Microgrant/2025/Linux Day Bologna 2025/Relazione

Da Wikimedia Italia.
Jump to navigation Jump to search

L'evento si è svolto come previsto, con un pubblico composto soprattutto di insegnanti e studenti.

Abbiamo sicuramente raggiunto sulle 200 persone, tra presentazioni in aula e curiosi al banchetto, distribuito una trentina di matite, una ventina di dépliant, oltre un'ottantina di sticker e una trentina di spille (sotto in dettaglio). Alla presentazione di Marco hanno assistito circa 80-100 persone, per lo più studenti, alla presentazione di Daniele circa 40 studenti e una ventina di professori.

In dettaglio

Patafisik, Elena, Anna e Alberto sono arrivati verso le 8:30 per il welcome coffee e per allestire lo stand, Daniele è arrivato puntuale verso le 9, Marco poco dopo nonostante fosse un po' malato. Ruotandoci al banchetto e presidiando sempre sia il lato Wikimedia-OpenStreetMap che il lato progetti GIARA dell'università, abbiamo avuto modo di seguire le conferenze che ci interessavano e di scattare qualche foto.

Conferenze

Le conferenze di Marco e Daniele si sono tenute con un lieve ritardo, generosamente recuperato dai nostri relatori, nell'Aula Magna da 300 posti, dotata di grande schermo e proiettore. Anche quest'anno, i ragazzi del liceo scientifico che componevano la maggioranza del pubblico in sala hanno confermato di essere attenti e interessati alle tematiche proposte. Marco ha avuto la sala gremita e ha sviluppato il tema della sua presentazione (ampio e complesso) a tempo di record, dando numerosi spunti di riflessione. Per la conferenza successiva di Daniele, programmata a mezzogiorno, purtroppo una parte degli studenti era già uscita per fare una pausa e non è rientrata in tempo. La conferenza di Daniele ha catturato l'attenzione del pubblico in sala. La domanda finale (complessa) su come individuare le fonti affidabili per Wikipedia ha di fatto assorbito tutto il tempo a disposizione per le domande & risposte di Daniele. Renzo Davoli efficace come sempre ha chiuso il Linux day.

Banchetto

L'approccio ludico ai progetti che abbiamo privilegiato per il banchetto di quest'anno, come speravamo, ha attirato pubblico ed è stato accolto positivamente. I ragazzi, che passavano a trovarci a gruppetti e a ondate nei loro momenti liberi, si sono visibilmente divertiti, hanno giocato ai vari giochi proposti e ascoltato curiosi la premessa sui progetti liberi e il vantaggio del riuso dei dati aperti. I giochi sulla gastronomia romagnola in salsa wiki del progetto GIARA sono stati i più gettonati, e davano diritto a una maglietta in omaggio ai partecipanti. Anche WikiAsteroids ha avuto molto successo.

I ricercatori del progetto GIARA avevano preparato per l'occasione anche "Indovina Bologna", un prototipo di gioco sulla falsariga di "Indovina Forlì" ma con i monumenti di Bologna.

Abbiamo allestito un angolo OpenFoodFacts, con prodotti a disposizione per scansionare i codici a barre con l'app dedicata. Avrebbe dovuto passare un loro responsabile ma non l'abbiamo individuato. Installandola su uno smartphone abbiamo constatato un bug nella versione in italiano dell'app, segnalato prontamente nei giorni successivi da Patafisik a Manon, nostro contatto dell'associazione.

Giochi e progetti ludici basati sul riuso dei contenuti wiki a cui giocare al banchetto:

Se proprio devo fare un appunto, abbiamo constatato che quest'anno rispetto al 2023 ci sono stati meno momenti di domande & risposte su OpenStreetMap, Wikipedia e sui progetti fratelli, nonostante noi utenti esperti fossimo a disposizione. Potrebbe essere un indizio di un inizio di calo di interesse per il funzionamento minuto di Wikipedia, all'epoca dei riassunti dell'IA in risposta alle ricerche su Google e del calo di clic diretti sui progetti wiki. O essere invece correlato alla presenza stessa dei videogiochi, che potrebbero aver deviato l'attenzione da un'interazione più diretta e di dialogo con noi volontari.

Quest'anno il banchetto Wikimedia-OpenStreetMap era particolarmente ricco di gadget e materiale. Oltre ai dépliant aggiornati di Wikimedia Italia e OpenStreetMap, gli stickers e le spillette a tema Linux sono stati tra i più apprezzati, insieme alle matite con scritta OpenStreetMap e Wikipedia. L'ultima versione "big" degli stickers di OpenStreetMap, Wikipedia e Wikidata è stata meno apprezzata delle versioni di dimensioni più ridotte proposte in altri eventi.

Riepilogo gadget distribuiti al banchetto
OGGETTO TIPOLOGIA NUMERO di esemplari distribuiti
dépliant 3 ante Wikimedia Italia "Liberiamo la conoscenza" pieghevoli 4
dépliant 3 ante OpenStreetMap Italia "Liberi di creare mappe" (A4 da chiuso) pieghevoli 0
matite nere con gommino e scritta Wikipedia matite 18
matite nere con gommino scritta e OpenStreetMap matite 9
dépliant 3 ante OpenStreetMap Italia "Liberi di creare mappe" (A5 da chiuso) pieghevoli 35 (di cui una parte passati a Daniele per future attività)
sticker 100x80 mm logo Wiki Loves Monuments Italia sfondo bianco sticker 1
sticker 80x80 mm logo Wikipedia in italiano in nero sfondo bianco sticker 0
sticker 80x80 mm logo OpenStreetMap sfondo bianco sticker 2
sticker 60x80 mm logo Wikidata sfondo bianco sticker 4
sticker tondi 50x50 mm logo Wikidata con scritta Wikidata fondo bianco 2023 sticker 3
sticker tondi logo 50x50 mm Wikisource fondo bianco 2023 sticker 4
sticker tondi logo 50x50 mm Wikimedia Commons con scritta fondo bianco 2023 sticker 2
sticker tondi logo 50x50 mm Wikibooks fondo bianco 2023 sticker 2
sticker sagomati 50x50 mm logo Wikivoyage (2023) sticker 4
sticker sagomati 50x48 mm globo Wikipedia con bordo bianco (2023) sticker 17
spille 32x32 mm logo OpenStreetMap (2023) spille 6
spille 32x32 mm con globo Wikipedia (2023) spille 9
spille 38x38 mm faccia pinguino Linux rotondo sfondo nero bordo bianco, sul margine icona cuore e scritta Linux.it spille 20
sticker 76x76 mm faccia pinguino Linux rotondo sfondo nero bordo bianco, sul margine icona cuore e scritta Linux.it sticker 15
sticker 50x50 mm faccia pinguino Linux rotondo sfondo nero bordo bianco, sul margine icona cuore e scritta Linux.it sticker 20
sticker quadrati 50x50 mm WikiW sticker 4
sticker sagomati 50x50 mm OpenStreetMap (2023) sticker 1
sticker 35x52 mm sfondo bianco logo Open Food Facts sticker 1
sticker 34x50 mm sfondo bianco logo e scritta Open Food Facts sticker 3

La professoressa Licia Reggiani è passata a salutare i colleghi, la professoressa interessata a un progetto scolastico che avevamo briffato nel 2023 è tornata a salutare Una tantum. Al banchetto è rimasta con noi anche un'altra collega di Anna e Alberto. Anche quest'anno è passato a salutarci l'autore del fork in italiano di Sei gradi di Wikipedia, che ha gentilmente spiegato a un gruppo di studenti del liceo scientifico il funzionamento del gioco e l'adattamento che ha comportato la versione italiana, dovuto soprattutto all'overlinking delle date su Wikipedia. Ci ha inoltre fatto sapere che cercherà di aggiornarla quando avrà tempo (la versione attuale è basata su un dump datato) e ci ha anche invitati a partecipare alla call for talk di Hack or Di(y|e) del 7-8 novembre 2025, purtroppo nelle stesse date della itWikiCon catanese.

Pranzo

Marco non ci ha accompagnati a pranzo perché non molto in salute. Il pranzo si è svolto come previsto ed è stata l'occasione per i ricercatori Unibo per informarsi su come procedere con il seguito del progetto, ossia la traduzione delle voci di Wikipedia in altre lingue da parte degli studenti. Patafisik ha spiegato l'utilità di salvare in sandbox le traduzioni create col tool Content Translator e le differenze tra le policy delle diverse edizioni linguistiche in fatto di pubblicazione da parte dei principianti; ha abbordato il namespace Bozza, le traduzioni con LLM e la verifica delle revisioni (FlaggedRevs), che ha in seguito schematizzato per iscritto qui come mini-guida utile a tutti. Verso le 15 ci siamo salutati.

Altre organizzazioni in supporto

Nei giorni precedenti l'evento ci hanno gentilmente spedito gratuitamente stickers da ospitare al banchetto sia l'Italian Linux Society che l'associazione senza scopo di lucro Open Food Facts, su richiesta di Patafisik. Abbiamo inoltre esposto ulteriori stickers Linux per conto degli organizzatori del Linux Day, che li avevano ricevuti sempre dall'Italian Linux Society.

Debriefing

Nei giorni successivi gli organizzatori del Linux Day (Claudio, Emma e Gianluigi) si sono dichiarati molto soddisfatti di questa edizione del Linux Day, sia per la qualità delle conferenze e dei laboratori che per il feedback positivo da parte dei partecipanti. Anche le persone del nostro team si sono dichiarate soddisfatte.

Spese

Budget previsto in linea con le spese. Unico imprevisto è stato la tariffa del parcometro, perché lo stesso sabato del Linux Day era previsto in zona fiera un salone nautico, di cui non eravamo a conoscenza, con conseguente aumento della tariffa giornaliera che avevamo individuato come altrimenti vantaggiosa; Anna e Alberto hanno comunque optato per parcheggio giornaliero a tariffa maggiorata, Elena e Patafisik hanno invece optato per il parcheggio a tariffa oraria (da rinnovare ogni 2 ore) perché più conveniente anche se più scomodo. A pranzo eravamo in sei come previsto.

Galleria d'immagini

Vedi anche la categoria su Commons