Wiki Loves Monuments/2017/Relazione
Relazione sulle attività svolte nell'ambito di Wiki Loves Monuments Italia 2017. Project Manager: Cristian Cenci
N.B. Ove possibile, all'inizio di ogni sezione viene riassunta la situazione al termine del 2016, punto di partenza per l'edizione 2017.
Contatto istituzioni
La prima parte del lavoro di organizzazione di WLM 2017 è partita a marzo, ed ha avuto come fulcro il contatto con le istituzioni pubbliche (regioni, provincie, soprintendenze, enti MiBACT e, soprattutto, amministrazioni comunali) e private (associazioni, parrocchie, curie, privati, ecc.) per la raccolta delle autorizzazioni necessarie ad inserire i monumenti nelle liste di quelli fotografabili. Azioni di contatto:
- ricontatto delle istituzioni aderenti in passato, per rivitalizzare la loro partecipazione attiva
- invio PEC a tutte le amministrazioni comunali italiane (circa 8.000) per blocchi regionali
- ricerca di contatto con le Soprintendenze regionali
- invio comunicazione a tutti gli enti legati al MiBACT
A seguito dell'arrivo delle autorizzazioni, le stesse sono state archiviate in un'apposito spazio sull'Owncloud dell'associazione, suddivise per territorio comunale. A questo proposito, visto l'attivarsi del nuovo servizio di archiviazione nel corso del 2017, si è provveduto ad una sistemazione delle cartelle e all'aggiunta della documentazione relativa agli anni 2012-2014.
Anche a seguito del lavoro di primo contatto (marzo-aprile) il lavoro è proseguito fino a settembre inoltrato, nonostante a tutte le istituzioni siano state date diverse deadlines per la consegna della documentazione. Sono state accettate autorizzazioni fino alla metà di agosto, mentre quelle pervenute successivamente sono state archiviate per un loro inserimento a partire dall'edizione 2018. L'edizione 2017 ha visto la partecipazione di:
- 442 comuni (128 nuovi, +40,76%)
- 216 enti privati (68 nuovi, +45,95%)
- 219 enti pubblici (direttamente legati al MiBACT)
- Totale: 877
Dal punto di vista della distribuzione geografica[3] si osserva una maggiore concentrazione al Nord Italia e in quelle regioni per le quali sono presenti coordinatori regionali particolarmente attivi. Questa la situazione:
Codice | Regione | Comuni | Enti | Totale |
---|---|---|---|---|
01 | Piemonte | 52 | 33 | 85 |
02 | Valle d'Aosta | 4 | 2 | 6 |
03 | Lombardia | 71 | 55 | 126 |
04 | Trentino-Alto Adige/Südtirol | 25 | 16 | 41 |
05 | Veneto | 27 | 6 | 33 |
06 | Friuli Venezia Giulia | 8 | 2 | 10 |
07 | Liguria | 6 | 13 | 19 |
08 | Emilia-Romagna | 74 | 30 | 104 |
09 | Toscana | 24 | 2 | 26 |
10 | Umbria | 7 | 1 | 8 |
11 | Marche | 26 | 3 | 29 |
12 | Lazio | 11 | 10 | 21 |
13 | Abruzzo | 1 | 0 | 1 |
14 | Molise | 3 | 0 | 3 |
15 | Campania | 9 | 5 | 14 |
16 | Puglia | 14 | 21 | 35 |
17 | Basilicata | 28 | 8 | 36 |
18 | Calabria | 30 | 2 | 32 |
19 | Sicilia | 15 | 3 | 18 |
20 | Sardegna | 7 | 4 | 11 |