Parco-tag
Il Parco archeologico e tecnologico delle colline metallifere grossetane è il primo ente pubblico in Italia che, di propria iniziativa, ha iniziato ad utilizzare sistematicamente e "ufficialmente" Wikipedia, donando testi e immagini all'enciclopedia, scrivendo nuove voci e soprattutto integrandole nell'apparato esplicativo per i visitatori, che è distribuito nel vasto territorio collinare del Parco.
Degli speciali codici a barre (QR code), che sono stati installati presso tutte le aree visitabili di competenza del Parco, permettono di collegarsi alle relative voci dell'enciclopedia, spesso create appositamente. I visitatori possono così, semplicemente inquadrando i "tag" con la fotocamera del proprio telefono cellulare o di altro dispositivo mobile, visualizzare le voci di Wikipedia, approfondendo le spiegazioni. Ciò è reso possibile grazie all'uso di QRpedia e ai codici che chiunque può creare e stampare, dato che sono rilasciati con licenza libera.
L'iniziativa è stata presentata al Salone Expò dei Beni Culturali 2007 a Venezia, nell'ambito della sessione Il paesaggio minerario toscano: dai segni della memoria al futuro possibile, presenti tutti i sindaci dei comuni che formano il consorzio del Parco e il direttore generale dei beni culturali della Toscana, Mario Augusto Lolli Ghetti.
In tale occasione il presidente del parco ha dichiarato: Questo progetto dimostra che il Parco ha come compito principale sì il recupero e la valorizzazione del proprio passato, della sua memoria storica ma che, al contempo, non volge lo sguardo all'indietro ma guarda al futuro. I Parco-Tag sono proprio questo: la tecnologia al servizio dei beni archeologici e culturali, che ci pone in Italia all'avanguardia nel panorama dei parchi nazionali e del turismo culturale.
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