GLAM/Bandi 2020/Piccoli musei
Bando piccoli musei | |
---|---|
Stato concluso | |
Relazione /Relazione finale | |
Categoria Contenuti liberi, bandi | |
Ruolo di Wikimedia Italia Sostegno finanziario | |
Bando Bando piccoli musei | |
Inizio 2020 | |
Staff Marco Chemello | |
Referente Wikimedia Italia Marco Chemello |
Il bando piccoli musei è un bando lanciato nel 2020 per valorizzare i contenuti culturali dei piccoli musei in rete, potenziando i contenuti digitali disponibili, la loro visibilità e il loro impatto, attraverso la collaborazione con i volontari locali della comunità di Wikimedia.
Testo del bando
(pubblicato sul sito di Wikimedia Italia, link al documento https://www.wikimedia.it/wp-content/uploads/2020/08/Bando-10-Piccoli-Musei-1.pdf e su Wikimedia Commons File:Bando 10 Piccoli Musei.pdf)
Il presente bando "10 Piccoli musei" è emesso da Wikimedia Italia – Associazione per la diffusione della conoscenza libera (www.wikimedia.it) nell'ambito delle sue attività per la diffusione, miglioramento e avanzamento del sapere, della cultura e dell’accesso alla conoscenza.
Contesto
"Immagina un mondo in cui ciascuno possa avere libero accesso a tutto il patrimonio della conoscenza umana”(Jimmy Wales, Co-fondatore di Wikipedia)
Wikimedia Italia è il capitolo italiano ufficiale di Wikimedia Foundation, la Fondazione che sostiene Wikipedia in tutto il mondo, e di OpenStreetMap Foundation, il progetto di mappatura libera e collaborativa.
Wikimedia Italia è un’Associazione di promozione sociale che dal 2005 favorisce il miglioramento e l’avanzamento del sapere e della cultura, in particolare promuovendo la produzione, la raccolta e la diffusione di contenuti liberi (open content), ossia di opere contrassegnate dai loro autori con una licenza che ne permetta l’elaborazione e la diffusione gratuita per ogni scopo.
Wikimedia Italia si fa promotrice di un cambiamento di mentalità che conduca alla comprensione che il modo migliore per produrre e disseminare la conoscenza è fare in modo che la maggioranza delle persone possa liberamente prendervi parte. Wikimedia Italia promuove e sostiene lo sviluppo dei principali progetti in lingua italiana della Wikimedia Foundation, primo fra tutti Wikipedia, la più grande enciclopedia online, e di OpenStreetMap.
Tra le sue azioni programmatiche, Wikimedia Italia promuove la diffusione delle piattaforme libere di Wikimedia e di OpenStreetMap presso le realtà culturali italiane quali biblioteche, archivi e musei, aiutando gli operatori culturali a condividere con licenza libera i contenuti e le immagini.
Definizione di progetti Wikimedia
Per piattaforme Wikimedia considerate al fine del presente bando si intendono i progetti ospitati dalla Wikimedia Foundation (Wikipedia, Wikimedia Commons, Wikivoyage, Wikibooks, Wikiversità, Wikisource, Wikiquote, Wikidata, Wikinotizie, Wikizionario, Wikispecies) e OpenStreetMap.
Istituzioni culturali e piattaforme Wikimedia
Le istituzioni culturali collaborano con i progetti Wikimedia, per fare in modo che le piattaforme wiki, che hanno un pubblico ampio e variegato, rappresentino la migliore fonte di informazione disponibile sulle loro aree di interesse. La collaborazione rafforza la mission degli istituti e l’accesso alle loro collezioni e fonti di conoscenza. Ogni istituzione possiede, produce e commissiona contenuti culturali, che sono una delle loro risorse più importanti; valorizzarli significa potenziarne l'uso, la visibilità e la distribuzione.
Finalità del bando
Il presente bando si rivolge ai piccoli musei aperti al pubblico da almeno un anno e con non più di 2.000 visitatori all’anno.
Il presente bando intende rispondere alle esigenze dei piccoli musei di valorizzare i propri contenuti culturali in rete, potenziando i contenuti digitali disponibili, la loro visibilità e il loro impatto, attraverso la collaborazione con i volontari locali della comunità di Wikimedia.
I musei italiani costituiscono una risorsa importante delle nostre comunità, sono un grande numero e sono diffusi in tutto il territorio nazionale. La maggior parte di essi sono di ridotta dimensione, pertanto rischiano di venire tagliati fuori dal processo di innovazione della comunicazione digitale in corso, a causa delle scarse risorse finanziarie, tecnologiche e di personale di cui dispongono. Tale situazione si è aggravata con la crisi pandemica del 2020, che d’altra parte ha evidenziato ancora una volta il ruolo essenziale dei contenuti digitali per la sopravvivenza di ogni istituzione culturale. È importante sottolineare che anche i musei di ridotta dimensione possono imparare a vivere da protagonisti la cultura digitale, a condizione di adottare un modello open access sulla distribuzione dei propri contenuti tramite licenze libere Creative Commons; solo con questa modalità è infatti possibile diffondere e valorizzare i contenuti culturali su Wikipedia e negli altri progetti Wikimedia e OpenStreetMap. Tali strumenti sono completamente gratuiti e favoriscono una duratura presenza dei contenuti in rete. Una delle attività strategiche di Wikimedia Italia è aiutare le istituzioni culturali a migliorare i contenuti presenti sui progetti Wikimedia che riguardano le loro attività e collezioni. Per i musei locali essere presenti su Wikipedia può essere rilevante per: Potenziare il loro ruolo di istituzioni educative aperte al pubblico Far conoscere a un più ampio pubblico le collezioni e il sapere che sono chiamate a valorizzare e rendere accessibile. Dare visibilità alle loro collezioni e al lavoro di ricerca che svolgono (pubblicazioni, catalogazioni, esposizioni). Coinvolgere il loro pubblico nel sostenere le loro attività e le loro collezioni: attraverso la produzione di immagini, digitalizzazioni, miglioramento dei contenuti disponibili online, controllo di testi e revisione di dati e catalogazioni.
Finalità specifiche
Wikimedia Italia intende favorire nelle istituzioni museali l'apprendimento degli strumenti Wiki con la finalità di:
- potenziare la visibilità, la fruizione e la diffusione dei contenuti dei musei in rete, migliorando la comunicazione col pubblico;
- coinvolgere i volontari di Wikipedia, Wikimedia e OpenStreetMap nel contribuire alla valorizzazione dei beni culturali creando così una rete sul territorio.
- rendere stabile la collaborazione tra istituzioni e volontari offrendo un modello di innovazione reale, affidabile e facilmente supportabile, anche da istituzioni locali che non possono permettersi costi di digitalizzazione del proprio patrimonio culturale
- contribuire all’allargamento della conoscenza liberamente disponibile in rete alla cittadinanza e in particolare produrre un patrimonio di immagini a costo zero per i musei.
Collaborare con Wikipedia e gli altri progetti Wikimedia consente agli enti culturali di apprendere:
- cos’è un’opera culturale libera e perchè usare le licenze libere;
- i principi fondamentali della diffusione dei contenuti culturali;
- come adottare una licenza libera per le proprie opere;
- come diffondere conoscenza libera utilizzando le licenze Creative Commons.
Soggetti destinatari
Il bando è destinato ai musei con sede in Italia, pubblici e privati, di interesse locale/regionale e limitata dimensione e reti di musei locali che presentino un progetto elaborato da uno o più musei in collaborazione con un wikimediano. Possono essere coinvolte nei progetti anche realtà territoriali quali associazioni, biblioteche, altri enti culturali, tenuto fermo che i contributi andranno unicamente agli istituti museali proponenti.
Wikimedia Italia chiede agli enti pubblici e privati vincitori del bando di firmare una dichiarazione d’intenti esprimendo la disponibilità a condividere alcuni contenuti:
- Il museo sceglie di concedere una selezione (a propria discrezione) di contenuti - testi, immagini, pubblicazioni o audiovisivi, da esso prodotti o comunque di cui possiede i diritti di sfruttamento commerciale, o che sono nel pubblico dominio - da distribuire al pubblico con licenze libere (CC-BY, CC BY-SA o CC0) compatibili con Wikipedia, indicandolo chiaramente nel proprio sito (modalità “open access”).
- concedere lo scatto di foto libere nel museo da condividere con licenza libera, aderendo al concorso gratuito Wiki Loves Monuments.
Per rafforzare la collaborazione e l’impatto, il museo può scegliere a propria discrezione di:
- organizzare un evento speciale in collaborazione con Wikimedia Italia, come una “wiki-gita” con visita guidata, o una edit-a-thon per scrivere insieme le voci di Wikipedia;
- adottare un approccio open access anche per i contenuti che in futuro potranno essere prodotti da o tramite il museo;
- concedere ingressi gratuiti/agevolati ai soci di Wikimedia Italia per un determinato periodo di tempo da concordare.
Definizione delle piattaforme Wikimedia e delle licenze
Le piattaforme utilizzabili ai fini del presente bando sono:
- i progetti sostenuti da Wikimedia Foundation (Wikipedia, Wikimedia Commons, Wikivoyage, Wikibooks, Wikiversità, Wikisource, Wikiquote, Wikidata, Wikinotizie, Wikizionario, Wikispecies), in italiano e altre lingue.
- OpenStreetMap
- Vikidia.
Le licenze ammesse per la distribuzione dei contenuti sono:
- Creative Commons Attribuzione - Condividi allo stesso modo (CC BY-SA)
- Creative Commons Attribuzione (CC BY)
- Creative Commons CC0 1.0 Universal (CC0) - Donazione al Pubblico Dominio.
Non sono ammesse licenze che inibiscono l’uso commerciale (NC) o le opere derivate (ND).
Percorso formativo
Viene fornito agli enti e ai volontari un percorso formativo online di tipo teorico-pratico, predisposto da Wikimedia Italia sulle fondamentali linee guida per scrivere sull’enciclopedia libera Wikipedia e come partecipare al concorso Wiki Loves Monuments Un tutor di Wikipedia affianca i partecipanti nelle attività online. Le sessioni di formazione online vengono registrate e rimangono a disposizione dei partecipanti assieme ai materiali di approfondimento per almeno 6 mesi.
Definizione e ruolo del wikimediano
Al fine del presente bando si considera quale wikimediano un utente registrato volontario con esperienza pregressa dei progetti Wikimedia (come intesi nel presente bando) e con competenze nella contribuzione nelle piattaforme previste nel progetto (verificabili tramite l’elenco dei contributi globali della sua utenza).
Compiti del wikimediano:
- Il wikimediano collaborerà alla stesura del progetto di partecipazione al bando e alla realizzazione delle attività previste dal progetto stesso.
- Il wikimediano dovrà esplicitare nel progetto gli obiettivi che le attività previste porteranno sulle piattaforme Wikimedia, in termini di contributi, di numero di nuovi contributori e di piattaforme Wikimedia coinvolte.
- Il wikimediano, facoltativamente, potrà svolgere il ruolo di tutor/esperto nelle attività formative e didattiche previste dal progetto, a titolo gratuito o dietro compenso che potrà essere finanziato con il fondo erogato dal bando, essendo tra le spese ammissibili.
- Se il progetto risulterà finanziato, il wikimediano avrà cura di inserire il progetto e gli obiettivi nella piattaforma Wikimedia di riferimento, creando e tenendo aggiornata una pagina di progetto GLAM specifica che riporti museo coinvolto, obiettivi e attività, utenti coinvolti (nomi utente), contenuti a cui si contribuisce (es. voci di Wikipedia). Un wikimediano può partecipare a progetti di più musei e, quindi, partecipare al bando con più domande (una per museo). Ogni museo potrà avere anche più di un wikimediano che partecipa al progetto ma uno solo sarà quello di riferimento per il bando.
Il wikimediano supporterà il museo per:
- Inserire informazioni su Wikipedia (spesso non sarà possibile scrivere la voce sul museo, ma sarà comunque possibile inserire le informazioni essenziali e una foto nella voce sul comune, ed eventuali contenuti culturali in altre voci), seguendo le linee guida dell’enciclopedia.
- Inserire informazioni sul museo su Wikivoyage (nell’articolo sul comune; è anche possibile creare una guida sul museo).
- Produrre documentazione fotografica sul museo, anche attraverso la partecipazione al concorso Wiki Loves Monuments e favorendo la collaborazione dei circoli fotografici locali.
- Aiutare i musei a concedere i contenuti con licenza libera, migrare i contenuti su Wikipedia, Wikimedia Commons e altri progetti Wikimedia.
- Organizzare piccoli eventi, come wikigite, presentazioni, editathon.
Progetti ammissibili
Per essere ammesse alla valutazione di merito, le proposte dovranno rispettare i seguenti requisiti:
- Bacino territoriale: le sedi dei musei destinatari dei finanziamenti devono essere situate in Italia;
- Periodo delle attività: le attività dovranno svolgersi entro il 30 settembre 2021
- Tutti i materiali prodotti all'interno del progetto dovranno essere concessi con licenza libera (tipicamente CC-BY-SA 4.0) e resi disponibili tramite le piattaforme Wikimedia adatte;
- Contenuti: al termine della formazione dovranno essere previste attività di restituzione al pubblico, come ad esempio le editathon o altre attività che andranno ad arricchire il patrimonio della conoscenza già presente in rete sui progetti Wikimedia come sopra definiti.
Le attività potranno interessare uno o più progetti Wikimedia. Un elenco - non esaustivo - di attività possibili è il seguente:
- attività di scrittura di nuove voci e/o miglioramento delle voci esistenti (anche tramite l'aggiunta di fonti informative) su Wikipedia, Wikidata, Wikimedia Commons, OpenStreetMap;
- traduzioni da/in italiano e adattamento di voci di Wikipedia da altre edizioni linguistiche dell'enciclopedia;
- produzione e caricamento di immagini e altri contributi multimediali su Wikimedia Commons, utili per illustrare gli altri progetti Wikimedia;
- aggiunta di elementi georeferenziati su OpenStreetMap tramite mappatura in loco o da foto satellitari, anche per progetti di mappatura umanitaria.
Progetti non ammissibili
Non saranno considerati ammissibili alla valutazione le domande che:
- non prevedano materiali rilasciati con licenza aperta (CC-By-SA, CC-By, pubblico dominio)
- non garantiscano la partecipazione continuativa alla formazione di almeno un membro dello staff dell'istituzione
- non garantiscano la disponibilità di almeno un membro dello staff alla contribuzione almeno settimanale sulle piattaforme Wikimedia per tutta la durata del progetto;
- non siano approvati dal Direttore del museo richiedente.
Modalità e termine per la presentazione delle domande
Le domande devono essere presentate on-line attraverso il form presente su www.wikimedia.it dal primo agosto 2020 e dovranno essere inoltrate entro o non oltre il 30 settembre 2020. Non saranno considerati valide domande pervenute dopo tale data
Non saranno considerati valide domande pervenute dopo tale data. Wikimedia Italia si riserva di chiudere l'accettazione delle domande al raggiungimento del numero di domande.
Modalità di valutazione e selezione
Wikimedia Italia valuta le domande presentate e a proprio insindacabile giudizio, eventualmente avvalendosi di un Comitato di esperti indipendenti, selezionando 10 realtà museali vincitrici del presente bando. Wikimedia Italia si riserva la facoltà di chiedere ulteriore documentazione integrativa qualora ritenuto necessario. L'esito conclusivo della valutazione delle domande sarà comunicato tramite e-mail entro il 31 ottobre 2020.
Criteri di valutazione dei progetti
I criteri di selezione delle 10 realtà museali vincitrici del bando saranno:
- significatività delle attività previste dal progetto sulle piattaforme Wikimedia, in termini di competenze acquisite dal personale del museo, contributi ai progetti stessi e coinvolgimento del pubblico;
- chiarezza e completezza della descrizione del progetto con indicazione di obiettivi, destinatari, attività, risultati previsti;
- criteri geografici: compatibilmente con le domande pervenute e la qualità dei progetti presentati, si tenderanno a finanziare massimo due progetti per regione;
- ordine temporale di presentazione della domanda: a parità di altri criteri verrà considerato l'ordine cronologico di arrivo delle domande (data e ora di invio del form);
Informazioni richieste nella domanda di candidatura al bando
- nome istituto
- Indirizzo, CAP, comune, provincia, regione
- recapito mail e telefono istituzionali
- nome, cognome, email e telefono del referente del progetto
- altre eventuali persone dello staff e/o collaboratori esterni coinvolti (nome, cognome, funzione svolta)
- Dichiarazione consenso del Direttore del museo
Dati del wikimediano (referente per il bando):
- nome e cognome
- recapito mail e telefono
- nome, cognome, nome utente, email di eventuali altri wikimediani partecipanti al bando
- Proposta del progetto;
- acquisto di dotazioni tecnologiche, installazione/utilizzo di software libero sulle dotazioni tecnologiche acquistate con il finanziamento (si/no, quali)
Prospetto economico
Budget disponibile, spese ammissibili e non ammissibili
Ad ognuno dei 10 musei vincitori del bando verrà erogato un finanziamento fisso di € 2.000,00 euro che potrà essere utilizzato per le spese ammissibili sotto definite. Non vi è obbligo di spendere parte del budget per ciascuna voce di spesa ammissibile e quindi è possibile spendere tutto il budget anche solo per una voce. Rimane requisito fondamentale dei progetti candidati prevedere attività formative e didattiche sui progetti Wikimedia, che potranno anche essere svolte dal wikimediano.
Per i 10 musei vincitori del bando Wikimedia Italia prevede di erogare un finanziamento fisso di € 2.000 euro che potrà essere utilizzato per le spese ammissibili sotto definite:
- Spese ammissibili
- Rimborso spese del wikimediano ed eventuale compenso per la formazione da lui svolta;
- Attrezzatura fotografica (per facilitare la realizzazione di foto di qualità nei musei: ad esempio obiettivi fotografici, filtri o “light box” - ovvero camere portatili a led - per fotografare oggetti).
- Costi materiali per l'organizzazione di eventi.
- Produzione di materiale informativo/promozionale.
- Gadget per i volontari.
- Spese non ammissibili:
- formazione erogate da esperti non rientranti nella definizione di wikimediani (come sopra definiti),
- spese non indicate nelle Spese ammissibili.
Erogazione del contributo
Il contributo all’ente verrà erogato entro il 30 ottobre 2020 con modalità che verranno comunicate direttamente ai vincitori. Il budget complessivo del presente bando ammonta a 20.000 euro IVA inclusa.
Wikimedia Italia, in quanto soggetto privato, non è tenuta all'osservanza di procedure di evidenza pubblica e ha la facoltà di non assegnare in tutto o in parte il budget previsto.
Comunicazione e adempimenti finali
Wikimedia Italia offrirà visibilità ai progetti finanziati tramite il suo sito www.wikimedia.it e i suoi canali social. I soggetti dei progetti finanziati si impegnano a:
- pubblicare (nel proprio sito web istituzionale) un comunicato di aderenza al progetto;
- creare e aggiornare insieme al wikimediano una pagina sul progetto GLAM su Wikipedia che descriva in sintesi il progetto e la sua evoluzione;
- compilare a fine attività e massimo entro il 30 ottobre 2021 un questionario di valutazione messo a punto da Wikimedia Italia;
- rendersi disponibili per un'intervista a Wikimedia Italia nel corso dell'anno di sviluppo del progetto;
- stendere entro il 31 dicembre 2021 una breve relazione finale insieme al wikimediano comprensiva di una tabella riepilogativa delle spese.
Trattamento dei dati
I dati contenuti nelle varie proposte saranno trattati secondo quanto previsto dal decreto legislativo 10 agosto 2018, n. 101. Titolare del trattamento dei dati è Wikimedia Italia - Associazione per la diffusione della conoscenza libera, con sede legale in via Bergognone 34, 20144 Milano, wikimediaitalia@pec.it, rappresentata dal Presidente Matteo Ruffoni.
Contatti
Il presente testo del bando è disponibile sul sito www.wikimedia.it Lo staff di Wikimedia Italia rimane a disposizione per fornire ulteriori informazioni via mail a segreteria@wikimedia.it o via telefono 02-97677170 (ore 9-13).
Giuria e risultati
La giuria, che ha effettuato i lavori nella prima metà del mese di ottobre 2020, era composta (in ordine alfabetico) da:
- Chiara Beni (socia di Wikimedia Italia)
- Dimitri Bosi (socio di Wikimedia Italia)
- Marco Chemello (staff di Wikimedia Italia)
- Candida Mati (staff di Wikimedia Italia)
Sono pervenute 37 candidature. Di queste, 18 sono state scartate per mancanza di requisiti oggettivi (in particolare dell'indicazione di un volontario wikimediano, esplicitamente previsto nel bando).
La classifica con la valutazione finale è stata la seguente:
n. classifica | ||
1
|
Museo di Storia dell'Agricoltura e della Pastorizia | Calabria |
2
|
Museo Archeologico Virtuale di Narce - MAVNA | Lazio |
3
|
Musei Altovicentino - Comune di Malo (VI) | Veneto |
4
|
Museo Michelangelo Caserta | Campania |
5
|
Museo Civico di Niscemi | Sicilia |
6
|
Associazione Didattica Museale (ADM) per il Museo di Chimica, Genova | Liguria |
7
|
Fondazione Scienza e Tecnica | Toscana |
8
|
Cooperativa di Comunità “La C.I.A. - Cultura Innovazione Ambiente” | Toscana |
9
|
Museo Fisogni delle stazioni di servizio | Lombardia |
10
|
Museo Diocesano San Sebastiano - CUNEO | Piemonte |
Il risultato, che è stato raggiunto all'unanimità, tiene conto non solo della valutazione di diversi fattori ma anche della distribuzione geografica (come previsto dal bando, potevano esserci massimo 2 musei per regione, compatibilmente con la qualità delle proposte).
Gli enti assegnatari sono i primi 10, come previsto dal bando, e saranno gli unici ad essere resi noti al pubblico. Gli altri rimarranno nella lista di riserva.
I membri della presente giuria, trovando meritevoli tutti i 19 progetti nella classifica, avanzano la proposta al direttivo di stanziare ulteriori risorse per includere anche gli altri 9 musei ammessi (in questo caso si potrà derogare dal limite di 2 musei per regione).
Si ringraziano tutti i componenti della giuria per la disponibilità e il buon contributo individuale, offerto in modo sempre costruttivo.
Estensione
Il direttivo di Wikimedia Italia, con delibera del 31 ottobre 2020, ha accolto la proposta di estendere il contributo ad altri 9 musei partecipanti al bando.
La lista dei musei beneficiari risulta pertanto la seguente:
n. | ||
1
|
Museo di Storia dell'Agricoltura e della Pastorizia | Calabria |
2
|
Museo Archeologico Virtuale di Narce - MAVNA | Lazio |
3
|
Musei Altovicentino - Comune di Malo (VI) | Veneto |
4
|
Museo Michelangelo Caserta | Campania |
5
|
Museo Civico di Niscemi | Sicilia |
6
|
Associazione Didattica Museale (ADM) per il Museo di Chimica, Genova | Liguria |
7
|
Fondazione Scienza e Tecnica | Toscana |
8
|
Cooperativa di Comunità “La C.I.A. - Cultura Innovazione Ambiente” | Toscana |
9
|
Museo Fisogni delle stazioni di servizio | Lombardia |
10
|
Museo Diocesano San Sebastiano (Cuneo) | Piemonte |
11
|
Museo Epicentro – collezione d’arte contemporanea su mattonelle | Sicilia |
12
|
GAMPS (Gruppo Avis Mineralogia e Paleontologia di Scandicci) | Toscana |
13
|
Museo civico (Bracciano) | Lazio |
14
|
Museo Boldini Macchiaioli | Toscana |
15
|
Museo civico di Palazzo Guicciardini | Toscana |
16
|
Accademia Cittadella Nicolaiana | Puglia |
17
|
Museo Italiano dell'Immaginario Folklorico | Toscana |
18
|
Archivio Storico Magnani del Museo della Carta di Pescia | Toscana |
19
|
Museo TEMPO | Sicilia |