Utente:P tasso/sandbox

Da Wikimedia Italia.
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questo testo non è un testo ufficiale dell'associazione, ma soltanto una bozza di lavoro

Perché donare

manca qualcosina in più su come opera in concreto l'associazione
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La nostra missione

Come scritto nei primi articoli del nostro Statuto,
l'Associazione Wikimedia Italia si pone l'obiettivo di promuovere la creazione e la diffusione della cultura e del sapere libero in Italia e nel mondo;


Sapere libero

Il sapere libero significa conoscenza e cultura liberamente accessibili e fruibili da parte di tutti, per qualunque scopo e senza discriminazione.

Rendere il sapere e la conoscenza liberi significa eliminare le barriere economiche e culturali che limitano la diffusione della conoscenza e la rendono fruibile solo a pochi. Per fare questo è necessario che tutti donino la propria conoscenza, che questa venga racchiusa, organizzata e messa a disposizione di tutti in maniera completamente gratuita.


Concretamente

Concretamente è possibile, grazie alle tecnologie informatiche, creare dei siti internet (detti wiki) a cui chiunque può contribuire in maniera semplice ed efficace alla condivisione del sapere.

Questi siti sono veri e propri progetti per la raccolta e l'organizzazione della conoscenza e della cultura. Chiunque può contribuirvi data la facilità di utilizzo del sito (non servono competenze informatiche particolari) aggiungendo o correggendo informazioni che sono subito a disposizione di tutti.

Grazie alle donazioni, nonché grazie al contributo volontario dei compilatori ed al basso costo di gestione, questi siti possono offrire le loro informazioni in maniera del tutto gratuita.


I progetti Wikimedia

logo Wikimedia

Nel gennaio del 2001 è stato lanciato un progetto che ha avuto successivamente un grande seguito:


Wikipedia è oggi la più grande enciclopedia al mondo, conta più di 6 milioni di voci in 200 lingue differenti;
tutto il contenuto è libero e gratuito, scritto in maniera collaborativa da volontari che si impegnano a seguire un punto di vista neutrale;
essendo disponibile in molte lingue, comprese lingue solitamente escluse dalla principale produzione culturale, ed essendo disponibile gratuitamente e trasferibile su altri supporti, è un contenuto prezioso per le realtà svantaggiate nella società e nel mondo.


dall'esperienza e dalla filosofia di Wikipedia, la Wikimedia Foundation, Inc., fondazione senza scopo di lucro ed organizzazione madre di Wikipedia, ha lanciato ulteriori progetti di raccolta ed organizzazione della conoscenza; sono nati:


il Wikizionario o Wiktionary è un dizionario e vocabolario multilingue; include oltre alle definizione anche la traduzione del vocabolo nelle varie lingue.
Wikibooks è il progetto impegnato nella produzione di manuali, libri di testo ed educativi a contenuto libero: dal manuale di matematica, al ricettario includendo il manuale di fotografia, guide informatiche e molto altro.
Wikiquote è il progetto di raccolta di aforismi e citazioni; include anche incipit famosi, proverbi, motti e molto altro.
Wikisource è il progetto di raccolta di documenti ed opere di pubblico dominio: opere letterarie, costituzioni e codici giuridici, documenti storici, preghiere e canti.
Wikispecies è un catalogo delle specie viventi con albero tassonomico: include i regni animalia, plantae, fungi, bacteria, archaea, protista e tutte le altre forme di vita che saranno man mano inserite.
Wikinotizie o Wikinews è una fonte di notizie da tutto il mondo, organizzate per temi e scritte in collaborazione, perseguendo il punto di vista neutrale.
Wikimedia Commons è una raccolta di file multimediali, fotografie, immagini, schemi, audio, musiche, filmati ed animazioni a contenuto libero.


L'Associazione Wikimedia Italia supporta e promuove i progetti Wikimedia, ed opera come controparte italiana della Wikimedia Foundation, Inc.
L'associazione promuove inoltre tutte le iniziative in Italia che aprano spazi al sapere libero.

Licenze libere

Il contenuto di questi progetti è libero, ma cosa vuol dire libero nella pratica?

Tutto il contenuto è rilasciato con apposite licenze libere, che garantiscono la tutela dell'autore nel riconoscergli la paternità di quanto scritto, ma che al tempo stesso assicurano l'utilizzo gratuito del contenuto per qualsiasi scopo.

copyleft

Quasi tutti i progetti Wikimedia, a partire da Wikipedia, adottano una particolare licenza libera, la GNU Free Documentation License (GFDL), una licenza detta copyleft che garantisce la libertà di riutilizzare tutto il testo per qualsiasi scopo - anche commerciale, ne autorizza la modifica e la redistribuzione, a patto che ciò avvenga sotto la stessa licenza libera e che vengano citati tutti gli autori.

La GFDL è tra le licenze che garantiscono maggiore libertà di utilizzo del contenuto, e tra le poche in cui la maggior parte del testo della licenza è dedicato ad elencare le libertà dell'utente consumatore, anziché le limitazioni all'uso.

Un altro tipo di licenza copyleft, ossia libera, sono le licenze della Creative Commons, date dalla combinazione di quattro attributi; altri progetti Wikimedia, quali Wikinotizie, utilizzano una licenza Creative Commons simile alla GFDL, la CC-BY-SA 2.5 che garantisce il libero utilizzo e la libera modifica dell'opera intellettuale a condizione di rilasciarla a propria volta con la stessa licenza ed a condizione di citare gli autori.

I frutti della libertà

È già oggi possibile cogliere i frutti del sapere libero:

chiunque ha a completa disposizione una enciclopedia vastissima, realmente multilingue, già utilizzata nelle scuole, trasferibile su CD-rom o altri supporti per arrivare anche dove non arriva internet;
la notevole affidabilità di una enciclopedia come Wikipedia, compilata da soli volontari, è stata più volte riconosciuta anche da una rivista scientifica prestigiosa quale è Nature;
Wikipedia è già presente nelle scuole dove sempre più docenti decidono di utilizzarla come fonte e supporto didattico - gratuito - per le ricerche;
Wikipedia è disponibile in versioni in lingue normalmente escluse dalla produzione culturale, quali molte lingue africane e lingue asiatiche;


Un modello di $100 laptop
One Laptop per Child, $100 laptop

non a caso nell'agosto 2006 l'associazione benefica One Laptop per Child, che si pone l'obiettivo di diffondere in tutti i paesi poveri computer portatili economici per i bambini
(i computer costano 100 dollari circa e sono stati sviluppati dal prestigioso Massachusetts Institute of Technology)
ha stabilito di includere nei computer una selezione di contenuti di Wikipedia, che sarà a disposizione dei bambini dei paesi che adotteranno il computer
(tra questi si prevedono inizialmente almeno una ventina di paesi prevalentemente sottosviluppati - la mappa con le previsioni)

per approfondire vedere anche le relative voci su Wikipedia: