Wikimania 2016/Relazione Matteo Nepi

Da Wikimedia Italia.
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Mi chiamo Matteo Nepi e sono contributore come MNepi su itwiki. Questa è stata la mia prima edizione di Wikimania, ho voluto approfittare del fatto che si tenesse in Italia e per di più ad un'oretta da casa mia (abito a Milano). Devo anche ringraziare WMI per avermi assegnato la borsa di partecipazione Alessio Guidetti, che mi ha aiutato a sostenere le spese di vitto e alloggio. Difficilmente avrei potuto stare tutti e 4 i giorni delle conferenze altrimenti. La mia presenza si è protratta da giovedì 23 a lunedì 27 giugno.

Prima ancora di arrivare in paese ho notato che sia la strada che la segnaletica che portavano da Varenna a Esino erano nuove e ben fatte (sono arrivato in macchina), e appena ho raggiunto il "quartier generale" ho sbrigato in pochi secondi le procedure di registrazione.

Un'altra cosa che ho notato subito è stato anche che la maggior parte dei volontari non qualificati, quelli con la fascetta rossa per intenderci, non facevano assolutamente nulla se non bighellonare in giro. Non tutti ovviamente, ce ne erano alcuni che erano davvero molto solerti ma erano sempre gli stessi 3 o 4 di cui purtroppo non ricordo i nomi. Gli altri erano stati evidentemente costretti a venire e probabilmente non sarebbero neanche serviti visto che gli organizzatori di grado più elevato (fascetta verde), sono stati veramente in gamba. Tutte le conferenze sono iniziate puntualmente, l'attrezzatura ha sempre funzionato tranne pochissime eccezioni. Devo fare i miei complimenti in particolare al mio amico MLWatts che ho visto correre su e giù da una conferenza all'altra senza mai fermarsi per tutta la durata dell'evento, rifiutandosi sempre di delegare ad altri sia le questioni di sua competenza sia le faccende che gli venivano commissionate come aiuti straordinari da parte di altri colleghi.

Prima di entrare nel merito delle conferenze una menzione speciale va al cibo: Hotel Centrale e Rosa delle Alpi vi porterò sempre nel cuore ( e nei ristoranti va detto però che i volontari che prestavano servizio ai tavoli sono stati così professionali che all'inizio credevo lavorassero lì).

Sono rimasto molto colpito anche della disponibilità e gentilezza dei locali: ci tengo a ringraziare Pinuccio e il suo nipotino Diego che mi hanno ospitato nei loro alloggi a Bigallo e che, siccome era un po' distante dal paese, mi accompagnavano avanti e indietro con la macchina ogni volta che ne avevo bisogno. Spero davvero di rivedervi presto.

Nel complesso gli argomenti delle conferenze sono stati abbastanza interessanti, io ho cercato di seguire quelli dal tema più teorico e devo dire che è capitato almeno un paio di volte che ci si appassionasse al punto che il tempo per la discussione risultasse insufficiente e che si sacrificassero alcuni minuti dalla conferenza successiva o che si troncasse il dibattito prima del suo esito naturale (ma questo forse per certi versi non è una cosa del tutto negativa), è successo ad esempio nelle conferenze "In Morocco We Don't Know We Have Wikipedia Zero" e "Privacy – a limit to “the sum of all knowledge”?"

Ho seguito anche un paio di training tra i quali mi ha particolarmente colpito"Historical maps workshop" per via della potenziale portata delle sue applicazioni. Ho assistito al training "OpenStreetMap" ma devo ammettere che non ci ho capito nulla, un po' perché sono lento io e un po' perché non riuscivo a leggere bene ciò che veniva proiettato. In ogni caso mi è sembrato davvero difficile.

Le conferenze a cui ho assistito

  • User digest/Opening
  • Critical issues presentations/Detecting Copyright Concerns in Near Real Time
  • Critical issues presentations/Legal War Stories: a review of key legal issues facing the Wikimedia movement
  • Critical issues presentations/The coolest projects of Wikimedia Chapters - be inspired
  • Critical issues presentations/Wiki-wisdom for cultural institutions. Tried and tested formats for GLAMs
  • Critical issues presentations/Global images initiative; adding images to 50.000 articles
  • Critical issues presentations/Working with the Media to Promote Wikimedia Projects: The Case of the Uzbek Wikipedia
  • Training sessions/Proposals/OpenStreetMap
  • Critical issues presentations/Privacy – a limit to “the sum of all knowledge”?
  • Training sessions/Proposals/Historical maps workshop
  • Critical issues presentations/In Morocco We Don't Know We Have Wikipedia Zero
  • Critical issues presentations/"Imagine a world in which every university has a wiki-advisor and every student takes a wiki course"

Conclusioni

L'idea di organizzare questo evento in un piccolo paese si è rivelata vincente sotto almeno due punti di vista: da un lato le infrastrutture (strade, fibra ottica, edifici ristrutturati) preparate per la conferenza rimarranno a beneficio del paese ospitante,in secondo luogo le dimensioni del paese creavano davvero quel senso di comunità che il mondo di Wikipedia dovrebbe sempre incentivare e incoraggiare. Era infatti impossibile girare per il paese o andare a cena senza incontrare costantemente wikipediani ovunque, e questo mi ha permesso di fare nuove amicizie e di conversare con persone interessanti da tutto il mondo. Utile sottolineare che questi scambi informali a volte possono essere persino più fecondi di una conferenza. In sostanza secondo me questo esperimento andrebbe ripetuto ed elevato a regola.