Wiki Loves Monuments/Accordo col MiBAC

Da Wikimedia Italia.
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Versione del 16 set 2012 alle 10:42 di Nemo (Discussione | contributi) (→‎Che licenza uso per le mie foto?: Tolgo passaggio superfluo: è una FAQ per wikimediani.)
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Questa pagina è rivolta ai wikimediani e contiene delle domande frequenti da pubblicare in Commons insieme a commons:Commons:Wiki Loves Monuments 2012 in Italy/MiBAC.

Che cosa si intende per monumento?

La definizione è molto ampia e la si può leggere in dettaglio qui. Per sapere se un monumento partecipa al concorso,basta consultare la lista. I monumenti coperti dall'accordo sono quelli che riportano la dicitura MIBAC nel nome

Come faccio ad avere un lasciapassare?

Il lasciapassare è l'unico modo legalmente valido che i partecipanti hanno per dimostrare di potersi valere di questo accordo. È rilasciato semplicemente con richiesta nel sito e può essere utile se il consegnatario ("gestore") del monumento o suo delegato volessero verificare.

Che licenza uso per le mie foto?

Per partecipare a Wiki Loves Monument e poter caricare le proprie foto su Wikimedia Commons è necessario rilasciare le proprie foto con la licenza Creative Commons-Attribuzione-Condividi allo stesso modo (CC-BY-SA). L'aggiunta di questa licenza avviene in automatico durante la fase di caricamento della fotografia.

Grazie all'uso di questa licenza e all'accordo stretto da Wikimedia Italia con il MiBAC, Wikipedia può usare liberamente le foto: in questo modo è possibile migliorare le voci dell'enciclopedia e mostrare a tutto il mondo le bellezze dei monumenti italiani.

Che cosa ci concede il ministero?

In estrema sintesi:

  1. chiede a tutte le sue articolazioni di inviare una lista di monumenti da far partecipare al concorso;
  2. esenta i partecipanti a Wiki Loves Monuments e i progetti Wikimedia da qualsiasi richiesta di autorizzazione normalmente necessaria per il codice Urbani, per i beni in consegna allo Stato;
  3. lascia i fotografi liberi di rilasciare la loro opera secondo la licenza che preferiscono e dunque la CC-BY-SA (l'unica ammessa dal concorso).

Com'è possibile?

Tutto questo è possibile perché le restrizioni del codice Urbani sono interpretate come appartenenti a un livello diverso da quello del diritto d'autore (su cui le licenze si basano).

In effetti, Commons ammette decine di tipologie di cosiddette "non-copyright restrictions", di cui è importante comprendere la natura. Ad esempio:

  • un'immagine può anche essere sotto una licenza libera o nel pubblico dominio, ma se è contro la privacy è illegale e va cancellata;
  • d'altro canto, se un utente pubblica in CC-BY-SA la foto di un quadro di cinque secoli conservato in un'area che vieta fotografie, Commons considera la foto libera per i riutilizzatori perché il regolamento del museo è accettato (e non rispettato) solo dall'utente in questione, ma non riguarda tutti gli altri.

Ma tutto ciò funziona davvero?

Sì. L'accordo è stato negoziato e rivisto da una fra i massimi esperti italiani in materia cioè Deborah De Angelis, di NEXA e componente del giuridico di Creative Commons Italia; ci hanno aiutato NEXA e il SeLiLi – Servizio Licenze Libere.

Naturalmente, inoltre, è stato compreso e approvato dal Ministero e dal direttivo di Wikimedia Italia, nonché ampiamente discusso (dissezionato) dai soci.

Quanto dura l'accordo?

L'accordo è relativo al 2012, ma occorre distinguere aspetti diversi:

  • solo le foto del concorso 2012 sono coperte dall'accordo di quest'anno;
  • la licenza CC-BY-SA è, per sua definizione, perenne;

Negli intenti di Wikimedia Italia e del Ministero c'è di rinegoziare un nuovo accordo per l'anno prossimo.