Utente:Armandobisogno

Presentazione

Dal 2015 è Professore Associato di Storia della Filosofia Medievale presso l'Università degli Studi di Salerno. Dal 2016 è Presidente del Consiglio Didattico di Filosofia presso l'Università degli Studi di Salerno. Dal 2016 è membro di Wikimedia Italia.

Progetti

• Progetto Vivarium (con Luigi Catalani): presentazione e pagina di lavoro.
  

Diario su Facebook del progetto: Progetto Vivarium

• Progetto Alcuinus (con Luigi Catalani): [1].

Attività nelle scuole

• 13 novembre 2015, Pagani (SA): Al Liceo 'B- Mangino' Armando Bisogno parla di 'Fonti: verità e falsità'.
• 15 novembre 2015, Pagani (SA): Al Liceo 'B- Mangino' Armando Bisogno parla di 'Tecnologia wiki: potenzialità e criticità'.
• 21 novembre 2015, Pagani (SA): Al Liceo 'B- Mangino' Armando Bisogno parla di 'Diritti (e doveri) d'autore'.
• gennaio/marzo 2016, Pagani (SA): costruzione di wiki del Liceo 'B.Mangino' di Pagani e dei wiki dei docenti.
• 6 giugno 2016, Potenza: Al Liceo 'E. Gianturco' Armando Bisogno con Luigi Catalani presenta i risultati del Progetto Vivarium
• 7 giugno 2016, Pagani: Al Liceo 'B. Mangino' Armando Bisogno con Luigi Catalani presenta i risultati del Progetto Vivarium

Attività nelle Università

• 15 gennaio 2016, Università degli Studi di Salerno: Armando Bisogno parla del Progetto Vivarium all'inziativa per i 15 anni di Wikipedia.
• 6/7 giugno 2016, Università degli Studi di Salerno: Armando Bisogno con Luigi Catalani presenta i risultati del Progetto Vivarium.
• 29 giugno 2016, Università degli Studi di Napoli - Dipartimento di Matematica 'R. Caccioppoli': Armando Bisogno parla di 'Ritorno al futuro. Pensiero critico e diritto alla conoscenza nell'era dei wiki.

Note e interventi

• 24 novembre 2015, Nota su 'Scrittura e responsabilità'
• 11 dicembre 2015, Nota su 'Pensiero computazionale e pensiero critico'
• 14 dicembre 2015, Nota su 'Cos'è e dove vuole arrivare il Progetto Vivarium'
• 2 febbraio 2016, Nota su 'Latinorum?'
• 27 giugno 2016, Nota su 'Where are the intellectuals?'
• 18 novembre 2016, Nota su 'God bless Wikipedia'