Commissione rapporti con le istituzioni/Riunione 9 giugno 2014
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Ultima modifica: 2014. |
Riunione commissione rapporti con le istituzioni 9 giugno 2014
Presenti: Dario (Yiyi), Francesco, Ginevra, Jaqen, Ilario, Piero, Susanna, Virginia
Temi previsti per la discussione:
- Come la commissione immagina il proprio ruolo?
- Come mettere a frutto le competenze specifiche esistenti (ad es. rispetto ai progetti già seguiti in passato, la specializzazione su aree come scuole, università, musei ecc.)
- Documentazione dei progetti: organizzazione materiali in wikina (Associazione/pubblico), pagine di progetto su Wikipedia, sito dell'associazione
- Coinvolgimento di soci non attivi: cosa potrebbe facilitarlo?
Organizzazione del lavoro
Ginevra racconta come la motivazione per delegare la cura dei progetti GLAM all’interno del Direttivo sia nata per un eccesso di carico di lavoro, in particolare sulla responsabile dei progetti e come il Direttivo abbia proposto il nome di Virginia, che ha accettato.
Virginia chiarisce come il suo ruolo voglia essere di coordinamento e di appoggio al lavoro dei volontari che già stanno seguendo i progetti in corso o che ne apriranno di nuovi.
La ripartizione del lavoro prevede che Ginevra si occupi di WLM e dei progetti che riguardano scuole e aziende. Virginia si occupa dei GLAM in senso stretto.
Comunicazione
Tutti sono d’accordo sul fatto che la comunicazione dei progetti sia allo stato attuale carente. Si concorda sull’idea di lavorare a migliorare in particolare:
- la documentazione relativa all’avanzamento dei progetti
- la documentazione relativa alle attività formative.
Ginevra ricorda l’esistenza della pagina Cosa bolle in pentola che è bene aggiornata. Questa va però ad aggiungersi alle pagine Glam in wikina, Glam in Wikipedia, e alle singole pagine di progetto, materiale per il quale si vorrebbe una migliore organizzazione.
Ilario propone di far uso anche delle pagine di Outreach della Foundation, che dopo una fase di elaborazione dei materiali in wikina potrebbero ospitare il materiale didattico che produciamo, oltre che essere fonte di materiale da riutilizzare contenendo già materiali di qualità e casi di studio importanti, che potrebbero venire riportati alle istituzioni con cui veniamo in contatto. Ricorda inoltre l’esistenza di strumenti come Reasonator che permettono di visualizzare i dati di Wikidata in modo più comprensibile, sempre come strumento di divulgazione di quanto facciamo (vedi ad es. qui e qui). Wikidata può, in generale, essere utilizzato come esempio di strumento che garantisce qualità e affidabilità all’interno dei GLAM. Propone infine l’adozione di un GLAM Starter Kit, un kit di schede descrittive da lasciare agli enti con le informazioni di base, perché capiscano cosa in generale si può fare con Wikimedia. Si tratta di un progetto di Wikimedia CH che si può allargare all’Italia.
Jaqen fa presente le molte difficoltà che si possono incontrare nell’avere a che fare col personale degli enti con cui si lavora, che talvolta non è quello che ha preso direttamente la decisione di avviare il GLAM e può risultare poco motivato o con cui può essere difficile capirsi.
Virginia propone di scrivere una bozza che preveda quale sia il flusso di lavoro ideale per trattare la documentazione (dalla wikina in poi). La commissione lavorerà a migliorare la bozza e infinia proporla a tutti.
Su sollecitazione di Ginevra si discute dell’opportunità di creare una lista di discussione GLAM separata. Sono espressi diversi dubbi (specie rispetto all’esigenza di migliorare la comunicazione ai soci, che una lista separata farebbe invece calare) e si decide di valutare nuovamente la proposta più avanti se le comunicazioni sul tema diventassero molto frequenti.
Progetti in corso
Breve carrellata fatta da Virginia sui maggiori progetti in corso:
- Sesto San Giovanni: progetto ricchissimo e ben seguito
- Cinisello: è stato preso un contatto formale su richiesta della biblioteca, con l’intenzione di allargare il progetto su modello di quello di Sesto.
- BNCF: previsto un ampliamento degli accordi già stretti. La Nazionale è un caso di studio da citare sempre come esempio di successo.
- Wikipediano in residence al MART: importante seguire il suo lavoro, che sta cominciando in questi giorni, anche a scopo di comunicazione.
- Wikipediano in residence al MUSE: se ne sta occupando Jaqen, che chiede al Direttivo di velocizzare le cose.
Jaqen aggiunge Archeowiki: progetto in corso.
Yiyi aggiunge il caso di Bustopedia, progetto che segue con Mizar e che si modella su quello di Sesto, con in più una parte relativa a WLM, e vuole coinvolgere due musei e delle scuole (si proverà anche con la biblioteca civica).
Ilario comunica che sta seguendo due ambiti:
- Sviluppo di software che possa realizzare prodotti più sofisticati dei QR code.
- Evento GLAM da tenersi a Cernobbio (10 ottobre) e Lugano (17 ottobre), in collaborazione con associazioni locali e GGD, focalizzato sul turismo. Una sezione è dedicata al turismo culturale e in questa può essere inserito l’evento GLAM, che si pensa costituito da un’esposizione permanente con panneli su progetti realizzati, anche a livello internazionale, disponibilità di volontari che rispondano alle domande di biblioteche, musei, ecc. ed eventualmente laboratori da organizzare fra le 2 date.
Progetti/eventi proposti
Jaqen propone l’idea di un evento per far incontrare progetti wiki e mondo dell’università. Si discute del livello (nazionale o minore) che potrebbe avere l’iniziativa.
Corrado: nel 2009 ho organizzato il convegno all'Univeristà di Padova "From Diderot to Wikipedia: an Epistemological Revolution? www.educazione.unipd.it/dadiderotawikipedia/" proprio per spingere su un maggior coivolgimento dell'Università. Hannoi partecipato molti Wikimediani (tra cui Ilario e .Mau....) Mi propongo per una nuova edizione magari a fine anno o nei primi mesi del 2015 se mi date una mano.
Susanna riferisce che la docente Anna Maria Tammaro, di recente eletta nel Comitato nazionale AIB, potrebbe sostenere una giornata GLAM a livello nazionale da indirizzare specificamente alle biblioteche.
Piero accenna a un possibile progetto sulla Resistenza in Emilia Romagna da sviluppare in collaborazione con ANPI, Istituto Parri ed eventualmente Comune di Bologna.
Cernobbio/Lugano: Ilario chiede l’interessamento da parte di WMI (vedi sopra per info).
Aree di attività
Un orientamento generale su chi siamo e di che cosa ci occupiamo preferibilmente:
- Università: Franciaio e Luigi Petrella possono occuparsi di università, area sanitaria in particolare, e comunità scientifica in generale. Si suggerisce di contattare anche Claudio Loiacono, islamista ex docente all’Istituto Orientale di Napoli. Anche Conrad si occupa di formazione a livello universitario.
- Scuole: Jaqen e Piero se ne possono occupare con Ginevra.
- Biblioteche: seguita da Susanna e Virginia, in particolare per l’area delle biblioteche pubbliche. Andrea ci può dare una mano con le biblioteche universitarie.
- Archivi di immagini, legislazione sui beni culturali: Luca Corsato.
- Aspetti tecnici di Wikipedia: può fare da raccordo Marcok.