Primo bando 2022 per progetti dei volontari/I ponti romani su Wikidata
Introduzione
La viabilità antica conserva ancora tracce importanti, in particolare sopravvive con strutture spesso imponenti e maestose quali viadotti, gallerie e ponti.
La documentazione e la mappatura della rete viaria rappresenta un punto di estrema importanza sia per la tutela del patrimonio culturale, sia per la comprensione dei commerci, degli spostamenti, delle evoluzioni culturali nell’antichità. Da ultimo ma non ultimo, lo studio della rete viaria antica è fondamentale per la ricostruzione storica delle migrazioni, essendo le direttrici di viaggio rimaste spesso invariate per secoli, a volte fino ai giorni nostri.
Attualmente i principali progetti di mappatura della rete viaria romana sono 3:
- Antiquity À-la-carte: http://awmc.unc.edu/awmc/applications/alacarte/
- Orbis: https://orbis.stanford.edu/
- Omnes viae: https://omnesviae.org/
Solo il primo consente di scaricare i dati, tuttavia alquanto parziali, mentre gli altri progetti consentono unicamente la consultazione. In nessun caso le strade descritte sono collegate a una descrizione del tracciato.
Il progetto qui proposto intende creare, attraverso l’uso di Wikidata, un database delle infrastrutture viarie rappresentate dai ponti romani, che abbia licenza libera, sia georiferito, si possa scaricare liberamente e si possa riusare in altri progetti.
Contesto
Il progetto si svolgerà presso il Dipartimento di Lingue e Letterature straniere dell’Università di Verona e interesserà personale docente e studenti del corso di laurea in Lingue e Letterature per l’editoria e i media digitali (curriculum Digital Humanities).
Negli a.a. 2020/2021 e 2021/2022, il Dipartimento ha già svolto, in collaborazione e grazie al contributo di Wikimedia Italia, 3 laboratori CFU D, dal titolo “tutte le strade portano a Verona”. Filo conduttore dei laboratori era la documentazione della viabilità antica: i partecipanti hanno tradotto verso l’italiano pagine di Wikipedia relative ai percorsi, le infrastrutture e i monumenti antichi collocati lungo di esse, concentrandosi sulla rete viaria dell’impero romano estesa in ambito extra italiano. Da un lato, i laboratori sono stati coordinati dalla dott.ssa Dunia Hourani Martín (qui la pagina della ricercatrice) e dalla prof.ssa Silvia Zollo (qui la pagina della docente), le quali hanno anche supervisionato gli aspetti linguistici e di traduzione, in qualità di ricercatrici nell’ambito Linguistics e Digital Humanities; dall'altro lato, i laboratori sono stati svolti dalla dott.ssa Piergiovanna Grossi (qui la pagina della docente a contratto), che ha anche supervisionato i contenuti, in qualità di ricercatrice nell’ambito Beni Culturali, in particolare su tematiche inerenti la viabilità antica.
I risultati sono stati ottimi sia in termini di contenuti prodotti (a questi link i progetti 2020/2021 e 2021/2022) che di riscontro degli studenti. Obiettivo secondario dei laboratori era la creazione di una mappa della viabilità antica che fosse liberamente aggiornabile, modificabile, scaricabile e riusabile.
Il work in progress si trova a questo link.
Il progetto qui proposto si innesta dunque nel percorso di documentazione della viabilità romana già avviato con successo e intende svilupparlo questa volta tramite il progetto Wikidata.
Obiettivi
I primi obiettivi del progetto sono la creazione, l’integrazione o la correzione degli elementi Wikidata relativi ai ponti romani di cui esistano sicure testimonianze.
Attualmente la ricerca su Wikidata (istanza di (P31) ponte romano (Q1223230)) restituisce solo 155 ponti sui 1062 censiti dal prof. Vittorio Galliazzo nel suo catalogo (cfr. Galliazzo, Ponti romani, Treviso, 1995).
Il progetto si propone di creare gli elementi Wikidata delle singole strutture e di integrare/correggere gli elementi già presenti sulla base del catalogo citato.
Gli elementi presenteranno i seguenti requisiti minimi:
- etichette: it (italiano), en (inglese)
- descrizioni: it (italiano), en (inglese)
- Dichiarazioni:
- istanza di (P31): ponte romano (Q1223230)
- data di fondazione o creazione (P571)
- Paese (P17): Italia (Q38)
- unità amministrativa in cui è situato (P131)
- luogo (P276)
- coordinate geografiche (P625)
- designazione del patrimonio (P1435): bene culturale italiano (Q26971668) o bene culturale (Q2065736)
- cita (P2860) (solo per gli elementi creati ex novo, privi della pagina Wikipedia)
- Identificativi:
- identificativo Pleiades (P1584)
- identificativo Structurae (P454)
Secondo obiettivo del progetto è la formazione degli studenti del corso di laurea in Lingue e Letterature per l’editoria e i media digitali (curriculum Digital Humanities) sul progetto Wikidata. Il lavoro si svolgerà in modalità laboratoriale (CFU D), tramite il coinvolgimento di circa 20 studenti. Terzo obiettivo è la realizzazione di una mappa dei ponti romani tramite l’importazione dei dati estratti da Wikidata su un servizio on line (si utilizzeranno servizi basati su software libero, quali Leaflet o Umap). Tale mappa sarà liberamente accessibile, consultabile e scaricabile. I principali beneficiari del progetto saranno gli studenti del laboratorio, i quali impareranno non solo l’utilizzo di Wikidata, meno noto rispetto al progetto fratello Wikipedia, ma anche a contribuire al progetto. La creazione di un catalogo aggiornato e completo tramite Wikidata e la realizzazione di una mappa consultabile e scaricabile avranno inoltre una ricaduta in termini di divulgazione della conoscenza e nello specifico della conoscenza dei beni culturali.
Tempi di realizzazione
Il progetto si svolge da marzo a giugno.
Soggetti coinvolti
- Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Verona
- prof. Paolo Frassi (supervisione degli aspetti inerenti all’ambito delle Digital Humanities, qui la pagina personale),
- dott.ssa Dunia Hourani Martín (coordinamento delle attività e collaborazione per gli aspetti inerenti l’ambito linguistico e di traduzione, qui la pagina personale)
- dott.ssa Piergiovanna Grossi (organizzazione delle attività e supervisione dei dati e contenuti; qui la pagina personale), dott.ssa
- Laura Scappini (gestione amministrativa).
Risorse
- Contributo finanziario richiesto a Wikimedia Italia
Costo docente laboratorio (684 euro); costo tutor linguistici (300 euro); costo tutor/collaboratore esperto sul progetto Wikidata (600 euro), rielaborazione dati e messa on line mappa e banca dati scaricabile e riusabile con licenza libera (1000). Gli importi si intendono tasse escluse. Si aggiungono 295 euro di tassazioni, per un totale richiesto di: 2879 euro.
- Eventuali altre necessità di sostegno al progetto in termini di risorse umane o materiali
E’ richiesto il supporto amministrativo dello staff di Wikimedia Italia nelle procedure di trasferimento di parte del contributo al Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere e nelle procedure di affidamento d’incarico al/agli esperti (in particolare Wikidata e Leaflet o Umap).
- Eventuali altre risorse apportate da altri soggetti al progetto :
Il Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Verona utilizza le seguenti risorse per la gestione del progetto: segreteria amministrativa (per la gestione del contributo, dei bandi, degli affidamenti d’incarico, etc.); segreteria didattica (per la gestione dei laboratori, delle iscrizioni degli studenti etc.); aule informatiche; personale docente e ricercatori (per la ricerca e valutazione della documentazione bibliografica ai fini della creazione degli elementi, per la supervisione scientifica sui contenuti, per la verifica della qualità delle traduzioni in lingua inglese, per la gestione delle selezioni degli studenti e degli accreditamenti, etc.).
Tempi di realizzazione delle singole azioni del progetto
- Febbraio: stesura lettera d’intenti tra Dipartimento e Wikimedia Italia (accordo tra i due soggetti mirato a definire l’incarico e il trasferimento del fondo); approvazione in Consiglio di Dipartimento della lettera d’intenti, del finanziamento e del progetto; stesura del progetto didattico e di ricerca, accreditamento in Collegio Didattico delle attività formative (tipologia D).
- Marzo: bando per affidamento di incarico di docenza e tutorato del laboratorio; bando selezione studenti.
- Aprile-maggio: laboratorio di 18 ore CFU D per 20 studenti. Il laboratorio si svolgerà nel secondo semestre dell’a.a. 2021/2022.
- Giugno: controllo, integrazione ed elaborazione dei dati; realizzazione della mappa pubblicamente accessibile e scaricabile, chiusura del progetto.
Soggetti beneficiari
- Il contributo sarà in parte erogato al Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere (referente dott.ssa Dunia Hourani Martín) come fondo destinato allo specifico progetto; in parte sarà impegnato da Wikimedia Italia per l’affidamento di incarico a un collaboratore esperto di Wikidata e a uno/due collaboratore/i incaricati della rielaborazione dati e realizzazione di una mappa con banca dati scaricabile liberamente con licenza libera, realizzata tramite Leaftlet o Umap.
- Gli incarichi verranno assegnati tramite specifici bandi. I soci di WMI potranno partecipare ai bandi, siano essi emanati dal Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere o da Wikimedia Italia, e potranno percepire un compenso diretto o indiretto nell’ambito dello svolgimento del progetto. Gli incarichi rientreranno tra i: “Compensi a professionisti per la realizzazione delle attività oggetto della proposta”.
Risultati attesi
- Ampliamento e completamento degli elementi Wikidata relativi ai ponti romani, con particolare attenzione all’utilizzo di due lingue (italiano e inglese) nelle etichette e descrizioni (totale 1062 elementi).
- Formazione di 20 studenti del corso di laurea in Lingue e Letterature per l’editoria e i media digitali (curriculum Digital Humanities) sul progetto Wikidata.
- Creazione di un database geografico delle strutture viarie, accessibile on line, scaricabile e aggiornabile, con licenza CC-BY-SA.
- Divulgazione della conoscenza del patrimonio culturale.
- Supporto alla tutela.
I risultati del progetto verranno promossi tramite i social network del Dipartimento e del corso di laurea in Lingue e Letterature per l’editoria e i media digitali (curriculum Digital Humanities).
Si intende infine presentare il progetto al convegno annuale ArcheoFOSS che si terrà nell’autunno 2022.
Proponente
Dunia Hourani Martín, ricercatrice presso il Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere, collabora ai progetti DIACOM e OccOr nell’ambito del Progetto di Eccellenza “Le digital humanities applicate alle lingue e letterature straniere” del Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere.