Relazione sulle attività 2013
Wikimedia Italia
L'associazione Wikimedia Italia - Associazione per la diffusione della conoscenza libera (di seguito per brevità indicata come Wikimedia Italia o WMI) è stata fondata il 17 giugno 2005 a Canino (VT). È una associazione apartitica, apolitica, non a scopo di lucro nata per contribuire attivamente alla diffusione, miglioramento ed avanzamento del sapere e della cultura nel mondo.[1]
Rapporti con Wikipedia e la Wikimedia Foundation
Wikimedia Italia collabora con Wikimedia Foundation, Inc., fondazione costituita secondo le leggi dello stato della Florida (USA). Tale fondazione non a scopo di lucro è stata costituita per la gestione tecnica dell'infrastruttura su cui si regge Wikipedia, l'enciclopedia online, multilingue, a contenuto libero, redatta in modo collaborativo da volontari. Wikimedia Foundation gestisce i server che ospitano le versioni di Wikipedia nelle varie lingue e i progetti fratelli come Wikizionario, Wikiquote, Wikibooks, Wikisource, Wikinotizie, WiAssociazione:Piano_industrialekimedia Commons e Wikispecies; ha inoltre la responsabilità legale per i contenuti di tali progetti, limitatamente al fatto che ne possiede i server.[2]
Wikimedia Italia, come detto sopra, collabora con la Wikimedia Foundation, Inc., ma non ne assume la rappresentanza legale per l'Italia, né tanto meno ha responsabilità legale per Wikipedia in lingua italiana. Wikimedia Italia ha il diritto di utilizzare, esclusivamente per le proprie attività istituzionali, i marchi e i logo appartenenti alla fondazione non a scopo di lucro di diritto americano Wikimedia FoundaAssociazione:Piano_industrialetion, Inc.; tale autorizzazione può essere unilateralmente revocata in qualunque momento dalla Wikimedia Foundation, Inc.
La collaborazione con Wikimedia Foundation, si estrinseca principalmente nel far conoscere Wikipedia e la sua filosofia in Italia; i soci di Wikimedia Italia sono attivi in uno o più dei progetti Wikimedia, ne condividono i valori e far parte dell'associazione permette loro uno scambio di vedute su base sovrannazionale e una partecipazione diretta agli sviluppi del movimento Wikimedia in generale e dei suoi obiettivi.
È da ribadire che le operazioni compiute dai soci di Wikimedia Italia su Wikipedia sono fatte a titolo puramente personale e che l'associazione non solo non ha responsabilità, ma non dà nemmeno linee guida oppure consigli al riguardo.
Soci di Wikimedia Italia
L'associazione a Wikimedia Italia è libera e prevede una quota di iscrizione annua che è stata fissata a 25 euro nel 2005 e da allora mai variata. Nello Statuto sono anche previsti i soci onorari (stessi diritti dei soci ordinari, ma non pagano quota di iscrizione) e i sostenitori (persone e società che contribuiscono con donazioni significative all'associazione per permettere il mantenimento, il miglioramento ed ulteriori implementazioni dei progetti dell'associazione). L'associazione è stata fondata il 17 giugno 2005 da 18 soci; al 31 dicembre 2013 l'associazione contava 391 soci.[3]
Collaborazioni nel mondo Wikimedia
Iberocoop
Iberocoop è un'iniziativa di cooperazione regionale per i paesi dell'area ibero-americana, che si propone di collegare i capitoli locali e i gruppi di lavoro che cercano di stabilire un capitolo nella propria regione, favorendo la collaborazione e la condivisione di esperienze. La base su cui si è creato questo gruppo è linguistico-culturale: i partecipanti parlano l'italiano, lo spagnolo e il portoghese e ciascuno è libero di comunicare con gli altri nella propria lingua madre, certo che con poco sforzo verrà capito (senza aver bisogno di usare l'inglese come lingua franca).
Fanno parte di Iberocoop: Argentina, Bolivia, Brasile, Cile, Colombia, Spagna, Italia, Messico, Portogallo, Uruguay e Venezuela.
Attività nell'anno 2013
Assemblee di Wikimedia Italia
Sono state due le assemblee ordinarie dell'associazione tenutesi nel corso dell'anno, il 2 marzo a Milano [4] e il 19 ottobre a Bologna[5].
Tra le delibere ratificate in queste due occasioni si segnalano quelle riguardanti la predisposizione del nuovo ufficio dell'associazione nella sede di Monza, i lavori preparatori per i progetti Archeowiki, Wikimedia Conference, Wiki Loves Monuments e Wikimania e la stipula di un accordo per la collaborazione con la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze.
Durante le assemblee sono inoltre stati votati i bilanci dell'associazione, sono state rinnovate le cariche in scadenza del Consiglio Direttivo, si è discusso della candidatura di una sede italiana per Wikimania 2015, individuata nel comune di Esino Lario, ed è stata approvata la proposta che Wikimedia Italia si costituisca come il capitolo italiano di OpenStreetMap.
Wiki Loves Monuments
Il 2013 è stato l'anno della seconda edizione italiana di Wiki Loves Monuments[6], il concorso fotografico internazionale, aperto a tutti, caratterizzato dal fatto che le foto prodotte vengono rilasciate con licenza libera Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo (CC-BY-SA). In questo modo, esse sono a disposizione di chiunque gratuitamente e per qualunque scopo si desideri, andando ad arricchire un patrimonio condiviso di conoscenza.
Nel nostro paese, pur persistendo importanti problemi a livello legislativo dovuti principalmente all'assenza della libertà di panorama, si è comunque riusciti a coinvolgere cittadini e un numero crescente di istituzioni. La premiazione dei vincitori italiani dell'edizione 2013 del concorso è avvenuta il 23 novembre presso la libreria Hoepli di Milano[7].
Wiki Loves Libraries
I rapporti avviati nel 2012 col mondo delle biblioteche italiane hanno visto nel 2013 un anno di consolidamento dei rapporti e di crescita sostanziale dei progetti di collaborazione. Si sono moltiplicate le attività, in diversi ambiti di intervento:
- Bibliohackathon: sono stati due i seminari tecnici con l'obiettivo di mettere a contatto professionalità che operano con metodi differenti nel campo dei dati bibliografici, delle raccolte librarie e delle pratiche di catalogazione. Il primo si è svolto il 26 ottobre presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, istituzione con la quale sono stati stretti rapporti formali di collaborazione. Il secondo è stato invece ospitato il 25 e 26 novembre dalla Fondazione Bruno Kessler di Trento, in collaborazione col Museo d'arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto (MART). Entrambi gli eventi sono stati organizzati anche grazie all'aiuto dell'Associazione Italiana Biblioteche[8] e hanno visto la partecipazione di decine di bibliotecari di differenti istituzioni e tipologie bibliotecarie.
- Conferenze: a Firenze, presso la Biblioteca Marucelliana, Wikimedia Italia ha partecipato a una presentazione delle attività realizzate e dei progetti in corso del gruppo GLAM/Biblioteche in occasione della manifestazione nazionale Bibliopride, il 5 ottobre. Il 7 novembre è stata invece presente a Treviso, in occasione dell'incontro per bibliotecari organizzato nell'ambito di Veneto Lettura, con un intervento su biblioteche e Wikipedia.
- Formazione: anche grazie all'attività di comunicazione e di alfabetizzazione rivolta al settore, nel 2013 si è assistito ad un picco della richiesta di formazione su Wikipedia e sugli altri progetti wiki per il pubblico delle biblioteche e per i bibliotecari. Sono stati dunque svolti 15 interventi formativi, in diverse località dell'Emilia-Romagna, della Lombardia, della Toscana, del Trentino e del Veneto.
Il progetto Wiki Loves Libraries può essere seguito alla pagina dedicata su Wikipedia.
Note e riferimenti
- ↑ http://wiki.wikimedia.it/
- ↑ http://wiki.wikimedia.it/wiki/Statuto
- ↑ http://wiki.wikimedia.it/wiki/Chi_siamo
- ↑ Pagina dell'assemblea di marzo su Wikipedia - pagina per i soci
- ↑ Pagina dell'assemblea di ottobre su Wikipedia - pagina per i soci
- ↑ Sito Wiki Loves Monuments Italia
- ↑ I vincitori di Wiki Loves Monuments Italia 2013
- ↑ Sito dell'AIB