GLAM/Bandi 2020/Piccoli musei/Relazione finale

Da Wikimedia Italia.
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Relazione attività bando piccoli musei 2020



Progetto proposto

Nome: Bando "Piccoli musei" (già noto nella prima fase come "10 piccoli musei")

Obiettivi: coinvolgere anche i piccoli musei nella valorizzazione del proprio patrimonio culturale tramite piattaforme aperte; fare in modo che i volontari locali li aiutino, in modo da favorire i contatti locali e la nascita e lo sviluppo di piccoli progetti GLAM, sviluppare la consapevolezza del valore della condivisione dei contenuti culturali con licenze libere; sostenere i piccoli musei in un periodo di particolare difficoltà.

Finanziamento accordato

  • Spese previste: 38 mila euro
  • Spese effettuate: 38 mila euro

Storia del bando

L'evoluzione del bando è stata molto articolata.

Il 19 maggio 2020 è stata presentata la proposta di un nuovo progetto intitolato "Musei regionali su wiki (coinvolgimento piccoli musei locali)", con l'idea di coinvolgere nei progetti GLAM anche istituzioni culturali che per le loro caratteristiche erano state fino ad allora di fatto escluse - tranne poche eccezioni - da tali progetti. Il direttivo il 25 giugno 2020 ha approvato con specifica delibera i progetti da inserire nella variazione di bilancio all’interno del quale era inserito anche tale progetto, in seguito ridefinito come bando e denominato "10 piccoli musei".

Per il progetto proposto inizialmente era previsto un budget limitato di 6000 euro che era destinato a 3 piccole realtà museali: di fatto si trattava solo di un piccolo esperimento. Tali misure sono poi state ritenute poco efficaci per aiutare i piccoli musei, duramente colpiti dalle misure restrittive a causa della pandemia da COVID-19 nel frattempo iniziata. Con apposita delibera del 13 ottobre 2020 è stato quindi aumentanto il finanziamento al bando, portandolo a 20 000 €, in modo da coinvolgere nelle attività 10 musei.

Il meccanismo previsto dal bando era coinvolgere i musei e fare in modo che i volontari locali li aiutassero, in modo da favorire la nascita e lo sviluppo di piccoli progetti GLAM e la consapevolezza del valore della condivisione dei contenuti culturali con licenze libere. Per presentare la proposta era necessario per l'ente assicurarsi la collaborazione di un wikimediano esperto, che si facesse carico della formazione di base, della revisione dei contenuti e delle attività tecniche (es. caricamento delle immagini).

Il bando è stato aperto il 1° agosto 2020 e chiuso il 30 settembre 2020. Il testo del bando è disponibile alla pagina GLAM/Bandi 2020/10 piccoli musei, in formato PDF sul sito di Wikimedia Italia e su Wikimedia Commons.

Selezione dei musei

La giuria, che ha effettuato i lavori nella prima metà del mese di ottobre 2020, era composta (in ordine alfabetico) da:

  • Chiara Beni (socia di Wikimedia Italia)
  • Dimitri Bosi (socio di Wikimedia Italia)
  • Marco Chemello (staff di Wikimedia Italia)
  • Candida Mati (staff di Wikimedia Italia)

Sono pervenute 37 candidature. Di queste, 18 sono state scartate per mancanza di requisiti oggettivi (in particolare dell'indicazione di un volontario wikimediano, esplicitamente previsto nel bando).

La classifica con la valutazione finale è stata la seguente:

n. classifica
istituzione
Regione
1
Museo di Storia dell'Agricoltura e della Pastorizia Calabria
2
Museo Archeologico Virtuale di Narce - MAVNA Lazio
3
Musei Altovicentino - Comune di Malo (VI) Veneto
4
Museo Michelangelo Caserta Campania
5
Museo Civico di Niscemi Sicilia
6
Associazione Didattica Museale (ADM) per il Museo di Chimica, Genova Liguria
7
Fondazione Scienza e Tecnica Toscana
8
Cooperativa di Comunità “La C.I.A. - Cultura Innovazione Ambiente” Toscana
9
Museo Fisogni delle stazioni di servizio Lombardia
10
Museo Diocesano San Sebastiano - CUNEO Piemonte

Il risultato, che è stato raggiunto all'unanimità, tiene conto non solo della valutazione di diversi fattori ma anche della distribuzione geografica (come previsto dal bando, potevano esserci massimo 2 musei per regione, compatibilmente con la qualità delle proposte).

Gli enti assegnatari sono i primi 10, come previsto dal bando, e saranno gli unici ad essere resi noti al pubblico. Gli altri rimarranno nella lista di riserva.

I membri della presente giuria, trovando meritevoli tutti i 19 progetti nella classifica, avanzano la proposta al direttivo di stanziare ulteriori risorse per includere anche gli altri 9 musei ammessi (in questo caso si potrà derogare dal limite di 2 musei per regione).

Si ringraziano tutti i componenti della giuria per la disponibilità e il buon contributo individuale, offerto in modo sempre costruttivo.

Estensione

Il direttivo di Wikimedia Italia, con delibera del 31 ottobre 2020, ha accolto la proposta di estendere il contributo ad altri 9 musei partecipanti al bando.

Sono pervenute 37 candidature complete. Di queste, 18 sono state scartate per mancanza di requisiti oggettivi (in particolare dell'indicazione di un volontario wikimediano, esplicitamente previsto nel bando, che si era rivelato l'ostacolo maggiore alla partecipazione, malgrado lo staff si fosse attivato per reperire volontari per tutti i musei che ne avevano fatto esplicita richiesta).

I criteri di valutazione per la selezione delle candidature erano:

  • significatività delle attività previste dal progetto sulle piattaforme Wikimedia, in termini di competenze acquisite dal personale del museo, contributi ai progetti stessi e coinvolgimento del pubblico;
  • chiarezza e completezza della descrizione del progetto con indicazione di obiettivi, destinatari, attività, risultati previsti;
  • criteri geografici: compatibilmente con le domande pervenute e la qualità dei progetti presentati, si è teso a finanziare massimo 2 progetti per regione;
  • ordine temporale di presentazione della domanda: a parità di altri criteri è stato considerato l'ordine cronologico di arrivo delle domande;

Il 19 ottobre 2020 la giuria ha comunicato i risultati del bando: tenuto conto del successo riscosso dall'iniziativa e della qualità delle proposte, la giuria all'unanimità ha trovato meritevoli altri 9 progetti oltre ai 10 iniziali e ha suggerito di includerli; conseguentemente il direttivo (con delibera del 31 ottobre 2020) ha determinato di finanziare anch'essi, per un totale di 19 musei, impiegando 38 000 € complessivi. In questo modo si è potuto coinvolgere numerosi ambiti territoriali, arrivando a coprire così ben 10 regioni italiane con almeno un museo.

La lista dei musei beneficiari risulta pertanto la seguente:

n.
istituzione
Regione
1
Museo di Storia dell'Agricoltura e della Pastorizia Calabria
2
Museo Archeologico Virtuale di Narce - MAVNA Lazio
3
Musei Altovicentino - Comune di Malo (VI) Veneto
4
Museo Michelangelo Caserta Campania
5
Museo Civico di Niscemi Sicilia
6
Associazione Didattica Museale (ADM) per il Museo di Chimica, Genova Liguria
7
Fondazione Scienza e Tecnica Toscana
8
Cooperativa di Comunità “La C.I.A. - Cultura Innovazione Ambiente” Toscana
9
Museo Fisogni delle stazioni di servizio Lombardia
10
Museo Diocesano San Sebastiano (Cuneo) Piemonte
11
Museo Epicentro – collezione d’arte contemporanea su mattonelle Sicilia
12
GAMPS (Gruppo Avis Mineralogia e Paleontologia di Scandicci) Toscana
13
Museo civico (Bracciano) Lazio
14
Museo Boldini Macchiaioli Toscana
15
Museo civico di Palazzo Guicciardini Toscana
16
Accademia Cittadella Nicolaiana Puglia
17
Museo Italiano dell'Immaginario Folklorico Toscana
18
Archivio Storico Magnani del Museo della Carta di Pescia Toscana
19
Museo TEMPO Sicilia


Nel caso dei Musei Altovicentino, si tratta in realtà di una rete di 60 realtà museali locali, che hanno poi partecipato in maniera alquanto differenziata.

Il Museo TEMPO è stato a sua volta capifila di una nuova rete di musei, Ecomuseo degli Iblei.

Attività svolte

Questa pagina è una bozza.

Pagina di coordinamento GLAM

Nella fase iniziale è stata creata dallo staff una pagina di coordinamento GLAM su Wikipedia, incoraggiando i volontari dei vari musei a creare e tenere aggiornate le sottopagine che sarebbero servite per descrivere i progetti di ogni museo.

Obiettivi raggiunti

(questa sezione riporta solo dati parziali ricavati da 2/3 degli enti, dal momento che non ci sono ancora pervenute tutte le relazioni)

  • Coinvolgimento delle piccole realtà museali, 19 di cui 2 ecomusei/reti museali
  • Coinvolgimento territoriale: 10 diverse regioni italiane

Persone

Le attività hanno coinvolto 17 volontari wikimediani e numerosi utenti, incluse le persone che collaborano con i musei a vario titolo (personale, stagisti, collaboratori esterni, volontari).

Nel caso del Museo di chimica di Genova, sono stati coivolti una quarantina tra docenti e studenti universitari, PCTO e di più istituti scolastici.

Formazione

Nella maggior parte dei casi i wikimediani hanno fornito - quando possibile - una formazione di base sui progetti Wikimedia / OpenStreetMap e hanno in vari casi contribuito direttamente. La formazione di base ha riguardato nella maggior parte dei casi la scrittura di contenuti su Wikipedia, l'inserimento di risorse multimediali (caricamento di immagini su Wikimedia Commons) e le modalità per partecipare al concorso Wiki Loves Monuments; in alcuni casi anche la contribuzione a OpenStreetMap, Wikivoyage, Wikisource e Wikibooks.

E' stato inoltre condotto dallo staff di Wikimedia Italia (formatore Marco Chemello) un percorso di formazione integrativa, con temi specifici, per un totale di 9 incontri che si sono succeduti online dal 18 marzo al 10 giugno 2021. Il primo incontro era riservato ai volontari, gli altri erano rivolti a tutti i partecipanti e in particolare alle persone che collaborano con i musei. Uno degli incontri ha riguardato la presentazione di una esperienza fatta su Wiikibooks con studenti da parte di Francisco Ardini.

In questi incontri di approfondimento si è riscontrata una buona partecipazione, con 12-25 persone per ogni sessione; inoltre le registrazioni di ogni incontro sono state messe a disposizione dei partecipanti e di chi non aveva potuto collegarsi durante gli incontri.

Wikipedia

Sono state scritte ... nuove voci su Wikipedia (di cui ... in inglese) e ampliate ... voci esistenti. La maggior parte delle voci scritte riguardavano direttamene i musei, i soggetti dei musei e delle loro collezioni.

Immagini e file multimediali

Sono state caricate ... immagini e 257 video (caricati dal Museo Italiano dell'Immaginario Folklorico) su Wikimedia Commons, per un totale di ... file multimediali. Molte delle immagini sono state utilizzate per arricchire le voci di Wikipedia scritte nel frattempo, sia sui musei sia sui comuni. I file multimediali caricati non sono relativi solo alle collezioni dei musei, ma spesso anche ad altri beni culturali locali (monumenti, architetture storiche) e alla storia locale (es. foto d'epoca del Museo di Storia dell'Agricoltura e della Pastorizia di Morano Calabro).

Wikivoyage

Sono stati creati ... nuovi articoli su Wikivoyage (specie itinerari) e modificate ... pagine esistenti di località.

Wikidata

Sono stati creati ... elementi su Wikidata e importato 1 intero dataset (MAVNA).

Wikibooks

Sono stati creati 3 wikibooks (Associazione Didattica museale, col Museo di Chimica di Genova).

Wikisource

E' stato digitalizzato e caricato 1 libro su Wikisource (MAVNA).

Tabella riassuntiva dei contributi ai progetti

Eventi

Pur nelle crescenti difficoltà causate dalla pandemia, alcuni dei musei sono stati in grado di organizzare degli eventi, dal vivo o in qualche caso online, che hanno permesso di far conoscere a un più vasto pubblico le attività svolte e il concorso Wiki Loves Monuments.

Relazioni finali

Museo di Storia dell’Agricoltura e della Pastorizia - Morano Calabro

https://it.wikipedia.org/wiki/Progetto:GLAM/Museo_di_Storia_dell%27Agricoltura_e_della_Pasto rizia

Nelle varie fasi svolte fino alla data odierna, si è data la precedenza a mettere nelle condizioni i volontari de “Lo studio di Francesco” a poter intervenire nelle varie fasi di creazione di pagine nelle varie piattaforme (Wikipedia, Wikivoyage ecc.) e, soprattutto, nella digitalizzazione del vasto patrimonio di oggetti della cultura materiale raccolto all’interno del museo da pubblicare su Wikimedia Commons. Parte di tale materiale è possibile già consultarlo nelle categorie “Museo di Storia dell’Agricoltura e della Pastorizia” e “Morano Calabro”. Inoltre, sono stati presi in considerazione alcuni testi da pubblicare su Wikibooks, che riguardano il territorio ricadente all’interno del Parco Nazionale del Pollino. Saranno integrate pagine specifiche già presenti su Wikipedia, come indicato nel programma del corso di formazione sopraindicato, (come ad esempio Morano Calabro con temi specifici riguardanti l’alimentazione contadina/popolare, l’emigrazione ecc.). Anche la voce “Morano Calabro” su Wikivoyage sarà integrata con percorsi naturalistici che tengano presenti le emergenze indicate nelle carte tematiche esposte nel Museo di Storia dell’Agricoltura e della Pastorizia .

Riepilogo del lavoro svolto
a) Redazione e pubblicazione nella versione italiana di Wikipedia della voce dedicata al Museo: https://it.wikipedia.org/wiki/Museo_di_Storia_dell%27Agricoltura_e_della_Pastorizia
b) Redazione e pubblicazione della guida turistica dedicata a Morano Calabro su Wikivoyage: https://it.wikivoyage.org/wiki/Morano_Calabro
c) Creazione della categoria “Museo di Storia dell’Agricoltura e della Pastorizia” su Wikimedia Commons e pubblicazione di 93 immagini (altre centinaia sono pronte per essere scaricate con Pattypan) con licenza CC BY-SA 4.0: https://commons.wikimedia.org/wiki/Category:Museo_di_Storia_dell%27Agricoltura_e_della_Pastorizia
d) Sviluppo della voce dedicata a Morano Calabro nella versione italiana di Wikipedia: https://it.wikipedia.org/wiki/Morano_Calabro
e) Arricchimento della categoria “Museo di Storia dell’Agricoltura e della Pastorizia” su Wikimedia Commons: https://commons.wikimedia.org/wiki/Category:Morano_Calabro

Museo Archeologico Virtuale di Narce – MAVNA

https://it.wikipedia.org/wiki/Progetto:GLAM/Museo_Archeologico_Virtuale_di_Narce_-_MAVNA

In attesa di relazione finale

Musei Altovicentino

https://it.wikipedia.org/wiki/Progetto:GLAM/Musei_Altovicentino

Premessa

Musei Altovicentino ha aderito al bando “10 Piccoli Musei” per poter acquisire le competenze necessarie a contribuire alle voci della libera enciclopedia di Wikipedia. L’essere un rete di musei anziché un singolo museo ha comportato un’attività di progettazione complessiva e di coordinamento tra i referenti dei musei che hanno deciso di contribuire su base volontaria. Durante il progetto, abbiamo coinvolto anche una studentessa disponibile a svolgere uno stage, che ha realizzato una voce e sta lavorando a un’altra.

COSA SI E’ FATTO
1. FORMAZIONE

Il percorso formativo ha previsto due incontri:

  • il primo incontro di formazione si è svolto l’ 8 aprile 2021 tramite videoconferenza a causa

delle restrizioni COVID-19, durante il quale il coordinatore/tutor esterno (threecharlie) ha condiviso e ribadito le finalità del progetto, cercando di dare una panoramica quanto più generale, ma al tempo stesso esaustiva, di ciò che si può fare (creazione delle pagine, miglioramento di quelle già presenti, contributi multimediali). I partecipanti hanno dunque potuto esercitarsi nel creare e/o ampliare alcune sandbox di prova, per poi poterle rendere pagine ufficiali su Wikipedia con l’ aiuto del tutor;

  • il secondo incontro si è svolto il 26 luglio 2021, questa volta in presenza presso la

biblioteca comunale di Malo. La formazione è proseguita in maniera informale potendo contare costantemente sulla consulenza del nostro tutor. Quanto condiviso nelle attività di formazione preorganizzate e non, è stato sintetizzato in un documento word, redatto da CoccinoR., e messo a disposizione del gruppo di lavoro.

2. VALORIZZAZIONE

Musei Altovicentino è una rete territoriale composta da musei che non sempre hanno la struttura e la storia di istituzioni consolidate. Per questo inizialmente si è dibattuto se ciascuna realtà potesse essere oggetto di una pagina nell’enciclopedia libera, visti i valori e gli obbiettivi del progetto di Wikipedia. Abbiamo quindi proceduto ad individuare l’elenco delle realtà che riteniamo possano essere presenti e, a partire da questo elenco, abbiamo organizzato il lavoro. Abbiamo aggiornato prima di tutto la pagina Musei Altovicentino, che contiene l’elenco dei musei aderenti. In base alle disponibilità raccolte, abbiamo suddiviso le voci da creare e/o aggiornare, predisponendo una traccia che garantisca l’omogeneità delle informazioni offerte. Sono state così aggiornate 3 voci, create 12 pagine portando il totale a 27 considerando quelle già esistenti.

Questa attività ha richiesto anche l’inserimento di nuove immagini. Purtroppo circa 60 fotografie sono state messe in cancellazione o rimosse dagli admin a causa della violazione di alcune linee guida, per cui è stato necessario l’ intervento di Threecharlie e Ruthven, che sono intervenuti anche per evitare il ripresentarsi della problematica su caricamenti futuri. Si sta inoltre procedendo con il raggruppamento delle foto per categorie per rendere le immagine di più facile reperibilità e riutilizzo (Category:Museums in Malo; Category:Museo Naturalistico Didattico Patrizio Rigoni (Asiago); Category:Natural history museums in Italy; Category:Science museums in Italy).

3. PROMOZIONE WIKI LOVES MONUMENTS

Il progetto prevedeva anche l’adesione a WIKI LOVES MONUMENT 2021 e abbiamo pertanto sollecitato i comuni ed i musei a compilare la liberatoria necessaria. Fino ad ora abbiamo raccolto 24 liberatorie e si conta di incrementare il numero con le prossime edizioni.

Abbiamo dedicato uno spazio sul nostro sito per la promozione di questo concorso, pagina che ha ricevuto 9 visualizzazioni e abbiamo scritto ai circoli fotografici veneti per far conoscere il concorso e invitarli a visitare e fotografare i nostri musei. Nel mese di settembre abbiamo promosso il concorso sui nostri canali social Facebook e Instagram, realizzando una campagna di comunicazione ad hoc. Sono stati pubblicati 5 post su Facebook e 2 post su Instagram: i post su Facebook sono stati sponsorizzati e hanno raggiunto un totale di 2.397 visualizzazioni. A fine campagna abbiamo contato 70 foto caricate dai partecipanti.

Museo Michelangelo - Caserta

https://it.wikipedia.org/wiki/Progetto:GLAM/Museo_Michelangelo

In attesa di relazione finale


Museo Civico di Niscemi

https://it.wikipedia.org/wiki/Progetto:GLAM/Museo_Civico_Niscemi

[...] Il progetto in oggetto si è concluso nella sua fase operativa entro la data del i termini descritti nel bando. Dopo aver seguito con regolarità il percorso di formazione, con l’ausilio del wikimediano si è passati alla formazione dei ragazzi del Servizio Civile Universale impegnati all’interno del Museo che hanno preso parte attiva alla stesura della pagina del progetto GLAM sul “Museo Civico di Niscemi” mediante la raccolta delle fonti, sia testuali che iconografiche. La pagina del progetto è stata completata nelle sue parti, anche se la raccolta del materiale a disposizione del museo, grazie all’ausilio degli strumenti acquistati sta durando ancora oggi.

Inoltre, tutto l'entourage è stato parte attiva nei giorni di Sabato 25 e domenica 26 settembre 2021 della wikigita aperta a tutti presso il Museo Civico di Niscemi. L'evento, come da programma rientrava nel contesto del progetto "Piccoli Musei" promosso da Wikimedia Italia per la valorizzazione delle piccole aree museali italiani. Durante la wikigita si sono fotografate le aree interne ed esterne del museo allo scopo di pubblicare su Wikipedia le immagini dei reperti in esso contenuti, tutto con un tocco più artistico rispetto alla normale foto di repertorio.

Le fotografie caricate hanno partecipato all'edizione del 2021 di Wiki Loves Monuments, il contest fotografico promosso da Wikimedia Italia per la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale italiano.

Museo di Chimica - Univ. di Genova

(Associazione Didattica Museale - ADM)

https://it.wikipedia.org/wiki/Progetto:GLAM/Museo_di_Chimica_di_Genova

Il Museo di Chimica dell’Università di Genova è gestito dal personale del DCCI in collaborazione con l’Associazione Didattica Museale (ADM) con l’obiettivo di sensibilizzare studenti e cittadini all’importanza della chimica nella storia e nella scienza. È un museo unico in Italia per quantità e qualità di reperti ma soprattutto perché lo spazio espositivo è rappresentato da un laboratorio didattico di chimica della prima metà del ‘900 che ha mantenuto tutte le caratteristiche strutturali ed i materiali originari.

A settembre 2020, dopo 6 mesi di chiusura delle attività didattiche nei musei, il Museo di Chimica e l'ADM hanno partecipato e vinto un bando indetto da WMI, rivolto alle piccole istituzioni culturali e finalizzato alla diffusione, miglioramento e avanzamento del sapere, della cultura e delle possibilità di accesso alla conoscenza.

L’obiettivo del progetto WiCheMu è stato quello di ampliare e diversificare i contenuti digitali sulla chimica e la sua storia, attraverso percorsi e approfondimenti a diversi livelli all'interno dei progetti Wikimedia (Wikibooks, Wikivoyage, Wikimedia Commons). Con Wikimedia è stata portata avanti una nuova DAD dove gli studenti imparano a ricercare e discriminare le fonti, a scrivere e a divulgare, accrescendo le loro capacità digitali e contribuendo a diffondere la conoscenza libera.

Riportiamo di seguito nel dettaglio i contenuti realizzati dai partecipanti.

  • Wikibooks e Wikivoyage sono stati realizzati dai ragazzi del progetto PCTO gestito dal DCCI.

Sono stati coinvolti 18 ragazzi da 6 istituti di Genova, Chiavari, Albenga: 6 persone hanno scritto su Wikivoyage (3 itinerari) e 12 persone su Wikibooks (5 moduli di un libro).

  • Due tirocinanti della laurea triennale in Chimica e Chimica Tecnologie Chimiche si sono

occupate anche delle immagini per Commons, che hanno poi utilizzato nei loro wikibook (di cui uno è stato concluso, mentre l’altro è ancora in fase di sviluppo).

  • I ragazzi della scuola media hanno invece scritto un wikibook di diversi moduli, realizzando

anche fotografie di esperimenti chimici che sono state caricate su Commons. Sono stati realizzati contenuti afferenti a diversi progetti fratelli di Wikipedia e sono di seguito elencati in sintesi in Tabella 1.

Numeri Progetto Link 23 studenti scuola secondaria primo grado scuola T. Grossi (Milano) Wikibooks https://it.wikibooks.org/wiki/ColoriAmo

12 studenti PCTO (Genova, Chiavari, Albenga) Wikibooks https://it.wikibooks.org/wiki/Storia_e_applicazioni_della_chimica 6 studenti PCTO (Genova, Chiavari, Albenga) Wikivoyage 1)https://it.wikivoyage.org/wiki/Itinerario_di_George_de_Hevesy 2)https://it.wikivoyage.org/wiki/Alla_scop erta_delle_terre_rare 3)https://it.wikivoyage.org/wiki/Itinerario _di_Svante_Arrhenius 2 tirocinanti universitarie (Genova) Wikibooks 1)https://it.wikibooks.org/wiki/Coloranti_sintetici 2)libro sulle terre rare in fase di sviluppo 2 tirocinanti, personale universitario e Associazione Didattica Museale Wikimedia Commons https://commons.wikimedia.org/wiki/Category:Museo_di_Chimica_dell%27Universit%C3%A0_di_Genova

Tabella 1

Promozione

Durante il progetto, le attività sono state promosse sul sito, sui canali social (Facebook e Instagram) dell’associazione ADM e sui canali istituzionali del Dipartimento di Chimica e Chimica Industriale dell’Università degli Studi di Genova (DCCI). È stato creato un account di posta elettronica apposito per contattare gli interessati e comunicare con i docenti.

Gli incontri di formazione con il wikimediano sono stati tenuti su Jitsi, ma le limitazioni riguardanti numeri e interazioni ci hanno spinti ad usare zoom per gli incontri pubblici e con le classi. Utilizzando l’account pro di Zoom dell’ADM è stato possibile registrare gli incontri iniziali e finali e pubblicati su YouTube.

Dal 12 al 18 aprile abbiamo preso parte al Science Web Festival, che si è svolto con il motto #ladivulgazionenonsi ferma, promuovendo l’evento ‘il reperto misterioso’, un quiz giornaliero che ci ha permesso di descrivere il progetto WiCheMu e il museo di chimica.

L’ADM insieme al wikimediano volontario hanno proposto al Festival della scienza di Genova, che si è tenuto a fine ottobre 2021, due attività riguardanti la chimica e i progetti Wikimedia. Purtroppo, la candidatura non è stata accettata.

I contenuti pubblicati su YouTube e le slide di presentazione sono disponibili sul sito: https://www.assodidatticamuseale.it/wichemu/

I contenuti social sono disponibili a questo link: https://www.instagram.com/s/aGlnaGxpZ2h0OjE4MTcxMTkyMDczMDA1NjY0?utm_medium=copy_link

I contenuti pubblicati dall’UniGe sono consultabili a: https://life.unige.it/webinar-di-presentazione-del-progetto-wichemu-eroi-della-chimica https://chimica.unige.it/node/705

I contenuti promossi dai partecipanti: https://www.icgrossimilano.edu.it/coloriamo-wikibook-sulla-chimica-dei-colori-scuola-tito-livio/

Formazione

La parte iniziale del progetto ha visto protagonisti i tutor ADM, il personale universitario e il wikimediano volontario. Secondo il calendario riportato in Tabella 2 dopo l’incontro di presentazione del progetto si sono svolti alcuni incontri di formazione per gli operatori ADM in modo da poter supportare il wikimediano durante le attività con le classi. Gli incontri sono stati registrati per poter essere seguiti in qualsiasi momento durante l’anno in caso di dubbi.

Gli incontri hanno riguardato Wikipedia e gli altri progetti fratelli, le licenze, informazioni tecniche per caricare immagini e video, consigli pratici su come supportare studenti e docenti. Sono stati seguiti anche gli incontri di formazione integrativa messi a disposizione dallo staff di Wikimedia Italia per i partecipanti al bando 10 piccoli musei.

DATA ORE INCONTRO

  • 16/12/20 2 formazione operatori ADM
  • 20/01/21 2 formazione operatori ADM

Tabella 2

Progettazione

Il progetto è stato strutturato con incontri in comune ed eventi destinati ai diversi target: docenti, studenti di scuola secondaria di primo e di secondo grado, studenti universitari. In collaborazione con i docenti del DCCI sono stati progettati e realizzati brevi video introduttivi ai diversi temi del museo di chimica, da presentare durante gli incontri iniziali (Tabella 3).

I video hanno mostrato al pubblico il museo e hanno dato spunti interessanti per scegliere l’argomento su cui candidarsi con la classe. È stato precisato che ogni argomento legato alla chimica e alla sua storia sarebbe stato preso in considerazione, e ne sarebbe stata concordata la fattibilità. Il progetto è stato promosso tramite newsletter, siti web e social. L’incontro iniziale è stato promosso tramite la newsletter dell’ADM che include oltre 15.000 contatti tra docenti e scuole.

Un altro incontro introduttivo dedicato ai ragazzi del PCTO è stato svolto in diretta in museo, e si è poi deciso di formare i gruppi di lavoro analizzando risultati di un sondaggio che indicava i diversi argomenti di cui occuparsi. Sono stati scelti Wikibooks e Wikivoyage come progetti su cui scrivere contenuti perché sono progetti che presentano più possibilità di trovare contenuti non ancora affrontati rispetto a Wikipedia, la possibilità di scrivere contenuti adatti al loro target (in particolare Wikibooks), e di potersi dividere pagine in gruppetti. per la facilità di scrivere in paragrafi e quindi di svolgere il lavoro singolarmente. Ricordiamo che i ragazzi si sentivano sempre on-line e venivano da istituti di città diverse.

Con il personale ADM e il wikimediano si sono tenuti Incontri di formazione per i tirocinanti del corso di laurea triennale del DCCI, a cui è stata lasciata maggior autonomia di scelta ed è stato possibile far visitare in presenza il museo. Oltre ad una visita guidata generale in museo sono stati fotografati alcuni reperti, le cui foto sono state caricate su Wikimedia Commons.

L’incontro finale ha infine unito tutti i progetti che sono stati presentati e pubblicati sul sito, su base volontaria hanno partecipato attivamente all’incontro descrivendo i risultati ottenuti sia i ragazzi più giovani che le studentesse di chimica. Purtroppo, i ragazzi del PCTO, molti dei quali nel frattempo si sono diplomati e hanno iniziato un nuovo percorso, non hanno dato feedback di voler partecipare.

Nonostante ciò, l’incontro finale è stato molto positivo e ha coinvolto anche altri docenti del DCCI interessati ai progetti Wikimedia e al museo di chimica. In Tabella 3 sono riassunte le date e la durata degli incontri, quando non è specificato gli incontri si sono svolti su Zoom in diretta dal museo o dal proprio domicilio.

Tabella 3

DATA ORE INCONTRO 
20/11/20 2 webinar incontro iniziale 
11/01/21 4 Riprese fotografiche reperti 
15/01/21 4 Riprese fotografiche reperti 
17/02/21 2 Incontro con le classi in diretta dal museo di chimica 
01/03/21 2 Incontro con le classi in diretta dal museo di chimica 
03/03/21 2 Incontro con le classi su Wikimedia 
08/03/21 1 Incontro con la scuola T. Grossi di Milano sugli esperimenti scientifici 
16/03/21 3 Incontro con gli studenti PCTO 
17/03/21 2 Incontro con la scuola T. Grossi di Milano  
23/03/21 2 Incontro con la scuola Boccanegra di Genova 
01/04/21 1 Incontro con le classi su Wikimedia Commons 
09/04/21 1 Incontro con la scuola Boccanegra di Genova 
14/04/21 1 Incontro con le tirocinanti di laurea triennale  
21/04/21 1 Incontro nella scuola Boccanegra di Genova sulla tavola periodica 
27/04/21 3 Incontro con gli studenti PCTO 
14/05/21 2 Incontro finale con gli studenti PCTO 
20/05/21 2 Incontro finale con la scuola T. Grossi di Milano 
15/10/21 1 Webinar incontro conclusivo 

Attività

Hanno partecipato all’incontro iniziale circa 50 persone tra docenti, studenti e appassionati. In seguito, siamo stati contattati telefonicamente da scuole di tutta Italia, dalla Sicilia alla Lombardia, ma la situazione pandemica, che già aveva messo a dura prova le scuole, ha permesso solo a pochi docenti di partecipare attivamente al progetto. In particolare, alcune scuole si sono iscritte ma l’evolversi degli eventi (zone rosse, DAD, etc.) hanno dato priorità alle attività ordinarie, in particolare la scuola Boccanegra di Genova con cui abbiamo iniziato le attività di formazione sia in classe che a distanza non è riuscita a proseguire nel progetto ed è rimasta coinvolta attivamente nel progetto solo la scuola T. Grossi di Milano, la cui docente ha reso partecipi i suoi studenti sia di prima che seconda media.

Le attività di formazione che hanno coinvolto questi ultimi studenti sono state molto apprezzate dalla docente, che si è impegnata moltissimo nel rendere fruibile un progetto a tutti: alcuni studenti che non possedevano computer o erano impossibilitati ad agire direttamente sui progetti hanno contribuito alle voci in classe, disegnando o aiutando i compagni.

Il coinvolgimento dei ragazzi del PCTO è stato probabilmente il più complesso: lo stress accumulato in DAD per le continue lezioni on-line, la frustrazione di non poter fare nemmeno le attività extra in presenza e la difficoltà di dover organizzare in autonomia il lavoro di scrittura hanno messo a dura prova i ragazzi. Riteniamo che nonostante gli aspetti negativi che hanno evidenziato i ragazzi nei sondaggi che riportiamo in seguito, sia stata comunque un’esperienza formativa che ha permesso loro di acquisire nuove conoscenze e ragionare sull’importanza della gestione del tempo, delle scadenze e di creare contenuti verificabili.

Il personale universitario è stato di supporto per le visite guidate e la selezione dei reperti da fotografare insieme ai tirocinanti del DCCI.

Tra le attività preventivate del progetto c’era la partecipazione al concorso WLM con un open day e una mostra fotografica, ma non è stato possibile realizzare attività in presenza, in parte per il COVID e in parte per i lavori di ristrutturazione del museo non previsti all’inizio del progetto. Quando è stato possibile abbiamo svolto alcuni momenti di formazione direttamente nel museo, coinvolgendo i ragazzi in una visita virtuale delle sale ma abbiamo dovuto concludere soltanto con un seminario on-line.

Sondaggi

Alla conclusione del lavoro con gli studenti del PCTO è stato loro proposto un questionario anonimo su (per avere un feedback sulle attività. Hanno risposto 9 studenti su 18. [...]

Difficoltà incontrate

Le principali criticità emerse:

  • Presenza e disponibilità di un wikimediano locale esperto: solo metà delle candidature pervenute soddisfacevano questo requisito (introdotto per la primna volta con questo bando).
  • Ritardi e difficoltà organizzative interne agli enti (di vario tipo), spesso identificate come legate alla pandemia o comunque aggravate dalla stessa. Sono stati il motivo della maggior parte dei ritardi sul completamento e sulla rendicontazione.
  • Riduzione della disponibilità nel corso del tempo di alcuni dei wikimediani che si erano inizialmente offerti. Sono state il motivo di una parte dei ritardi accusati.
  • Nel caso degli ecomusei, difficoltà a trasmettere il messaggio a tutte le piccole realtà incluse, con solo alcune che hanno effettivamente portato contributi.

Sviluppi

Il meccanismo alla base del bando (collaborazione con un wikimediano locale) è stata riproposta con il bando Musei archivi biblioteche 2021.

Alcuni piccoli musei hanno partecipato ai successivi bandi di Wikimedia Italia,

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