Differenze tra le versioni di "Bilancio sociale 2020/Informazioni generali sull'ente"

Da Wikimedia Italia.
Jump to navigation Jump to search
m (Ha protetto "Associazione:Bilancio sociale 2020/Informazioni generali sull'ente": Versione validata dall'Organo di Controllo 10 maggio 2021 ([Modifica=Consentito solo agli amministratori] (infinito) [Spostamento=Consentito solo agli amministratori]...)

Versione delle 10:54, 31 dic 2021

Chi siamo

Carta d'identità

Wikimedia Italia - Associazione per la diffusione della conoscenza libera - APS
Via Bergognone, 34
20144 Milano (MI)
P.Iva 05599740965
C.F. 94039910156

Wikimedia Italia - Associazione per la diffusione della conoscenza libera (di seguito per brevità indicata come Wikimedia Italia o WMI) è un'associazione di promozione sociale (APS), iscritta al registro della Città Metropolitana di Milano, con sede legale in via Bergognone 34 a Milano. Nel 2020 ha ottenuto il riconoscimento della personalità giuridica presso la Prefettura di Milano nel cui registro è stata iscritta il 10 giugno 2020.

L'associazione agisce senza scopo di lucro, e pertanto persegue le finalità statutarie destinando alle attività qualsiasi risorsa economica e patrimoniale acquisita. I contenuti e la struttura dell'associazione sono ispirati a principi di solidarietà, trasparenza, democrazia, pari opportunità e non discriminazione che consentono l'effettiva partecipazione dei soci alla vita dell'associazione stessa e si avvale in modo prevalente dell'attività di volontariato dei propri associati.

Soci e volontari provengono da tutta Italia e, grazie a questa diffusione capillare, l'associazione opera sull'intero territorio nazionale.

Wikimedia Italia collabora con Wikimedia Foundation, Inc., fondazione costituita secondo le leggi dello stato della Florida (USA), ma non ne assume la rappresentanza legale per l'Italia. Da gennaio 2016, promuove anche OpenStreetMap di cui è stata riconosciuta come capitolo ufficiale per l'Italia dalla OpenStreetMap Foundation.

La storia di Wikimedia Italia

Wikimedia Italia è nata nel 2005 su iniziativa di un gruppo di volontari che si sono conosciuti sulle pagine di Wikipedia. Nell'arco di pochi mesi, ispirati dall'esperienza degli utenti tedeschi che avevano fondato l'associazione Wikimedia Germania, anche in Italia i volontari attivi su Wikipedia hanno deciso di fare qualcosa di concreto per la condivisione della conoscenza libera. Come prima iniziativa, è stata creata una mailing list il 12 marzo 2005, per coordinare gli sforzi per la crescita e la promozione di Wikipedia in lingua italiana. L'associazione Wikimedia Italia, capitolo nazionale della Wikimedia Foundation, viene costituita il 17 giugno 2005 a Valentano (VT) da diciotto soci fondatori.

Da quel momento la crescita è esponenziale: nel 2007 si è tagliato il primo traguardo dei 100 soci; nel 2011 quello dei 200, sino a sfondare la soglia dei 400 nel 2012. Numero ancora oggi rappresentativo della media dei soci. È stata gestita interamente da volontari fino al 2011 quando è stato inserito un primo membro di staff. È stata scelta Monza, in provincia di Milano, come sede associativa, in quanto comoda per i membri del direttivo. Da uno staff composto da un solo collaboratore si è passati nel 2015 a circa 10 membri di staff. Nel 2016 la sede è stata trasferita a Milano, presso lo spazio culturale BASE per avere più opportunità di networking e per consentire una più facile frequentazione a volontari e soci, dislocati su tutto il territorio nazionale.

Nel gennaio 2016 viene riconosciuta da OpenStreetMap Foundation come capitolo ufficiale di OpenStreetMap e da quel momento diventa rappresentante nazionale del progetto.

In quanto parte di movimenti globali, Wikimedia e OpenStreetMap, Wikimedia Italia negli anni ha promosso eventi di portata internazionale. Nel 2013 ha organizzato a Milano la Wikimedia Conference, un incontro per addetti ai lavori, mentre nel 2016 ha supportato il comitato promotore della manifestazione Wikimania Esino Lario, il raduno mondiale di Wikipedia. Nel 2018 ha organizzato a Milano il raduno internazionale della comunità OpenStreetMap, State of the Map.

Rapporti con Wikipedia e Wikimedia Foundation

Wikimedia Foundation, Inc. (di seguito per brevità Wikimedia Foundation) è una fondazione non profit con sede a San Francisco e risponde alle leggi dello stato della California. Le attività di Wikimedia Foundation si sostanziano nella gestione e manutenzione dei server collegati ai diversi progetti promossi dalla fondazione stessa. Il più noto è Wikipedia, ma ve ne sono numerosi altri: Wikizionario, Wikiquote, Wikibooks, Wikisource, Wikinotizie, Wikimedia Commons e Wikispecies. Tutti questi progetti sono promossi nei diversi Paesi da corrispondenti locali (in gergo “capitoli”), tra cui Wikimedia Italia per l'Italia, e sono sviluppati grazie al lavoro dei volontari. Il rapporto tra la Wikimedia Foundation e Wikimedia Italia è di collaborazione. Le due organizzazioni hanno lo stesso obiettivo, che è anche quello dell'intero movimento Wikimedia nel mondo: diffondere la conoscenza libera e aumentare la consapevolezza su questioni sociali e filosofiche correlate ai temi della cultura libera e del pubblico dominio. Tale collaborazione è inoltre orientata a coinvolgere il più possibile volontari e soci nelle attività e nei progetti promossi dall'associazione.

Rapporti con OpenStreetMap Foundation

Anche i rapporti con la OpenStreetMapFoundation sono di collaborazione. OpenStreetMap è un progetto di mappatura libera e collaborativa detto anche la “Wikipedia delle mappe”. Patrocinato dalla OpenStreetMap Foundation, fondazione non-profit internazionale con sede nel Regno Unito, OpenStreetMap offre il più grande database geografico libero della rete candidandosi a fungere da piattaforma di accesso universale ai dati geografici. OpenStreetMap si fonda interamente su lavoro svolto da volontari, il cui numero a livello globale è in continua crescita: gli utenti iscritti al sito sono oltre sette milioni, mentre in Italia sono più di 200 gli utenti che contribuiscono giornalmente alla piattaforma. Wikimedia Italia contribuisce alla promozione dello sviluppo del progetto OpenStreeMap.

Finalità e valori

Wikimedia Italia persegue finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, e in particolare un maggiore accesso alla conoscenza e alla formazione, tramite la diffusione, il miglioramento e l'avanzamento del sapere e della cultura: promuove la produzione, raccolta e diffusione gratuita e collaborativa di conoscenza libera; incrementa l'informazione e la consapevolezza sulle questioni sociali e filosofiche correlate.

Wikimedia Italia vuole farsi promotrice di un cambiamento di mentalità che porti a capire che il miglior modo per produrre e disseminare la conoscenza è fare in modo che la maggioranza delle persone possa liberamente prendervi parte. I progetti Wikimedia e OpenStreetMap si basano sul senso di comunità e sulla collaborazione tra persone che a titolo volontario arricchiscono questi siti con contenuti che vengono messi a disposizione di tutti. Rappresentano un esempio di collaborazione democratica, che nasce dal basso, dalle persone, con il grande obiettivo di rendere la conoscenza accessibile a chiunque. Tutti devono poter fruire e contribuire alla creazione del sapere.

Attività generali statutarie

Al fine di perseguire la propria mission, Wikimedia Italia nel corso del 2020 ha realizzato principalmente attività afferenti al proprio oggetto sociale come da articolo 3 dello Statuto di Wikimedia Italia:

  1. organizzazione e gestione di attività culturali, artistiche o ricreative di interesse sociale di cui all'articolo 5, comma 1, lettera i) del Codice del terzo settore:
    • la promozione e il sostegno dei progetti ospitati dalla Wikimedia Foundation, Inc.;
    • la promozione e il sostegno dei progetti ospitati dalla OpenStreetMap Foundation;
    • la promozione e il sostegno di ulteriori progetti caratterizzati da contenuti liberi o software libero;
  2. promozione e tutela dei diritti umani, civili, sociali e politici, nonché dei diritti dei consumatori di cui all'articolo 5, comma 1, lettera w) del Codice del terzo settore:
    • la promozione e tutela del diritto dei cittadini alla trasparenza e alla partecipazione pubblica tramite il libero uso di opere, informazioni, dati e software del settore pubblico;
    • la promozione e tutela dei diritti dei cittadini in ambito digitale, fra cui in particolare i diritti alla libera espressione e informazione, all'esercizio delle arti e delle scienze, alla riservatezza e alla protezione dei dati personali;
  3. interventi di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e del paesaggio di cui all'articolo 5, comma 1, lettera f) del Codice del terzo settore:
    • la promozione e la diffusione digitale delle opere culturali;
    • l'organizzazione di iniziative pubbliche aventi per oggetto il patrimonio culturale e del paesaggio;
    • la promozione presso istituzioni culturali ed enti pubblici, come musei, archivi, biblioteche, scuole e pubbliche amministrazioni, dell'uso delle licenze libere e approcci partecipativi;
  4. educazione, istruzione e formazione professionale, nonché attività culturali di interesse sociale con finalità educativa, di cui all'articolo 5, comma 1, lettera d) del Codice del terzo settore, e formazione extra-scolastica, finalizzata alla prevenzione della dispersione scolastica e al successo scolastico e formativo, alla prevenzione del bullismo e al contrasto della povertà educativa, di cui all'articolo 5, comma 1, lettera l) del Codice del terzo settore:
    • organizzazione di corsi e iniziative di formazione e informazione, anche all'interno o in collaborazione con scuole e università, aventi a oggetto la conoscenza libera, gli approcci partecipativi e l'uso consapevole della rete e degli strumenti informatici.

Cosa facciamo

Ogni cambiamento ad ampio spettro e duraturo nella società richiede al contempo una consapevolezza diffusa e un sostegno istituzionale. Deve essere trasversale: vissuto dalle persone, nelle loro azioni quotidiane e nelle attitudini, e integrato nelle norme e nelle istituzioni, che devono non solo permetterlo ma anche incentivarlo. Lavoriamo con pari attenzione su entrambi i piani affinché si rafforzino a vicenda, e ne facilitiamo l'incontro. Con ciò in mente, l'associazione agisce per:

  • far conoscere i progetti Wikimedia e OpenStreetMap, le loro modalità operative, la conoscenza ed il software libero per accrescere la consapevolezza dei contenuti liberi;
  • rafforzare la comunità nella sua attività sia online che offline, per farla crescere nel numero e nelle competenze e garantire una continuità generazionale;
  • incrementare la disponibilità di contenuti liberi, in particolare tramite l'apertura di contenuti chiusi, per accrescere il patrimonio di conoscenza accessibile liberamente a tutti;
  • promuovere cambiamenti istituzionali e legislativi in accordo con i valori e finalità dell'associazione.

Comunichiamo i nostri valori ed i nostri progetti ad ampio spettro con continuità, utilizzando canali nazionali e locali, per incrementare la consapevolezza e supportare il cambiamento.

Collegamenti con altri Enti del Terzo Settore

Sono molte le realtà del Terzo Settore con le quali Wikimedia Italia collabora per il raggiungimento degli obiettivi statutari. Questo elenco rappresenta una fotografia delle collaborazioni in essere nel 2020.

  • Fondazione Politecnico - partner nel progetto WikiTRADE
  • Fondazione Polo del 900 - vincitore del bando per istituzioni culturali, progetto Wikipediano in Residenza
  • Fondazione BEIC - progetto pluriennale di Wikipediano in Residenza
  • Fondazione Moleskine
  • Fondazione Aurora
  • Fondazione Con i bambini
  • Fondazione Strozzi
  • FIAF - Federazione italiana associazioni fotografiche - partner nel concorso fotografico Wiki Loves Monuments
  • ANCI - Associazione Nazionale Comuni Italiani - patrocinio per il concorso fotografico Wiki Loves Monuments
  • Touring Club Italiano - patrocinio per il concorso fotografico Wiki Loves Monuments
  • Accademia delle scienze di Torino - progetto Wikipediano in Residenza
  • Centro per la Cooperazione Internazionale
  • Italian Linux Society - partner per il bando Wiki Teatro Libero
  • Associazione WikiDonne APS - partner con cui è in atto una convenzione quadro
  • Bauci (APS) - possibile futuro partner per un'edizione calabrese del concorso fotografico Wiki Loves Monuments
  • Associazione Cinefotografica Kaleidos club - partner nell'edizione pugliese del concorso fotografico Wiki Loves Monuments
  • ANS - Associazione nazionale sub vedenti onlus
  • Associazione italiana biblioteche - partner strategico con cui è in atto una convenzione quadro
  • Comitato nazionale italiano di ICOM - partner strategico con cui è in atto una convenzione quadro; patrocinio per il concorso fotografico Wiki Loves Monuments
  • Associazione culturale cheFare - partner nel progetto Archivio Meraviglioso
  • Archivio Istituto dei Ciechi di Milano - capofila del progetto Archivio Meraviglioso, di cui WMI è partner
  • African Fashion Gate - La moda veste la pace Onlus
  • EStà – Economia e Sostenibilità – centro indipendente e non profit di ricerca - partner nel progetto WikiTRADE
  • CAI
  • AIGAE Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche
  • Associazione ITACA - Associazione per lo sviluppo locale
  • CICAP Piemonte
  • CSV Padova
  • Altromercato - partner nel progetto WikiTRADE
Beneficiari bando Piccoli Musei.

Il bando è stato finanziato da Wikimedia Italia per sostenere le piccole realtà museali in un momento di crisi causata dalla pandemia. Queste le realtà coinvolte:

  • Museo di Storia dell'Agricoltura e della Pastorizia - Comune di Morano Calabro (CS)
  • Museo Archeologico Virtuale di Narce - MAVNA - Associazione Amici del MAVNA
  • Musei Altovicentino - Comune di Malo (VI)
  • Museo Michelangelo Caserta - Istituto tecnico statale M. Buonarroti Caserta
  • Museo Civico di Niscemi - Comune di Niscemi (CL)
  • Associazione Didattica Museale (ADM) per il Museo di Chimica, Genova- Associazione didattica museale
  • Fondazione Scienza e Tecnica - Fondazione Scienza e Tecnica
  • Museo Diocesano San Sebastiano (CN) - Museo Fondazione opere diocesane cuneesi
  • Museo civico (Bracciano) - Comune di Bracciano (RM)
  • Museo Boldini Macchiaioli (PT) - Associazione culturale Museo archives Giovanni Boldini Macchiaioli
  • Museo civico di Palazzo Guicciardini - Comune di Montopoli in Val d'Arno (PI)
  • Accademia Cittadella Nicolaiana - Associazione Accademia Cittadella Nicolaiana
  • Museo Italiano dell'Immaginario Folklorico - Associazione culturale la Giubba
  • Archivio Storico Magnani del Museo della Carta di Pescia (PT) - Associazione Museo della carta di Pescia Ets-Onlus
Beneficiari del bando Wiki Teatro Libero compagnie teatrali

Il bando è stato finanziato da Wikimedia Italia per sostenere le compagnie teatrali in un momento di crisi causata dalla pandemia. Queste le compagnie coinvolte:

  • ATIR Associazione Teatrale Indipendente per la Ricerca
  • Associazione culturale L'Effimero Meraviglioso
  • Associazione culturale Fatti d'arte
  • Associazione Gommalacca teatro
  • Associazione Progetto Mandela
  • Associazione La bottega del pane onlus
  • Associazione La bottega del teatro
  • Associazione Locarubra
  • Associazione culturale Narramondo
  • Nomen Omen APS
  • Nuovo teatro sanità
  • Associazione Teatro delle formiche
  • Associazione culturale Tecnologia filosofica