wiki-giardino” creato dagli studenti: https://www.icmorosinimanara.edu.it/il-nostro-wiki-giardino/
  • sono state create 10 nuove voci su Vikidia relative a specie di alberi e una è stata ampliata (era prevista la creazione di 8-10 voci). Voci create e ampliate su Vikidia: https://it.vikidia.org/wiki/Vikidia:Scuole/Wiki-giardino (voci create: Acero, Betulla, Carpino bianco, Fico, Liquidambar, Mimosa, Nespolo, Quercia_rossa, Tiglio, Ulivo; voci ampliate su Vikidia: Melo).
  • anche se non era previsto, sono state scattate e caricate su Commons oltre 45 foto degli alberi del giardino (quasi sempre particolari quali foglie, corteccia, portamento visto dal basso,...) e altre che documentano parte del lavoro svolto. La maggior parte (qualcuna è sfuggita) sono state messe in Category:Istituto Comprensivo Emilio Morosini e Beatrice di Savoia - Carmelita Manara
4) Formazione sull’uso di umap rivolta ai docenti della scuola
L’incontro di formazione (2 ore, al pomeriggio) è stato organizzato in presenza in una aula informatica della scuola ed è stato tenuto da Federica Gaspari. Nel pubblicizzarlo si è messo in luce il carattere multidisciplinare della rappresentazione geografica di dati, sottolineando che umap permette di creare facilmente mappe personalizzate interattive su qualsiasi argomento (i luoghi di un autore, di uno scienziato, di avvenimenti storici, di nascita dei compagni di classe, di produzione/importazione di un certo prodotto, itinerari di viaggio) a cui possono essere collegati link, immagini, video di youtube, etc. Hanno partecipato 22 docenti. Non erano previsti specifici risultati per questa attività tuttavia, grazie al corso di formazione la docente di tecnologia Ranci, in concerto con quella di arte (che aveva seguito anche lei il corso), ha proposto alla classe 3D un'attività multidisciplinare tecnologia-arte con umap. In particolare, gli studenti, singolarmente o a coppie, hanno creato una mappa che riporta la localizzazione di dieci edifici liberty di Milano a ciascuno dei quali sono associate alcune informazioni (nome, indirizzo, anno di costruzione, architetto che l’ha progettato) e un link a un'immagine su Commons.
5) incontri con esperti esterni
nelle diverse attività e trasversali ad esse, erano previsti alcuni incontri con esperti esterni che, grazie alla disponibilità degli stessi, si sono realizzati coinvolgendo più classi di quelle preventivate. In dettaglio, gli incontri sono stati i seguenti:
  • la ricerca scientifica in Antartide con il ricercatore e wikimediano Francisco Ardini dell'Università degli Studi di Genova (2 incontri di 2 ore ciascuno, 6 classi coinvolte: 3 prime, 1 seconda, 2 terze: totale: 105 studenti + 13 docenti);
  • incontro con la wikipediana Marta Arosio (2 incontri di 1 ora, 2 classi totale: 44 studenti + 1 docente);
  • incontro con una OSMer Ing. Federica Gaspari (come introduzione all'attività di mappatura umanitaria per 4 classi e all’attività su wikivoyage per 1 classe; totale: 113 studenti circa + 5 docenti)
Altri risultati
L’attività del bando è stata da stimolo per riprendere con la classe 2B l'attività svolta in Tecnologia, ma non terminata, lo scorso anno scolastico (2021/22) sulle proprietà dei materiali. In particolare 22 voci che erano rimaste nelle sandbox sono state pubblicate. Pagina di progetto: https://it.vikidia.org/wiki/Vikidia:Scuole/Proprietà_dei_materiali.

Obiettivi raggiunti

  • Partecipazione: Studenti e docenti coinvolti e utenze create:
    • Studenti coinvolti in almeno un'attività: 192
    • Studenti contributori di progetti wiki e/o OSM: 141
    • Nuove utenze vikidia: 26 + 23 create l’anno scorso
    • Nuove utenze OSM: 141 (di cui 24 solo per uso di umap)
    • Nuove utenze wikimedia (commons, wikivoyage,...): 32
    • 22 docenti al corso di formazione su umap
    • 9 docenti presenti negli incontri con gli esperte esterni (Antartide, Mappatura umanitaria)
  • Obiettivi didattici raggiunti

L’obiettivo principale del progetto, in estrema sintesi (per dettagli si veda i paragrafi "Motivazione della canditura” e “Obiettivi del progetto” e anche “Risultati didattici previsti” nella proposta di candidatura al bando) era quello di far riflettere gli studenti sull’esistenza di forme di collaborazione nel web (tra cui i progetti Wikimedia e OpenStreetMap) e fornire occasione per diventare non solo utenti digitali più consapevoli e responsabili ma anche contributori attivi di contenuti culturali aperti, andando così a migliorare le competenze di cittadinanza digitale (art. 5 legge 92/2019). Pensiamo che questo obiettivo sia stato complessivamente raggiunto con ovvie differenze individuali tra gli studenti coinvolti e anche diversa ricaduta per le diverse attività. A questo proposito riportiamo alcune osservazioni:

  • Durata dell’attività: le attività con una durata maggiore sembrano lasciare - come è ovvio che sia - maggiormente il segno. In particolare, i due progetti su Darwin e wiki-giardino hanno coinvolto gli studenti per diverse settimane permettendo loro di sperimentare diversi strumenti/piattaforme, di contribuire in diverso modo, di far sedimentare le conoscenze apprese e sviluppare o consolidare nuove competenze. Tuttavia anche l'attività di mappatura umanitaria, pur svolgendosi in un unico incontro di 2 ore, ha acceso gli animi e l’entusiasmo di molti alunni: un paio di classi ha chiesto di poter mappare anche alla lezione successiva, qualche studente ha contribuito individualmente e di sua iniziativa anche da casa. Sicuramente la sfida tra classi ha contribuito al coinvolgimento ma l'attività è comunque stata seguita da quasi tutti con interesse e curiosità
  • Progetti ampi e significativi: inserire i progetti wiki/OSM all’interno di progetti didattici più ampi possibilmente multidisciplinari, da un significato profondo all’esperienza sia lato studente che docente (aspetto non trascurabile), facilitando un apprendimento durevole e significativo. L’attività su Darwin è riuscita a coinvolgere molto positivamente una classe intera, non solo perché complessivamente di livello alto soprattutto nelle materie scientifiche, ma anche perché gli studenti hanno percepito l’unitarietà della proposta e con fiducia hanno seguito i diversi passi necessari per arrivare al risultato finale;
  • Unire natura e digitale: gli studenti del progetto wiki-giardino hanno apprezzato moltissimo unire il digitale alla natura, passare continuamente dall’aula informatica al giardino e viceversa, usare le app sul telefono per geolocalizzare alberi veri stando all’aperto. Pensiamo che questo “rendere reale” il digitale sia un aspetto educativo importante e prezioso;
  • L’opportunità dei gruppi ristretti: Gruppi il progetto wiki-giardino sarebbe stato molto difficile a classe intera; l’essere un gruppo di 11 studenti ha permesso di svolgere più attività di quelle che sarebbero state possibili con un gruppo di 20 e passa studenti. Inoltre la collaborazione tra loro (spesso erano divisi in gruppetti a cui veniva affidato un compito) è stata fattiva e positiva, l’aiuto reciproco tra pari (peer education) si è concretizzata in maniera naturale, la valorizzazione dell'intraprendenza individuale è stata facile e preziosa (ha portato, per esempio, alla creazione del logo e dei QRcode);
  • Un ruolo per ogni studente: i gruppi con ruoli specifici usati per il progetto Darwin hanno funzionato complessivamente bene, permettendo a tutti di dare il proprio contributo e di assumersi la responsabilità di parte del lavoro. Anche nei gruppi che hanno avuto più difficoltà a lavorare insieme, l'attribuzione dei ruoli ha permesso un'analisi più puntuale delle dinamiche relazionali occorse. Il ruolo del cercatore di immagini ha permesso di coinvolgere nel lavoro anche studenti con più difficoltà per i quali la stesura del testo e la formattazione wiki risultava troppo impegnativa;
  • Gender gap sulle materie STEM: non abbiamo notato grosse differenze nella partecipazione, nell’interesse dimostrato e nelle capacità sviluppate tra ragazze e ragazzi. Sicuramente a priori alcuni ragazzi esplicitano maggiormente il loro interesse specifico per il mondo dell'informatica e alcune ragazze sembrano più riluttanti ma, alla prova dei fatti, non corrispondono differenze significative. Anzi alcune ragazze si sono distinte per maggior precisione nelle operazioni da compiere (ad esempio nella formattazione del wiki-testo, nell’inserimento di immagini e link in umap, etc).
  • Ecosistema wiki/OSM: molto bello e interessante usare l’ecosistema wiki/OSM facendo “interagire” i progetti tra loro, questo richiede però la creazione per ogni alunno di diverse utenze (nel nostro caso tre utenze: OSM, vikidia, wikimedia

Difficoltà incontrate

Organizzazione oraria a scuola degli incontri con gli esperti: è stata abbastanza impegnativa perchè l’orario a scuola è frammentato e rigido nelle diverse discipline e giustamente occorreva raggruppare le ore degli esperti in poche giornate. Si sono dovuti chiedere scambi di ore, coinvolgere ulteriori docenti (aspetto positivo di per sé ma che richiede tempo e pazienza per l’organizzazione) e comunque il docente referente ha svolto diverse ore al di fuori del proprio orario (in questo caso molto volentieri ma occorre tenerlo presente come problema che può essere di ostacolo alle attività wiki a scuola) Anche per lal tutor OSM, sarebbe auspicabile una migliore distribuzione degli orari dell’attività.

Creazione e gestione delle utenze degli studenti: problemi sorgono per:

  • difficoltà a far creare le utenze a scuola per blocco IP (la procedura di creatore di utenze non sempre concessa facilmente e per un tempo sufficientemente lungo, tenendo conto i tempi della scuola);
  • difficoltà degli studenti a comunicare l’utenza corretta e la password alla docente (malgrado moduli semplicissimi), aggravata nel caso di utenze per più progetti wiki/OSM (i ragazzi confondevano un'utenza con l’altra, arrivando da Vikidia hanno spesso dovuto cambiare nome perchè già esistenti in Wikimedia).

Queste difficoltà aumentano all’aumentare del numero di studenti coinvolti. Per questo motivo, per le attività di mappatura umanitaria che ha coinvolto 5 classi, sono state date dal docente o dal tutor sia il nome utente che la password (nome uguale per ogni classe: lince_astuta1, line:astuta2,...).

Difficoltà degli alunni sui progetti Wiki/OSM: non vanno sottovalutate, abituati a un uso intuitivo dei device e dei programmi, gli studenti inizialmente faticano a rispettare ed essere precisi sulla formattazione dei wiki-testi, sull’inserimento di note e, in generale, sull’uso delle piattaforme. In generale, ci sembra che la contribuzione sui progetti wiki sia più adatta dalla classe seconda media.

Altre osservazioni:

- Vandalismo: ci risulta un solo caso di commento "molesto" nell'ambito delle attività di mappatura umanitaria;

- “Mancanza di tempo”: i tempi della scuola, soprattutto di alcune materie come tecnologia (due ore a settimana), sono sempre un po’ stretti. Occorre un'organizzazione rigorosa ma anche saper rinunciare ad altri contenuti in favore di attività wiki/OMS;

- L’argomento licenze libere risulta un po’ ostico per le scuole secondarie di primo grado, seppur importante. Occorre trovare il giusto grado di approfondimento.

Aspetti positivi:

- le scadenze del bando sono state uno stimolo molto utile sia nella progettazione dell’attività per la candidatura sia poi come stimolo per andare avanti durante il progetto;

- il budget del bando ha permesso di avere una formatrice OSMer la cui attività è stata fondamentale per alcune attività.

Possibili sviluppi futuri

Al momento abbiamo in mente possibili sviluppi per l’attività “il nostro wiki-giardino”:

  • aggiungere altri tag agli alberi del giardino della scuola (es altezza)
  • completare la mappatura con le specie arbustive presenti
  • scrivere le voci Vikidia mancanti per le specie arboree e arbustive presenti nel giardino della scuola
  • aggiungere foto a Commons su tutte le specie presenti
  • fare dei cartelli più resistenti con il QRcode da mettere su ogni albero del giardino
  • mappare anche gli alberi presenti nel cortile della scuola elementare e nel vicino parco comunale.

Per il resto continueremo ad usare e sperimentare i progetti wiki/OSM nella didattica in modi ancora da definire. Tra i sogni nel cassetto: un’attività con un insegnante di lettere su wikiquote, una gita scolastica “organizzata” su Wikivoyage, biografie (soprattutto femminili) su Vikidia. Già in programma per l’anno prossimo: attività su umap per le terze in modo che possano usarlo come strumento per la “tesina” dell’esame finale, idem per Vikidia. Ci piacerebbe continuare a lavorare con OSM ma pensiamo per questo di avere bisogno di un esperto OSMer o di acquisire ulteriori competenze.

Liceo don Lorenzo Milani di Acquaviva delle Fonti

Progetto proposto

  • Titolo: AcquaMap
  • Breve descrizione: Progetto PCTO di mappatura dei punti di interesse relativi all’acqua di Acquaviva delle Fonti
  • Numero studenti: 22 – classe 3 B Liceo delle Scienze Umane

Finanziamento

  • Spese previste: 3000€
  • Eventuale anticipo richiesto: 600€
  • Spese effettuate: 2970€

Attività svolte

Dopo una presentazione dei progetti Wikimedia, della cultura libera e degli elementi di base relativi al diritto di autore a cura di Ferdinando Traversa, le studentesse sono state formate ad operare su OpenStreetMap tramite iD editor da Rosa Colacicco. Il 20 e il 21 febbraio 2023 si sono tenuti due sopralluoghi sul campo per mappare il centro storico di Acquaviva delle Fonti, con la divisione della classe in due gruppi e attraverso l’utilizzo di field papers e di StreetComplete, in due diversi gruppi, che pur soffermandosi sugli elementi relativi all’acqua (pozzi, fontane, case dell’acqua...), hanno mappato anche diversi punti di interesse (negozi, cestini ecc...). In seguito ai sopralluoghi, le studentesse hanno inserito quanto rilevato su OpenStreetMap sia con l’assistenza dei formatori sia in modo autonomo. In seguito ad una lezione tenuta dall’autore stesso sul tema dell’acqua, altri dati sono stati tratti dal libro del prof. Francesco Chiarulli “Acqua e Architettura rurale”, tra cui alcune informazioni sulla posizione non solo di altri pozzi del centro storico in aggiunta a quelli direttamente rilevati, ma anche di cisterne e masserie presenti nelle campagne di Acquaviva. Infine, è stato presentato come caricare le immagini su Wikimedia Commons.

Obiettivi raggiunti

L’acqua ha sempre rappresentato una componente fondamentale per la cultura e la storia di Acquaviva delle Fonti e il progetto stesso è scaturito da un invito dell’allora sindaco del comune a documentare i pozzi. È stata documentata la maggior parte dei pozzi del centro storico di Acquaviva, oltre ad alcuni POI generici, nonché a masserie e cisterne della campagna acquavivese. Dal punto di vista quantitativo, le 22 studentesse hanno svolto 3113 map changes in 343 changesets complessivi, sia tramite iD editor sia tramite StreetComplete. Dal punto di vista didattico, invece, non si può non sottolineare l’apertura di una finestra sul mondo delle STEM e delle geoscienze, che era completamente avulso dalla realtà delle ragazze. I risultati del progetto sono stati anche presentati pubblicamente in occasione del Festival dell’Acqua, il 14 aprile 2023 presso la sala Colafemmina di Palazzo de Mari, da parte delle studentesse stesse, introdotte da Rosa Colacicco e alla presenza del sindaco. Inoltre, verrà prodotto un cartellino con QR code che rimanda alla mappa e sarà affisso presso l’area pic-nic extraurbana in Contrada Piano. Un’altra breve presentazione dei risultati è stata svolta da Ferdinando Traversa durante OSMit 2023.

Difficoltà incontrate

Nonostante una diffidenza iniziale nei confronti dell’attività proposta, percepita come inusuale in relazione al percorso di studi affrontato, e un basso livello di competenze informatiche di partenza, è stato possibile portare gradualmente le studentesse da un lato a comprendere l’importanza di OpenStreetMap e dei progetti della conoscenza libera e dall’altro a sviluppare confidenza con l’editore le modalità di modifica.

Possibili sviuppi futuri

L’aver mappato una parte di Acquaviva delle Fonti in collaborazione con l’amministrazione comunale e la collaborazione già in essere con la proloco per Wiki Loves Monuments fanno ben sperare, nonostante il cambio di amministrazione, per una futura collaborazione con il comune per l’arricchimento dei progetti Wikimedia. Inoltre, si potrebbe pensare di estendere il progetto anche al territorio di Cassano delle Murge. Il QR code installato presso l’area pic-nic extraurbana in Contrada Piano inoltre contribuirà a diffondere la conoscenza di OpenStreetMap anche nei confronti della cittadinanza

Liceo Scientifico Leonardo da Vinci di Trento

Progetto proposto

  • Titolo: Wikipedia al Da Vinci 2022
  • Breve descrizione: Un gruppo di studenti del Liceo Scientifico Leonardo da Vinci ha frequentato un corso facoltativo durante le ore pomeridiane per imparare a scrivere su Wikipedia, realizzando una voce su un argomento a scelta
  • Numero studenti: 19 iscritti, di cui 13 hanno frequentato almeno 5 incontri su 7 (gli altri si sono ritirati prima dell’inizio o durante il corso)

Finanziamento

  • Spese previste: 3000€
  • Eventuale anticipo richiesto: -
  • Spese effettuate: 2.874€

Attività svolte

Il corso è stato proposto a tutti gli studenti della scuola, un Liceo scientifico con due indirizzi, tradizionale e scienze applicate. Fra dicembre 2022 e febbraio 2023 sono stati effettuati 7 incontri pomeridiani da 2 ore, con cadenza settimanale, a cura del prof. Niccolò Caranti, docente presso il Liceo e wikipediano esperto. Nel corso degli incontri è stata fatta una formazione teorica e pratica su Wikipedia, Commons e Wikidata. Gli studenti sono stati aiutati a scegliere delle voci da creare o migliorare. Gli studenti hanno quindi lavorato alle voci in sandbox personali, in parte a scuola e in parte a casa, con la continua assistenza del docente. Nel corso dell’ultimo incontro o nelle settimane successive hanno pubblicato le voci o le modifiche.

Obiettivi raggiunti

Sono state pubblicate 7 nuove voci:

  1. w:it:Parco delle Terme di Levico
  2. w:it:Enrico Galiano
  3. w:it:Banco della Reson
  4. w:it:Halle Bailey
  5. w:it:No Sleep Till Shengal
  6. w:it:Quando le montagne cantano
  7. w:it:Nguyễn Phan Quế Mai

Sono state migliorate 2 voci:

  1. w:it:Mater-Bi
  2. w:it:Federazione dei vigili del fuoco volontari della Provincia autonoma di Trento

I migliori lavori sono stati premiati; il primo premio (750 euro) è andato alla voce “Quando le montagne cantano”; il secondo premio è stato assegnato ex aequo a “Parco delle Terme di Levico” e “Halle Bailey” (375 euro a testa). La partecipazione al progetto potrà essere valutata dai consigli di classe ai fini della valutazione del credito scolastico

Difficoltà incontrate

Essendo il corso facoltativo alcuni studenti si sono iscritti ma hanno abbandonato il corso o non hanno portato a termine il lavoro. In particolare: “Diritto italiano” e “Festival Fantasio” non sono state concluse e sono rimaste in bozza; “Alberto Naska” era stata cancellata in passato ma non ha trovato sufficiente consenso per essere ricreata; le modifiche a “Kerbal Space Program” non sono state effettuate.

Possibili sviluppi futuri

Si potrà valutare se inserire il corso all’interno delle ordinarie attività didattiche di una o più classi, in modo da evitare abbandoni. Si vorrebbe inoltre produrre, oltre alla voci di Wikipedia, anche materiale audio-video da pubblicare con licenza libera. A questo scopo sono stati acquistati i due tablet con pencil, particolarmente efficienti per questo lavoro e fruibili anche a studenti con disabilità.

Liceo statale Giannina Milli di Teramo

Progetto proposto

  • Titolo: Far conoscere Teramo nel mondo
  • Breve descrizione: Gli studenti e le studentesse del liceo linguistico Giannina Milli di Teramo hanno messo a disposizione le proprie competenze per documentare e far conoscere la città di Teramo attraverso i progetti Wikimedia. Dopo una formazione specifica, hanno lavorato sulla scrittura e ampliamento di voci sui monumenti e le attrazioni di Teramo su Wikipedia, in diverse lingue e sul caricamento delle fotografie su Wikimedia Commons. Gli obiettivi e le finalità del progetto hanno voluto avere un impatto sulle competenze informative e formative degli studenti per il miglioramento del percorso di apprendimento delle lingue per fini culturali e turistici, l’uso consapevoledei progetti e delle piattaforme Wikimedia per azioni legate al contesto patrimonio culturale di Teramo con miglioramento o produzione di contenuti e dati ed eventuale traduzione degli stessi in altra lingua. Rientrano fra gli obiettivi e le finalità le azioni di collaborazione per il rilascio di liberatorie su contenuti culturali proprietari da produrre successivamente con licenze aperte, azioni svolte anche sulle istituzioni locali territoriali e culturali coinvolte, con i diversi responsabili.
  • Numero studenti: 23 alunni provenienti da 2 classi quarte dell'indirizzo linguistico

Finanziamento accordato

  • Spese previste: 3000€
  • Eventuale anticipo richiesto: 600€
  • Spese effettuate: 2500€

Attività svolte

  • Formazione alunni all’uso delle piattaforme Wikimedia;
  • Mappatura dei contenuti in lingua italiana e delle rispettive traduzioni e nelle varie lingue studiate dagli alunni del Liceo Linguistico (nello specifico: inglese, francese, spagnolo, tedesco) già inseriti su dette piattaforme;
  • Realizzazione di una Wikigite fotografiche guidate per alcuni monumenti della città di Teramo;
  • Presentazione dei prodotti realizzati dagli alunni all’occasione dell'evento finale;
  • Previsto tra settembre e ottobre 2023 evento di presentazione del progetto e dei prodotti realizzati in vista di un passaggio di consegna tra gli alunni coinvolti durante il presente anno scolastico e quelli che verranno coinvolti durante l'a.s. 2023-2024.

Obiettivi raggiunti

  • competenze informatiche preparatorie per il progetto
  • competenze relative alle licenze libere
  • competenze relative all’uso di alcune piattaforme Wikimedia, in particolare Wikipedia, Commons, Wikivoyage;
  • conoscenza delle regole e vincoli legati all'uso di suddette piattaforme;
  • approfondimento delle competenze linguistiche, in particolare quelle di mediazione linguistica;
  • approfondimento della conoscenza del proprio territorio;
  • competenze di imprenditorialità, nello specifico le capacità legate alla promozione turistica;** problem solving e softskills;
  • competenze organizzative, nello specifico saper definire degli obbiettivi e raggiungerli, saper definire delle priorità e rispettare sia una scansione temporale stabilità sia delle scadenze;
  • competenze relazioni: sapere lavorare in gruppo e sapersi relazionare con varie figure professionali appartenenti ad ambiti lavorativi diversi;
  • Autovalutazione: sapere valutare le strategie messe in atto per raggiungere gli obbiettivi prefissati cosi come il prodotto realizzato
  • Prodotti finali attesi

Difficoltà incontrate

  • La formazione ed il monitoraggio e di un numero troppo elevato di alunni;
  • La mancanza di competenze informatiche di base riscontrata presso la quasi totalità degli alunni;
  • Il periodo di svolgimento delle attività che si sono sovrapposte a un carico già elevato di impegni ai quali gli alunni e i docenti vanno incontro nell'ultimo periodo dell’anno scolastico

Possibili sviluppi futuri

I risultati ottenuti durante e al termine del progettohanno confermato la validità del progetto e si prospetta per tanto insieme alle altre istituzioni coinvolte di replicare l'esperienza proficua. Il progetto verrà quindi proposto,sempre come progetto PCTO, ad altri alunni dell'indirizzo linguistico.Tenendo conto delle criticità sopraelencate, il progetto verrà proposto ad una classe soltanto in maniera da rendere più agevole e quindi efficace lo svolgimento della formazione e della realizzazione dei prodotti finali. Inoltre, verrà prevista una formazione iniziale volta a colmare le lacune riscontrate al livello di competenze informatiche di base. Infine tenendo conto delle criticità riscontrate al livello della calendarizzazione, le attività di formazione e di realizzazione dei prodotti verranno calendarizzate in un periodo in cui sia gli alunni che gli insegnanti hanno un carico minore di impegni scolastici, sia come forma di laboratorio costante, grazie al supporto del progetto di offerta PCTO attivato dalla responsabile dei Progetti Wikimedia Italia all'Università di Teramo — Sistema bibliotecario in collaborazione con l'Ufficio di orientamento. Infine, con lo scopo di valorizzare ulteriormente i prodotti realizzati dagli alunni coinvolti dal presente progetto e quindi di coinvolgere e responsabilizzare maggiormente gli alunni coinvolti saranno essi stessi ad illustrare gli obiettivi e lo svolgimento del progetto che verrà realizzato durante il prossimo anno scolastico.