Convenzioni/2024/Rinnovo convenzione Club Alpino Italiano (CAI)

Da Wikimedia Italia.
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Convenzione Questa convenzione o lettera d'intenti è stata approvata il giorno 14/02/2024.

Proponente: Anisa

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Oggetto e descrizione della proposta

CONVENZIONE TRA

Club Alpino Italiano (d’ora in avanti CAI), con sede legale in Milano, via Petrella 19, Codice Fiscale 80067550154, P.IVA 036554880156, in persona del Direttore dott. Matteo Canali, munito dei necessari poteri per la stipula del presente atto e domiciliato per la carica presso la sede legale del CAI

e

“Wikimedia Italia - Associazione per la diffusione della conoscenza libera” (d’ora in avanti Wikimedia Italia), con sede legale in Milano (MI), Via Bergognone, 34, Codice Fiscale 94039910156, Partita Iva 05599740965, rappresentata dalla Presidente, dottoressa Maria Iolanda Isabella Pensa Ph.D.

di seguito congiuntamente “parti”, disgiuntamente anche “parte”

Premesso che

  • il Club Alpino Italiano, ente dotato di personalità giuridica di diritto pubblico, ha statutariamente per scopo l’alpinismo in ogni sua manifestazione, la conoscenza e lo studio delle montagne, specialmente di quelle italiane, e la difesa del loro ambiente naturale;
  • premesso che Wikimedia Italia è un’associazione di promozione sociale attiva dal 2005 nell’ambito della open culture, che sostiene la produzione e la diffusione di contenuti sotto licenza libera, per incentivare le possibilità di accesso alla conoscenza e alla formazione ed è il capitolo italiano ufficiale di Wikimedia Foundation, Inc, fondazione non-profit che gestisce i progetti Wikimedia (fra cui Wikipedia, l’enciclopedia libera) e di OpenStreetMap Foundation, Inc., che gestisce il progetto di cartografia libera OpenStreetMap; inoltre promuove, fra gli altri, la conoscenza e la contribuzione ai progetti Wikimedia e a OpenStreetMap, pur non avendo alcuna responsabilità o alcun controllo sui loro contenuti;
  • è interesse reciproco delle parti promuovere e migliorare le modalità di fruizione da parte del pubblico dei dati geografici relativi all’ambiente montano, favorendone la divulgazione e l’utilizzo.

Tutto ciò premesso, si conviene e si stipula quanto segue:


Articolo 1 – Premesse

Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale della presente convenzione.


Articolo 2 – Oggetto e finalità della convenzione

La presente convenzione disciplina il rapporto di collaborazione tra le parti allo scopo di promuovere e migliorare le modalità di fruizione da parte del pubblico dei dati geografici relativi all’ambiente montano, favorendone la divulgazione e l’utilizzo. Ai fini di quanto sopra le parti s’impegnano a promuovere la diffusione dei contenuti della presente convenzione tramite i mezzi a propria disposizione.


Articolo 3 – Impegni del CAI

Il CAI s’impegna, attraverso la propria struttura operativa SOSEC, a svolgere l’attività di inserimento delle informazioni geografiche relative a percorsi escursionistici e alle strutture di propria competenza (come rifugi e bivacchi) all’interno del database OpenStreetMap, rilasciando in questo modo in forma libera le informazioni a disposizione.

Il CAI s’impegna inoltre a:

  • dare risalto alle attività condotte insieme con Wikimedia Italia nell'ambito dell'uso, sviluppo, divulgazione e rilascio come Open Data di parte del patrimonio conoscitivo di proprietà;
  • operare per favorire la disseminazione anche presso gli altri Soggetti Pubblici di progetti e soluzioni basati sull'utilizzo della conoscenza libera e degli Open Data.


Articolo 4 – Impegni di Wikimedia Italia

Wikimedia Italia s’impegna a:

  • supportare il CAI da un punto di vista informatico, mettendogli a disposizione un server dove testare strumenti cartografici ed informativi e mettendogli a disposizione le consulenze on-line già attive nella comunità. Tale server è di proprietà di Wikimedia Foundation; Wikimedia Italia lo ha in uso e si impegna ad adibirlo ai progetti congiunti Wikimedia Italia – CAI, fermo restando che Wikimedia Foundation, in quanto soggetto proprietario, può pienamente disporne;
  • dare risalto alle attività condotte insieme con il CAI nell'ambito della diffusione, divulgazione, integrazione dei patrimoni conoscitivi rilasciati con licenze e formati Open;
  • operare per favorire il recepimento e l'integrazione dei dati e dei documenti acquisiti dal CAI nell'ambito delle proprie banche dati e progetti, soddisfacendo le licenze di tali progetti (es. ODBL per OpenStreetMap, CC-BY-SA per Wikpedia, CC0 per Wikidata);
  • individuare il CAI quale ente di riferimento allo scopo di avviare progetti di affinamento ed arricchimento della conoscenza geografica, ambientale e storica dei territori montani.


Articolo 5 – Referenti della convenzione

Per le specifiche attività d’attuazione della presente convenzione vengono nominati, dai rispettivi organi competenti, due Responsabili nelle persone di:

  • per il CAI, il Presidente generale o il Presidente SOSEC;
  • per “Wikimedia Italia - Associazione per la diffusione della conoscenza libera”, Anisa Kuci


Articolo 6 – Durata della convenzione. Facoltà di recesso

La presente convenzione si concluderà il 31/12/2026. Ciascuna parte potrà recedere dalla presente convenzione mediante comunicazione scritta da inviarsi all’altra parte a mezzo PEC o raccomandata A.R. almeno tre mesi prima; in caso di recesso, dovrà essere comunque garantito il completamento delle attività che hanno già avuto inizio. Alla scadenza della presente convenzione, le parti, considerati i risultati raggiunti e le attività svolte, valuteranno la possibilità di stipulare una nuova convenzione.


Articolo 7 – Modifiche ed integrazioni

Qualsiasi modifica e/o integrazione alla presente convenzione sarà valida solo se verrà pattuita per iscritto e sottoscritta dalle parti.


Articolo 8 – Trattamento dei dati personali

Le parti provvedono al trattamento, alla diffusione ed alla comunicazione dei dati personali relativi alla presente Convenzione nell’ambito del perseguimento dei propri fini istituzionali, nel rispetto del Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR, General Data Protection Regulation - Regolamento UE 2016/679),


Articolo 9 – Codice Etico

Ai sensi e per gli effetti della Legge Anticorruzione n. 190/2012 e s.m.i., Wikimedia Italia s’impegna, nei rapporti con il CAI ad attenersi rigorosamente alle norme contenute nel Codice Etico, approvato dal Comitato Direttivo Centrale di CAI quale parte integrante del Piano triennale di prevenzione della corruzione e pubblicato sul sito www.cai.it, accettandone integralmente tutti i termini e le condizioni che Wikimedia Italia dichiara di ben conoscere. La violazione di tali disposizioni costituisce inadempimento grave alle obbligazioni contrattuali e comporta l'immediata possibilità di risoluzione della convenzione in capo a CAI, non appena rilevate, previa contestazione formale, alla quale potranno seguire controdeduzioni entro 10 giorni dalla ricezione, che verranno valutate in sede di avvilimento formale della presente clausola risolutiva. E’ fatto salvo in ogni caso ogni altro rimedio di legge, ivi incluso il diritto al risarcimento degli eventuali danni subiti. Fermo restando quanto sopra, resta inteso che Wikimedia Italia s’impegna a manlevare e tenere indenne CAI, da qualsiasi pretesa, danno e/o richiesta che possa essere da terzi avanzata in relazione ad eventuali violazioni del predetto Codice Etico.


Articolo 10 – Registrazione. Spese, tasse, imposte

La registrazione del presente atto avverrà solo in caso d’uso. Le eventuali spese, tasse, imposte relative alla presente convenzione saranno a carico delle parti in uguale misura.


Articolo 11 – Legge applicabile e Foro esclusivo

La presente convenzione è regolata dalla legge italiana. Per ogni eventuale controversia derivante dalla presente convenzione sarà competente in via esclusiva il Foro di Milano, con esclusione di ogni altro Foro, alternativo o concorrente.


Letto, confermato, sottoscritto.

Milano, 14 febbraio 2024


Per Wikimedia Italia

Il legale rappresentante dell'Associazione

Dott.ssa Maria Iolanda Isabella Pensa PhD


Per il Club Alpino Italiano

Il Direttore

Dott. Matteo Canali