Comunicati stampa/Tre nuovi accordi fra WMI e GLAM

Da Wikimedia Italia.
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Quella appena conclusasi è stata una settimana piena di soddisfazioni per l'Associazione Wikimedia Italia, in vista dell'assemblea ordinaria che si terrà a Modena il 21 marzo prossimo.

Lunedì 9 marzo è stato firmato un accordo-quadro di collaborazione con l'Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle biblioteche (ICCU), che fra gli altri compiti sovrintende il Servizio Bibliotecario Nazionale. L'accordo prevede la progressiva integrazione dei dati e dei materiali dei progetti ICCU con i progetti Wikimedia e con OpenStreetMap.

Il primo campo di collaborazione sarà l'Anagrafe delle biblioteche italiane (http://anagrafe.iccu.sbn.it/): i dati, rilasciati dall'ICCU con licenza Creative Commons Zero, saranno integrati con i progetti Wikidata (https://www.wikidata.org/) e OpenStreetMap (http://www.openstreetmap.org/), garantendo un flusso di aggiornamenti stabile e biunivoco fra le relative comunità di utenti volontari e l'Istituto. ICCU e Wikimedia Italia hanno inoltre stabilito di portare avanti ulteriori iniziative in futuro, volte a diffondere i principi dell'open access e dell'open culture.

Martedì 10 marzo, l'associazione ha raggiunto una intesa con la Biblioteca Universitaria Alessandrina per la donazione di un corposo numero di digitalizzazioni di libri del XVI secolo.

L'accordo riguarda il fondo intitolato all'ultimo Duca di Urbino, Francesco Maria II Della Rovere (morto senza eredi nel 1631), in ultimo confluito nella dotazione della biblioteca voluta da papa Alessandro VII. I testi saranno poi "presi in consegna" dai volontari della comunità di Wikisource, che provvederanno a rileggerli e renderli disponibili in formato digitale sulla "biblioteca digitale libera" del mondo Wikimedia. Il progetto seguirà varie fasi e vedrà Wikimedia Italia nel ruolo di facilitatore fra la biblioteca e la comunità wikisourciana.

[Mercoledì 11?] marzo è stata, infine, la volta di ICOM Italia, il comitato italiano del prestigioso International Council of Museums, organizzazione internazionale dei musei e dei professionisti museali.

L'intesa prevede, fra l'altro, il supporto di ICOM Italia al concorso fotografico "Wiki Loves Monuments 2015", sia in termini di incoraggiamento che di raccolta delle adesioni da parte dei musei associati e dei soci individuali di ICOM. Si prevede poi la collaborazione stretta fra le due parti nella promozione di corsi di formazione e di altre attività di sensibilizzazione verso il patrimonio culturale, fra cui la predisposizione di un tavolo con altre associazioni di settore per predisporre una proposta di legge che permetta di fotografare e pubblicare liberamente le foto di monumenti italiani.

"Si tratta di tre accordi molto diversi fra loro – commenta il Presidente Andrea Zanni – uniti da un unico filo conduttore: l'importanza di difendere, tutelare e promuovere la cultura libera attraverso i progetti della Wikimedia Foundation, di cui siamo i "portavoce" in Italia. È l'ulteriore prova che noi wikimediani e i vari attori del mondo della cultura siamo "alleati sospettabili" – come spero si comprenderà sabato mattina prossimo, alla Biblioteca Delfini di Modena, nella sessione mattutina della nostra assemblea."