Wikimedia news/numero 59
Wikimedia News n. 59 del 4 settembre 2013
Wiki Loves Monuments 2013
Domenica 1 settembre è ufficialmente iniziato Wiki Loves Monuments 2013, il concorso fotografico aperto a tutti coloro che vogliono contribuire a illustrare Wikipedia e a valorizzare il patrimonio culturale mondiale. La competizione prende il via forte dei numeri importanti raggiunti nell'anno precedente (353.768 immagini pervenute, oltre 15.000 persone coinvolte) e del riconoscimento come “Concorso fotografico più grande del mondo” assegnato dal Guinness dei Primati nel 2012 (come già nel 2011). In questa edizione a livello internazionale non mancano le novità: hanno aderito 48 Paesi, tra cui diverse new entry, come l'Inghilterra, l'Armenia e l'Antartide. Segnaliamo che è possibile seguire online l'evoluzione del concorso nazione per nazione; agli appassionati dei numeri, inoltre, consigliamo di non perdersi anche i siti con le statistiche ancora più dettagliate. In Italia abbiamo ricevuto 13 patrocini e più di 120 tra comuni, associazioni e privati hanno liberato il proprio patrimonio culturale per il concorso, facendoci arrivare ad oggi a 971 monumenti fotografabili (e il numero è in continuo aumento).
Ecco cos'ha dichiarato la nostra presidente, Frieda Brioschi, in occasione del lancio dell'edizione 2013: “Wiki Loves Monuments ha avuto fin dall'inizio un enorme successo a livello mondiale perché la salvaguardia e la tutela del patrimonio artistico-culturale dell’intero pianeta sono un tema molto sentito. Anche noi italiani siamo da sempre sensibili a questi temi, perché apprezziamo arte e cultura anche come risorse preziose per il nostro Paese, oltre che pilastri della storia mondiale. Sono però molto dispiaciuta che accanto all’appoggio incondizionato di WWF, regioni e alcune sovrintendenze, possano mancare enti importanti come MIBAC, FAI e Italia Nostra, che ignorano sistematicamente i numerosi tentavi da parte nostra di coinvolgerli. Il fine del nostro progetto mi pare perfettamente allineato con i loro e dovremmo fare fronte comune, per una causa che ha come unico scopo la valorizzazione di un patrimonio immenso”.
Visual Editor: facciamo il punto
Come avevamo già comunicato in precedenti numeri di WMI news, da fine luglio 2013 è attiva una nuova interfaccia di modifica delle voci di Wikipedia, chiamata VisualEditor (VE), che assomiglia a un semplice programma di videoscrittura e non richiede la conoscenza della wikisintassi. Elitre è la referente che collabora con la Wikimedia Foundation per facilitare l'introduzione del nuovo strumento presso la comunità italiana.
Abbiamo chiesto proprio a lei come procede, a distanza di circa un mese, l'avventura e come reagiscono i wikipediani italofoni. Apprendiamo che prosegue la correzione dei bug e l'introduzione di nuove caratteristiche e che anche diversi utenti “storici” abituati alla modalità classica di scrittura stanno utilizzando VisualEditor, ma soprattutto che questi stanno instancabilmente contribuendo a migliorarlo con i loro consigli. Da un'occhiata alle Ultime Modifiche, invece, è subito evidente che, come prevedibile, sono soprattutto utenti anonimi e appena registrati a contribuire proprio grazie all'intuitività di VisualEditor.
Informazioni:
- per contattare Elitre potete scrivere su https://it.wikipedia.org/wiki/Discussioni_utente:Elitre_(WMF) .
- ci si può iscrivere agli aggiornamenti aperiodici in lingua italiana e consultare gli arretrati partendo da questa pagina
- per le ultimissime novità (in inglese) si può sempre fare riferimento a questo link.
Curiosità:
- Jacopo Werther ha ricevuto una barnstar come "il primo utente a superare il numero di 10 voci create con VisualEditor su it.wp"
- Vengono raccolti i commenti sulle caratteristiche di Visual Editor preferite dalla comunità italiana, voi avete già scritto cosa ne pensate?
Il contributo dei membri di Wikimedia Italia a livello internazionale
Frieda Brioschi (Presidente di Wikimedia Italia) è entrata a far parte della Grant Advisory Committee, la commissione formata da volontari che aiuta la Wikimedia Foundation nell'assegnazione di finanziamenti.
Andrea Zanni (responsabile dei progetti di Wikimedia Italia) annuncia che è nata una nuova mailing list internazionale (in inglese) riguardo l'Open Access, l'accesso aperto alla letteratura scientifica. Dice Zanni: “Se sei un bibliotecario, un ricercatore, un hacker o un semplice appassionato della cultura libera, ti invitiamo ad iscriverti! Rifletteremo insieme su come rendere concretamente ricerca e scienza dei beni comuni”.
Prossimi appuntamenti
Vi ricordiamo qui gli eventi che coinvolgeranno Wikimedia Italia nell'arco del prossimo mese, per il calendario completo vi invitiamo invece a fare riferimento al Diario di Bordo sul sito.
- Settembre, Grosseto (16-17 settembre) - Scandicci (23-24 settembre): corsi su Wikipedia per bibliotecari e utenti in occasione di Bibliopride2013, promossi dalla Sezione Toscana dell'AIB (Associazione Italiana Biblioteche).
- 4-5-6 ottobre, Rovereto (TN): conferenza annuale della comunità italiana di OpenStreetMap.
- 5 ottobre, Firenze: Wikimedia Italia partecipa alla Giornata Nazionale delle Biblioteche - Bibliopride 2013.
Flash news
Stanno per arrivare nelle case di tutti i soci di Wikimedia Italia le tessere 2013. Se non siete ancora iscritti potete farlo seguendo le indicazioni che trovate sul sito, mentre se dovete comunicare una eventuale variazione del vostro indirizzo di residenza è questo il momento (scrivete a segreteria@wikimedia.it).
(Tessera a cura di Jollyroger Immagine di Nicola D'Orta, cc-by-sa).
Novità dal mondo Wiki
- Pubblicata una guida per illustrare Wikipedia attraverso Wikimedia Commons: è possibile scaricare anche la versione .pdf.
- Un tool per visualizzare l'evoluzione di una voce su Wikipedia: è il progetto Visualising edits su cui sta lavorando Jeph Paul grazie a un Individual Engagement Grant.
- Dopo i casi di violazione di privacy sul web, Wikimedia Foundation ha deciso di attivare il procotollo HTTPS di default per gli utenti loggati sui siti dei progetti Wikimedia.
- The Signpost Wikipedia cerca collaboratori: per qualsiasi dubbio è possibile contattare il capo redattore sulla sua pagina.
- Maurizio Codogno (portavoce di Wikimedia Italia) in un interessante articolo riporta una riflessione sulle fonti di Wikipedia.
- Dalla fine di agosto 2013 sono state introdotte le notifiche anche sulla versione mobile di Wikipedia.
- Sul blog di Wikimedia Foundation si legge del grande successo del Wikipedia Education Program che ha portato ad arricchire le pagine di Wikipedia in lingua araba, coinvolgendo scuole e università in Egitto, Giordania e Algeria.
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