Bando 2021 per progetti dei volontari/Proposte/Le Pillole di OpenStreetMap
Contesto
Introduzione
La presente proposta di progetto dal titolo “Le Pillole di OpenStreetMap” viene presentata in risposta al Bando 2021 Wikimedia Italia per progetti dei volontari. La proposta mira ad inserirsi all’interno delle attività di mappatura partecipata volontaria con lo scopo di volere offrire formazione inerente le competenze di mappatura geografica digitale sulla piattaforma OpenStreetMap (OSM).
OpenStreetMap
OpenStreetMap è una piattaforma geografica internazionale che permette di contribuire per migliorare la rappresentazione cartografica sulla piattaforma stessa. Ogni utente di OpenStreetMap, previa registrazione, può contribuire a migliorare la mappa di OpenStreetMap operando modifiche: disegnare il contorno di edifici, il tracciato di una strada, la posizione degli alberi, ecc. L'elenco degli elementi mappabili su OpenStreetMap è riportato al seguente link: https://wiki.openstreetmap.org/wiki/Map_features Esistono diversi tool per realizzare le modifiche cartografie. In questo documento si farà riferimento unicamente allo strumento di modifica cartografica denominato iD Editor.
iD EDITOR
Lo strumento iD Editor è un applicativo web per la modifica cartografica della mappa della piattaforma OpenStreetMap. Si riporta di seguito la pagina wiki dello strumento: https://wiki.openstreetmap.org/wiki/ID e il link GitHub: https://github.com/openstreetmap/iD
Previa registrazione su OpenStreetMap è possibile accedere direttamente all’iD Editor dal sito web di OpenStreetMap cliccando sul tasto MODIFICA e scegliere Modifica con iD. iD Editor permette di aggiungere, modificare e rimuovere elementi geografici puntuali, lineari o areali. Permette inoltre di specificare per gli elementi geografici determinate categorie descrittive tramite l’utilizzo di tags. L’iD Editor mette a disposizione del volontario mappatore anche una serie di mappe di base, alcune tematiche e alcune satellitari per meglio orientarsi nell’operazione di mappatura realizzata tramite disegno cartografico digitale, nonché dati di tipo “street-level”.
Volontari OpenStreetMap
La mappatura sulla piattaforma OpenStreetMap è portata avanti dall’attività di volontari. Gruppi, associazioni o singoli contribuiscono ad aumentare, migliorare e aggiornare le informazioni cartografiche presenti sulla piattaforma OpenStreetMap. Le attività di digitalizzazione cartografica possono riguardare mappature di diverso tipo: umanitario, ambientale, urbano, ecc. Per la realizzazione di tali attività di mappatura è possibile organizzare eventi in presenza o da remoto anche conosciuti come “Mapathon” per favorire l’incontro e il coinvolgimento di volontari e lo scambio di competenze in ambito di mappatura digitale. In tal senso rivestono importanza i contenuti indirizzati alla formazione dei volontari.
Sapere libero
La mappatura geografica viene effettuata all’interno della piattaforma OpenStreetMap che supporta la logica del “Sapere libero” con l’obiettivo di offrire i dati raccolti su tale infrastruttura in modo aperto ed accessibile. I dati geografici presenti in OSM vengono distribuiti con una licenza libera, la Open Database License: è cioè possibile utilizzarli liberamente per qualsiasi scopo, anche commerciale, con il solo vincolo di citare la fonte e usare la stessa licenza per eventuali lavori derivati dai dati di OSM.
Una Quantum inc. - Map For Future
La proposta di progetto “Le Pillole di OpenStreetMap” viene presentata dal gruppo di progetto Map For Future interno all’associazione Una Quantum inc.
Una Quantum inc. è un’associazione culturale di promozione e formazione in ambito Beni Culturale (BBCC) e Sistemi Informativi Geografici (GIS) orientata a scelte open source e open data portata avanti da professionisti, ricercatori e studenti che operano nel settore. Il progetto Map For Future è un laboratorio di volontariato cartografico che attraverso la realizzazione di mappe digitali supporta le popolazioni che vivono nelle aree più svantaggiate del mondo, ONG locali o internazionali nella loro azione sul campo, organizzazione di Mapathon con partners nazionali e internazionali. Map For Future sostiene il “sapere libero” e la formazione tecnico-informatica, lo sviluppo di competenze digitali, la cartografia numerica, la digitalizzazione di sistemi insediativi e infrastrutturali, la creazione di un ambiente di amicizia, reciprocità e sostenibilità tra i volontari a servizio di contesti sociali e umanitari. Le attività svolte dai volontari nei progetti di Map For Future ricadono all’interno dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile: OBIETTIVO 17, “PARTNERSHIP PER GLI OBIETTIVI Rafforzare i mezzi di attuazione e rinnovare il partenariato mondiale per lo sviluppo sostenibile”.
Tra le attività di Map For Future si riporta inoltre: Promozione di OpenStreetMap in convegni, Avvio OpenStreetMap Somaliland Community, Creazione Geoportale Somaliland, Progettazione mappatura in campo di Wajaale (Somaliland), Programmazione dirette Facebook con gruppi e associazioni di animazione territoriale locale, Supporto allo sviluppo di applicativi open source per la mappatura con foto 360, Coinvolgimento di circa 250 volontari nelle attività di mappatura con OpenStreetMap, partecipazione a convegni come il Festival della Diplomazia, Festival dello Sviluppo Sostenibile, Notte della Geografia. Al fine di una sempre più ampia diffusione del coinvolgimento di volontari OpenStreetMap, Map For Future ha stabilito delle convenzioni con partner che operano nel settore del volontariato come: RomAltruista, TriesteAltruista, MilanoAltruista. In più Map For Future realizza attività di volontariato aziendale presso società sempre con lo scopo di ampliare la partecipazione dei volontari al miglioramento e aumento delle informazioni raccolte su OpenStreetMap. Per Map For Future è inoltre fondamentale l’incontro con le realtà locali come gruppi di quartiere, associazioni sportive locali, gruppi di salvaguardia ambientale per la realizzazione di progetti di tutela dei contesti locali in accordo con le iniziative di tali gruppi all’interno delle quali portare il proprio contributo organizzativo e formativo per la partecipazione volontaria ad attività di mappatura OpenStreetMap.
Obiettivi
Il progetto
La proposta di progetto dal titolo “Le Pillole di OpenStreetMap” ha lo scopo di realizzare contenuti video per sostenere la formazione dei mappatori volontari di OpenStreetMap. Il primo obiettivo del progetto è la progettazione e realizzazione di un format TV per la realizzazione di contenuti video formativi di supporto alle attività di mappatura partecipata volontaria. Altro obiettivo del progetto è la realizzazione di 10 video all’interno dei quali verranno illustrate le tecniche di mappatura su OpenStreetMap utilizzando lo strumento iD Editor. Ogni video presenterà un scenario di mappatura riferendosi ad un determinato contesto (Umanitario, Ambientale, Rurale, Urbano, Sport, ecc) con lo scopo di illustrare come effettuare la mappatura di tre elementi geografici all’interno di ogni contesto trattato. Data l’impossibilità di offrire la spiegazione di tutti gli elementi geografici mappabili su OpenStreetMap, per ogni video verrà trattata la tecnica di mappatura di tre elementi relativi al contesto della puntata: un elemento con geometria poligonale, un elemento con geometria lineare ed uno con geometria puntuale. Ultimo obiettivo del progetto è la realizzazione di un Mapathon in modalità remota all’interno del quale verranno ripercorse i contenuti del video. Tale appuntamento finale consentirà un confronto interattivo tra volontari e il gruppo Map For Future, il quale sarà a disposizione per chiarimenti o informazioni.
Destinatari
I destinatari del progetto sono in primo luogo i volontari italiani di OpenStreetMap. La serie di video “Le Pillole di OpenStreetMap” verrà prodotta in lingua italiana. I volontari, a seconda del loro livello di conoscenza delle tecniche di mappatura su OpenStreetMap, potranno usufruire di tali contenuti video formativi per migliorare o confermare le proprie competenze tecniche nella mappatura cartografica. I video saranno destinati anche con lo scopo di avvicinare nuovi volontari ancora non attivi nelle attività di mappatura. Al fine di raggiungere quante più persone possibili e in accordo con la logica del “sapere libero”, nonché come richiesto dal Bando 2021 Wikimedia Italia per progetti dei volontari, i video “Le Pillole di OpenStreetMap” prodotti verranno rilasciati con licenza aperta CC-BY-SA.
Il format dei video
Di seguito si riporta in dettaglio il format video progettato per la proposta di progetto “Le Pillole di OpenStreetMap”.
Format TV
Le Pillole di OpenStreetMap 1^ stagione, dieci puntate
Concept
Ogni puntata è dedicata alla spiegazione svelta e vivace di un insieme di categorie che possono essere mappate su OpenStreetMap (Sport, Building, Emergency, Natural, Tourism, Land Use, Public Transport, Historical, Shops & Places, Amenity, Humanitarian), la cui scelta sarà condivisa con Wikimedia Italia quale capitolo italiano di OpenStreetMap Italia. Verranno presentate tre elementi geografici rappresentativi (es. albero, recinzione, terreno coltivato) inerenti allo scenario cartografico della puntata (es. Uso del Suolo). La prima serie sarà condotta da docenti conosciuti dal gruppo Map For Future, ma in futuro non si esclude la partecipazione di associazioni e gruppi tra cui OSM Italia, Wikimedia Italia e Una Quantum Inc e dei loro rispettivi docenti.
Target
Il target è rivolto ad un pubblico eterogeneo formato sia da nuovi volontari, esperti del settore, studenti. È rivolto a chi possiede un PC e a una linea internet per l’accesso nella piattaforma OpenStreetMap, anche se sprovvisto di conoscenza nel disegno digitale e nel caricamento dei dati geografici per partecipare alla mappatura attivamente.
Tematiche
La web serie è fortemente focalizzata sulla mappatura digitale volontaria di alcuni elementi vettoriali presenti all’interno delle categorie OpenStreetMap (https://wiki.openstreetmap.org/wiki/OpenStreetBrowser/Category_list) e mira ad essere di facile e veloce comprensione. Nella serie saranno presentate notazioni tecniche quali le tipologia di geometrie presenti su OpenStreetMap (punti, linee e poligoni), la fotointerpretazione delle immagini satellitare per il riconoscimento degli elementi antropici e naturali, nonché il caricamento del dato geografico sulla piattaforma. In sostanza, dunque, è una sorta di tutorial rapido per la mappatura partecipata su OpenStreetMap.
Tono
Il tono è oltre che amichevole, anche professionale relativamente alla mappatura digitale su OpenStreetMap. L’emozione che si intende indurre nel pubblico è la curiosità per la mappatura e la volontà di partecipare alla stessa in prima persona che, sulla base delle indicazioni spiegate dal docente, tutti saranno in grado di realizzare al termine della puntata.
Personaggi ricorrenti e loro caratteristiche
Il protagonista, ovvero il docente, ha un fare amichevole, ma il personaggio è in grado di trasmettere l’idea di professionalità, perizia e competenza associata a un'ottima padronanza di livello tecnico. Nota: in futuro il format potrà ospitare anche altri personaggi, come colleghi, docenti o volontari di livello esperto, disponibili a comunicare l’importanza della mappatura degli elementi introdotti nella puntata, svolgendo sostanzialmente il ruolo di supporto allo svolgimento della puntata stessa.
Ambientazione e visualizzazione
Ogni puntata comincia con la registrazione ed accesso rapido sulla piattaforma OpenStreetMap. Quindi si passa all’interno dell’interfaccia web tramite l’applicativo iD Editor per una breve descrizione degli strumenti di disegno cartografico, con la mappa OpenStreetMap a fare da sfondo sullo schermo, in cui il docente illustrerà i primi passi della mappatura volontaria.
Durata media
La durata di ogni puntata sarà di circa 15 minuti. La produzione dei video tutorial “Le Pillole di OpenStreetMap” durerà circa 5 settimane (conclusione a Novembre 2021). MINUTAGGIO: STRUTTURA PER BLOCCHI
- 1° blocco (1 minuto): breve presentazione del docente, formazione e background personale, illustrazione della procedura di registrazione su OpenStreetMap degli utenti/volontari (che sarà accompagnata da un documento PDF).
- 2° blocco (1 minuto): si mostrano uno o due elementi geografici già mappati OpenStreetMap su e anche la loro rappresentazione grafica, una sorta di anticipazione del “finale” della puntata.
- 3° blocco (4 minuti): si spiega la realizzazione su OpenStreetMap degli elementi puntuali (es. alberi) relativi allo scenario di mappatura della puntata (es. Scenario Urbano). Segue una breve illustrazione di altri elementi puntuali dello stesso scenario facilmente replicabili seguendo la stessa metodologia (es. panchine, fontanelle).
- 4° blocco (4 minuti): si spiega la realizzazione su OpenStreetMap degli elementi lineari (es. strade) relativi al medesimo scenario di mappatura della puntata. Segue una breve illustrazione di elementi lineari dello stesso scenario facilmente replicabili seguendo la stessa metodologia (es. piste ciclabili).
- 5° (4 minuti): si spiega la realizzazione su OpenStreetMap delle geometrie poligonali (es. edifici) relativi al medesimo scenario di mappatura della puntata. Segue una breve illustrazione di elementi poligonali dello stesso scenario facilmente replicabili seguendo la stessa metodologia (es. parcheggi).
- 6° blocco (1 minuto): viene spiegato il caricamento dei dati sulla piattaforma OpenStreetMap, salvataggio di tutte le modifiche effettuate con i saluti finali da parte del docente.
Riprese e montaggio video
Le inquadrature riprendono il viso del docente ad altezza standard dal proprio PC, mentre durante la mappatura digitale sarà ripreso solamente lo schermo del computer con il puntatore mouse evidenziato al quale si può aggiungere anche suono per il click. Tutti i blocchi vedranno lo schermo del PC ad eccezione del primo e sesto blocco in cui saranno presenti i docenti. Le riprese sono sempre frontali, essendo realizzate tramite le webcam dei PC dei docenti. Il montaggio è molto rapido, ma obbligatoriamente lineare rispetto alle necessità di comprensione del pubblico. Si trova conferma all’ipotesi che la finalità della web serie ossia quella di suscitare curiosità ma anche comprensione circa le capacità tecniche del docente durante la lezione di cartografia digitale. Potranno esserci dei jump cut, per tagliare tempi di attesa, del caricamento delle operazioni in caso di lentezza della linea internet o di errori nelle spiegazioni dei docenti e successive ripetizioni. Nel finale dopo i titoli di coda seguirà una grafica la cui inquadratura sfumerà brevemente.
Grafica
Ogni video inizia con una grafica iniziale che rappresenta la copertina con la sintesi dei contenuti della puntata. Dato che l’intento è propriamente didattico, la grafica ha un grande ruolo. Appare per rimarcare i nomi delle categorie, i loghi delle associazioni e/o gruppi, i nomi del docente e/o ospiti, grafica di apertura e titoli finali.
Sonoro
Il sonoro è principalmente riempito dalla voce del docente, registrata dal vivo. Ai docenti che intervengono verranno messi a disposizione una sala di registrazione, interna allo studio di registrazione “Hardente Records” (Roma). Il montaggio rapido, gli effetti sonori (editing, dei tagli e pulizia delle voci) vengono mantenuti in continuità.
Esperienza pregressa A sostegno della proposta di progetto “Le Pillole di OpenStreetMap”, riguardo la produzione di video relativi alla mappatura su OpenStreetMap, si menziona di seguito il contenuto video realizzato dal gruppo Map For Future in occasione del Festival della Diplomazia 2020: Mapathon: Cartographic Volunteer Workshop https://www.youtube.com/watch?v=wbTrHYyfQ4Q&t=132s
Si cita inoltre la realizzazione di circa N.30 Mapathon, in presenza o in modalità da remoto, organizzati dal gruppo Map For Future dal 2019 ad oggi in cui i membri di Map For Future hanno offerto supporto formativo ai nuovi mappatori volontari, nonché la partecipazione a Mapathon ai quali il gruppo Map For Future è stato invitato da altri gruppi di mappatori e comunità OpenStreetMap internazionali.
Tempi di realizzazione
Il progetto “Le Pillole di OpenStreetMap” verrà realizzata all’interno delle seguenti date.
- Data di inizio: 16/09/2021.
- Data di fine: 30/11/2021.
Azione
Il progetto “Le Pillole di OpenStreetMap” intende fornire una formazione per i volontari che si approcciano alla mappatura partecipata e volontaria su OpenStreetMap. Altresì vuole offrire un contenuto formativo per migliorare le competenze acquisite da mappatori volontari già con diversificate esperienze di digitalizzazione cartografica.
Soggetti beneficiari
I destinatari della formazione pratica di mappatura digitale sono volontari nuovi o già attivi su OpenStreetMap. Oltre a fornire tale formazione, tramite contenuti video gratuiti, tramite tale progetto si ha l’obiettivo di coinvolgere gruppi, associazioni e singoli nel conoscere OpenStreetMap e di contribuire alla mappatura di dati geografici digitali su OpenStreetMap.
Risorse necessarie
Di seguito si riportano le risorse necessarie per la realizzazione del progetto. N. 2 Project Manager. N. 5 Docenti per la realizzazione dei contenuti video. N. 4 Social Media Manager per la promozione social. N. 1 Graphic Designer per la realizzazione di copertine iniziali dei video e altri contenuti grafici digitali. N. 1 Fonico per la registrazione delle tracce audio. N. 1 Video Maker per il montaggio video
Risultati attesi
Si riportano di seguito i risultati attesi dalla presente proposta di progetto. Progettazione di un format video per promuovere contenuti formativi relativi alla mappatura volontaria su OpenStreetMap. Realizzazione, pubblicazione e promozione di una web serie di 10 video da 15 minuti ciascuno dal titolo “Le Pillole di OpenStreetMap” offerti in modalità aperta a mappatori volontari o ad un pubblico generico, con contenuti formativi riguardo la mappatura partecipata e volontaria su OpenStreetMap. Realizzazione di un Mapathon di fine progetto per offrire un appuntamento interattivo al pubblico interessato, in cui il gruppo Map For Future potrà ripercorrere le tematiche trattate nella web serie “Le Pillole di OpenStreetMap” e rendersi disponibile per chiarimenti e informazioni. Raggiungere almeno 150 visualizzazioni per ogni video della web serie “Le Pillole di OpenStreetMap” rispettivamente sulle piattaforme social YouTube e Facebook. Creare e aggiornare una pagina sul progetto “Le Pillole di OpenStreetMap” su Wikipedia che descriva in sintesi il progetto e la sua evoluzione.
Budget
8210 EUR