Differenze tra le versioni di "Comunicati stampa/Comunicato della piattaforma contro il prestito a pagamento"

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''Milano, 7 giugno 2008''
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Wikimedia Italia sostiene la campagna [[Non pago di leggere]] e ha partecipato alla petizione europea promossa dai bibliotecari spagnoli.  
 
Wikimedia Italia sostiene la campagna [[Non pago di leggere]] e ha partecipato alla petizione europea promossa dai bibliotecari spagnoli.  
Siamo pertanto lieti di diffondere il seguente comunicato, che annuncia la chiusura della petizione alla Fiera del libro di Madrid di giugno 2008, e il raggiungimento delle 100 000 firme.  
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Siamo pertanto lieti di diffondere il seguente comunicato, che annuncia la chiusura della petizione alla Fiera del libro di Madrid del giugno 2008, e il raggiungimento delle 100 000 firme.  
Ci auguriamo che il governo spagnolo sostenga la petizione presso la Commissione europea, e che altri governi ed europarlamentari (in primis quelli italiani) facciano altrettanto.  
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Ci auguriamo che il governo spagnolo sostenga la petizione presso la Commissione europea, e che altri governi ed europarlamentari (in primis quelli italiani) facciano altrettanto.
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Segue il testo dell'annuncio della nuova campagna, incentrata sulle mozioni degli enti locali. Ha già aderito [[w:it:Las Rozas de Madrid|Las Rozas de Madrid]], comune spagnolo di 63 385 abitanti, come decine di altri comuni in passato, anche in Italia ([http://www.nopago.org/index.php?page=documenti qui] un elenco).
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__NOTOC__
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=== Comunicato della piattaforma contro il prestito a pagamento ===
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13 maggio 2008
  
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Nel Giorno del Libro 2007 la Piattaforma contro il prestito bibliotecario a pagamento decise di iniziare una campagna di raccolta di firme affinché le persone che rifiutassero il pagamento di un canone per il prestito di libri nelle biblioteche pubbliche potessero chiedere alla Unione Europea una deroga della direttiva 2006/115/CE (precedentemente 92/100/CEE), che regolamenta il suddetto canone. Trascorso un anno, la Piattaforma contro il prestito bibliotecario a pagamento comunica che sono state raccolte nel nostro paese circa 100 000 firme, che, sommate a quelle che erano state raccolte negli anni precedenti, porta il totale a 335 000.
  
===Comunicado de la Plataforma contra el Prestamo de Pago===
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335 000 persone hanno rifiutato in maniera attiva l'attivazione di un canone per il prestito di materiali di biblioteca. La Piattaforma contro il prestito bibliotecario a pagamento desidera porgere loro un ringraziamento, e specialmente vuole ringraziare i numerosi bibliotecari di diverse zone della Spagna che hanno diffuso l'informazione tra i lettori e hanno contribuito in maniera decisiva a questa raccolta di firme.
(Traduzione italiana [[#Traduzione italiana|più sotto]])
 
  
Mayo de 2008
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Inoltre, la Piattaforma desidera comunicare che continuerà le attività e le proposte tese ad ottenere l'annullamento della Direttiva 2006/115/CE. Le azioni più immediate sono le seguenti:
  
El Día del Libro de 2007, la Plataforma contra el Préstamo de Pago en Bibliotecas decidió iniciar una campaña de recogida de firmas para que las personas que rechazan el pago de un canon por el préstamo público de libros en bibliotecas pudieran pedir a la Unión Europea la derogación de la Directiva 2006/115/CE (antes Directiva 92/100/CEE), que regula dicho canon. Transcurrido el plazo de un año, la Plataforma contra el Préstamo de Pago en Bibliotecas comunica que se han recogido en nuestro país cerca de 100.000 firmas que, sumadas a las que se recogieron en anteriores ocasiones, sobrepasan las 335.000.
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* Domenica 8 giugno 2008, ore 11:00: presenza di bibliotecari alla Fiera del Libro di Madrid. Attività di sensibilizzazione e ultima raccolta firme.
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* Mercoledì 18 giugno 2008, ore 11:00: consegna delle 100 000 firme al Defensor del Pueblo ([[w:it:Difensore civico|Difensore civico]] spagnolo, N.d.T.) (Paseo de Eduardo Dato 31, Madrid), al quale si chiederà di inoltrare al Ministro della Cultura la richiesta di farsi portavoce di un movimento europeo di opposizione alla succitata Direttiva.
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* Prossimamente, richiesta di un colloquio al Dipartimento di Cultura della Federación Española de Municipios y Provincias (Federazione Spagnola dei Comuni e delle Province, N.d.T.) (FEMP) per analizzare congiuntamente i danni economici che l'applicazione della Direttiva comporterebbe per l'economia della città e promuovere la presentazione nei Consigli comunali di nuove mozioni contro il canone.
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* Diffusione di due cortometraggi contro il canone realizzati dai colleghi italiani (''[http://www.youtube.com/watch?v=e4E0sUU9Sm4 Non paghi di leggere - The disney trap, atto secondo]'' e ''[http://www.nopago.org/index.php?page=koba 2084: La biblioteca che verrà]'', N.d.T.), loro traduzione e doppiaggio per metterli a disposizione delle biblioteche interessate.
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* Stabilire legami con le varie associazioni e movimenti organizzati in difesa dei servizi pubblici, in modo da poter rivendicare il carattere pubblico delle biblioteche da un contesto più globale.
  
335.000 personas han rechazado de una manera activa el establecimiento de un canon por el préstamo de los materiales bibliotecarios. La Plataforma contra el Préstamo de Pago en Bibliotecas quiere mostrarles su agradecimiento, y especialmente quiere dar las gracias a los numerosos bibliotecarios de distintos puntos de España que han difundido la información entre los lectores y han contribuido de manera decisiva a esta recogida de firmas.
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Tutti noi bibliotecari difendiamo il carattere pubblico e gratuito dei servizi bibliotecari, soprattutto il prestito. Se insistiamo nel manifestarlo pubblicamente, con parole e con azioni come quelle realizzate fin ad ora, fermeremo non solo la Direttiva 2006/115/CE ma anche la filosofia sottostante che, introducendo una logica di mercato in un servizio pubblico, potrebbe condurre alla sparizione delle biblioteche, gli unici luoghi in cui i libri esistono veramente, vivono veramente. Lontano dalle leggi di mercato, dalle loro costrizioni ed esigenze.
  
Al mismo tiempo, la Plataforma quiere comunicar a todos ellos que va a continuar las acciones y propuestas tendentes a conseguir la anulación de la Directiva 2006/115/CE. Las más inmediatas serán las siguientes:
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5 giugno 2008
  
* Domingo 8 de junio de 2008, a las 11 de la mañana: presencia bibliotecaria en la Feria del Libro de Madrid. Actividades de sensibilización y última recogida de firmas.
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L'8 giugno la piattaforma annuncerà l'apertura di una nuova campagna, che consisterà nello stimolare la presentazione di mozioni comunali in tutta la Spagna, perché i consigli comunali (in spagnolo ''[[w:it:ayuntamientos|ayuntamientos]]'', N.d.T.) , seguendo l'esempio delle varie decine che l'hanno già fatto, sollecitino presso il governo spagnolo il ritiro della direttiva europea 2006/115/CE che colpisce il prestito nelle biblioteche pubbliche.  
  
* Miércoles 18 de junio de 2008, a las 11 de la mañana: entrega de las 100.000 firmas al Defensor del Pueblo (Paseo de Eduardo Dato 31. Madrid), a quien se le pedirá que inste al Ministro de Cultura a encabezar un movimiento europeo de oposición a la citada Directiva.
 
  
* En una fecha inmediata, petición de entrevista al Departamento de Cultura de la Federación Española de Municipios y Provincias (FEMP), para analizar conjuntamente los perjuicios que supone a la economía municipal la aplicación de la Directiva y promover la presentación de nuevas mociones contra el canon en los Plenos municipales.
 
  
* Difusión de dos cortometrajes anti-canon realizados por los colegas italianos, procediendo a su traducción y doblaje para ponerlos a disposición de las bibliotecas interesadas.
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'''Wikimedia Italia'''
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:http://www.wikimedia.it
  
* Establecer vínculos con las distintas asociaciones y movimientos organizados en defensa de los servicios públicos, de manera que se pueda reivindicar el carácter público de las bibliotecas desde entornos más globales.
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:Wikimedia Italia, corrispondente italiana ufficiale di Wikimedia Foundation, Inc, è un'associazione senza fini di lucro che opera nel settore della cultura e del sapere, per la diffusione della conoscenza libera. Nota in Italia principalmente per la sua attività di promozione dei progetti Wikimedia (tra cui il più noto è indubbiamente Wikipedia), organizza e collabora a seminari, eventi ed attività volte a far conoscere e diffondere i contenuti liberi.
  
Todos los bibliotecarios defendemos el carácter público y gratuito de los servicios bibliotecarios, especialmente el préstamo. Si persistimos en manifestarlo públicamente, con la palabra y con acciones como las realizadas hasta ahora, pararemos no sólo la Directiva 2006/115/CE sino también la filosofía subyacente que, al introducir la lógica mercantil en un servicio público, podría conducir a la desaparición de las bibliotecas, los únicos lugares donde los libros existen de verdad, viven de verdad. Lejos de las leyes del mercado, de sus imposiciones y exigencias.
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'''Plataforma Contra el Préstamo de Pago'''
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:http://www.noalprestamodepago.org/
  
== Traduzione italiana ==
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:La ''Piattaforma contro il prestito a pagamento'' è il cuore dell'opposizione dei bibliotecari spagnoli al prestito a pagamento, ed è collegata a [[Non pago di leggere]], campagna promossa dalla biblioteca di Cologno Monzese.
=== Comunicato della piattaforma contro il prestito a pagamento ===
 
Maggio 2008
 
  
Nel Giorno del Libro 2007 la Piattaforma contro il prestito bibliotecario a pagamento decise di iniziare una campagna di raccolta di firme affinché le persone che rifiutassero il pagamento di un canone per il prestito di libri nelle biblioteche pubbliche potessero chiedere alla Unione Europea una deroga della direttiva 2006/115/CE (precedentemente 92/100/CEE), che regolamenta il suddetto canonte. Trascorso un anno, la Piattaforma contro il prestito bibliotecario a pagamento comunica che sono state raccolte nel nostro paese circa 100 000 firme, cifra che, sommata a quelle che erano state raccolte negli anni precedenti, sorpassa le 335 000.
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[[Categoria:Comunicati stampa 2008| 06-07]]
 
 
335 000 persone hanno rifiutato in maniera attiva l'attivazione di un canone per il prestito di materiali di biblioteca. La Piattaforma contro il prestito bibliotecario a pagamento desidera progere loro un ringraziamento, e specialmente vuole ringraziare i numerosi bibliotecari di diverse zone della Spagna che hanno diffuso l'informazione tra i lettori e hanno contribuito in maniera decisiva a questa raccolta di firme.
 
 
 
Inoltre, la Piattaforma desidera comunicare che continuerà le attività e le proposte tese ad ottenere l'annullamento della Direttiva 2006/115/CE. Le azioni più immediate sono le seguenti:
 
 
 
* Domenica 8 giugno 2008, ore 11:00: presenza di bibliotecari alla Fiera del Libro di Madrid. Attività di sensibilizzazione e ultima raccolta firme.
 
* Mercoledì 18 giugno 2008, ore 11:00: consegna delle 100 000 firme al Defensor del Pueblo (Istituzione spagnola per la difesa del cittadino, vedi http://www.defensordelpueblo.es/, N.d.T.)  (Paseo de Eduardo Dato 31, Madrid), al quale si chiederà di inoltrare al Ministro della Cultura la richiesta di farsi portavoce di un movimento europeo di opposizione alla succitata Direttiva.a la citada Directiva.
 
* In data prossima, richiesta di un colloquio al Dipartimento di Cultura della Federación Española de Municipios y Provincias (Federazione Spagnola dei Comuni e delle Province, N.d.T.) (FEMP). per analizzare congiuntamente i danni economici che l'applicazione della Direttiva comporterebbe per l'economia della città e promuovere la presentazione nei Consigli comunali di nuove mozioni contro il canone.
 
* Diffusione di due cortometraggi contro il canone realizzati dai colleghi italiani, procedendo alla loro traduzione e doppiaggio per metterli a disposizione delle biblioteche interessate.
 
* Stabilire legami con le varie associazioni e movimenti organizzati in difesa dei servizi pubblici, in modo da poter rivendicare il carattere pubblico delle biblioteche da un ocntesto più globale.
 
 
 
Tutti noi bibliotecari difendiamo il carattere pubblico e gratuito dei servizi bibliotecari, soprattutto il prestito. Se insistiamo nel manifestarlo pubblicamente, con parole e con azioni come quelle realizzate fin ad ora, fermeremo non solo la Direttiva 2006/115/CE ma anche la filosofia sottostante che, introducendo una logica di mercato in un servizio pubblico, potrebbe condurre alla sparizione delle biblioteche, gli unici luoghi in cui i libri esistono veramente, vivono veramente. Lontano dalle leggi di mercato, dalle loro costrizioni ed esigenze.
 

Versione attuale delle 15:45, 9 feb 2022

Milano, 7 giugno 2008

Wikimedia Italia sostiene la campagna Non pago di leggere e ha partecipato alla petizione europea promossa dai bibliotecari spagnoli. Siamo pertanto lieti di diffondere il seguente comunicato, che annuncia la chiusura della petizione alla Fiera del libro di Madrid del giugno 2008, e il raggiungimento delle 100 000 firme. Ci auguriamo che il governo spagnolo sostenga la petizione presso la Commissione europea, e che altri governi ed europarlamentari (in primis quelli italiani) facciano altrettanto. Segue il testo dell'annuncio della nuova campagna, incentrata sulle mozioni degli enti locali. Ha già aderito Las Rozas de Madrid, comune spagnolo di 63 385 abitanti, come decine di altri comuni in passato, anche in Italia (qui un elenco).

Comunicato della piattaforma contro il prestito a pagamento

13 maggio 2008

Nel Giorno del Libro 2007 la Piattaforma contro il prestito bibliotecario a pagamento decise di iniziare una campagna di raccolta di firme affinché le persone che rifiutassero il pagamento di un canone per il prestito di libri nelle biblioteche pubbliche potessero chiedere alla Unione Europea una deroga della direttiva 2006/115/CE (precedentemente 92/100/CEE), che regolamenta il suddetto canone. Trascorso un anno, la Piattaforma contro il prestito bibliotecario a pagamento comunica che sono state raccolte nel nostro paese circa 100 000 firme, che, sommate a quelle che erano state raccolte negli anni precedenti, porta il totale a 335 000.

335 000 persone hanno rifiutato in maniera attiva l'attivazione di un canone per il prestito di materiali di biblioteca. La Piattaforma contro il prestito bibliotecario a pagamento desidera porgere loro un ringraziamento, e specialmente vuole ringraziare i numerosi bibliotecari di diverse zone della Spagna che hanno diffuso l'informazione tra i lettori e hanno contribuito in maniera decisiva a questa raccolta di firme.

Inoltre, la Piattaforma desidera comunicare che continuerà le attività e le proposte tese ad ottenere l'annullamento della Direttiva 2006/115/CE. Le azioni più immediate sono le seguenti:

  • Domenica 8 giugno 2008, ore 11:00: presenza di bibliotecari alla Fiera del Libro di Madrid. Attività di sensibilizzazione e ultima raccolta firme.
  • Mercoledì 18 giugno 2008, ore 11:00: consegna delle 100 000 firme al Defensor del Pueblo (Difensore civico spagnolo, N.d.T.) (Paseo de Eduardo Dato 31, Madrid), al quale si chiederà di inoltrare al Ministro della Cultura la richiesta di farsi portavoce di un movimento europeo di opposizione alla succitata Direttiva.
  • Prossimamente, richiesta di un colloquio al Dipartimento di Cultura della Federación Española de Municipios y Provincias (Federazione Spagnola dei Comuni e delle Province, N.d.T.) (FEMP) per analizzare congiuntamente i danni economici che l'applicazione della Direttiva comporterebbe per l'economia della città e promuovere la presentazione nei Consigli comunali di nuove mozioni contro il canone.
  • Diffusione di due cortometraggi contro il canone realizzati dai colleghi italiani (Non paghi di leggere - The disney trap, atto secondo e 2084: La biblioteca che verrà, N.d.T.), loro traduzione e doppiaggio per metterli a disposizione delle biblioteche interessate.
  • Stabilire legami con le varie associazioni e movimenti organizzati in difesa dei servizi pubblici, in modo da poter rivendicare il carattere pubblico delle biblioteche da un contesto più globale.

Tutti noi bibliotecari difendiamo il carattere pubblico e gratuito dei servizi bibliotecari, soprattutto il prestito. Se insistiamo nel manifestarlo pubblicamente, con parole e con azioni come quelle realizzate fin ad ora, fermeremo non solo la Direttiva 2006/115/CE ma anche la filosofia sottostante che, introducendo una logica di mercato in un servizio pubblico, potrebbe condurre alla sparizione delle biblioteche, gli unici luoghi in cui i libri esistono veramente, vivono veramente. Lontano dalle leggi di mercato, dalle loro costrizioni ed esigenze.


5 giugno 2008

L'8 giugno la piattaforma annuncerà l'apertura di una nuova campagna, che consisterà nello stimolare la presentazione di mozioni comunali in tutta la Spagna, perché i consigli comunali (in spagnolo ayuntamientos, N.d.T.) , seguendo l'esempio delle varie decine che l'hanno già fatto, sollecitino presso il governo spagnolo il ritiro della direttiva europea 2006/115/CE che colpisce il prestito nelle biblioteche pubbliche.


Wikimedia Italia

http://www.wikimedia.it
Wikimedia Italia, corrispondente italiana ufficiale di Wikimedia Foundation, Inc, è un'associazione senza fini di lucro che opera nel settore della cultura e del sapere, per la diffusione della conoscenza libera. Nota in Italia principalmente per la sua attività di promozione dei progetti Wikimedia (tra cui il più noto è indubbiamente Wikipedia), organizza e collabora a seminari, eventi ed attività volte a far conoscere e diffondere i contenuti liberi.

Plataforma Contra el Préstamo de Pago

http://www.noalprestamodepago.org/
La Piattaforma contro il prestito a pagamento è il cuore dell'opposizione dei bibliotecari spagnoli al prestito a pagamento, ed è collegata a Non pago di leggere, campagna promossa dalla biblioteca di Cologno Monzese.