Wikimania 2017/Relazione Filippo Esposito/p1

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Wikilink sulle attività che ho svolto in data 10 agosto

La prima conferenza del giorno successivo era finalizzata a delineare delle linee guida generali da seguire per organizzare un progetto di successo. Le due relatrici si sono innanzitutto occupate di delineare la differenza presente tra l’apprendimento cosiddetto a priori e quello esperienziale, a posteriori, ricorrendo all'esempio del bambino che impara a produrre bolle di sapone non studiando attentamente la pressione dell’aria o altre formule fisiche bensì semplicemente per via empirica. Si tratta questo di un assunto di primaria importanza per condividere le proprie esperienze con i vari utenti di Wikipedia al fine di gestire un progetto in maniera efficiente. Affinché ciò avvenga è necessario operare una distinzione tra gli assumptions, i presupposti, e il process, ovvero i processi, per l’appunto, sui quali si articola il progetto globale. Importante, in tal senso, risulta essere la creazione di una mappa concettuale atta a raffigurare tutti i vari process con gradazioni di colore diverse a seconda della difficoltà dello step considerato (ove la difficoltà è direttamente proporzionale alle risorse temporali impiegate). Dopo questa introduzione le relatrici si sono concentrate su una sessione più strettamente pratica, dividendo i vari presenti in coppie e facendoli discutere su progetti realmente attuati. Io, in particolare, ho discusso con un df su un progetto che mi ha visto come diretto protagonista: si tratta di “Adotta un comune”, concorso bandito da Dario Crespi nel 2016 nell’ambito di Wikimania 2016. Insieme abbiamo valutato i punti di forza del progetto – il cui scopo era quello di aumentare il numero di voci di qualità relative alla Lombardia – senza per questo smarrirne le varie criticità, che abbiamo individuato nella scarsa pubblicità attuata in altre zone d’Italia lontane da Esino Lario.

Dopo aver pranzato – vale la pena spendere due righe d’encomio per l’effettiva qualità del cibo offertoci – ho partecipato alla seconda conferenza, dove sono state descritte le potenzialità dell’hashtag tracking, uno strumento con il quale è possibile etichettare e rintracciare edit di interesse. potrebbe risultare particolarmente utile soprattutto durante eventi o hackathon di sorta. Come si vedrà in seguito l’hashtag tracking è stato utilizzato anche durante una delle iniziative promosse in ambito Wikimania.