Istruzione/Scuola/MIUR/2018

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12 gennaio 2018: invio al MIUR del primo blocco di Shoolkit e risorse educative aperte

In relazione al Curriculum di Educazione Civica Digitale, Luigi Catalani invia per conto di WMI le prime otto proposte di Schoolkit (elaborate da Camelia Boban, Matteo Ruffoni, Mizar e lo stesso Luigi), a corredo di una serie di risorse didattiche aperte granulari, che il MIUR potrà mettere a disposizione delle scuole nella piattaforma che sarà inaugurata il 19 gennaio 2018. La pagina ad accesso libero indicata al MIUR è questa.

17 gennaio 2018: ricezione bozza finale del protocollo e del piano delle attività

A ridosso della manifestazione organizzata a Bologna per il secondo compleanno del PNSD (18-20 gennaio), il MIUR invia alla segreteria di WMI il testo finale del protocollo e l'allegato piano delle attività per la firma.

18 gennaio 2018: firme congiunte del protocollo da parte di WMI e del MIUR

Lorenzo Losa firma il documento e lo invia al MIUR. Ricezione risposta, con nuovo numero di protocollo, del documento controfirmato dal Miur, via Pec.

19 gennaio 2018 a Bologna

Evento "FUTURA" per il secondo compleanno del Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) con la presenza del ministro Valeria Fedeli. Presenti Giovanna Ranci e Luigi Catalani in missione WMI.

Da lunedì 22 gennaio dovrebbero essere on line sia gli schoolkits che il protocollo d'intesa, durante l'evento non hanno citato Wikimedia come nessun'altro specifico nuovo partner dei Protocolli.

Luigi ha presentato Giovanna e parlato con Solda, Lanfrey e Scala del MIUR. I colloqui con i funzionari del MIUR sono stati brevi perché c'era molta gente ed erano presi ma non sono stati assolutamente sbrigativi. Abbiamo constatato ottimi rapporti di amicizia e stima e la gioia, anche loro, per essere giunti alla firma del protocollo. E' stato utile testimoniare la nostra presenza anche per coltivare questi rapporti. Abbiamo ricevuto un kit con diversi documenti e gadget sulla scuola digitale tra cui una maglietta che potrebbe magari servirci per la comunicazione. Si respirava un clima di partecipazione, entusiasmo e vitalità e sicuramente il MIUR ha investito molto nell'organizzazione dell'incontro. Un motivo in più per rispondere al loro invito (l'ingresso era blindatissimo) ed esserci!

Dal discorso della ministra Fedeli alcuni concetti espressi vicini e interessanti per WMI:

  • la scuola aiuti gli studenti a passare dal ruolo di fruitori passivi del web al ruolo di fruitori critici e coproduttori di contenuti
  • la scuola insegni a selezionare, filtrare, valutare, utilizzare le informazioni con maturità e consapevolezza
  • serve l'abitudine a verificare le fonti come anticorpo alle fake news
  • occorre accompagnare gli studenti all'acquisizione di strumenti per distinguere informazioni e opinioni
  • rete può e deve essere anche collaborazione

23 gennaio 2018: pubblicazione Curriculum di educazione civica digitale con contenuti WMI

E' stato pubblicato dal MIUR il Curriculum di educazione civica digitale. Tra i primi contenuti inseriti ci sono tutti e otto gli schoolkit prodotti da Wikimedia Italia. Due di questi sono nella categoria "Educazione all'informazione" (qui i link ai due schoolkit e alle risorse granulari). Gli altri sei schoolkit sono nella categoria "Cultura e creatività digitale" (qui i link ai sei schoolkit e alle relative risorse).

27 gennaio 2018: pubblicazione Protocollo d'intesa MIUR-WMI sul sito Protocolli In Rete

Sul sito del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca "Protocolli In Rete" è stato pubblicato il testo del Protocollo d'intesa tra MIUR e WMI, stipulato il 18 gennaio. Qui il link alla documentazione completa.

15 marzo 2018: aggiornamento

La PR Giovanna Ranci sta chiedendo lumi al MIUR sull'attuazione del Protocollo.

In particolare, il Protocollo è stato stipulato da WMI con, in rappresentanza del MIUR, il Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali (firmato dal Capo dipartimento Dott.ssa Carmela PALUMBO). Il Dipartimento - attraverso l'UFFICIO III Supporto per i sistemi informativi, l'innovazione digitale, le analisi statistiche e rapporti internazionali - si è occupato della stipula e si occuperà poi del monitoraggio alle scuole. L'attuazione del Protocollo spetta invece alla Direzione generale per interventi in materia di edilizia scolastica, per la gestione dei fondi strutturali per l'istruzione e per l'innovazione digitale DGEFID (Direttore Generale: Dott.ssa Simona MONTESARCHIO).

Al momento - ma le comunicazioni sono ancora in corso - le informazioni apprese (non definitive) sono:

- sarà il MIUR, in particolare il DGEFID, attraverso un avviso pubblico, a raccogliere le domande delle scuole interessate alle nostre presentazioni e a selezionarle. In questo senso le presentazioni svolte da noi tramite contatti diretti con le scuole o con gli Uffici Scolastici Regionali non rientrano nelle attività previste dal Piano delle attività 2018 del Protocollo. Quindi, da un lato, avremo la fortuna di vederci fornito dal MIUR un elenco delle scuole interessate alle presentazioni, dall'altro dovremo attenerci ai loro tempi;

- al momento, sembra che le iniziative degli Uffici Scolastici Regionali (USR Lazio e Basilicata), ancorché positive, debbano essere considerate indipendenti da quelle previste dal Protocollo del MIUR. Nel senso che potranno positivamente alimentare nuovi contatti ma che le scuole in cui prevedere le presentazioni previste dal Protocollo dovranno attenersi all'avviso di selezione nazionale del MIUR.

6 aprile 2018: aggiornamento sull'attuazione del Protocollo d'Intesa

La PR Giovanna Ranci, dopo numerose mail e chiamate, riesce finalmente a parlare con la Dott.ssa Simona Montesarchio, Direttore Generale della DGEFID - Direzione generale per interventi in materia di edilizia scolastica, per la gestione dei fondi strutturali per l'istruzione e per l'innovazione digitale.

La Dott.ssa Montesarchio conferma che:

  • l'attuazione del Protocollo d'Intesa spetta al suo Ufficio e mi metterà in contatto settimana prossima con il responsabile per l'attuazione Marco Scancarello con cui mi dovrò relazionare per rendere operativo il Protocollo,
  • le scuole in cui terremo le nostre attività dovranno essere selezionate tramite loro avviso pubblico.

Inoltre ha detto che:

  • le nostre attività non potranno essere formazione ne presentare prodotti, su questo punto l'ho rassicurata spiegando in cosa consistono le nostre presentazioni dei progetti Wikimedia,
  • forse alcune delle nostre attività potranno essere svolte all'interno degli incontri FUTURA del PNSD che stanno portando in diverse città italiane, sull'esempio di FUTURA-Bologna a cui eravamo presenti. In particolare. all'interno di questi eventi c'è un workshop assegnato agli stakeholder tramite bando a cui forse potremmo partecipare. Settimana prossima FUTURA-Catania è già stato assegnato. Seguiranno Caltanisetta (26-28/4/2018), Pescara (fine maggio), Rieti e Brindisi (prima metà di giugno) e altri 10-15 incontri tra settembre e novembre (non ho trovato al momento il calendario sul sito del MIUR).


13 aprile 2018: Accreditamento e Registro nazionale per l'alternanza scuola lavoro

In parallelo all'attuazione del Protocollo d'Intesa la PR Giovanna Ranci sta indagando due altre strade:

  • Accreditamento e riconoscimento corsi

Sulla piattaforma SOFIA per la formazione dei docenti sono descritti i requisiti per l'accreditamento come ente formatore (Articolo 2 della 170 2016). Tra i diversi requisiti il primo da verificare è quello di avere realizzato, nel corso del triennio precedente , almeno tre distinte iniziative formative relative agli ambiti di cui si richiede l’accreditamento, ciascuna di durata pari ad almeno 20 ore in almeno tre Regioni. E' da capire meglio se si intendono iniziative formative rivolte esclusivamente agli insegnanti (probabile) o valgono anche quelle rivolte agli studenti.

Nel primo caso WMI non ha i requisiti per presentare la domanda di accreditamento come ente a ottobre 2018 ma potrebbe presentare una domanda per il riconoscimento di uno o più singoli corsi (Articolo 5 della Direttiva 170 2016), per i quali sono necessari meno requisiti e che permettono di svolgere i corsi necessari per poi accreditarsi. In particolare, occorre presentare un progetto formativo di almeno 20 ore da effettuarsi in almeno tre regioni nel caso di attività di formazione a carattere nazionale, e da attuarsi nell’anno scolastico successivo. Inoltre tra le condizioni necessarie per presentare la domanda soggetti che b) prevedono espressamente, nello scopo statutario, la formazione in almeno uno degli ambiti di cui all’allegato alla presente direttiva. Da verificare! La scadenza per la presentazione della domanda è sempre il 15 ottobre.

  • Registro nazionale per l'alternanza scuola lavoro

Sul portale del MIUR per l'alternanza scuola lavoro si trovano molte informazioni e si può accedere al Registro nazionale per l'alternanza scuola lavoro. Da una prima lettura non sono chiari molti aspetti (necessità di una sede e possibilità di svolgere l'attività nelle scuole, aspetti economici, creazione dei rapporti con le scuole, etc). La PR approfondirà nelle prossime settimane, anche analizzando gli accordi siglati dal MIUR con altre associazioni.

19 aprile 2018: Aggiornamento su accreditamento e riconoscimento corsi

La PM Giovanna Ranci ha avuto dal MIUR i due chiarimenti richiesti relativamente ai requisiti Direttiva 170/2016 per l'accreditamento e il riconoscimento dei corsi.

  • Formazione nello scopo statuario di WMI

Nella Direttiva 170/2016, sia per l'accreditamento che per il riconoscimento corsi, tra i requisiti risulta che i soggetti facenti richiesta: "b) prevedono espressamente, nello scopo statutario, la formazione in almeno uno degli ambiti di cui all’allegato alla presente direttiva" (Art. 2 e Art.5, comma 1).

Abbiamo sottoposto al MIUR il nostro Statuto (in particolare: "Articolo 3 - Finalità e attività - Wikimedia Italia persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale nel campo della promozione della cultura. L'Associazione ha per obiettivo di contribuire attivamente a diffusione, miglioramento e avanzamento del sapere e della cultura promuovendo la produzione, raccolta e diffusione gratuita di contenuti liberi (Open Content) per incentivare le possibilità di accesso alla conoscenza e alla formazione.") e il MIUR ha affermato: "Possiamo confermarle che lo statuto di Wikimedia Italia presenta una finalità nella formazione del personale docente." Evviva!

  • Utenti dei corsi erogati validi ai fini dell'accreditamento

Per l'accreditamento è richiesto di:

"a) avere realizzato, nel corso del triennio precedente al termine fissato per la presentazione della richiesta, almeno tre distinte iniziative formative relative agli ambiti di cui si richiede l’accreditamento, ciascuna di durata pari ad almeno 20 ore in almeno tre Regioni" (Art.2, comma 3).

Abbiamo chiesto se le iniziative formative considerate sono unicamente quelle rivolte ai docenti delle scuole primarie e secondarie oppure anche ad altri soggetti quali, nel nostro caso, studenti dell'istruzione secondaria, studenti universitari, dottorandi, ricercatori e professori universitari, bibliotecari e archivisti, operatori museali.

Il MIUR ha confermato che devono essere "corsi rivolti al personale scolastico (al Miur interessa che tra gli iscritti vi sia il personale scolastico, rappresentato in numero congruo)".

Risposta del MIUR completa (ci sono altre informazioni interessanti):

Per l’accreditamento dell’Ente, oltre all’atto costitutivo e allo statuto, la documentazione prevista, che riguarda il triennio precedente 2016-18 (fino alla data di invio della domanda: 15 ottobre), deve essere costituita da tre corsi rivolti al personale scolastico (al Miur interessa che tra gli iscritti vi sia il personale scolastico, rappresentato in numero congruo) ciascuno dei quali svolto in tre diverse Regioni (anche in città diverse) o in alternativa tre corsi rivolti a docenti di tre distinte Regioni. In altri termini, tre corsi replicati in tre regioni, per un totale di nove corsi, o tre diversi corsi con docenti provenienti da tre diverse regioni. I corsi possono essere anche online (con tracciatura delle presenze dei docenti partecipanti). Si sottolinea che l'attività di innovazione metodologica va documentata da “prototipi”, ovvero descrizioni di un esempio di intervento didattico con o senza le TIC, sostenute da format e documentazione da allegare unicamente in formato digitale o con link ai repository dei materiali didattici prodotti.

Se l’Ente non possiede i requisiti richiesti può far domanda di riconoscimento di singoli corsi a livello nazionale, sempre sulla piattaforma nazionale entro il 15 ottobre, o a livello regionale presso gli USR delle diverse Regioni.

Una volta accreditato, o dopo aver avuto il riconoscimento dei corsi l’Ente può iscriversi fiscalmente nella piattaforma della Carta del Docente e richiedere il bonus dagli iscritti ai corsi.

  • Conclusioni

WMI soddisfa il requisito sullo scopo statuario per cui siamo ammissibili come soggetto formatore per il MIUR.

Non abbiamo i requisiti per fare domanda di accreditamento il 15 otttobre 2018 (in termini di corsi erogati al personale scolastico negli ultimi 3 anni) ma, entro quella data, possiamo concorrere alla richiesta di riconoscimento di uno o più singoli corsi (Articolo 5 della Direttiva 170 2016).

La PM fornirà maggiori dettagli per poi decidere se si vuole procedere in questa direzione (vedi pagina specifica)

1 giugno 2018: aggiornamento sull'attuazione del Protocollo d'Intesa e su Futura (Brindisi e Varese)

La PR Giovanna Ranci da metà aprile è in contatto con il responsabile per l'attuazione del Protocollo d'Intesa Marco Scancarello (dell'Ufficio DGEFID della Montesarchio, vedi aggiornamento 6 aprile 2018). Passi fatti:

  • confronto per mettere a punto l'avviso pubblico per le scuole e/o i docenti che si candideranno per le nostre attività (in progress);
  • conferma che l'attuazione del piano 2018 riguarderà l'anno scolastico 2018/2019;
  • partecipazione di WMI a Futura Brindisi il 5 giugno 2018 quale stakeholder. In particolare Luigi Catalani, in qualità di coordinatore nazionale terrà due workshop per docenti;
  • avvio del dialogo per far si che i nostri workshop a Futura possano essere computati come attività del piano di attuazione del Protocollo.

Inoltre la PR Giovanna Ranci è stata contattata da Emanuele Marcora dell'ISISS "Don Lorenzo Milani" di Tradate (Varese), in veste di organizzatore di Futura Varese (13-14 settembre 2018), per chiederci di partecipare. Non sapeva della nostra partecipazione a Futura Brindisi ed è stata concordata una nostra partecipazione per due workshop rivolti ai docenti, stessi argomenti di quelli di Brindisi. Marcora farà la sua proposta al MIUR e ci saprà dire se è stata accettata. Nel caso bisogna individuare un formatore.

5 giugno 2018: partecipazione a Futura Brindisi e attuazione Protocollo

Luigi Catalani e Giovanna Ranci hanno partecipato all'evento Futura Brindisi:

  • Luigi ha tenuto due workshop ("A scuola con Wikipedia: information literacy e scrittura collaborativa" e "Educazione al patrimonio culturale digitale con i progetti Wikimedia") all'interno dello stakeholders' club. Ciascun workshop era rivolto a 15 docenti (previa iscrizione) ma, di fatto, si sono succeduti diversi studenti (alla mattina), docenti, dirigenti e personale del MIUR. L'evento è organizzato come una fiera, nella mattinata vi partecipano anche classi mentre al pomeriggio prevalentemente docenti. Per eventuali prossimi eventi si consiglia di scegliere workshop al pomeriggio per la presenza più continua e concentrata dei docenti.
  • Luigi e Giovanna sono riusciti a confrontarsi con Marco Scancarello sull'attuazione, in particolare sui punti ancora oscuri o da definire dell'avviso pubblico per le scuole. In particolare, alcuni punti emersi relativamente alle nostre presentazioni:
    • destinatari: esclusivamente a docenti e dirigenti (non studenti). Per i diversi corsi potremmo indicare nell'avviso l'ordine e il grado di scuola consigliato lasciandolo come suggerimento e non come condizione vincolante;
    • sede: possibilità di tenerli in scuole che sono snodi formativi, con eventuale possibilità che diventino da incontri informativi a incontri formativi per i docenti;
    • partecipanti: massimo numero di partecipanti per incontro: 50-60; massimo numero di docenti che una scuola può candidare: 5. Tenendo conto della partecipazione di più scuole a ogni incontro, le nostre presentazioni risulterebbero in totale 26 incontri in 13 regioni.
  • Luigi e Giovanna hanno espresso la disponibilità e l'interesse di WMI a partecipare nuovamente a Futura in altre città, oltre a Brindisi e a Varese (già in via di definizione). Hanno chiesto a Scancarello - che ha confermato di voler operare in una logica di equa distribuzione degli spazi tra i diversi stakeholders - di indicare eventuali date e luoghi.


4 luglio 2018: aggiornamento attuazione Protocollo ed eventi Futura

  • L'attuazione con il MIUR è veramente faticosa e stenta ad andare avanti malgrado il pressing su Scancarello, il quale scrive alla PM Giovanna Ranci: "i tempi si sono allungati. Porto nuovamente il tema degli Avvisi all'attenzione di Dirigente nostro ufficio, che nel frattempo si è insediato, così da replicare con il direttore generale. Non so ancora darti i reali tempi di attuazione. Ti prometto che ti informo entro brevissimo, ma come dicevo i tempi risentono molto delle attività che con i cambi apicali si stanno avanzando. Cercherò personalmente di tenere viva l'attenzione su questa attività".
  • Stiamo cercando di candidarci per più eventi Futura possibile, in diverse regioni. La PM sta chiedendo la disponibilità di coordinatori e soci.

18 luglio 2018: aggiornamento attuazione Protocollo ed eventi Futura

Attuazione Protocollo

Scancarello conferma alla PM Giovanna Ranci che in questo momento l'attuazione dei protocolli con gli Stakeholders sono bloccati ma il suo impegno per portarli avanti appena possibile. WMI potrà preparare un elenco di scuole disponibili ad essere sede delle sue presentazioni. La PM si impegna a metterlo a punto, in accordo con Luigi Catalani iniziando dalle scuole che hanno mostrato interesse per le attività di WMI in questi ultimi (due) anni e chiedendo la collaborazione ai coordinatori che potranno segnalare eventuali scuole.

Futura

abbiamo sottoposto al MIUR le nostre disponibilità (candidature per 14 tappe su 16, 4 diversi workshop proposti, 17 soci coinvolti). Aspettiamo la loro risposta che dovrebbe arrivare a breve. Creata una pagina specifica per gli eventi Futura qui.

USR Lazio

Daniela Corallo (docente distaccato presso l'USR Ufficio Scolastico Regionale del Lazio, ex animatore digitale e nostra socia) ricontatta la PM Giovanna Ranci perché vorrebbero organizzare a settembre a Roma un seminario rivolto ai 28 animatori digitali del Lazio ed, eventualmente, aperto anche ai 28 referenti della formazione (ogni coppia fa riferimento a uno dei 28 ambiti territoriali del Lazio). Lo scopo è quello di presentare come i progetti Wikimedia possono essere usati nella didattica ad una platea selezionata (gli animatori digitali hanno un ruolo riconosciuto in termini di innovazione digitale nella scuola) e, anche, verificare interesse per eventuali corsi/workshop sui progetti wiki da organizzare successivamente. Virginia Cirilli, coordinatore Wikimedia Italia per la regione Lazio, e Valerio Iannucci, coordinatore regionale per scuole e università, danno la loro disponibilità a tenere il seminario.

novembre 2018: aggiornamento attuazione Protocollo ed eventi Futura

  • Continua la nostra partecipazione a Futura: partecipato a 16 tappe + 1 tra poco (mancato solo Campobasso)
  • Scancarello conferma che Attuazione Protocollo è ferma e consiglia di risentire Montesarchio (sua Direttrice)
  • La PR Giovanna Ranci chiama e manda mail alla Montesarchio per capire come attuare il protocollo e chiedere se le attività Futura possono essere computate nell'attuazione.

dicembre 2018: aggiornamento attuazione Protocollo

  • 13 dicembre: nessuna risposta da Montesarchio, solelcito al telefono. Impossibile parlarle.