Bando musei archivi biblioteche 2021/Relazione
Attività svolte
Persone
Le attività hanno coinvolto 6 wikimediani e altri 30 utenti tra le persone che collaborano con gli enti a vario titolo (personale, stagisti, collaboratori esterni, volontari).
Wikipedia
Sono state scritte 26 nuove voci su Wikipedia e ampliate 18 voci esistenti. La maggior parte delle voci scritte riguardavano direttamente gli enti, i temi culturali degli enti e delle loro collezioni.
Immagini e file multimediali
Sono state caricate 2884 immagini e 1 file audio (uno storico discorso di Luciano Lama, dell'Archivio Storico CGIL Basilicata) su Wikimedia Commons. Sono 1623 le digitalizzazioni di manoscritti inediti (appartenenti a 5 diversi codici) realizzate dalla Biblioteca provinciale dei Carmelitani scalzi di Milano grazie alle attrezzature acquiste col bando. Solo una piccola parte delle immagini sono state finora utilizzate per arricchire le voci di Wikipedia. I file multimediali caricati sono relativi in buona parte alle collezioni degli enti e in misura minore anche ad altri beni culturali locali (monumenti, architetture storiche) e alla storia locale.
Tabella riassuntiva
istituzioni | regioni | wikimediani | spese | utenti coinvolti (oltre il wikimediano) | voci Wikipedia create | voci Wikipedia ampliate | Wikipedia tot | Wikidata elementi | file multimediali caricati | Note |
Biblioteca Universitaria di Genova | Liguria | Alessandra Boccone | 3.500 €[1] | 5 | 838 | |||||
Società dei Naturalisti in Napoli | Campania | Remo Rivelli | In attesa | |||||||
Biblioteca provinciale dei Carmelitani scalzi | Lombardia | Lisa Longhi | In attesa | 1830 | ||||||
Biblioteca del Dipartimento di Diritto romano e Storia della scienza romanistica | Campania | Remo Rivelli | 2000 € | 6 | 5 | 32 | 3 voci di Wikipedia, rimaste in sandbox, risultano ancora da pubblicare | |||
Università degli Studi "Gabriele D'Annunzio" di Chieti-Pescara | Abruzzo | Carla Colombati | 2991 € | 4 | 5 | 5 | 12 | 209 | ||
Musei Civici di Reggio Emilia | Emilia-Romagna | Niccolò Caranti | In attesa | 9 | 25 | 11 | 36 | 460 | 1 editathon fatta (i risultati qui riportati includono anche i contenuti prodotti durante l'evento) | |
Museo della Cultura Arbëreshe | Basilicata | Luigi Catalani | 3000 € | 2 | 1 | 1 | 2 | 56 | ||
Archivio Storico CGIL Basilicata | Basilicata | Luigi Catalani | 4100 € | 3 | 1 | 1 | 298 | caricato anche 1 file audio di uno storico discorso di Luciano Lama | ||
TOTALI | 6 | 6 | 15 591 € | 29 | 26 | 18 | 44 | 855 | 2885 |
- ↑ spesa effettuata, ancora da erogare
Relazioni dei singoli enti
Biblioteca provinciale dei Carmelitani scalzi (Milano)
- Progetto
Valorizzazione autori e opere Carmelitani scalzi
- Istituzione
Biblioteca provinciale dei Carmelitani scalzi di Milano
- Obiettivi raggiunti
La Biblioteca provinciale dei Carmelitani scalzi conserva un fondo antico di circa 200 manoscritti, 29 incunaboli, 785 edizioni del XVI secolo, 1200 del XVII secolo, 2100 del XVIII, oltre a un consistente fondo moderno.
L'istituzione attraverso la partecipazione al bando MAB Wikimedia 2021 ha inteso porsi come obiettivo la valorizzazione del proprio patrimonio tramite l’avvio della condivisione e messa on-line di testi e immagini all’interno dei progetti Wikimedia.
Con i finanziamenti provenienti dal bando è stato acquistato uno scanner documentale capace di acquisire immagini a alta risoluzione con le seguenti caratteristiche tecniche:
- 600 dpi di risoluzione
- 24 bit profondità colore
- formato jpg non compresso
Sono stati digitalizzati 157 frontespizi di opere a stampa di autori carmelitani edite tra il XIV e il XVI secolo, 5 manoscritti di opere di carmelitani e 50 fotografie del XX secolo raffiguranti conventi, monasteri e chiese appartenenti all'Ordine. In particolar modo si tiene a precisare che i 5 manoscritti sono:
- ms. A.A.10, Meditazioni di santa Teresa sopra il Pater Noster, XIX secolo
- ms. A.A.15, Graduale, Dominica prima Adventus, XVIII secolo
- ms. A.B.1, un manoscritto membranaceo del XV secolo
- ms. A.C.8, manoscritto composito che riporta la cronaca di viaggio di Francesco Maria di San Siro 2 volumi:
- Viaggio di un frate converso carmelitano scalzo pavese alle missioni di Persia ed in altre parti dell'Asia, XVIII secolo
- Seconda parte de viaggi ”¦ per la Germania, Olanda, Portogallo, e di là nel Brasile per l'Inghilterra, d'indi per la Germania in Italia, XVIII secolo
Tramite i processi di fotoriproduzione, sono state realizzate in totale 1.830 immagini:
- 1.622 immagini relative ai manoscritti
- 157 immagini di frontespizi
- 50 immagini di foto di chiese, conventi e monasteri carmelitaniLe immagini, tutte libere da diritti, sono state condivise in Wiki Commons con
licenza Creative Commons zero (CC0) al fine di dare la massima libertà di utilizzo e manipolazione agli appartenenti alla comunità Wiki e, in generale, a tutti gli utenti della rete.
In particolar modo sono state create le seguenti nuove categorie in Wiki Commons:
- Institution:Biblioteca provinciale dei Carmelitani scalzi (Milan)
- Manuscripts from Biblioteca provinciale dei Carmelitani scalzi (Milan)
Oltre a popolare categorie persistenti con lo scopo di arricchire il patrimonio iconografico di Wiki Commons.
All’interno di Wikipedia sono state create le seguenti nuove voci nella Wikipedia italiana:
- Biblioteca provinciale dei Carmelitani scalzi
- Francesco Maria di san Siro
- Filippo della Santissima Trinità
Sono state arricchite le voci degli autori, già presenti in Wikipedia, relativi alle opere di cui si era scansionato il frontespizio inserendo informazioni e le immagini nella sezione opere.
All’interno di Wikidata sono state create le entità relative agli autori carmelitani ancora non esistenti, arricchite quelle presenti e create le entità relative ai 5 manoscritti (Q112224735; Q112224879; Q112225074; Q112225128; Q112178175) al fine di rendere i dati bibliografici in un ambiente open e interoperabile.
Infine la pagina GLAM/Carmelitani scalzi raggrupperà gli avanzamenti dei lavori e delle contribuzioni ai vari progetti dell’ecosistema Wikimedia al fine di rendere più trasparente possibile la partecipazione ai progetti.
Il progetto ha visto coinvolti Fausto Lincio (direttore della Biblioteca) e Lisa Longhi (bibliotecaria) nella selezione del materiale da digitalizzare. Allo staff della Biblioteca si è aggiunto Gabriele Lo Piccolo che ha svolto il lavoro di riproduzione degli esemplari selezionati, nonché la creazione di nuove categorie in Wiki Commons e di nuove entità in Wikidata e la creazione e l’arricchimento di voci in Wikipedia.
- Obiettivi futuri
La Biblioteca provinciale dei Carmelitani scalzi intende proseguire l'arricchimento e la creazione di nuove voci di Wikipedia relative agli autori dell'Ordine dei Carmelitani scalzi e intende proseguire con le attività di digitalizzazione del proprio patrimonio per renderlo fruibile attraverso i maggiori portali online di condivisione culturale. Inoltre lo staff della Biblioteca prevede di poter organizzare, insieme allo staff di Wikimedia Italia, l'organizzazione di uno o più editathon con trascrizione e rilettura dei testi.
Musei Civici di Reggio Emilia
Pagina progetto su Wikipedia: it:Progetto:GLAM/Musei Civici di Reggio Emilia
Biblioteca del Dipartimento di Diritto romano e Storia della scienza romanistica
- Progetto proposto
Viaggio tra le carte d’archivio del senatore De Martino e la cultura giuridica nei secoli.
Una selezione di carte dall’archivio De Martino raccolte in occasione del convegno organizzato in suo onore a Napoli, da cui traspare l’importante seguito nel settore disciplinare e l’altissimo rigore scientifico.
Le voci su autori giuridici raccontano invece più di due secoli di cultura giuridica e di arte della stampa. Dai Digesta glossati dai dotti medievali editi a Venezia, sotto l’insegna dell’aquila che si rinnova, nel 1581, fino al Corpus iuris academicum del Ferremontano, impresso a Colonia Munatiana (l’odierna Köln) nel 1789, l’anno che segna la fine dell’Ancien Régime.
Libri italiani, libri tedeschi, a significare l’essenza transnazionale dell’esperienza giuridica a matrice romanistica. Libri napoletani, per autore e per editore, nati da studi effettuati nell’antichissimo Ateneo fridericiano e in rapporto con la giurisprudenza delle corti della città capitale del Regno, come le Resolutiones di Paolo Staibano. Volumi sullo ius civile, il diritto tra i soggetti privati, ma anche le terribili tecniche del diritto e del processo criminale, gli intrighi del diritto feudale, le strade applicative dello ius canonicum, anche ridotte a compendi o amplificate in Lexica, dove dalla parola singola si articola un mondo di problemi, soluzioni, rinvii.
- Ente
Biblioteca di Diritto romano e Storia della scienza romanistica (Dipartimento di Giurisprudenza - Università degli Studi di Napoli Federico II
- Persone coinvolte
- Giuseppina Rubinacci (responsabile biblioteca)
- Daniela D'Auria (personale biblioteca)
- Giovanni Blando (ricercatore)
- Francesca Scamardella (prof. associato)
- Gianfranco Taddeo (personale Tecnico Amministrativo)
- Paolo Lista (personale Tecnico Amministrativo)
- Attività svolte
- Scansione di un gruppo di documenti dell'archivio personale del sen. Francesco De Martino
- Scansioni di frontespizi e altre parti rilevanti (Antiporte, illustrazioni xilografiche e/o calcografiche) di opere di diritto romano di autori in parte presenti nei progetti Wikimedia
- Ampliamento voce Francesco De Martino con notizie relative alla sua raccolta personale conservata presso la biblioteca
- Caricamento documenti archivio "De Martino" in Commons
- Creazione voci in Wikipedia in italiano di autori del diritto romano: Heinrich von Rosenthal (?-1625), Antonio Concioli (1602-1680), Paolo Staibano (1594-1680), Johann Kahl (1550-1614), Christoph Heinrich Freiesleben (1677-1732)
- Scansioni di frontespizi e altre parti rilevanti (Antiporte, illustrazioni xilografiche e/o calcografiche) dei volumi curati dagli autori di cui realizzeremo le voci.
- Obiettivi raggiunti
Il progetto rientra a pieno titolo tra le attività di Terza Missione dell’Ateneo in quanto concorre a:
- Potenziare il loro ruolo di istituzione educativa aperta al pubblico;
- Far conoscere a un pubblico più ampio le collezioni e il sapere che il dipartimento è chiamato a valorizzare e rendere accessibile;
- Dare visibilità alle collezioni e al lavoro di ricerca che viene svolto in dipartimento (pubblicazioni, cataloghi, esposizioni);
- Coinvolgimento del pubblico (Public engagement) nel sostegno alle attività del dipartimento e delle sue collezioni: attraverso la produzione di immagini, digitalizzazioni, miglioramento dei contenuti disponibili online, controllo di testi e revisione di dati e catalogazioni.
- Agevolare il lavoro di ricerca per gli studiosi.
- Difficoltà incontrate
Nessuna grossa difficoltà riscontrata
- Contenuti prodotti
Riproduzione di alcune carte dell’archivio De Martino
Voci Wikipedia autori giuridici (più eventuali elementi Wikidata)
- Finanziamento accordato
Spese effettuate
- Dotazioni tecnologiche euro 1.543,30
- Servizio per organizzazione giornata formativa nell'ambito del progetto “Musei Archivi e Biblioteche 2021 “di WIKI Media Italia” commissionata all’AIB euro 456
- Possibili sviluppi futuri
Caricamento in Wikidata dei metadati bibliografici delle pubblicazioni prodotte dal dipartimento di Giurisprudenza
Archivio Storico CGIL Basilicata
Pagina progetto su Wikipedia: it:Progetto:GLAM/Archivio Storico CGIL Basilicata
- Progetto proposto
Archivio Storico Cgil Basilicata su Wikipedia per alimentare il sapere libero
Il progetto “Archivio Storico Cgil Basilicata su wikipedia per alimentare il sapere libero” è un
lavoro di connessione con un processo avviato all’interno della struttura dell’archivio storico della
CGIL Basilicata che vuole connettere la classica ricerca e sistematizzazione bibliografica e
archivistica con la necessità e l’urgenza di condividere il sapere ed il patrimonio della memoria.
L'ente proponente che ha gestito il progetto e continuerà a dargli vita è la CGIL Regionale di Basilicata.
- Persone coinvolte
- Michele Cignarale: responsabile comunicazione CGIL Basilicata
- Pio Manzo: responsabile archivistico archivio storico CGIL Basilicata
- Giovanni Ferrarese: responsabile archivio storico CGIL Basilicata
- Giusi Giovinazzo: filosofa di comunità
- Angelo Summa: Segretario Generale Cgil Basilicata
- Giuseppe Burdi: responsabile organizzativo archivio storico CGIL Basilicata
- Attività svolte
Nello specifico, grazie al progetto finanziato siamo stati in grado di organizzare e pubblicare, su una pagina wikipedia dedicata, una prima parte dei contenuti che abbiamo rilevato ed organizzato nell’attuale sito web dedicato all’archivio storico. Tuttavia, a causa della mancanza di accessibilità di molti documenti in formato digitale, grazie all’acquisto della macchina fotografica digitale, del registratore digitale e del computer da tavolo, saremo in grado di rendere fruibile, sulla piattaforma Wikimedia, un numero maggiore di documenti in formato immagine, video ed audio.
Tale processo, unito ad una attività di mappatura di comunità in cui sono stati individuati dei connettori sociali all’interno della struttura, che sono stati formati in 4 sessioni di lavoro con il wikimediano, ci consentirà di rendere scalabbili le attività e quindi di non limitare l’intervento nella cornice del progetto finanziato ma di consentirgli una vita più lunga.
Inoltre, tale attività formativa confluirà in una serie di appuntamenti periodici con cui abbiamo intenzione di coinvolgere anche le categorie in maniera più strutturata, al fine di rendere i vari responsabili consapevoli, del grande valore del progetto e del processo, e autonomi nella produzione di contenuti che, prima di essere aggiunti alla pagina wiki dell’archivio, saranno sottoposti al vaglio della struttura di coordinamento (Michele Cignarale, Pio Manzo, Giovanni Ferrarese), coadiuvata dal Wikimediano Luigi Catalani.
- Obiettivi raggiunti
Al momento sono stati raggiunti i seguenti obiettivi:
- Creazione di una pagina wikipedia dedicata all’intervento dei sindacati nel periodo storico del terremoto dell’Irpinia (https://it.m.wikipedia.org/wiki/Terremoto_dell%27Irpinia_del_1980) in cui sono stati anche aggiunte foto e audio originali collegati a Wikimedia Commons
- Creazione di una pagina wikimedia commons dedicata all’archivio storico Cgil Basilicata con 298 foto caricate: (https://commons.wikimedia.org/w/index.php?search=Cgil+Basilicata&title=Special:MediaSearch&go=Go&type=image)
- Acquisto di pc da tavolo per consentire una fruizione digitale dei contenuti negli spazi dedicati all’archivio storico Cgil Basilicata
- Acquisto di Macchina fotografica digitale per consentire di digitalizzare nuovo materiale da pubblicare sulla pagina wikipedia dedicata all’archivio storico Cgil Basilicata atraverso la predisposizione di un “planetario”
- Acquisto di registratore vocale digitale per consentire di digitalizzare nuovo materiale da pubblicare sulla pagina wikipedia dedicata all’archivio storico Cgil Basilicata
- Acquisto Cuffie per ascolto contenuti audio da pubblicare
- Acquisto presenter per divulgazione scientifica dei contenuti ed ingaggio della comunità
- Acquisto Scheda mini sd 32 GB da utilizzare nella macchina fotografica digitale
- Acquisto treppiede per realizzare scatti con macchina fotografica digitale
- Acquisto microfono esterno da collegare a Macchina fotografica digitale per acquisizione file audio/video
- Realizzazione di attività di coinvolgimento della comunità vicina all’archivio storico per generare nuove connessioni utili con persone che possano alimentare, sotto la supervisione dei responsabili dell’archivio, i contenuti sulla pagina wikipedia visibilità esterna ed engagement del pubblico verso i temi del sapere libero e della cultura della condivisione delle risorse archivistiche
- Evento di presentazione dei risultati raggiunti in collaborazione con il Wikimediano.
- Difficoltà incontrate
Non ci sono state particolari difficoltà nella definizione degli obiettivi e della condivisione dei processi per raggiungerli.
- Contenuti prodotti
Sono stati prodotti:
- n. 15.277 caratteri spazi inclusi, pubblicati e liberati con licenza CC BY SA 4.0
- n. 298 foto, e 1 audio pubblicati e liberati con licenza CC BY SA 4.0
- n. 1 pagina wikipedia implementata sul tema dell’intervento dei sindacati nel periodo storico del terremoto dell’Irpinia
- n. 1 pagina Wiki Commons dedicata all’intervento dei sindacati nel periodo storico del terremoto dell’Irpinia.
- Possibili sviluppi futuri
Le attività di progetto danno il via ad un modello di formazione continua per coinvolgere le varie camere del lavoro sul territorio. Ogni presidio territoriale della CGIL sul territorio lucano, infatti, ha una notevole potenzialità di raccordo con la storia delle persone e dei luoghi, in chiave archivistica e documentaristica legata alle attività sindacali e di tutela dei diritti dei lavoratori. Il nostro obiettivo futuro è agevolare la scalabilità del processo su base regionale per poter poi proporre, lo stesso modello di tutela della memoria, alla struttura nazionale per poterla esportare sull’intero territorio nazionale.
Per questo motivo, le attività formative confluiranno in una serie di appuntamenti periodici con cui abbiamo intenzione di coinvolgere anche le categorie in maniera più strutturata, al fine di rendere i vari responsabili consapevoli, del grande valore del progetto e del processo, e autonomi nella produzione di contenuti che, prima dio essere aggiunti alla pagina wiki dell’archivio, saranno sottoposti al vaglio della struttura di coordinamento (Michele Cignarale, Pio Manzo, Giovanni Ferrarese), coadiuvata dal Wikimediano Luigi Catalani.
Università degli Studi "Gabriele D'Annunzio" di Chieti-Pescara
Pagina progetto su Wikipedia: it:Progetto:GLAM/UNICH/DiLASS
- Progetto proposto - Titolo
- Archivio fotografico Abruzzo medievale
- Breve descrizione
Il progetto ha previsto la diffusione con licenze libere di parte della documentazione fotografica dell’Archivio fotografico Abruzzo medievale del DiLASS dell’Università di Chieti-Pescara, rappresentativa delle quattro province abruzzesi: Chieti (Guardiagrele, Antiquarium comunale "Antonio Cadei"); L'Aquila (L'Aquila, Basilica di Santa Maria di Collemaggio; San Silvestro; San Giuseppe artigiano); Pescara (Città Sant'Angelo, Collegiata di San Michele arcangelo); Teramo (Atri, Cattedrale di Santa Maria Assunta) in relazione alle liberatorie già esistenti per il concorso Wiki Loves Monuments. Il Dipartimento si è reso disponibile all'attività di scrittura e miglioramento delle voci esistenti di questi contesti monumentali e di quelli a essi connessi tramite Wikipedia, alla conoscenza dell’uso di Wikidata per il progetto stesso (istituzioni e altre utilità di Wikidata), al caricamento di immagini e alla creazione di categorie e altre utilità quali metadati per Wikimedia Commons, alla conoscenza di Wikivoyage per future implementazioni del progetto.
- Ente
Dipartimento di Lettere, Arti e Scienze Sociali dell’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara
- Persone coinvolte
- Carla Colombati, socia Wikimedia Italia, coordinatore Abruzzo
- Lorenzo Marconi, wikipediano
- Chiara Paniccia, DiLASS, Università “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara
- Vanda Lisanti, DiLASS, Università “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara
- Jessica Celata, DiLASS, Università “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara
- Attività svolte
- Formazione sulla struttura di Wikipedia, Wikimedia Commons, Wikidata, Wikivoyage e sulle modalità di editing, di inserimento di metadati e di collegamenti fra progetti.
- Formazione sulle licenze libere e sulla legislazione dei beni culturali, conoscenza del concorso Wiki Loves Monuments e dell'edizione regionale Wiki Loves Abruzzo per Wikimedia Italia.
- Definizione di dettaglio del perimetro dei contenuti oggetto dell'ambito di azione.
- Ricognizione dello stato dei contenuti presenti sulle piattaforme Wikimedia.
- Azione a livello istituzionale per la liberatoria relativa su un gruppo di foto dell’Archivio fotografico Abruzzo medievale.
- Selezione di un gruppo di immagini dall'Archivio fotografico Abruzzo medievale, con criterio di selezione indirizzato a rappresentare ciascuna delle quattro province abruzzesi, e alle liberatorie legate al concorso Wiki Loves Abruzzo per consentire il caricamento delle immagini in relazione ai beni culturali.
- Realizzazione di nuove campagne fotografiche.
- Catalogazione e descrizione delle immagini per consentire un caricamento funzionale a Wikimedia Commons (attribuzione di un numero di inventario; inserimento di dati identificativi: provenienza, datazione, tecnica esecutiva, inserimento di categorie, ecc...).
- Caricamento delle immagini su Wikimedia Commons previo invio di mail VRT a permissions-commons@wikimedia.org con lettera del Dipartimento con elenco delle immagini che sarebbero state caricate.
- Edit delle voci Wikipedia correlate alle immagini caricate.
- Creazione della pagina GLAM.
- Mappatura multimediale dei monumenti rappresentati nelle immagini caricate su Wikimedia Commons.
- Inserimento su Wikidata dei metadati delle opere rappresentate.
- Obiettivi raggiunti
- Rilascio di una parte del patrimonio fotografico dell’Archivio fotografico Abruzzo medievale fruibile in licenza libera tramite Wikimedia Commons (209 foto)
- Realizzazione di due nuove campagne fotografiche dedicate alla Basilica di San Giuseppe Artigiano (L’Aquila), e all’Antiquarium Comunale “Antonio Cadei” presso il Museo archeologico di Guardiagrele (Chieti). Si rileva che il direttore del Museo è stato nuovamente interessato per il concorso Wiki Loves Monuments in Abruzzo
- Realizzazione della pagina GLAM
- Edit delle seguenti voci Wikipedia: Antonio Cadei; Basilica di Santa Maria Assunta (Atri); Basilica di Santa Maria di Collemaggio (L’Aquila); Collegiata di San Michele Arcangelo (Città Sant'Angelo); Museo archeologico di Guardiagrele.
- Attività di divulgazione del progetto Archivio fotografico Abruzzo medievale per Wikimedia Italia attraverso una giornata di studi (Chieti, Università “G. d’Annunzio”, 19 maggio 2022)
- Difficoltà incontrate
- Rilascio di liberatorie legate a fotografie di beni culturali conservati presso musei, archivi e biblioteche
- Contenuti prodotti
- Pagina Glam/Unich/Dilass: https://it.wikipedia.org/wiki/Progetto:GLAM/UNICH/DiLASS
- Edit delle voci Wikipedia:
Antonio Cadei https://it.wikipedia.org/wiki/Antonio_Cadei ; Basilica di Santa Maria Assunta (Atri) https://it.wikipedia.org/wiki/Basilica_di_Santa_Maria_Assunta_(Atri) ; Basilica di Santa Maria di Collemaggio (L’Aquila) https://it.wikipedia.org/wiki/Basilica_di_Santa_Maria_di_Collemaggio ; Collegiata di San Michele Arcangelo (Città Sant'Angelo) https://it.wikipedia.org/wiki/Collegiata_di_San_Michele_Arcangelo_(Città_Sant%27Angelo) ; Museo archeologico di Guardiagrele https://it.wikipedia.org/wiki/Museo_archeologico_di_Guardiagrele . éMappa multimediale su Wikidata dei luoghi e monumenti oggetto dell'archivio
[...]
- Possibili sviluppi futuri
Con il gruppo di lavoro presente in Abruzzo per Wikimedia Italia è già stata avviata una prima riunione per implementare il progetto ricorrendo anche alla Convenzione stipulata fra Wikimedia Italia e il Dipartimento di Lettere, Arti e Scienze sociali per attività di formazione, laboratoriali e/o tirocini per gli studenti del DiLASS dell’Università “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara.
- Rassegna stampa
- Wikimedia Italia: bando dedicato alle istituzioni culturali
- Wikimedia Italia: vincitori del bando
- Dipartimento di Lettere, Arte e Scienze sociali: vincitori del bando
- Comunicato stampa giornata di studi del 19 maggio 2022
- Programma giornata di studi 19 maggio 2022
Biblioteca Universitaria di Genova
- Progetto proposto
TITOLO: Bibliografia ligure
- DESCRIZIONE
- progetto pilota di inserimento in Wikidata di articoli di rivista (spogli) relativi alla
Liguria (estesa a parti storicamente legate alla Liguria ma che non ne fanno parte oggi dal punto di vista amministrativo), a personaggi liguri o scritti da autori liguri fra il 1980 e il 1990 e contenuti nel Catalogo bibliografico ligure a schede mobili presente presso la Biblioteca Universitaria di Genova.
- ENTE
- Biblioteca Universitaria di Genova (Ministero della Cultura)
- Persone coinvolte
- Valentina Sonzini (già Biblioteca Universitaria di Genova), ideatrice del progetto
- Paolo Giannone (direttore Biblioteca Universitaria di Genova), responsabile del progetto
- Alessandra Boccone (Università di Salerno), wikimediana e tutor del progetto
- Alessandra Longobardi (bibliotecaria a contratto Biblioteca Universitaria di Genova), catalogatrice
- Mariangela Bruno (bibliotecaria Biblioteca Universitaria di Genova)
- Giancarlo Morettini (bibliotecario Biblioteca Universitaria di Genova)
- Attività svolte
- Formazione di base a opera della tutor;
- individuazione e selezione delle schede cartacee oggetto della rilevazione nel catalogo a
schede presente in Biblioteca;
- inserimento dati delle schede su fogli di lavoro condivisi per autori, periodici e articoli;
- identificazione degli autori tramite ricerche su risorse esterne, principalmente online;
- identificazione dei periodici tramite ACNP;
- caricamento dati su Wikidata sia in modo manuale sia tramite tool;
- correzione di diversi item già presenti su Wikidata grazie alle informazioni raccolte.
- Obiettivi raggiunti
Il progetto ha consentito di:
- inserire una significativa quantità di dati su Wikidata;
- inserire dati qualificati, frutto di una selezione tematica, tratti in massima parte da riviste
difficilmente reperibili e di livello profondo in quanto spogli;•
- formare bibliotecari BUG e studenti UniSA all’inserimento manuale e ai tool disponibili;
- sperimentare varie modalità di inserimento e giungere a un’ottimizzazione delle procedure,
in accordo con le necessità del progetto e in maniera utile per la progettazione di futuri interventi;
- bonificare alcuni item incorretti o duplicati presenti sulla base dati;
- produrre un set di dati riutilizzabile dalla biblioteca con radicale aumento della ricercabilità;
- migliorare la conoscenza del catalogo bibliografico ligure in vista di ulteriori estrazioni e
miglioramento dei dati.
- Difficoltà incontrate
Si sono presentate difficoltà a trovare informazioni sugli autori locali, in particolare ai fini di un’identificazione priva di ogni dubbio e dell’individuazione della loro occupazione prevalente quando non incardinati nell’università.
L’identificazione e la gestione degli item relativi a periodici sono state talvolta rallentate da duplicazioni sia negli item di Wikidata sia su ACNP.
La scelta delle schede cartacee come fonte delle informazioni, se da un lato è vitale per una selezione logica dei dati, ha talvolta messo in luce l’opportunità della verifica diretta sulla pubblicazione per maggior completezza dell’informazione.
Il lavoro a distanza ha richiesto talvolta un impegno aggiuntivo di comunicazione e coordinamento, superato grazie alla disponibilità della tutor.
- Contenuti prodotti
- 838 item totali appartenenti alla focus list del progetto;
- 427 articoli nuovi;
- 334 autori creati o ampliati;
- 55 periodici creati o ampliati.
- Spese effettuate
Le spese effettuate, in piena coerenza con quanto stanziato per il progetto, ammontano a € 3.500,00, e sono relative alla copertura di n. 2 incarichi professionali relativi, rispettivamente:
- alle attività di organizzazione e progettazione delle attività sulle piattaforme Wikimedia; creazione e manutenzione della pagina di progetto in Wikidata; formazione e supervisione del personale coinvolto; caricamento massivo dei dati; assistenza tecnica ai bibliotecari partecipanti durante tutta la durata del progetto;
- all’attività di realizzazione del progetto: individuazione delle schede cartacee oggetto della rilevazione; inserimento dati su foglio di lavoro; rilevamento dell’identificativo Wikidata ove presente; ricerca e inserimento ulteriori dati per l’identificazione degli autori, tratti da risorse esterne; elencazione testate periodiche rilevate dalle schede cartacee; ricerca e attribuzione di dati bibliografici delle testate, tratti da risorse esterne.
Tali attività rispecchiano quanto presentato in fase di rimodulazione del progetto (nota protocollo n. 558-P del 7 marzo 2022), senza discostarsi dal finanziamento accordato.
- Possibili sviluppi futuri
Fra i potenziali sviluppi del progetto consideriamo:
- l’aggiunta di ulteriori item tratti da schede non comprese, a vario titolo, nel progetto pilota;•
- l’ampliamento delle voci, tramite ulteriori ricerche su risorse esterne e tramite integrazione
e verifica delle informazioni a “fascicolo in mano”;
- l’aggiunta di riferimenti alle dichiarazioni;
- l’aggiunta della proprietà Argomento principale agli item articolo, anche grazie alle schede di
soggetto preparate in passato dai bibliotecari compilatori del catalogo, nel rispetto delle convenzioni Wikimedia;
- la messa a disposizione dei dati provenienti da Wikidata agli utenti del sito della Biblioteca,
con pubblicazione di query mirate;
- l’ulteriore coinvolgimento di bibliotecari nella comprensione di e partecipazione a Wikidata.
Società dei Naturalisti in Napoli
Museo della Cultura Arbëreshe
Pagina del progetto su Wikipedia: it:Progetto:GLAM/Museo della cultura Arbëreshe San Paolo Albanese
Il progetto è consistito nel:
- Acquisto attrezzatura informatica (1 notebook, scanner, fotocamerca digitale)
- Corso di formazione tenuto dal wikimediano esperto Luigi Catalani
- approntamento di testo (cenni storici su San Paolo Albanese, Rito Bizantino, Museo della Cultura Arbëreshe, abiti e costumi della Comunità) che sono stati pubblicati nelle pagine di Wikipedia;
- Caricamento di fotografie sulla piattaforma Wikimedia Commons con licenza libera facenti parte dell'archivio fotografico del Museo della Cultura Arbëreshe.
- Ente
Comune di San Paolo Albanese
- Persone coinvolte
- T. Ferrara
- R. Palmieri
- Attività svolte
- Vari incontri con il wikimediano Luigi Catalani
- Preparazione dei testi inseriti nella pagina dedicata al Comune di San Paolo Albanese, creazione di parole in lingua arbëreshe, caricamento sulla piattaforma Wikimedia Commons di molte fotografie facenti parte dell'archivio fotografico del Museo della Cultura Arbëreshe.
- Difficoltà incontrate
L'Approccio con un sistema che non conoscevamo e che il Wikimediano esperto, Luigi Catalani, ha reso agevole.
- Contenuti prodotti
Sono visibili sulla pagina di Wikipedia dedicata al Comune di San Paolo Albanese e sulla pagina della piattaforma Wikimedia Commons.
[...]
- Possibili sviluppo futuri
Gli arbëreshe di San Paolo Albanese mantengono attuali le singolari ed autentiche tradizioni, gli usi, i costumi, la lingua, il rito religioso greco-bizantino, le feste popolari, i resti materiali, gli ambienti naturali ed umani, la memoria, le radici, l'identità.
E' nell'intento di chi ha proposto il progetto salvaguardare, tutelare e valorizzare tutte le peculiarità derivanti dall'etnia di origine. Fulcro e motore di tutte le azioni intraprese in tal senso è il Museo della Cultura Arbëreshe, pertanto è impegn di questa Amministrazione Comunale tenere aggiornate e migliorare le pagine esistenti ed eventualmente crearne di nuove. Aperti a suggerimenti per rendere visibile una cultura minoritaria ricca e particolare, sconosciuta ai più.