Agevolazioni fiscali
Poiché Wikimedia Italia è un'associazione di promozione sociale (APS), i donatori beneficiano di agevolazioni fiscali. In particolare sono disponibili:[1]
- detrazioni fiscali per persone fisiche: l'imposta lorda è ridotta di un importo pari al 30 % delle erogazioni, che non superino i 30 000 euro in ciascun periodo d'imposta;
- deduzioni fiscali per persone fisiche, enti e società: il reddito tassato viene ridotto di un importo pari alle erogazioni, nei limiti del 10 % del reddito complessivo dichiarato.[2]
Le due agevolazioni sono alternative e non cumulabili tra loro.
La detrazione fiscale è uno sconto direttamente sull'importo delle imposte sul reddito: se doni 100 € a Wikimedia Italia e lo Stato ti restituisce 30 €, la donazione ti costa solo 70 €; in altre parole, per ogni donazione che fai a Wikimedia Italia è come se Stato aggiungesse una donazione di importo pari a quasi la metà della tua.
Wikimedia Italia rispetta tutti gli obblighi di legge per beneficiare delle agevolazioni fiscali. In particolare, segnaliamo i nostri bilanci e la nostra ultima relazione sulle attività.
La quota sociale non è considerata una erogazione liberale. L'eccedenza di ogni eventuale versamento alla quota di iscrizione è devoluta a titolo di erogazione liberale pertanto detraibile e/o deducibile.
Dichiarazione dei redditi
Per ottenere la detrazione o deduzione fiscale, basta aver effettuato la donazione con uno dei sistemi di pagamento consentiti[3] e inserire l'importo nel rigo corretto della dichiarazione dei redditi: non è necessario allegare ricevute o altra documentazione, ma solo conservarle per quattro anni.[4][5]
Seguono le istruzioni per i modelli 730 e Redditi (ex Unico).
Modello 730/2021
- Per la detrazione fiscale, riportare il codice "71" nei righi da E8 a E10.
- Per la deduzione fiscale, indicare l'erogazione liberale nel rigo E36.
Modello Redditi 2021
- Per la detrazione fiscale, riportare il codice "71" nei righi da RP8 a RP13.
- Per la deduzione fiscale, indicare l'erogazione liberale nel rigo RP36.
Vedi anche
Note
- ↑ Per le norme del D.Lgs 117/2017, entrate in vigore il 1° gennaio 2018.
- ↑ Non vi è più il limite di 70 000 euro previsto dal D.L. 35/2005 (la cosiddetta "più dai, meno versi").
- ↑ Le somme versate devono transitare attraverso istituti bancari, finanziari e/o postali; la legge non prevede agevolazioni per versamenti effettuati in contanti.
- ↑ Agenzia delle entrate, Erogazioni liberali: le agevolazioni fiscali, p. 3.
- ↑ Valgono come documentazione:
- ricevuta del versamento per mezzo del conto corrente postale;
- copia del bonifico bancario;
- estratto conto della carta di credito.