Arkivia/numero 6
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Arkivia - nº 6 - 19 ottobre 2023
Ciao,
possiamo dire che siamo circondati dalle immagini e che tutto quello che facciamo o cerchiamo ha una traccia visibile online. Ma di chi sono queste immagini che vediamo o carichiamo online? Dipende. Quelle che si trovano su Wikimedia Commons sono dei loro autori, ma messe a disposizione di tutti, per qualsiasi uso. In ogni caso, ad un certo punto (settant'anni dopo la morte dell'autore) tutte le opere entrano nel pubblico dominio e sono quindi un bene comune. Anche queste opere sono le benvenute sui progetti Wikimedia.
La questione si fa complicata però quando parliamo di immagini del patrimonio culturale. In Italia il Codice dei beni culturali impone delle restrizioni amministrative sul riuso delle immagini in pubblico dominio, che per molti sono problematiche. Ne parliamo in questa newsletter, dove troverai:
- la recensione di Giuditta Giardini del libro di Daniele Manacorda e Mirco Modolo dedicato proprio alle immagini libere dei beni culturali;
- una guida ai primi passi per donare i propri dati a Wikidata;
- una copertina immaginaria creata con un'illustrazione in pubblico dominio.
Se il tema delle immagini libere ti interessa, ti segnaliamo anche il convegno di domani (venerdì 20 ottobre, ore 14.30, anche online) all'Università di Torino "Unlocking value from digital heritage collections: international perspectives", che sul tema delle immagini del patrimonio a pagamento o meno metterà a confronto esperienze di diversi Paesi europei.
1. Visione
Le immagini del patrimonio culturale. Un’eredità condivisa?
È uscito lo scorso agosto il prezioso volume “Le immagini del patrimonio culturale. Un’eredità condivisa?” a cura di Daniele Manacorda e Mirco Modolo che racchiude gli atti dell’omonimo convegno promosso dalla Fondazione Aglaia e tenutosi a Firenze l’11 giugno 2022. Sebbene in poco più di un anno il panorama politico e legislativo sia mutato tornando “drammaticamente indietro nel tempo”, il volume impone una riflessione necessaria e attuale sulla politica delle immagini dei beni del patrimonio culturale italiano. Con semplicità, Manacorda e Modolo indicano la via verso un futuro dove la “maldestra confusione” tra bene culturale materiale e bene immateriale (ma anche tra beni culturali mobili ed immobili) sarà finalmente superata e ci si renderà conto che le riproduzioni delle opere d’arte pubbliche nel pubblico dominio sono, esse stesse, patrimonio comune e come tali devono essere trattate.
Giuditta Giardini
Immagine di Claude Lorrain (dettaglio), Publico dominio, da Wikimedia Commons.
2. Consigli
Come donare i propri dati
Se sei in possesso di set di dati che possono essere utili a tutti e che quindi vuoi donare, Wikidata è il posto giusto per farlo. Puoi imparare a caricare dei set di dati in autonomia, oppure puoi anche approfittare di attività di supporto già esistenti.
Come sempre, i progetti Wikimedia sono aperti a tutti e puoi cominciare a contribuire quando vuoi, ma è una buona idea avere un po’ di accortezze: ecco qualche consiglio.
3. Digressione
Per l'ultima copertina immaginaria di Adelphighetti, l'ispirazione è data da Halloween, mentre l'immagine viene come sempre da Wikimedia Commons. Si tratta di un'illustrazione in pubblico dominio di Joseph Thurman Pearson Jr, che ha ritratto le sue figlie gemelle Virginia e Jane nel 1917.
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