Bando musei archivi biblioteche 2024/Dipartimento di storia culture religioni arte spettacolo de La Sapienza
Breve descrizione del progetto
Il progetto si propone di digitalizzare e pubblicare online con licenza aperta (CC -BY) un archivio che comprende fotografie (positivi) e originali cartacei di documenti relativi alla figura di Luigi Maria Ugolini. Ugolini è stato un archeologo italiano della prima metà del Novecento (n. 1895 – m. 1936), fra i più noti del suo tempo, attivo a Malta e soprattutto in Albania, dove ha fondato la Missione Archeologica Italiana e dove ha il merito di avere condotto scavi e ricerche nei principali siti archeologici del sud del paese, soprattutto a Phoinike e Butrinto, entrambi siti da lui riscoperti e il secondo oggi iscritto nella lista del patrimonio dell'umanità da parte dell'UNESCO. L'archivio comprende immagini di siti e reperti archeologici legati ai viaggi di studio e ricerche dello studioso, molte da lui stesso scattate e annotate nel retro, comprendenti qui anche un gruppo di immagini legate al sito delle Fonti Preistoriche della Panighina, oggetto della sua tesi di laurea. I documenti comprendono lettere di condoglianze alla famiglia, tra le quali una di Pericle Ducati, una del Senatore Alessadro Albicini, una del Senatore Antonio Taramelli e una di G. Spargelli (Ministero Affari Esteri). Inoltre, ne fa parte una lettera dattiloscritta di Ugolini al Ministero della Guerra di Bruxelles per richiedere una gratificazione per quanto lui fatto nel Battaglione degli Alpini del Monte Rosa nel novembre del 1917, quando riporta anche una grave ferita che fu causa anche della sua morte. Il progetto intende dunque procedere alla digitalizzazione in alta risoluzione di tutti i documenti, la loro metadatazione, la trascrizione dei documenti e note scritte e alla pubblicazione di tutto il materiale online e in formato open access (CC BY). Si propone anche di creare una piccola mostra virtuale, sempre online, per la presentazione del materiale, in occasione del centenario della prima visita di Luigi Maria Ugolini in Albania (1924), che ricorre appunto nell'anno in corso.
Perché la tua istituzione sta partecipando al bando?
Si partecipa al bando per ottenere un finanziamento per la digitalizzazione, metadatazione e pubblicazione online del materiale del fondo di cui si è entrati in possesso, e restituirlo alla disponibilità degli studiosi dell'antichità, ma anche agli storici del Novecento intenti a ricostruire un difficile e molto discusso momento storico delle ricerche archeologiche italiane in patria e all'estero.
Quali contenuti l'istituzione mette a disposizione del progetto con licenze libere
Circa 200 fotografie originali, molte eseguite dallo stesso Luigi Maria Ugolini, di diverso formato, tutte in bianco e nero, molte con descrizione autografe di Uoglini al retro. Le fotografie sono suddivise fra scavi e reperti. In una busta a parte sono quelle inerenti la Panighina che, risalgono alla sua tesi di laurea. Una ultima busta contiene 4 lettere di condoglianze alla famiglia, tutte con busta e viaggiate: una di Pericle Ducati, firmata e scritta su una facciata di 15 righe. Altra del Senatore A. Albicini. Altra del Senatore A. Taramelli (che lo aveva voluto vicino durante scavi in Sardegna). Altra di G. Spargella del Ministero degli Affari Esteri. Oltre a queste si ritrova anche uno stampato del Comune di Bertinoro, dove il Podestà si fa portavoce delle condoglianze del Capo del Governo. Si unisce ancora una cartolina, per il Natale 1921, autografa dell'Ugolini stesso, alcuni suoi biglietti da visita, 2 suoi ricordi funebri (leggermente difformi nella iconografia). Seguono ancora alcuni elenchi prezzi di stima di icone bizantine, dei costumi e delle stoffe, degli oggetti tutti di casa Ugolini. Altro elenco di oggetti in bronzo e argento ritrovati nella casa Ugolini ma di proprietà della fidanzata Marchesa Incontri. Inoltre una lunga lettera dattiloscritta (datata 30 luglio 1924) da Luigi in lingua francese per richiedere una gratificazione al Ministero della guerra di Bruxelles per quanto da lui fatto nel Battaglione Alpini del Monte Rosa nel novembre del 1917 come comandante di battaglione sul Monte Grappa. A risposta di questa lettera scritta su due facciate e mezzo di foglio protocollo, si risponde con uno scarno stampato dove il sottodirettore delegato ha l'onore di dirgli che dal primo luglio del 1921 non si esaminavano più domande.
Stato dei diritti d'uso del materiale
Il fondo è stato acquistato in forma privata dal prof. Bogdani dalla libreria SEAB di Bologna, alla quale era stata ceduta dalla famiglia. Il prof. Bogdani conduce per il dip. SARAS una missione archeologica nel sito di Çuka e Ajtoit in Albania meridionale, uno dei siti inizialmente indagati proprio da Luigi Maria Ugolini. Il fondo e i relativi diritti verranno donati alla suddetta Missione Archeologica della Sapienza in Albania e quindi al Dipartimento SARAS nelle prossime settimane, per permettere la loro digitalizzazione e pubblicazione ad accesso aperto (CC BY).
In che modo il progetto può proseguire?
Il progetto potrebbe continuare con il georiferimento dei singoli luoghi rappresentati nelle immagini, dati che potrebbero essere condivisi su OpenStreetMap al fine di offrire una più larga diffusione dei contenuti. L'individuazione e il riconoscimento dei luoghi, da fare in parallelo a ricerche biografiche sullo studioso, e la loro geolocalizzazione permetterebbero di creare una mappa online dell'archivio.
Richiesta di finanziamento
5500
- Prospetto di spesa schematico: [C. Organizzazione di eventi:]
Organizzazione di una mostra online per la presentazione del fondo 2000
- Prospetto di spesa schematico: [D. Materiale informativo/promozionale (anche sul web):]
Stampa di poster e cartoline 500
- Prospetto di spesa schematico: [E. Rimborsi spese o compensi per professionisti:]
Compenso per un professionista di digitalizzazione, su strumentaizone fornita da Sapienza 3000