Relazione sulle attività 2017
La seguente relazione sulle attività 2017 sarà presentata dal direttivo all'assemblea di primavera 2018.
Introduzione
L'associazione Wikimedia Italia - Associazione per la diffusione della conoscenza libera (di seguito per brevità indicata come Wikimedia Italia o WMI) è stata fondata il 17 giugno 2005 a Canino (VT). È una associazione apartitica, apolitica, non a scopo di lucro nata per contribuire attivamente alla diffusione, miglioramento ed avanzamento del sapere e della cultura nel mondo[1].
Scopo sociale di Wikimedia Italia
Come da statuto, Wikimedia Italia collabora con Wikimedia Foundation, ente statunitense non a scopo di lucro costituito per la gestione tecnica dell'infrastruttura su cui si regge Wikipedia, l'enciclopedia online, multilingue, a contenuto libero, redatta in modo collaborativo da volontari. Wikimedia Foundation ospita Wikipedia nelle varie lingue e i progetti fratelli come Wikizionario, Wikiquote, Wikibooks, Wikisource, Wikiversità, Wikidata e Wikimedia Commons.
Wikimedia Italia collabora con Wikimedia Foundation ma non ne assume la rappresentanza legale per l'Italia, né tanto meno ha responsabilità legale per Wikipedia in lingua italiana. Wikimedia Italia ha il diritto di utilizzare, esclusivamente per le proprie attività istituzionali, i marchi e i logo Wikimedia. Similmente, è capitolo di OpenStreetMap Foundation ma indipendente da essa.
Wikimedia Italia in particolare si occupa di diffondere la filosofia dei progetti Wikimedia e OpenStreetMap; i soci di Wikimedia Italia sono attivi in uno o più dei progetti Wikimedia e ne condividono i valori. Far parte dell'associazione facilita uno scambio di vedute ed esperienze di respiro internazionale e una partecipazione diretta agli sviluppi del movimento Wikimedia in generale e dei suoi obiettivi.
È da ribadire che le operazioni compiute dai soci di Wikimedia Italia su Wikipedia sono fatte a titolo puramente personale e che l'associazione non solo non ha responsabilità, ma non dà nemmeno linee guida oppure consigli al riguardo.
Soci di Wikimedia Italia
L'associazione a Wikimedia Italia è libera e prevede una quota di iscrizione annua che è stata fissata a 25 euro nel 2005 e da allora mai variata. Nello statuto sono anche previsti i soci onorari (stessi diritti dei soci ordinari, ma non pagano quota di iscrizione) e i sostenitori (persone e società che contribuiscono con donazioni significative all'associazione per permettere il mantenimento, il miglioramento ed ulteriori implementazioni dei progetti dell'associazione). L'associazione è stata fondata il 17 giugno 2005 da 18 soci; al 31 dicembre 2017 l'associazione contava XXX soci.[2]
Qualche statistica sui soci? Es. nuovi, decaduti, per regione...
Coordinatori
Attività
Biblioteche
Musei
Istruzione
OpenStreetMap
Wiki Loves Monuments
Il concorso fotografico Wiki Loves Monuments si riconferma il progetto che garantisce all’associazione la maggiore copertura mediatica e la massima visibilità verso istituzioni pubbliche, partner commerciali e - più in generale - nei confronti della cittadinanza. La sesta edizione di WLM in Italia si è contraddistinta non solo per il numero di scatti raccolti, di fotografi partecipanti e di enti coinvolti ma anche per la capillarità raggiunta dal concorso sul territorio nazionale grazie ai concorsi regionali e alle wikigite. L’edizione 2017 si è inoltre caratterizzata per il buon successo degli eventi pubblici organizzati, come l’inaugurazione della mostra Opera Libera a Roma e la cerimonia di premiazione all’Acquario Civico di Milano, e per gli ottimi risultati a livello internazionale.
I numeri
L'edizione 2017 del concorso ha registrato un ottimo successo in termini di partecipazione e contenuti condivisi: L’Italia ha raggiunto il terzo posto a livello mondiale su 52 Paesi sia per numero di fotografi che per fotografie raccolte con oltre 990 partecipanti alla competizione che hanno pubblicato più di 20.00 scatti di 7.769 monumenti italiani (+28,8% rispetto al 2016) 877 enti (+38% rispetto al 2016) hanno collaborato con Wikimedia Italia nella promozione del contest, fornendo le autorizzazioni per la riproduzione dei monumenti. Particolarmente rilevante è l’adesione del Comune di Milano, che ha liberato più di 80 monumenti; Tra agosto e settembre 2017 con l'aiuto dei volontari e in collaborazione con i comuni, con le associazioni e gli enti locali di 12 Regioni italiane sono state organizzate 60 wikigite fotografiche, due delle quali accessibili anche a persone sorde grazie al coinvolgimento di interpreti della Lingua Italiana dei Segni (presso il Museo Palazzo di Bonifacio VIII di Anagni e il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a Roma).
I piazzamenti internazionali
Per il terzo anno consecutivo, gli scatti italiani sono stati apprezzati dalla giuria internazionale del concorso e sono entrati a fare parte della classifica globale di Wiki Loves Monuments. Ben quattro fotografie di monumenti italiani, selezionate tra i 489 scatti premiati a livello nazionale nei Paesi che hanno partecipato al concorso, si sono posizionate tra i primi 20 posti in graduatoria. Gli scatti della Fortezza delle Verrucole di Iris Gonelli e Simone Letari si sono classificati al quinto e sesto posto, ha conquistato invece il quindicesimo posto il vincitore del concorso nazionale in Italia Francesco Cavallari, con la sua foto scattata al Ponte dei Trepponti di Comacchio (FE). Infine, occupa il ventesimo posto lo scatto di Cristian Buda che ritrae una delle più antiche fortezze del Piemonte, il Castello di Avigliana – già sesto posto in Italia.
Sponsor, partner e premi
L’edizione 2017 di Wiki Loves Monuments ha potuto contare sul supporto di importanti partner e sponsor: a Euronics e Enegan Luce & Gas, che hanno riconfermato il proprio sostegno, si è unita quest’anno Nikon, la nota azienda nel settore dell’ottica e della fotografia. Novità di questa edizione è anche il sostegno di Radio Italia che ha dato visibilità al concorso come radio ufficiale. Hanno rinnovato il proprio sostegno all’iniziativa partner di rilievo come APT Servizi Emilia Romagna, BASE Milano, FIAF, Fondation Gran Paradis, ICOM Italia, Touring Club Italiano, Toscana Foto Festival, WWF Italia e Archeomatica, insieme agli storici partner locali WeLand, OpenGenova e La Famiglia Bustocca. A questi, si uniscono per il primo anno Open Data Sicilia, Sardinia Open Data e Il Sentiero dei Sogni che hanno supportato l’associazione nella promozione dei concorsi regionali in Sicilia, Sardegna e Lombardia.
Il supporto degli sponsor e partner si è anche concretizzato in 7 premi speciali per i partecipanti:
- Premio speciale Euronics-Nikon
- Premio speciale FIAF
- Premio speciale ICOM
- Premio speciale Gran Paradiso
- Premio speciale Enegan Luce e Gas
- Premio speciale BASE Milano
- Premio speciale WWF Italia
Inoltre, con l’aiuto dei soci e dei volontari attivi sul territorio e dei partner locali, l’associazione ha promosso 12 concorsi locali, di cui 5 alla prima edizione nel 2017:
Occhio digitale sul Polo Museale dell’Emilia Romagna, promosso in collaborazione con APT Servizi Emilia Romagna Wiki Loves Piemonte Wiki Loves Monuments Lombardia, con il premio speciale città di Busto Arsizio promosso in collaborazione con La Famiglia Bustocca e il premio speciale Comunità Montana Valsassina Valvarrone Val d'Esino e Riviera in collaborazione con il team di Wikimania Esino Lario Wiki Loves Trentino Wiki Loves Monuments Veneto con il premio speciale città di Caorle in collaborazione con il comune di Caorle - Prima edizione Wiki Loves Monuments Liguria Wiki Loves Toscana Wiki Loves Marche - Prima edizione Wiki Loves Basilicata Wiki Loves Calabria - Prima edizione Wiki Loves Sicilia - Prima edizione Wiki Loves Sardegna - Prima edizione La mostra itinerante e gli eventi pubblici Da marzo 2017 la mostra che raccoglie le migliori immagini dell'edizione 2016 del concorso ha girato in tutta Italia con un tour di 10 tappe, che ha toccato 8 regioni italiane nelle seguenti città: Asti Cernusco sul Naviglio (MI) Osnago (LC) Gorizia Roma Reggio Calabria Cagliari Potenza Trento Castel Ivano (TN)
La tappa di Roma è particolarmente rilevante: le fotografie sono state infatti esposte per un intero mese presso gli spazi del Museo Etrusco di Villa Giulia insieme agli scatti di Connected Open Heritage e alle opere vincitrici del concorso di arte contemporanea EneganART. La mostra, organizzata in un percorso concepito appositamente da due curatrici, ha preso il nome di “Opera Libera”, a simboleggiare il contenuto svincolato da limitazioni e licenze ma anche in riferimento a ogni bene culturale fisicamente fruibile da parte di chiunque e liberamente riproducibile. Opera Libera ha inaugurato il 4 luglio con una conferenza stampa, a cui hanno preso parte 71 persone (di cui 7 giornalisti) insieme agli organizzatori e gli sponsor della mostra. La conferenza stampa è stata seguita dalla tavola rotonda “Il valore e l’eredità culturale per la società. Il libero riuso della fotografia oltre il tabù del lucro”: un’importante occasione di dialogo con le istituzioni sul tema della libertà di panorama. Insieme a Lorenzo Losa, Presidente di Wikimedia Italia, hanno preso parte all’iniziativa Lorenzo Casini, Consigliere giuridico del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, il Professor Giorgio Resta della Università di Roma3, Valentino Nizzo, Direttore del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, Cecilie Hollberg, Direttrice della Galleria dell’Accademia di Firenze, Rosa Maiello, Presidente AIB (Associazione Italiana Biblioteche) e Tiziana Maffei, Presidente ICOM (International Council of Museums). Un altro evento di rilievo organizzato nel quadro dell’edizione 2017 del concorso è stata la cerimonia di premiazione che si è svolta sabato 11 novembre presso l’Acquario Civico di Milano
Sostegno ai volontari
Comunicazione
Durante l'anno 2017 si è cercato di aumentare l'efficacia delle attività di comunicazione dell'associazione sia verso l'interno, migliorando i tempi di risposta e accrescendo il coinvolgimento dei soci, che verso l'esterno, attraverso una gestione integrata e più razionale degli strumenti di comunicazione.
Comunicazione interna
La Segreteria ha innanzitutto cercato di gestire con maggiore tempestività le richieste pervenute attraverso la piattaforma OTRS, fornendo nella gran parte dei casi un riscontro entro cinque giorni dalla ricezione dei messaggi di richiesta di iscrizione e/o informazioni. Inoltre, il messaggio di benvenuto per i nuovi soci è stato aggiornato e arricchito di informazioni utili come, ad esempio, le convenzioni attive e le modalità per iscriversi alla piattaforma Collab, lanciata nel 2017 (vedi paragrafo Volontari).
Per il primo anno si è inoltre cercato di coinvolgere maggiormente i soci nella realizzazione di contenuti per il blog, chiedendo sostegno nella stesura di articoli o attraverso interviste: su 129 articoli pubblicati nel corso dell'anno, 17 vedono coinvolti direttamente i soci (13% circa).
Comunicazione esterna
Sul fronte della comunicazione esterna, un importante intervento ha riguardato la pagina Facebook Wikimedia Italia che è stato accorpata con quello di Wiki Loves Monuments, con l'obiettivo di evitare duplicazioni e garantire la continuità dell'informazione durante tutto l'anno attraverso un unico canale. L'unione delle due pagine ha consentito di aumentare in modo significativo le interazioni (reazioni, commenti, condivisioni) che sono cresciute di +137% passando da 6.491 a 17.058. Rimane stabile il numero dei follower ma crescono le interazioni anche su Twitter (14.280, +7,9% rispetto al 2016).
Ha preso avvio inoltre un'attività di aggiornamento dei contenuti del sito web istituzionale, che ha riguardato il menu "chi siamo", l'area dedicata ai progetti didattici, la sezione dedicata alle donazioni e l'area dedicata alla stampa, per la quale è stato realizzato ad hoc un documento volto a rispondere ai quesiti posti più di frequente dai giornalisti.
Questo intervento è stato utile per gestire meglio i rapporti con la stampa e creare maggiore consapevolezza sulle diverse attività condotte dall'associazione: se resta pressoché invariato il numero dei ritagli rispetto all'anno precedente (da 433 a 404), è cresciuto il numero di articoli che parlano delle attività di Wikimedia Italia senza fare riferimento a Wiki Loves Monuments, progetto che da sempre ha attirato l'attenzione della stampa. Se nel 2016 sono stati intercettati 96 articoli che citavano Wikimedia Italia, nel 2017 se ne contano 163 (+69%).
Hanno contribuito al raggiungimento di questo risultato iniziative come l'editathon alle Gallerie degli Uffizi – che da solo ha generato 14 articoli su testate quali la Repubblica, La Nazione, Corriere Fiorentino e Rivista Studio – la maratona di scrittura Art + Feminism, che ha coinvolto sei città italiane, e gli eventi legati al progetto WikiTIM a Roma, Napoli e Catania. Un altro appuntamento che ha ottenuto un ottimo riscontro da parte dei media è stata la premiazione dell'edizione 2017 di Wiki Loves Monuments, che si è svolta l'11 novembre presso l'Acquario Civico di Milano: l'evento ha generato 43 ritagli stampa.
Si sottolinea poi l'impatto mediatico delle attività connesse alla campagna di SMS Solidale, che si è svolta dal 5 maggio al 12 giugno 2017: la campagna ha generato 6 uscite radio/tv e 57 ritagli stampa su testate e periodici come Oggi, Repubblica, e La Gazzetta del Mezzogiorno. Inoltre, lo spot realizzato dall'associazione per l'iniziativa (vedi paragrafo Fundraising) è stato messo in onda dalle emittenti televisive La7 e Mediaset, rilanciato su 7 canali tematici nazionali e da 12 reti locali.
L'associazione ha realizzato nel 2017 nuovi materiali di comunicazione per promuovere le attività con le scuole (una brochure con l'offerta formativa per le scuole secondarie di primo grado e una per quelle di secondo grado). Inoltre è stata realizzato un nuovo volantino illustrativo su Wikipedia e sugli altri progetti di Wikimedia Foundation.
Fundraising
Bilancio
Vedi Bilancio consuntivo 2017 e le note allegate allo stesso.