Wikimania 2017/Relazione Filippo Esposito/p2

Da Wikimedia Italia.
< Wikimania 2017‎ | Relazione Filippo Esposito
Versione del 5 ago 2022 alle 10:49 di CV (Discussione | contributi)
(diff) ← Versione meno recente | Versione attuale (diff) | Versione più recente → (diff)
Jump to navigation Jump to search
How good communication can help you talk to reporters, rule the world, and do other cool stuff. An introductory guide to public relations

Scopo di questo workshop era quello di delineare un metodo valido per spiegare l’universo di Wikipedia a persone di varia natura – siano queste giornalisti, potenziali volontari, oppure semplici curiosi. Un pubblico, si ricorda, che spesso e volentieri non è a conoscenza delle dinamiche contributive del progetto.

È stato notato che il primo passo da compiere per comunicare efficacemente le meccaniche e gli obiettivi di Wikipedia a un’audience – tenendo ben presente, ovviamente, il target del discorso – è quello di affabulare, ricamare storie intorno a un topic in modo da catturare l’interesse del pubblico: un concetto che verrà ribadito anche in una delle conferenze successive, dove si parlerà – per l’appunto – di storify. Anche il medium comunicativo, ovviamente, varierà a seconda del destinatario coinvolto: ecco, allora, che per i giornalisti risulterà più opportuna l’email, mentre la chat potrebbe svelare completamente le sue potenzialità in contesti didattico-educativi. Un punto sul quale è stata posta grande Suenfasi è quello di comunicare in modo semplice e lineare, evitando qualsiasi complicazione inutile e non necessaria; comunicare, inoltre, in modo universalmente comprensibile, evitando l’utilizzo di espressioni o immagini familiari solo con un determinato contesto sociale o etnico.

Su quest’esigenza si è innestata la sessione pratica che i relatori hanno proposto ai vari ascoltatori, riuniti in tavoli circolari: in cinque minuti ciascun tavolo avrebbe dovuto infatti ideare una definizione di Wikipedia e del suo funzionamento universalmente comprensibile. Nonostante l’apparente facilità del compito, sono state riscontrate difficoltà significative, anche perché concetti come enciclopedia o edit erano inutilizzabili proprio perché non comprensibili da tutti. Gli esiti di quest’attività sono stati più o meno felici a seconda del tavolo: rimarchevole, tuttavia, l’intervento che ha sottolineato come, per portare a compimento quest’attività, basta sostanzialmente pensare di dover spiegare il concetto di Wikipedia alle proprie nonne, o a un bambino di cinque anni (sembrano qui risuonare le parole di Einstein: “non hai veramente capito qualcosa finché non sei in grado di spiegarlo a tua nonna”).