Utente:P tasso/idee e propositi/candidatura 07

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Candidatura settembre 2007

P tasso (Piero Grandesso)

Cosa è andato bene, cosa no, cosa vorrei fare di diverso e di uguale

In generale sono molto soddisfatto dall'attuale direttivo, e trovo che nel corso dell'anno molte cose siano migliorate; riassumendo le questioni sono:

  • poca comunicazione direttivo/soci; è importante migliorare, anche per far partecipare maggiormente i soci;
  • benone le attività di quest'anno (manuale, DVD, Festambiente, FLCG e non solo); da continuare e da osare ancora di più;
  • vorrei che venissero seguite maggiormente le "piccole cose" in sospeso, a cominciare dal sito internet; mi prometto di seguire molto il sito (e almeno di pungolare sulle altre);
  • vorrei soprattutto che l'associazione osasse di più nel campo della conoscenza libera, dove potrebbe diventare un riferimento nazionale; vorrei fossimo più impegnati in queste battaglie, e vorrei anche avviare rapporti proficui con l'istruzione (bene gli incontri nelle scuole) e soprattutto con il mondo delle università;

il resto, "cosa farei se" e cosa mi piacerebbe fare, li trovate più in dettaglio qui; per il resto... basta chiedere!

"Programma" lungo

Mi candido per il direttivo della associazione, considerando che mi sono dedicato con entusiasmo all'associazione in passato e che intendo continuare nel futuro.

L'esperienza sta arrivando, la buona volontà non manca, il buon senso spero neppure vabbè, non esageriamo.

Di seguito ho scritto alcuni punti per spiegare che ne penso, cosa ho fatto, cosa voglio fare.
Soprattutto i primi due punti, per il mio impegno fino ad oggi, sono quelli più indicativi di "quello che farei se", insieme all'ultimo; considerando che mi impegnerei ovunque servisse.

Assemblee ed eventi dal vivo

Tenterei anche una seconda assemblea annuale (pensata anche e soprattutto come evento pubblico), posto che il numero dei partecipanti ce lo consenta.
Ora che l'Associazione ha raggiunto un buon numero di iscritti dovrebbero diventare regola almeno due eventi di promozione dei progetti Wikimedia (le esperienze a Festambiente e FLCG vanno continuate, ma in futuro potremmo tentare anche altro e altrove).

Vorrei in tutto questo coinvolgere maggiormente i soci, e penso che già per l'anno prossimo sia un obbiettivo fattibile l'organizzazione di un "grande evento" tutto nostro, che impegni l'intera associazione.

cosa ho già fatto

l'anno scorso ho partecipato all'organizzazione di Festambiente 2006 - Vicenza, anche piantonando tutti i giorni lo stand ed ho replicato quest'anno con Festambiente 2007; sto buttando il naso per trovare ulteriori eventi utili per fare promozione (ad esempio ho raccolto informazioni su una eventuale partecipazione a Civitas, la fiera del terzo settore a Padova, ma tirate le somme l'ho scartata per ora).

impegni per il futuro

partecipare ancora all'organizzazione di eventi promozionali (vorrei contribuire direttamente ad almeno un evento all'anno), mettendo il naso in altri simili eventi e lavorando per un eventuale "grande evento" di Wikimedia Italia. Poi son studente e pure in ritardo, quindi non mi sbilancio troppo.
Promemoria: eventi organizzati solo previa verifica della presenza di volontari e solo dopo aver individuato dei responsabili dei lavori.

Sito internet

Il sito è la principale vetrina dell'associazione verso l'esterno. Deve essere pertanto fruibile e completo, ricordandoci che si tratta del nostro biglietto da visita.
Il sito è pure il principale strumento per coordinarci nelle attività dell'associazione; dovremmo cercare di stimolare maggiormente la partecipazione nell'area soci.

cosa ho già fatto

nella mia presenza in associazione mi sono principalmente interessato al sito, pur non avendo particolari capacità tecniche; questi i miei edit.
Ho curato varie pagine, piccole questioni di formattazione, la rassegna stampa (non da solo, naturalmente), la traduzione in inglese delle pagine importanti, una sezione di Aiuto, sto lavorando sulla categorizzazione etc.
Ho anche seguito il versante "interno" del sito, benvenutando i nuovi soci, stimolando discussioni e lavori tramite il bar e la riorganizzazione delle pagine di lavoro etc.

impegni per il futuro

il sito necessita di altri lavori; compatibilmente con le mie competenze tecniche garantisco la presenza quasi costante sul sito per piccoli lavori di manutenzione e cose simili; bisognerà standardizzare la grafica delle aree visibili al pubblico e lavorare molto sui contenuti accessibili al pubblico: dobbiamo trasmettere l'immagine di una associazione viva che lavora e fa; oggi, imho, l'immagine è ancora nebulosa.
Per il versante "interno" garantisco quello che faccio ora, e mi impegno a contribuire per il notiziario interno a Wikimedia, idea importante per l'informazione verso i nostri soci, innanzitutto; vorrei continuare con la rassegna stampa (usando anche un ufficio stampa per preparare i comunicati).

Mailing list e IRC

Sono due canali molto utili per il dialogo e l'informazione interna dell'associazione. La mailing list è usata e partecipata, anche se non tutti intervengono immagino quasi tutti la leggano (91 iscritti su 98 soci). Se in futuro le discussioni lo imporranno, proporrò un regolamento interno (ma niente iperburocrazia da Vogon), o quantomeno una guida.

Il chan wikimedia-it su freenode è attualmente inutilizzato; spero diventi sede di qualche discussione o chiacchierata, e credo possa essere un valido strumento per riunioni per l'organizzazione di eventi. La chat è pure utile per le riunioni del consiglio direttivo (magari la usano già...) e (posto che ci sia consenso, nonché una regola ferrea per la moderazione) mi piacerebbe organizzare alcune assemblee in chat in occasione di grandi eventi o comunque ogni tre mesi circa nei buchi tra una assemblea e l'altra (o altre iniziative per "non perdersi di vista").

Direttivo e soci (e comunicazione in generale)

(premettendo che ultimamente le cose stanno cambiando)
L'impressione che ho del rapporto tra l'attuale direttivo ed i soci è che questi ultimi non sanno cosa faccia il direttivo; ne consegue la sbagliata percezione di immobilità, e se qualcuno vuol dare una mano rischia di non trovare nulla di interessante.

Il direttivo dovrebbe comunicare maggiormente con i soci, ed a cascata far comunicare maggiormente l'associazione con l'esterno. Stanti le sacrosante esigenze di riservatezza durante le trattative, imho è di solito molto opportuno almeno far sapere ai soci (con clausola di riservatezza) che qualcosa si sta facendo, senza sbilanciarsi troppo.

Poi naturalmente, ma questo già avviene, è importante quando possibile coinvolgere il più possibile i soci, incluso un meccanismo di responsabilizzazione per riuscire a seguire le scadenze.

A cascata ogni attività (anche piccola) quando pubblicabile va riportata nel sito per dare anche al pubblico una immagine di azione e dinamismo; della serie: vi compro le magliette e vi dono soldi, ma voi che fate? dove vi posso trovare?

Rapporti con la Foundation

L'elezione di Frieda al Board cambia qualche cosa, ma sarà nostro compito l'ottenere maggior credito da Wikimedia Foundation, cosa che passa anche per il farci vedere più spesso su meta, mailing list internazionale, riuscire, come WMI, a raccogliere ogni qualche (2?) anno una sommettina da donare alla Foundation etc.

impegni per il futuro

seguire maggiormente la Foundation (mailing list, meta etc) per poter intervenire con cognizione di causa.

Rapporti con i progetti Wikimedia

Credo che come inizio il WikimediaNews faccia al caso nostro, poi vedremo; comunque è importante mantenere i contatti con tutti i progetti in lingua minore e i vari progetti in italiano, anche con i più riottosi.

conflitto di competenze tra Wikimedia Italia e Wikipedia in lingua italiana

va chiarito che:

  • it.wiki non fa politica (petizioni, lettere di protesta, pressioni su politici etc, contatti con associazioni varie, etc); WMI sì, eccome; è fatta apposta, e ovviamente va a fare proselitismo su it.wiki (poi non ha un colore politico, ma si sa);
  • WMI organizza cose (e ci mette i soldi), poi va su it.wiki e raccoglie il popolo;
  • non siamo autolesionisti, quindi favoriamo l'apporto di idee, aiuti, buona volontà da it.wiki (vedi Festambiente e FLCG);

Mi piacerebbe soprattutto...

A parte l'organizzazione di un "grande evento" di Wikimedia Italia, meglio se annuale, mi piacerebbe aprire di più l'associazione verso il mondo esterno. Molto dell'operato del direttivo non si vede, quindi possiamo avere una impressione sbagliata, ma credo ce ne sia bisogno.
L'associazione dovrebbe diventare un riferimento in Italia per la diffusione della conoscenza libera, e mi piacerebbe avviare una serie di rapporti e collaborazioni con istituti superiori, atenei e centri culturali; l'idea è non solo quella di diffondere Wikipedia, ma di aprire le istituzioni culturali al principio del libero accesso alla conoscenza. In questo senso vedrei anche benissimo una collaborazione con la Creative Commons Italia.
Schiettamente avviso che non ho contatti e conoscenze di alcun tipo; ma altri sì, e comunque dovremo farcele tutti.

Concretamente, nel mio piccolo, per il momento sto cercando di allargare la mia rete di conoscenze, e sto cercando di organizzare, per l'anno prossimo, alcuni micro-eventi in qualche scuola e/o locale tra Padova e Bologna (uno l'avevo fatto l'autunno scorso).

Discussione

P tasso (Piero Grandesso)

commenti alle candidature (firmate)

Dichiarazioni di voto

lo voterei/non lo voterei per questo questo e quest'altro motivo...

  • l'ho spinto io a candidarsi, spero che male non gli incolga. --ilcorda 02:13, 28 apr 2007 (CEST)

Domande al candidato

  • Quanto tempo pensi potrai/vorrai dedicare al tuo impegno nel board?
quanto serve :-) nel senso che a tratti ho poco tempo ma di solito ne ho a sufficienza; nel caso avessi poco tempo e dovessi scegliere tra il (poco) lavoro su Wikipedia ed il lavoro per l'associazione, non ho problemi a sacrificare un poco Wikipedia. Lì i singoli sono decisamente meno indispensabili (e non c'è pericolo che interrompa la collaborazione su Wikipedia, per la cronaca).
preciso che non passo un numero determinato di ore al pc, ma normalmente son connesso ogni giorno da 1 a 3 ore salvo festivi, dipende (a volte anche 8 di seguito), utilizzabili anche all'80% per WMI; se ci sono incombenze solitamente posso ritagliarmi 1-2 ore extra.
  • Quale è la prima cosa che vorrai fare una volta eletto?
curiosare per il namespace Direttivo: e vedere come funziona il tutto. Poi ho tante cose che vorrei fare nel breve termine: qualche altro lavoro per il sito che resta la nostra vetrina (e decidere che farne di questa), approfondire l'ipotesi di un "monitoraggio dei saperi liberabili" che devo ancora capire cosa può essere... e poi sondare qualche ipotesi di penetrazione del mondo Wikimedia all'università (e mi concentrerò sull'università di Bologna). Sì, mi piacerebbe pensare a tutte quelle cose che dovremo fare da grandi.
  • C'è qualcosa che è compito del board che preferiresti non fare e viceversa c'è qualcosa che, attualmente, non è stato compito dal board che vorresti fare? Hai/vorresti avere una specializzazione (ovvero una board-man con delega a..)
NOTA: ho segato la vecchia domanda, era lunga e off topic; la potete trovare qui
innanzitutto quali sono i compiti del board? seguo volentieri la parte visibile del sito (anche se Paginazero sa bene che non sono proprio esperto di html né di traduzioni in inglese...); vivo in Veneto ed Emilia Romagna; son disponibile a far presenza in quel di Padova e Bologna per ogni iniziativa, ed a muovermi per queste regioni a seconda del tempo che ho. Da Bo poi posso facilmente raggiungere anche Firenze, ma non son troppo mobile.
Mi occupo volentieri di organizzazione di eventi e simili, non ho eccessivi problemi a parlare al pubblico o a giornalisti (dipende, eh!); seguirei volentieri anche la rassegna stampa.
Non mi occuperei, a meno che non fosse strettamente necessario, di lavori da segretario e contabile o simili; evito assolutamente ogni lavoro da informatico.
Di tutto il discorso sulle competenze e la divisione dei ruoli: se non è necessaria una divisione in ruoli tecnici (webmaster, segretario etc) eviterei simili divisioni; son dell'idea che l'importante è sapere su chi si possa contare regione per regione, ed altra cosa fondamentale è individuare sempre uno o due responsabili per ogni lavoro, dopodiché una collaborazione di tutti può essere sempre utile. Vedo di buon occhio un elenco di soci per regione e competenza specifica, per concretizzare la cosa
  • Quale è il problema principale dell'associazione allo stante e come lo risolveresti?
non lo definirei il problema principale, ma dobbiamo cominciare ad agire come il riferimento nazionale per la libertà (di accesso, di fruibilità etc.) del sapere; a parole è semplice ma dobbiamo sperimentare, osare ed imparare per diventarlo, concentrandoci su questo, soprattutto ora che Wikipedia è matura. Problema più concreto è stato l'incertezza dei soci su che attività svolgesse l'associazione (e la relativa immagine di una associazione poco loquace verso l'esterno), ma ne ho già parlato e credo sia un problema ormai chiuso.
  • pensi di essere un buon venditore?
son privo di esperienze in trattative commerciali, quindi penso di non esserlo; non ho nemmeno interesse a fare pratica a spese dell'associazione, quindi lascerei volentieri l'onere della trattativa a qualcun altro. Se invece è necessario son disposto a seguire simili questioni, credo di essere sufficientemente sveglio e preciso, mentre se un impegno va oltre la mia capacità lo faccio presente.
per quanto riguarda rapporti con giornalisti e simili (ed il vendere una bella immagine del mondo Wikimedia) non sono uno che riesce a mentire spudoratamente, sia chiaro; ma se si tratta di indorare la pillola non ho problemi, e comunque il mondo wiki è sufficientemente bello e sano da non doverci mentire sopra.
  • cosa pensi di poter fare come membro del direttivo che non potresti fare come socio? (ovvero: qual è il valore aggiunto dell'eleggerti?)
rimboccarmi le maniche :-): soprattutto l'anno scorso, ma pure quest'anno, il fatto di non avere un mandato dai soci mi ha frenato su molte idee ed iniziative; anche per piccole questioni ho sempre chiesto ed atteso il parere di almeno qualcuno del direttivo. Ho anche la netta sensazione che il far parte del direttivo dia una migliore idea di cosa ci sia da fare e cosa si possa fare, sapendo anche quali sono i margini di azione.
  • come pensi di migliorare la comunicazione direttivo/soci?
banalmente (oltre a quello che si fa già) potrebbe esser utile far passare per la mailing list le notizie di lavori / trattative / cose che sta facendo il direttivo: questo non pregiudica necessariamente la riservatezza nelle trattative. Il WMNews va mantenuto in vita se non altro per usarlo come reminder; poi si possono vedere altre forme, i soci possono proporre, son disposto a farmi trovare su irc a wikimedia-it se serve (ce l'ho nel log-in automatico) o altro. L'importante è che i soci sappiano che fa il direttivo (e quindi che il direttivo fa)
  • potresti fare un breve elenco delle "piccole cose" in sospeso, con un'idea su come terminarle?
1) sito; soluzione = seguirlo;
2) domini; soluzione = approvo ed appoggio quanto scritto da Federico qui in proposito;
3) ONLUS; soluzione = seguiti da un legale adeguarci alla normativa, entro un anno; se necessitiamo di modifiche allo statuto dovremo muoverci per tempo per riuscire a modificarlo all'assemblea successiva, rischiando di non riuscire più a modificarlo, altrimenti. Sarebbe bello essere pronti a fare la domanda di iscrizione per la fine del 2008, o eventualmente farsi una idea chiara entro l'inizio primavere 2008 dell'impossibilità di ottenere l'obiettivo nei tempi previsti.
  • come deve fare WMI a lanciarsi nel campo della conoscenza libera?
pensando di più agli scopi statutari :-) occupandosi di conferenze e dibattiti (ottima la tavola rotonda di Roma), petizioni, "facendosi vedere", soprattutto presso chi fa cultura in Italia (scuola, università etc). Ed imparando strada facendo, come è stato fatto finora.
  • in che modo WMI deve entrare nelle scuole e nelle università? a fare che?
guardando come ha fatto WMDeutschland e con creatività... nelle scuole organizzando ed offrendo presentazioni, tutorial dedicati e simili; nelle università dal girare per le aule con la maglietta di Wikip, al fare avance a docenti che sono noti per la loro propensione a certe tematiche... proporgli la nostra partecipazione a conferenze, seminari, altre idee... gli obiettivi sarebbero quelli di diventare interlocutori delle università; il perché è evidente: università = creazione e divulgazione di cultura e sapere; loro possono creare sapere libero, possono contribuire attivamente al mondo Wikimedia, possono darci maggiore credibilità nei confronti del grande pubblico e farci quindi diventare "grandi". Il fatto che non esista una formula per ottenere tutto questo non vuol dire che non dobbiamo lavorarci comunque.
  • chi dovrebbe organizzare le assemblee?
bella domanda! credo che per le assemblee il direttivo si debba fare carico di porre le scadenze e prendere le decisioni (città, date possibili etc) se i soci son latitanti; poi mi piacerebbe si trovassero (magari come conseguenza della scelta della città) sempre dei soci disponibili ad organizzare (e quindi ad essere responsabilizzati), ma nel caso vada a finire come quest'anno... il direttivo si farà carico dell'organizzazione, mi sa che non se ne scampa. Forse in questi casi sarebbe giusto precettare i soci vicini alla città designata.
  • qual è il tuo progetto per il sito di WMI, stante le attuali lacune (tra cui, ad es., che non esiste una pagina pubblica che parli dell'Assemblea..)?
non mi ero minimamente reso conto dell'assenza di una pagina pubblica dell'assemblea, in effetti! Domani dovrei avere tempo per pensarci (troppo tardi? sì). Una delle idee base è garantire una grafica omogenea a tutte le pagine pubbliche. Altra cosa è seguirlo mantenendo aggiornate (e sempre presenti) pagine pubbliche per ogni evento (appunto...). Ancora semplificare l'aspetto per il pubblico (eliminando il superfluo, ma qui avrei difficoltà a lavorare nel monobook), completare e razionalizzare una categorizzazione e pensare ad una pagina con l'albero delle categorie completo, per facilitare la navigazione. Creare una sezione che presenti l'associazione, i suoi ideali, i progetti Wikimedia, il "sapere libero" concretamente, le nostre attività etc. Creare un template-box standard per le userpage dei soci, per dare un senso di uniformità anche a quelle pagine (con qualche ritorno utile per l'attività dell'associazione, già che ci siamo, come "chi fa cosa" e simili). Seguire costantemente la manutenzione ordinaria.
  • come pensi di far funzionare WMNews, che al momento è più morto che altro?
cercando di dedicarci del tempo, tanto per cominciare; il tentativo sarebbe quello di avere uscite regolari (così se ho una scadenza è più facile che lavori)
  • quali pensi siano i ruoli reciproci di direttivo e soci?
mi piacerebbe una associazione molto attiva, dove molti soci si incaricano di seguire progetti, imprese, iniziative; il direttivo in quest'ottica ha solo il compito di curare alcune questioni non accessibili ai soci (trattative riservate, trattamento dei dati personali etc), fungere da contatto verso il mondo esterno (stampa, aziende e potenziali collaboratori e sponsor...) e "trainare" il grosso delle attività ponendo scadenze, incaricando e responsabilizzando soci ed eventualmente sopperendo alla latitanza dei soci, se proprio serve.
  • come intendi cambiare/sviluppare i rapporti con WMF?
Frieda al potere cambia le cose :-) Intanto abbiamo imparato che non dobbiamo aspettarci una Foundation che ci segue e ci coccola, soprattutto se noi per la Foundation non facciamo nulla: i problemi in Italia dovremo seguirceli noi soltanto (come i domini, tanto per dirne una), e dovremo cominciare a supportare economicamente la Foundation; conto che il DVD di EXA dia i suoi frutti; quando inizieremo a passare soldi in Florida, allora potremo iniziare a pretendere anche noi.
  • come pensi di tenere i contatti con i progetti Wikimedia?
per ora un WMNews funzionante può essere una ottima soluzione; linkandolo nei vari bar / notiziari dei progetti, come avviene ora; quella è la base.
  • sulla base di che criterio pensi di selezionare eventi e manifestazioni o come pensi di riuscire a infiltrarci?
in base alla disponibilità dei soci; gli altri criteri (poco adatto / perdita di tempo / costoso / politicamente sconveniente etc) vengono dopo. Per intenderci: sfavorirei situazioni che richiedono eccessivi sforzi per una minima visibilità; eviterei anche situazioni che possano far associare WMI ed il mondo wikimedia ad entità controproducenti, ma senza fare gli schifiltosi e senza troppa paura di "sporcarci la reputazione"
un buon metodo per "infiltrarci" è andare a conoscerli l'edizione precedente, o eventualmente farsi vivi con una proposta di collaborazione o simili
  • in linea di massima sei dell'idea che se l'associazione viene invitata a partecipare un evento, i tempi siano maturi per rifiutare degli inviti e iniziarli a selezionare?
mi sembra prestino; tuttavia già selezioniamo gli eventi a seconda della copertura che riusciamo ad avere, se un evento ci pare poco adatto / perdita di tempo / costoso / politicamente sconveniente etc, terrei in considerazione questi fattori nel momento in cui abbiamo difficoltà a presenziare.
  • Eventualmente toccasse a te rappresentare Wikimedia Italia in una conferenza dei capitoli locali, come ti sentiresti? Avresti problemi di comunicazione o di lingua?
fingendo di ignorare il problema dei viaggi... sì, avrei qualche problema perché il mio inglese è traballante, almeno rispetto agli standard dei "bravi in inglese" qui in associazione... mi faccio capire e capisco, ma in certe cose meglio evitare figuracce e incomprensioni. L'anno scorso ho tentato un corso di inglese all'università per migliorarmi, ma il mio livello era troppo alto (!), quest'anno vorrei replicare, ed iniziare il francese (da zero, quindi non conta)
  • Arriva un grosso sponsor che dice: "Donazione a 5 zeri ma voglio che il mio articolo su Wikipedia sia controllato su ogni tipo di aggiunte di utenti non volute da me..." Cosa gli rispondi? Considera che ha chiesto di controllare e non di cancellare.
gli farei presente che se spera di intervenire sui contenuti di Wikipedia "dall'alto" ha capito male come funziona il mondo wikimedia; e soprattutto che se spera di riuscirci rivolgendosi a WMI è davvero messo male; detto questo gli risponderei con molta gentilezza ed una punta di leccaculaggine, perché uno sponsor disposto a sganciare donazioni a 5 zeri per così poco potrebbe farci comodo per altre operazioni commerciali con WMI (bisognerebbe vedere...)
  • Sei in una platea a parlare dei progetti Wikipedia, e mostri delle slides che hai salvato su un dischetto. Ad un certo punto carichi le slides ma non si vede niente. Cosa fai?
maledico Bill Gates (è sicuramente colpa sua); se c'è una connessione funzionante uso direttamente internet, altrimenti a mali estremi... parlo senza supporti; se uso slide dovrei averle create io, o comunque averle riviste per prepararmi, quindi dovrei ricordarmi la scaletta; questi problemi non dovrebbero pregiudicare il discorso, anche perché spesso parlare a braccio, seguendo solo una scaletta mi risulta più comodo (devo ricordarmi di portare la scaletta scritta però...).
  • "Wikipedia è fatta da studenti universitari che a malapena conoscono la materia e che pretendono di capire più di quanto ne sanno". Cosa rispondi?
rispondo che se uno riduce i molti contributori ad una massa di studenti, dimenticando gli altri, non ha una percezione reale di Wikipedia; ed aggiungo che uno studente universitario che scriva della materia che ha appena studiato per un esame non dovrebbe scrivere baggianate...
  • "Wikipedia non è affidabile". Cosa rispondi?
rispondo che Wikipedia non lo è, ma essendo una enciclopedia deve essere innanzitutto un collettore per comprendere e confinare l'argomento, definirlo insomma; e quindi gli approfondimenti ed i dati o le interpretazioni precise vanno reperite altrove. E parlerei delle mie esperienze di studente di storia alle prese con una Treccani non molto più affidabile (e - per ora - poco più completa) di Wikipedia... Non porrei troppo l'accento sul fatto che è gratuita e non obbligatoria, invece; se serve cito il confronto tra Wikipedia e la Britannica, ma ormai si saranno stufati di sentirla (e non la ritengo una analisi solidissima).
  • Se non fossi eletto ti impegni a proporti come volontario ad una delle cariche scoperte o comunque di offrirti di portare avanti in prima persone, sotto l'egida del board, una o più delle idee che hai proposto nel tuo programma? Se sì cosa vorresti fare?
l'anno scorso, dopo la mia non elezione, mi son dato da fare (ho anche organizzato una presentazioncina di Wikipedia e sorelle in un locale di Bologna) e lungo tutto l'anno ho collaborato e dato una mano, talvolta anche nei periodi di calma piatta, certamente mai full time; penso che farei così anche quest'anno: continuerei a ritenermi "socio attivo", portando avanti alcuni propositi dal mio programma (possibilmente grazie anche a feedback positivi tra soci e direttivo), in particolare sul sito internet e per i microeventi, ed aiutando nei lavori associativi; naturalmente sentendomi meno sotto pressione.

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