Differenze tra le versioni di "Bilancio sociale 2020/Persone che operano per l'ente"

Da Wikimedia Italia.
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''Che cosa vi aspettate per il futuro?''
 
''Che cosa vi aspettate per il futuro?''
  
Pensiamo che l'intero movimento Wikimedia occuperà un posto sempre più importante nella riflessione collettiva, quindi ci aspettiamo grandi cose! Senz'altro crediamo che proseguirà il lavoro di strutturazione e consolidamento del lavoro dello staff e l'ampliamento di proposte strutturate di coinvolgimento dei volontari.
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Pensiamo che l'intero movimento Wikimedia occuperà un posto sempre più importante nella riflessione collettiva, quindi ci aspettiamo grandi cose! Senz'altro crediamo che proseguirà il lavoro di strutturazione e consolidamento delle attività dello staff e l'ampliamento di proposte strutturate di coinvolgimento dei volontari.
  
 
Wikimedia Italia vorremmo diventasse un punto di riferimento nel mondo dell'open source e della conoscenza libera. Per fare questo riteniamo fondamentale imparare a fare rete con altre realtà e affinare la nostra capacità di rivolgerci al mondo "esterno" e non solo al pubblico già attento e interessato che ci segue. Insomma, un po' meno autoreferenzialità e più incontro con i mondi esterni al movimento Wikimedia, perché dal confronto e le competenze di tutti, possono nascere grandi cose.
 
Wikimedia Italia vorremmo diventasse un punto di riferimento nel mondo dell'open source e della conoscenza libera. Per fare questo riteniamo fondamentale imparare a fare rete con altre realtà e affinare la nostra capacità di rivolgerci al mondo "esterno" e non solo al pubblico già attento e interessato che ci segue. Insomma, un po' meno autoreferenzialità e più incontro con i mondi esterni al movimento Wikimedia, perché dal confronto e le competenze di tutti, possono nascere grandi cose.

Versione delle 21:17, 1 mag 2021

Work in progress

Personale retribuito

Il personale retribuito di Wikimedia Italia nel 2020 è composta da:

  • Candida Mati - Coordinatrice programmi
  • Erica Pedone - Coordinatrice fundraising e comunicazione (da maggio 2020)
  • Francesca Lissoni - Responsabile amministrazione e segreteria
  • Marta Arosio - Responsabile delle relazioni con le istituzioni culturali
  • Giovanna Ranci Ortigosa - Responsabile istruzione
  • Anisa Kuci - Referente junior per la comunità OpenStreetMap (da maggio 2020)
  • Marco Chemello - Specialista GLAM e formatore
  • Francesca Ussani - Communication manager (fino a giugno 2020)
  • Edoardo Tallarico - tirocinante (da agosto 2020)

Nel corso del 2020 ci sono stati significativi cambiamenti: è stato rafforzato l'organico per consolidare la struttura e per colmare alcuni vuoti. Sono state assunte tre nuove figure: due con il ruolo di coordinatori, Candida Mati e Erica Pedone per coordinamento programmi e comunicazione/raccolta fondi e un project manager junior per OpenStreetMap. Da gennaio 2020, due collaboratori occasionali sono passati a essere dipendenti, una dipendente a tempo determinato è stata confermata a tempo indeterminato e dall'agosto 2020 è stato avviato un tirocinio della durata di 10 mesi. Tutti i dipendenti sono inquadrati secondo il Contratto Nazionale del Commercio.

Le misure restrittive messe in atto per contenere la pandemia da Covid-19 hanno portato l'associazione a siglare accordi di lavoro di smartworking per tutti i collaboratori che resteranno in essere anche al termine dell'emergenza sanitaria. A fine 2020, su sette collaboratori, tre sono a tempo indeterminato, tre sono a tempo determinato e uno ha contratto di apprendistato. Il personale è composto prevalentemente da donne e l'età media è di circa 40 anni. La retribuzione annua lorda massima è il doppio di quella minima (2:1).

La parola allo staff, intervista collettiva ai protagonisti

Che cosa significa essere parte dello staff di Wikimedia Italia e quali requisiti deve avere un membro dello staff di WMI?

Senz'altro è necessaria una grande passione per i valori della conoscenza libera e un grande desiderio di diffonderli; in secondo luogo una comprensione di come questi temi vengono affrontati nel mondo legato ai progetti Wikimedia e OpenStreetMap nei suoi diversi componenti, i capitoli, i soci, i volontari, e di come invece sono percepiti all'esterno dai nostri stakeholders. Questi due "requisiti" permettono di affrontare il lavoro, che comunque è sempre vario e richiede molta flessibilità, con tolleranza verso gli aspetti più ostici e apparentemente rigidi e con interesse sempre rinnovato verso le sfide che di volta in volta si presentano.

Credere fortemente nel bene comune e nella conoscenza libera. Credere che i grandi risultati si ottengono grazie alla somma del singolo contributo di ciascuno e avere attenzione e pazienza per mettersi all'ascolto della molteplicità di voci. Essere audaci e avere la capacità di mettersi in gioco.

Quali sono le principali soddisfazioni che un collaboratore può avere?

Il contatto con una comunità di volontari realmente disinteressati e sinceramente desiderosi di mettere la propria opera al servizio del bene comune; i contatti con numerose istituzioni culturali ed educative di alto livello, e la possibiltà di interagire con loro "alla pari"; la possibilità di realizzare progetti ed eventi con un reale impatto sul mondo della cultura, dell'educazione e con la cittadinanza in generale; la possibilità di far parte di un enorme progetto, il cui valore è universalmente riconosciuto.

Portare avanti un sogno comune, insieme a persone provenienti da tutto il mondo, con un forte senso di appartenenza alla comunità. Ogni volta che si riesce a fare un passo avanti verso la missione di rendere la conoscenza accessibile a tutti, perché viene rilasciata la collezione di un archivio con licenza libera, delle immagini bellissime del patrimonio italiano vengono pubblicate su Wikimedia Commons e viste da milioni di persone, oppure degli studenti creano con entusiasmo le loro prime voci di Wikipedia, si sente di contribuire concretamente a costruire un futuro migliore.

Quali sono le principali criticità che deve affrontare?

È talvolta difficile conciliare le diverse "anime" dell'associazione, alcune delle quali sono radicali e poco disposte al compromesso; inoltre, trovandosi ad interagire con una comunità estremamente attiva, è difficile riuscire a dare il giusto spazio e la giusta attenzione a tutti gli aspetti dei vari progetti in nuce o in svolgimento.

Inoltre i volontari dei progetti, guidati da una passione e un entusiasmo reali, hanno aspettative che non sempre si riescono a conciliare con esigenze organizzative o con le istanze portate avanti da altri volontari. Del resto, questo vale per tutte le organizzazioni del Terzo Settore che hanno tanti volontari. I progetti Wikimedia sono collaborativi per natura, ma è forte anche la componente individualistica che rende complesso fare gruppo e squadra.

Che cosa vi aspettate per il futuro?

Pensiamo che l'intero movimento Wikimedia occuperà un posto sempre più importante nella riflessione collettiva, quindi ci aspettiamo grandi cose! Senz'altro crediamo che proseguirà il lavoro di strutturazione e consolidamento delle attività dello staff e l'ampliamento di proposte strutturate di coinvolgimento dei volontari.

Wikimedia Italia vorremmo diventasse un punto di riferimento nel mondo dell'open source e della conoscenza libera. Per fare questo riteniamo fondamentale imparare a fare rete con altre realtà e affinare la nostra capacità di rivolgerci al mondo "esterno" e non solo al pubblico già attento e interessato che ci segue. Insomma, un po' meno autoreferenzialità e più incontro con i mondi esterni al movimento Wikimedia, perché dal confronto e le competenze di tutti, possono nascere grandi cose.

Attività di formazione

Nel 2020 è stata notevolmente potenziata la formazione dello staff sui progetti Wikimedia. Per Wikimedia Italia è importante che il proprio personale abbia dimestichezza e reale esperienza con i progetti e gli strumenti che promuove, inclusi Wikipedia, OpenStreetMap e il software libero.

In particolare, la conoscenza dei meccanismi di funzionamento dei progetti Wikimedia è essenziale per chi deve lavorare direttamente con questi, ma è importante anche per chi si occupa di aree di supporto. Progetti come Wikipedia e OpenStreetMap formano un ecosistema unico; senza averne esperienza diretta è difficile comprenderne le dinamiche e ancora più collaborare con la comunità e con i volontari che ne fanno parte.

La piattaforma MediaWiki costituisce inoltre uno strumento base utilizzato anche all'interno dell'associazione, per la documentazione delle attività e dei processi, pertanto è uno strumento di lavoro quotidiano per tutti i dipendenti.

Tutti i nuovi assunti nel 2020 hanno seguito dei corsi di formazione base sugli strumenti wiki nelle prime settimane del loro ingresso in organico, mentre nel corso dell'anno si sono tenute sessioni per tutto il personale, sempre aperte anche ai soci e ai volontari laddove interessati.

Alcuni membri dello staff hanno partecipato a corsi di formazione e aggiornamento su temi specifici:

  • Normativa GDPR e privacy
  • Web marketing al Web Marketing Festival
  • 5 per mille e riforma del Terzo Settore
  • Festival del fundraising

Volontari

Attività

I volontari di Wikimedia Italia sono uomini e donne che condividono la missione di Wikimedia Italia e si adoperano su tutto il territorio nazionale per portarla avanti organizzando eventi, tenendo corsi di formazione, partecipando a convegni sul tema, promuovendo i progetti dell'associazione e sensibilizzando enti pubblici e privati sull'importanza della conoscenza libera.

Essere volontari di Wikimedia Italia significa credere nel sapere libero e aperto e nel valore della collaborazione. In Wikimedia Italia le persone vengono accolte senza alcuna discriminazione, indipendentemente dal genere, orientamento sessuale, identità o espressione di genere, disabilità, aspetto, razza, religione. Viene chiesto come impegno la trasparenza e il rispetto reciproco, nonché della privacy delle persone.

Wikimedia Italia crede nella partecipazione come mezzo di crescita personale e di cambiamento sociale: per questo, viene promosso il mantenimento di un ambiente accogliente e rispettoso, accanto a pratiche di pianificazione trasparenti, orizzontali e partecipate.

I pilastri del codice di condotta dell'associazione sono il rispetto, la buona fede, la collaborazione e la condivisione.

Nel 2020 in particolare i volontari sono stati coinvolti molto per realizzare i progetti insieme allo staff e al consiglio direttivo e soprattutto sono stati invitati a proporre iniziative in prima persona. Molte di queste sono state accolte e sostenute, anche grazie a una variazione di bilancio deliberata dal consiglio direttivo a metà anno.

Di fronte alle difficoltà date dall'emergenza sanitaria da Covid-19, che ha portato ad annullare gli appuntamenti in programma, i volontari si sono subito attivati. Insieme allo staff si sono adoperati per tenere corsi online per promuovere e insegnare gli aspetti principali dei progetti Wikimedia e OpenStreetMap a tutti gli interessati, con un pensiero particolare alla didattica a distanza con cui si sono dovuti misurare famiglie e docenti. In parallelo a questo calendario di incontri, hanno contributo a redigere guide scritte (le wiki-bussole) sempre per facilitare l'utilizzo dei siti Wikimedia e sfruttarne al massimo le potenzialità in ambito formativo.

Per rafforzare ulteriormente la comunità dei volontari, nel 2020 è stato inserito sul sito un apposito modulo attraverso cui gli interessati possono comunicare a Wikimedia Italia i dati e i loro ambiti di interesse e la loro disponibilità. L'iniziativa ha riscosso da subito grande successo e sono state molte le adesioni da tutta Italia.

Inoltre, Wikimedia Italia ha raggiunto oltre 2000 volontari dei progetti Wikimedia con un dono: il libro Open source, software libero e altre libertà di Carlo Piana (2018). Il testo è rilasciato con licenza libera perciò l’associazione ha potuto stamparlo e distribuirlo appoggiandosi alla casa editrice Ledizioni.

Tra i volontari si distinguono quelli non occasionali che nel 2020 erano in totale 40, con i seguenti ruoli:

Componenti degli organi sociali, eletti dall'assemblea
Membri del consiglio direttivo e del collegio dei garanti
Coordinatori
A partire dal 2015 è stata istituita la figura dei coordinatori, soci che coordinano in modo volontario le attività per una regione o un'area tematica, così da poter gestire in modo più efficace e organico le iniziative e radicare maggiormente l'associazione sul territorio. Rappresentano il punto di contatto tra gli organi sociali, lo staff e la base di volontari. Per potenziare ulteriormente il loro compito, nel 2020 per la prima volta è stato assegnato anche un budget di €500 a ogni coordinatore, che poteva essere gestito in autonomia per realizzare particolari iniziative.
Nel 2020 sono stati nominati, previa selezione da parte del consiglio direttivo, 18 coordinatori; due di loro hanno interrotto il loro rulo da coordinatore quando eletti nel Direttivo con l'Assemblea di dicembre:
Coordinatori nazionali
Istituzioni culturali Stefano Dal Bo (fino al 17 dicembre)
OpenStreetMap Alessandro Sarretta
Coordinatori regionali
Abruzzo
Carla Colombati
Istituzioni culturali Dimitri Bosi
Istruzione Anastasia Nespoli
Campania
Remo Rivelli
Lazio
OpenStreetMap Paolo Rosati
Liguria
Gregorio Bisso
Lombardia
Marta Cecilia Pigazzini (fino al 17 dicembre 2020)
OpenStreetMap Lorenzo Stucchi
Molise
Luigi Petrella
Toscana
Camillo Pellizzari
Istituzioni culturali Chiara Beni
Puglia
Ferdinando Traversa
Veneto
Michele Marchetto
Istruzione Roberta Reginato
OpenStreetMap Matteo Zaffonato
Umbria
OpenStreetMap Marcello Arcangeli


Commissione microgrant
Il programma di microgrant è stato istituito nel 2017 con l'obiettivo di finanziare i progetti legati agli scopi statutari di Wikimedia Italia sino a un ammontare di 1.000 €.
In base al regolamento del programma, ciascuna proposta pervenuta viene valutata da un'apposita commissione, che ne verifica la rispondenza ai criteri. La commissione che valuta le proposte di microgrant è costituita da cinque soci nominati dal consiglio direttivo e ha mandato annuale.
Nel 2020 la commissione microgrant è composta da:
Advocacy in Europa
Wikimedia Italia dal 2013 aderisce all'iniziativa Free Knowledge Advocacy Group EU - Giving Free Knowledge a Voice, che unisce i capitoli e le comunità europee di Wikimedia in modo che possano avere una posizione chiara e coerente sui principali cambiamenti legislativi e politici che influenzano la visione, la missione e i valori del movimento Wikimedia.
Wikimedia Italia partecipa attivamente ai lavori del gruppo grazie al coinvolgimento di alcuni volontari, che presenziano alle riunioni e contribuiscono a redigere i documenti utili alla discussione politica.
I volontari più attivi sono Federico Leva e Lorenzo Losa.
Portavoce
Nel 2011 il direttivo di Wikimedia Italia ha istituito la figura di portavoce di Wikimedia Italia ed ha assegnato l'incarico al socio Maurizio Codogno che ha ricoperto il ruolo ininterrottamente da allora operando sempre pro-bono e coordinandosi con i responsabili della comunicazione dello staff dell'associazione e il consiglio direttivo.
Il portavoce:
  • Si impegna a produrre i comunicati stampa in nome dell'Associazione su indicazione del Direttivo o autonomamente qualora la situazione sia urgente;
  • Contatta gli organi di stampa e risponde alle loro domande, eventualmente indirizzandole al direttivo.


Vicetesoriere
Wikimedia Italia ha come vicetesoriere Giovanni Fasano, uno dei soci fondatori dell'associazione che aveva contribuito ad aprire i primi conti bancari a cui ha mantenuto l'accesso negli anni.
Dati per grafico
Volontari
  • Numero di volontari (compresi 40 volontari del registro): 103
  • Genere
  • Donne 27 (26,21%)
  • Uomini 76 (73,79%)


  • Soci = 72 / Non soci = 31
  • Distribuzione geografica sul territorio nazionale:
LOMBARDIA 26
VENETO 13
LAZIO 11
CAMPANIA 8
TOSCANA 8
PIEMONTE 6
ABRUZZO 4
EMILIA ROMAGNA 4
LIGURIA 4
PUGLIA 4
SICILIA 4
FRIULI VENEZIA GIULIA 2
MARCHE 2
TRENTINO ALTO ADIGE 2
CALABRIA 1
MOLISE 1
NAPOLI 1
UMBRIA 1


  • Progetti:
    • Bando wiki teatro libero
    • Bando wiki-imparare
    • Formazione
    • Wiki Loves Monuments (edizioni locali e giuria nazionale)
    • OpenStreetMap
Volontari/Soci
  • Totale: 72
  • Genere:
  • Donne 21 (29,17%)
  • Uomini 51 (70,83%)
  • Distribuzione geografica
LOMBARDIA 16
VENETO 9
LAZIO 8
TOSCANA 7
CAMPANIA 5
ABRUZZO 4
LIGURIA 4
PIEMONTE 4
SICILIA 4
PUGLIA 3
EMILIA ROMAGNA 2
FRIULI VENEZIA GIULIA 2
TRENTINO ALTO ADIGE 2
MOLISE 1
UMBRIA 1
Volontari non occasionali (da registro)
  • Totale: 40
  • Genere:
  • Donne 10
  • Uomini 30
  • Distribuzione geografica
LOMBARDIA 13
VENETO 7
TOSCANA 4
ABRUZZO 3
LAZIO 3
CAMPANIA 2
TRENTINO ALTO ADIGE 2
ESTERO 1
LIGURIA 1
MOLISE 1
PIEMONTE 1
PUGLIA 1
UMBRIA 1

Compensi a organi e associati

  • Gli organi di amministrazione dell'associazione non hanno percepito alcun compenso, in quanto hanno svolto il loro compito a titolo volontario.
  • L'associazione si avvale del lavoro di dipendenti, collaboratori e professionisti. È possibile che le persone che ricevono questi incarichi, tipicamente assegnati a seguito di una procedura di selezione aperta e sempre nel rispetto del regolamento sul conflitto d'interessi, siano soci. Nel 2020 sono stati in totale 6 soci retribuiti per collaborazioni occasionali o professionali, oltre a 3 lavoratori dipendenti che sono anche associati.
Compensi ai soci per prestazioni professionali €15.920
Compensi ai soci per prestazioni occasionali €10.400
Compensi ai soci dipendenti €84.576,67
Compensi totali ai soci € 110.896,67
  • Per il calcolo dei lavoratori sull'anno è stato applicato quanto stabilito dal Ministero delle Attività Produttive con il DM 18.4.2005 - Adeguamento alla disciplina comunitaria dei criteri di individuazione di piccole e medie imprese. Secondo questi parametri, il calcolo totale per il 2020 è di 5,27 Unità Lavorative Annue (ULA), che comprendono sia dipendenti sia lavoratori occasionali, mentre escludono il lavoratore con contratto di apprendistato come esplicitato dal DM 18.4.2005 del Ministero. I lavoratori risultano dunque inferiori al 50% del numero dei volontari non occasionali presenti nel registro, in totale 40, e inferiori anche al 5% dei soci al 31 dicembre 2019, in totale 360, come richiesto dal Codice del Terzo Settore.

Rimborsi spese

Come da regolamento definito dal consiglio direttivo, è possibile il rimborso delle spese incorse in nome e per conto dell'associazione per soci, dipendenti o altre persone che agiscono su incarico dell'associazione, per le seguenti categorie di spesa: trasporti, pernottamento, vitto. Ad eccezione dei rimborsi chilometrici per l'automobile, le spese devono essere dettagliate con ricevute o biglietti.

Possono beneficiare dei rimborsi le seguenti persone:

  • soci che affrontano viaggi per operazioni di promozione o pubbliche relazioni dell'associazione, oppure impegnati nell'esecuzione di progetti associativi in corso o in preparazione;
  • soci che ricoprono cariche associative (membri del consiglio direttivo e del collegio dei garanti) nell'esercizio delle loro funzioni;
  • soci che svolgono altre attività portate avanti per conto dell'associazione, se esplicitamente autorizzate e rispondenti ai medesimi principi;
  • relatori o rappresentanti dell'associazione all'interno di convegni funzionali al perseguimento degli obiettivi di Wikimedia Italia.

Il rimborso delle spese viene ordinariamente autorizzato dal consiglio direttivo. Altri regolamenti interni dell'associazione, emanati dall'assemblea o dal consiglio direttivo, possono derogare a ciò e prevedere forme diverse di autorizzazione.

Totale Importo minimo Importo massimo Media
Staff € 736,45 € 186,90 € 305,50 € 245,48
Soci con compenso per lavoro occasionale € 142,30 € 59,50 € 82,80 € 71,15
Soci con compenso per prestazione professionale € 40,00 € 40,00 € 40,00 € 40,00
Soci volontari e/o volontari € 7.024,14 € 3,77 € 1.000,00 € 160,36
TOTALE € 7.942,89