Bilancio sociale 2020/Struttura, governo, amministrazione
La base associativa
La base sociale di Wikimedia Italia è composta da soci e volontari, donne e uomini che condividono le finalità istituzionali e gli scopi dell'associazione. I soci sono accolti senza alcuna discriminazione di sesso, lingua, nazionalità, religione e ideologia e hanno pari diritti e doveri.
Al 31 dicembre 2020 gli associati erano in totale 303, così suddivisi:
- Genere
- Donne: 68 (22,44%)
- Uomini: 235 (77,56%)
E' evidente la forte prevalenza maschile tra i soci. Più avanti analizzeremo questo dato, evidenziando le attività in essere che hanno come obiettivo la riduzione di questo gap.
- Età
- <18 anni = 0,99% (Più giovane = 15 anni)
- 18-40anni = 27,72%
- 40-60 anni = 45,54%
- 60-80 anni = 20,46% (Più anziano = 83 anni)
La fascia di età più rappresentata è quella tra i 40-60 anni.
- La distribuzione geografica dei soci
Regione | N. soci |
---|---|
Lombardia | 67 |
Veneto | 37 |
Emilia-Romagna | 37 |
Lazio | 26 |
Piemonte | 23 |
Toscana | 21 |
Campania | 14 |
Marche | 11 |
Liguria | 10 |
Trentino-Alto Adige | 10 |
Puglia | 9 |
Sicilia | 9 |
Abruzzo | 6 |
Friuli-Venezia Giulia | 5 |
Umbria | 4 |
Molise | 2 |
Sardegna | 2 |
Basilicata | 1 |
Calabria | 1 |
Estero | 8 |
Sistema di governo
Gli organi associativi di Wikimedia Italia sono:
- Assemblea
- Consiglio Direttivo
- Collegio dei Garanti
- Organo di Controllo
Assemblea
L'assemblea dei soci è l'organo sovrano dell'associazione ed è composta da tutti i soci.
Le riunioni dell'assemblea vengono ordinariamente convocate a cura del consiglio direttivo. L'assemblea è convocata in seduta ordinaria almeno una volta all'anno per l'approvazione del bilancio e, comunque, tutte le volte che se ne ravvisa la necessità, o su richiesta del presidente o di almeno il 10% degli associati. L'assemblea dei soci può essere convocata in via straordinaria dal consiglio direttivo o dal presidente, anche su richiesta motivata di almeno il 10% degli associati, per modifiche dello statuto, nonché per lo scioglimento dell'associazione stessa.
I compiti dell'assemblea ordinaria sono:
- eleggere il consiglio direttivo;
- eleggere i componenti del collegio dei garanti;
- eleggere i componenti dell'organo di controllo;
- deliberare in merito alle linee generali del programma di attività;
- approvare la relazione delle attività e il bilancio consuntivo dell'anno precedente;
- deliberare sulla previsione e sulla programmazione economica dell'anno sociale successivo;
- ratificare i provvedimenti di competenza della stessa, adottati dal consiglio direttivo per motivi d'urgenza;
- fissare l'ammontare delle quote associative annuali o altri contributi a carico degli associati;
- deliberare su eventuali regolamenti interni;
- deliberare su tutte le questioni attinenti la gestione sociale.
All'assemblea sono comunque attribuite tutte le competenze inderogabili di cui all'articolo 25 del Codice del terzo settore. L'assemblea è presieduta dal presidente dell'associazione, mentre la funzione verbalizzante è svolta dal segretario dell'associazione o, in sua assenza, dal consigliere più anziano.
- Le assemblee nel 2020
Nel corso del 2020 si è svolto un numero di assemblee dei soci di Wikimedia Italia superiore rispetto alla norma. Questo è dovuto sia alla modailtà di svolgimento con collegamento da remoto, a causa delle limitazioni volte a contenere la pandemia da Covid-19, sia ai cambiamenti che ha vissuto l'associazione durante l'anno.
Nel mese di aprile si sono tenute tre assemblee, due ordinarie e una straordinaria: durante le assemblee ordinarie sono stati approvati il bilancio consuntivo 2019, con la relativa relazione delle attività, e sono stati eletti due nuovi membri del Consiglio Direttivo subentrati ai due in scadenza, tra cui il presidente. L'assemblea straordinaria è stata invece indetta alla presenza di un notaio, per apportare le modifiche allo statuto dell'associazione richieste dalla Riforma del Terzo Settore e necessarie per avviare la pratica per il riconoscimento della personalità giuridica presso la Prefettura di Milano.
Il 29 settembre 2020 il consiglio direttivo ha convocato un'assemblea per discutere insieme ai soci alcune delibere che avevano generato controversie e incomprensioni, condividere le modalità di lavoro per la pianificazione delle attività e del bilancio preventivo 2021 e aggiornare i soci rispetto alla situazione economica di Wikimedia Italia.
Il 17 dicembre 2020 si è svolta un'ulteriore assemblea per approvare il piano delle attività del 2021 e il bilancio preventivo ed eleggere un nuovo consiglio direttivo. Nei giorni precedenti, infatti, tre membri del consiglio direttivo in carica hanno rassegnato le dimissioni, portando l'intero consiglio a decadere, come previsto da regolamento. Sono state perciò indette elezioni per la nomina di tutti e cinque i membri del consiglio direttivo, che è stato interamente rinnovato ad eccezione di una persona.
- Partecipazione dei soci
- Assemblea 21 aprile 2020: presenti 63 soci, di cui 61 maggiorenni (+ 5 deleghe)
- Assemblea 23 aprile 2020 (ordinaria): presenti 71 soci (+ 6 deleghe)
- Assemblea 23 aprile 2020 (straordinaria): presenti 71 soci (+ 6 deleghe)
- Assemblea 29 settembre 2020: presenti 50 soci e 4 uditori (+ 4 deleghe)
- Assemblea 17 dicembre 2020: presenti 63 soci e 4 uditori (+ 9 deleghe)
- Partecipazione dei soci
Consiglio Direttivo
Il consiglio direttivo è eletto dall'assemblea dei soci. È composto da un numero di persone, scelte per la maggioranza tra gli associati, stabilito dall'assemblea e comunque non inferiore a cinque e non superiore a nove.
Nella prima seduta dopo le elezioni il consiglio direttivo elegge nel proprio seno il presidente, il vice presidente, il segretario e il tesoriere. Il consiglio direttivo può inoltre distribuire fra i suoi componenti altre funzioni attinenti a specifiche esigenze legate alle attività dell'associazione.
I componenti del consiglio restano in carica due esercizi fino all'approvazione del bilancio relativo al secondo esercizio di mandato e si rinnovano ad anni alterni per metà, approssimata per eccesso o per difetto se il numero dei componenti è dispari.
Tutte le cariche associative sono elettive e, ad eccezione dell'organo di controllo, non retribuite e sono rieleggibili all'interno dei limiti eventualmente stabiliti dal regolamento, che può inoltre prevedere requisiti per l'idoneità, o condizioni per la decadenza, in materia di conflitto d'interessi, e condizioni di decadenza per inattività.
Il consiglio direttivo ha il compito di:
- svolgere, su indicazione dell'assemblea, le attività esecutive relative all'associazione;
- esercitare, in qualità di organo collegiale, tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione per il raggiungimento delle finalità dell'associazione;
- formulare i programmi di attività sociale sulla base delle linee approvate dall'assemblea;
- fissare le norme per il funzionamento dell'associazione, redigendo il regolamento che deve essere approvato dall'assemblea;
- predisporre tutti gli elementi utili all'assemblea per la previsione e la programmazione economica dell'anno sociale e la rendicontazione economica e sociale dell'attività svolta;
- deliberare circa l'ammissione dei soci;
- deliberare in merito alle azioni disciplinari nei confronti dei soci;
- decidere le modalità di partecipazione dell'associazione alle attività organizzate da altre associazioni o enti.
- Il consiglio direttivo nel 2020
Nel corso del 2020 si sono susseguiti in totale tre consigli direttivi.
Nel mese di aprile si sono svolte come previsto le elezioni per sostituire i due membri in scadenza di mandato, presidente e segretario.
A fine novembre è avvenuta una discontinuità, con tre membri del direttivo che si sono dimessi, provocando la caduta di tutto il consiglio. Come previsto da statuto, è stata convocata un'assemblea entro 30 giorni per indire nuove elezioni. I membri dimissionari sono rimasti in carica il tempo necessario per approvare il bilancio preventivo 2021.
Con il finire del 2020, a partire dal 17 dicembre, il consiglio direttivo era interamente rinnovato rispetto all'inizio dell'anno.
- Direttivo giugno 2019 - aprile 2020
Questo direttivo è rimasto in carica dal 23 giugno 2019 al 23 aprile 2020.
- Lorenzo Losa, presidente (scadenza mandato nel 2020)
- Maria Pia Dall'Armellina, vicepresidente (scadenza mandato nel 2021)
- Valerio Perticone, segretario (scadenza mandato nel 2020)
- Luca Landucci, tesoriere (scadenza mandato nel 2021)
- Gian Francesco Esposito, consigliere (scadenza mandato nel 2021)
Fino al 28 settembre 2019 Maria Pia Dall'Armellina ha ricoperto il ruolo di segretaria e Valerio Perticone di vicepresidente.
Questo direttivo nel 2020 si è riunito 5 volte.
- Direttivo aprile 2020 - dicembre 2020
Questo direttivo è rimasto in carica dal 23 aprile 2020 al 17 dicembre 2020.
- Matteo Ruffoni, presidente (scadenza mandato nel 2022)
- Gian Francesco Esposito, vicepresidente (scadenza mandato nel 2021)
- Paolo Mauri, segretario (scadenza mandato nel 2022)
- Luca Landucci, tesoriere (scadenza mandato nel 2021)
- Maria Pia Dall'Armellina, consigliere (scadenza mandato nel 2021)
Questo direttivo si è riunito 25 volte.
- Direttivo da dicembre 2020
Il consiglio direttivo a partire dal 17 dicembre 2020 è formato da:
- Iolanda Pensa, presidente (scadenza mandato nel 2022)
- Stefano Dal Bo, vicepresidente (scadenza mandato nel 2021)
- Paolo Mauri, segretario (scadenza mandato nel 2021)
- Marta Cecilia Pigazzini, tesoriera (scadenza mandato nel 2022)
- Lucia Marsicano, relazioni con i soci (scadenza mandato nel 2022)
Questo direttivo nel 2020 si è riunito 3 volte.
- Lucia Marsicano, membro del Consiglio direttivo di Wikimedia Italia racconta la sua esperienza
Ricoprire una carica istituzionale in un'associazione come Wikimedia Italia è un grande impegno. Gli organi sociali di Wikimedia Italia sono rappresentati da: l’assemblea dei soci, il consiglio direttivo, il presidente, il vice presidente, il collegio dei garanti e l’organo di controllo. Il consiglio direttivo è attualmente composto da 5 membri: Presidente, Vice Presidente, Tesoriere, Segretario e un Consigliere. Lucia Marsicano è stata eletta a fine 2020 e ha la delega alle relazioni con i soci. Di professione fa l'archeologa. Ama il suo lavoro e vi si dedica con tantissima dedizione e impegno. E allora perché fare parte anche del consiglio direttivo di Wikimedia Italia? Un po' lo si evince dalla sua breve biografia presente sul sito di WMI: "Archeologa, guida turistica e modellatrice 3D (utilizzando solo software libero). Attiva nel mondo wiki da quattro anni, in particolare su Wikipedia, si concentra principalmente su archeologia, storia e cucina. È convinta che la diffusione del sapere libero magari non salverà il mondo, ma contribuirà a farlo." Ma sentiamo direttamente da lei perché ha deciso di partecipare attivamente alla vita dell'associazione assumendosi anche delle responsabilità.
- Perchè candidarsi al ruolo di membro del direttivo?
Prevalentemente perché se vedo che qualcosa non fuziona o non fuziona nel migliore dei modi, per come sono fatta io di carattere, provo il desiderio di mettermi in gioco e cerco di dare il mio contributo per sistemare un po' le cose.
- Significa che la situazione in Wikimedia Italia era da migliorare quando ti sei candidata?
Diciamo che abbiamo vissuto un po' di mesi di tensione. La pandemia, il bisogno di rivedere i programmi. Ci sono stati degli avvicendamenti nel direttivo, un primo rinnovo per termini scaduti proprio durante il primo lockdown, poi a fine 2020 per le dimissioni di 3 membri su cinque, causate probabilmente dalla situazione caotica che si era venuta a creare anche a causa del Covid-19 che ha complicato tutto. Per cui a fine 2020 in tanti ci siamo offerti di contribuire per risolvere alcune conflittualità, per questo mi sono candidata.
- Quali requisiti deve avere un membro dello direttivo di WMI?
Come prima cosa deve sapere organizzare il proprio tempo. E’ quasi un lavoro a tempo pieno. Molto di più di quello che sembra a un socio che partecipa alla vita associativa, ma senza assumersi direttamente delle responsabilità. Non ci si rende conto della mole di lavoro che c'è da fare. Con questo non voglio spaventare nessuno, solo per dire che non è una scelta che si possa fare a cuor leggero. Bisogna essere consapevoli che è un impegno. Bisogna poi essere persone aperte, a cui piace avere a che fare con altre persone. Essere propositivi e curiosi aiuta molto perché ci sono tante cose che prima di entrare a far parte del consiglio non ci si immagina di dover trattare. Faccio un esempio concreto: la questione della sede di Milano non mi toccava. Ho dovuto affrontarla e poiché sono una persona curiosa mi sono appassionata e trovo interessante approfondire tutte le soluzioni che possiamo trovare e la possibilità di scegliere il meglio per l'associazione.
- Quali sono le principali soddisfazioni che si possono avere?
La soddisfazione più grande è quando vedi che la macchina va bene, che le cose vengono fatte con serenità e ci si può confrontare, i nodi vengono sciolti e c'è sintonia d'intenti: sì, quando un’idea va in porto dopo che ci si è potuti confrontare in modo costruttivo!
- Ci fai un esempio concreto?
Cito l'approvazione della modifica del regogalmento microgrant che va nella direzione della semplificazione, è un successo di tutti perché lo abbiamo raggiunto ascoltando i soci con un confronto positivo. Con una riunione online con soci e staff, attraverso lo scambio di idee, siamo riusciti a trovare una soluzione che andasse bene a tutti. Quando si lavora così è molto bello.
- Quali sono le principali criticità che deve affrontare un membro del direttivo?
Sono i conflitti, ma anche lo scambio di opinioni forti, quando due persone o due gruppi di persone sono su due posizioni diverse. Mentre da socio ti puoi permettere di essere anche veemente, quando sei nel direttivo devi ascoltare tutti e rapprensentare tutti e non è sempre facile mantenere il giusto equilibrio.
- Che cosa ti aspetti per il futuro?
Una maggiore e più allegra partecipazione dei soci, dobbiamo fare in modo che tutti siano invogliati a lavorare con ancora più partecipazione. Mi auguro poi, e credo che sia la volontà di tutti i miei colleghi, di riuscire a rendere l’associazione più semplice a livello procedurale. Stiamo lavorando per renderla più leggera nel rispetto delle regole e nelle normative in vigore. Faccio anche qui un esempio concreto: il regolamento dei coordinatori è da rivedere e approvare. Il lavoro sta andando avanti. Riuscire a rendere il programma del coordinamento uno strumento più accattivante per i soci è il nostro obiettivo. Deve essere qualcosa di semplice, chiaro e immediato.
- Che cosa bisognerebbe fare dal tuo punto di vista per migliorare ancora?
Accorciare i regolamenti, renderli più comprensibili. Alcuni sono molto lunghi solo a leggerli. Bisogna continuare in questa direzione perché la reazione altrimenti è che i soci si scocciano. Lato consiglio direttivo stiamo cercando di essere molto trasparenti con i soci e più comunicativi. Più celeri nelle risposte e più proattivi. Dobbiamo poi lavorare ancora meglio nell'integrazione tra staff e volontari per lavorare insieme in modo da integrare di più le competenze perché dal confronto nascono sempre cose nuove e innovative. Il confronto a volte è faticoso, ma è fondamentale per riuscire a dare il meglio come associazione.
- Che cosa pensi della governance attuale che vede un membro del direttivo in carica per due anni?
Sono favorevole in linea teorica perché penso che sia un buon modo per dare a tutti la possibilità di partecipare. Abbiamo 300 soci e nel mondo ideale tutti dovrebbero fare l'esperienza del consiglio direttivo per garantire una rappresentanza ampia. La durata biennale complica sicuramente la vita organizzativa. Nel 2020 ci sono stati troppi avicendamenti. Io personalmente sono entrata nel direttivo in un momento un po’ critico. Stiamo cercando di aggiustare un po' di cose rotte. Sono certa che presto potremo partire con il programma che ci siamo prefissati.
Collegio dei garanti
L'assemblea elegge un collegio dei garanti costituito da tre componenti effettivi e da due supplenti, scelti anche tra i non aderenti, che restano in carica per tre esercizi fino all'approvazione del bilancio relativo al terzo esercizio. Il collegio ha il compito di esaminare le controversie tra gli aderenti, tra questi e l'associazione o i suoi organi, tra i membri degli organi e tra gli organi stessi; giudica ex aequo et bono senza formalità di procedure e il suo lodo è inappellabile.
- Collegio dei garanti nel 2020
Nel 2020 il collegio dei garanti è stato interpellato quattro volte da uno o più soci, perché si esprimesse circa particolari decisioni del consiglio direttivo o comportamenti di altri associati. Il collegio ha risposto in modo neutro e tempestivo, contribuendo a facilitare la conciliazione tre le parti e dimostrando così l'efficacia e l'importanza del proprio ruolo.
- Membri
Il Collegio dei garanti 2019 – 2022 è formato da:
- Marina Milella
- Francesco Carbonara
- Maurizio Codogno
- Gianluigi Gamba (supplente)
- Roberto Corda (supplente)
Organo di controllo
Per la prima volta nel 2020, Wikimedia Italia ha eletto un organo di controllo, che è previsto rimanga in carica per tre esercizi. L'organo di controllo monocratico eletto è Fioranna Negri (2020-2022); le viene affidato anche l'incarico di revisione legale.
Partecipazione e principi di democraticità interna
Gli strumenti principali attraverso cui i soci possono tenersi informati ed esprimere la propria opinione sono la versione wiki del sito dell'associazione e la lista di discussione. L'associazione ha improntato la sua attività sui principi della collaborazione e partecipazione su cui si basano tutti i progetti Wikimedia, primo fra tutti Wikipedia. Solo alcune informazioni restano temporaneamente inaccessibili ai soci perché riservate al direttivo o allo staff, perlopiù per motivi di privacy e trattamento di dati sensibili; per il resto è tutto visibile e i soci possono esprimere la loro opinione in qualsiasi momento attraverso la piattaforma wiki.
Nel 2020 è stata creata una istanza di Wikimedia Italia su moodle, una piattaforma Open Source per la gestione di corsi online. All'interno dello spazio moodle di Wikimedia Italia sono state create stanze per riunioni e video call messe a disposizione di soci e volontari, per sostenerli nelle loro attività e per avere un luogo virtuale dove incontrarsi.
I soci vengono coinvolti nella stesura del piano annuale e del bilancio preventivo, inoltre nel 2020 su richiesta hanno potuto assistere come uditori alle riunioni del direttivo ed è stato istituito un appuntamento mensile di incontro tra direttivo e associati.
Sono da ultimo i soci, attraverso l'assemblea, a ratificare variazioni del regolamento e dello statuto, eleggere gli organi sociali, approvare il bilancio preventivo e consuntivo, il piano annuale delle attività e ratificare tutte le delibere. In occasione della ratifica delle delibere in assemblea, possono chiedere che qualcuna venga ridiscussa se sono almeno in cinque persone ad esprimersi in tal senso.
Stakeholder
- Mappatura degli stakeholder
Soggetti dell’associazione:
- Soci: 303
- Donatori: 1326
- Volontari iscritti nel registro: 40
- Volontari: manca il dato
- Community: cosa si intende
- Staff: manca il dato
- Membri del consiglio direttivo: 5
Soggetti settore pubblico:
- Prefetture: Prefettura di Milano
- Ministero per i beni e le attività culturali
- Ministero della pubblica istruzione
- Ministero del lavoro
- Regioni
- Provincie
- Comuni: 1264 comuni partecipanti al concorso fotografico Wiki Loves Monuments, rapporti più stretti con Comune di Genova, Comune di Modena
- APT Emilia Romagna Partner del concorso fotografico Wiki Loves Monuments
- Città Metropolitana di Milano
- Istruzione, ricerca, formazione: università, scuole di ogni ordine e grado, centri di ricerca:
- Università e centri di ricerca
- Università degli Studi di Roma "Tor Vergata"
- Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, Dipartimento di Lettere Lingue Arti Italianistica e Culture Comparate;
- Università degli Studi di Verona, Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere
- Università degli Studi del Molise
- Università di Genova
- CNR - Istituto Tecnologie Didattiche (ITD), Genova
- Politecnico di Milano
- Università degli Studi di Padova
- Università di Firenze
- Università Cattolica del Sacro Cuore
- Università degli Studi di Milano
- Università di Bolzano/Bressanone? Controllare nome corretto
- Università degli studi di Bologna
- Biblioteca del Consiglio Nazionale delle Ricerche dell'Area della ricerca di Bologna
- Università degli Studi di Milano Bicocca
- Università degli Studi di Bergamo
- Scuole beneficiarie del bando Wiki-imparare
- Istituto comprensivo A. Manzoni, Mottola (Taranto)
- Istituto San Giuseppe, Milano
- I.I.S. Bernalda-Ferrandina, Bernalda (Matera)
- I.I.S. Capellini-Sauro, La Spezia
- ITIS Enrico Mattei, Urbino
- I.I.S. Lorenzo Rota, Calolziocorte (Lecco)
- I.I.S. A. Avogadro, Torino
- I.I.S. Majorana, Torino
- Istituto Martino Martini, Mezzolombardo (Trento)
- Istituto di Istruzione Lorenzo Guetti, Tione di Trento (Trento)
- Liceo Scientifico Statale Gaetano Salvemini, Bari
- Liceo Don Lorenzo Milani, Acquaviva delle Fonti (Bari)
- Liceo Statale W. Gropius, Potenza
- Liceo Scientifico Linguistico Classico Enrico Medi, Battipaglia (Salerno)
- Liceo Amedeo di Savoia Duca d'Aosta, Padova
- Scuole
- Liceo Alvise Cornaro, Padova
- Scuola secondaria, Albino (Bg)
- Istituto Professionale Servizi per l'Agricoltura e lo Sviluppo Rurale G. Fortunato, Potenza
- Istituzioni culturali pubbliche:
- Musei civici di Modena, Modena
- Biblioteca Nazionale Marciana, Venezia
- Banca d'Italia
- Protezione civile
Soggetti del settore privato:
- Aziende: settore tecnologico, bancario, elettronico, GDO, finanziario
- Gruppo Credito Valtellinese (Creval)
- Startup
- Imprese sociali
- Società Benefit
- B Corp
- Istituzioni culturali private
- Fondazione Cariplo
- Fondazione CIMA
- LazioInnova
- AltroMercato (impresa sociale)
- Musei beneficiarie del bando Piccoli Musei questa lista l'abbiamo gia' messa in Chi Siamo, non possiamo rimandare a quella pagina piuttosto che ripetere? Tra l'altro le due liste sono leggermente diverse, quale e' quella piu' completa?
- Accademia Cittadella Nicolaiana, Bari, Puglia
- Archivio Storico Magnani del Museo della Carta, Pescia (Pistoia), Toscana
- Cooperativa di Comunità “La C.I.A." per Museo archeologico dell'Alto Mugello, Palazzuolo sul Senio (Firenze), Toscana
- Fondazione Scienza e Tecnica, Firenze, Toscana
- Musei Altovicentino (rete museale territoriale), Provincia di Vicenza, Veneto
- Museo Archeologico Virtuale di Narce – MAVNA, Mazzano Romano (Roma), Lazio
- Museo Boldini Macchiaioli, Pistoia, Toscana
- Museo civico di Bracciano, Bracciano (Roma Capitale), Lazio
- Museo civico di Palazzo Guicciardini, Montopoli in Val d'Arno (Pisa), Toscana
- Museo Civico, Niscemi (Caltanisetta), Sicilia
- Museo di Chimica, Genova, Liguria
- Museo diocesano San Sebastiano, Cuneo, Piemonte
- Museo di Storia dell'Agricoltura e della Pastorizia, Morano Calabro (Cosenza), Calabria
- Museo Epicentro, Barcellona Pozzo di Gotto (Messina), Sicilia
- Museo Fisogni delle stazioni di servizio, Tradate (Varese), Lombardia
- Museo geopaleontologico GAMPS (Gruppo Avis Mineralogia e Paleontologia di Scandicci), Scandicci (Firenze), Toscana
- Museo italiano dell'immaginario folklorico, Piazza al Serchio (Lucca), Toscana
- Museo Michelangelo, Caserta, Campania
- Museo TEMPO, Canicattini (Siracusa), Sicilia
Altri enti di formazione:
- ENAIP, Ente Nazionale Acli Istruzione Professionale
Soggetti di Terzo Settore:
- Tutti gli enti di terzo settore RUNTS: sono elencati qui
- Enti e istituzioni religiose: CEI
- Associazioni di secondo livello: AIB, ICOM, MAB
- Associazioni di categoria