Utente:DracoRoboter
Versione del 4 set 2006 alle 16:17 di DracoRoboter (Discussione | contributi) (→Regole ''chiesastiche'' e operative pregresse per le elezioni del consiglio)
Roberto was here.
Disclaimer .mau. F.C.
Faccio presente che sono promotore e associato (ante-litteram) del dotmaudot fan club da molti anni. Chiunque affermi il contrario dovra' vedersela con i miei avvocati. Ok, ok. E' vero: non pensavo avesse fatto davvero le spillette
Copyviol ilario
Regole chiesastiche e operative pregresse per le elezioni del consiglio
- le schede devono essere contate prima della votazione e devono essere almeno pari al numero dei votanti (senza deleghe) ricordarsi che devono essere tutte firmate e uguali. Se possibile piegarle prima della votazione.
- ricordarsi di avere un numero di penne pari al numero di seggi (che devono essere almeno 2) dello stesso colore
- ricordarsi e ricordare che il voto deve essere segreto e che il voto non deve essere riconoscibile.
- bisogna procurarsi un urna (una scatola di cartone con buco)
- serve almeno un aiutante (due a fine votazione ) che controlli le azioni del segretario e che lo aiuti nelle operazioni precedenti (conteggio schede e conteggio voti finali) scelto preferibilmente tra i più giovani tra i presenti.
- le schede vanno piegate in quattro e non vanno messe una dentro l'altra. Se ci si accorge di questo bisogna imporre al votante di farlo prima di infilare la scheda nell'urna pena la non validità del voto.
- chiarire che le votazioni (ogni votazione) sono cose serie e avendo pieni poteri il segretario può in ogni istante interrompere la votazione e chiedere la ripetizione se avvisasse delle irregolarità.
- le deleghe vanno date tutte insieme al votante. E necessario quindi avere una lista che segnali oltre al nome anche il numero di deleghe associate.
- al crescere della associazione potrebbe essere necessario un processo di identificazione dei soci. (carta di identità od altro). Durante la votazione deve essere quindi a disposizione del segretario, che quindi deve essere necessariamente un socio, il libro dei soci (o una sua copia temporanea) per controllare l'identità.
- i soci vengono chiamati dal presidente del seggio in ordine qualsiasi (alfabetico ad esempio) e possono votare solo quelli chiamati. Il voto deve essere segreto durante la votazione. Violazione di questo precetto rende non valido il voto.
- le schede devono essere ricontate dopo la votazione.
- il conteggio dei voti deve essere compiuto da almeno tre persone: una che annuncia i voti le altre due fanno due conteggi (indipendenti)
- in caso che il numero di schede presenti alla fine siano diverse da quelle presenti all'inizio il responsabile della votazione si riserva di invalidare la votazione e di procedere alla ripetizione. Se l'assemblea non è d'accordo il segretario si riserva di dimettersi dall'incario e di non dare il proprio beneplacito alla validità della votazione.
- se i due contegi separati contengono gl istessi numeri il conteggio viene considerato valido (alto crc potrebbe essere il conteggio totale dei voti che deve essere numero votanti * 5 se tutti danno tutti i voti, altrimenti bisogna segnarsi in quanti)
- ricordarsi che elencare le configurazioni di voti potrebbe far diventare palese il voto studiare un'altra metodologia.