Differenze tra le versioni di "GLAM/ICOM/Sostegno alle attività del gruppo Digital Cultural Heritage"

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Il gruppo Digital Cultural Heritage è stato costituito in ICOM Italia nel 2015. Nel 2015 il gruppo, tra le altre cose, ha elaborato una scheda di autovalutazione di digital strategy (web, rapporto con gli utenti, wiki ecc.) utile per i musei anche ai fini di progettazione della strategia. Nel mese di luglio 2016 è iniziata la sperimentazione con la sottomissione della scheda ad alcune realtà museali e culturali e si è presentata anche alla Direzione Generale Musei che si è detta interessata all'utilizzo nelle realtà statali.
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Nel 2020 e 2021 il gruppo, con il supporto di Wikimedia Italia, ha elaborato e presentato il vademecum ''FAQ Diritto d’autore, copyright e licenze aperte per la cultura nel web. 100 domande e risposte per musei, archivi e biblioteche'' e organizzato il convegno C''opyright e licenze aperte per la cultura nel web''.
  
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Nella parte finale del 2021 e nella prima parte del 2022 Wikimedia Italia e ICOM Italia intendono dare ulteriore impulso e visibilità a queste iniziative, con uan serie di azioni che incoraggino le istituzione culturali ad adottare licenze aperte sui propri contenuti.
 
Ipotesi progettuali per azioni DCH su temi Open Access / Open Culture
 
Ipotesi progettuali per azioni DCH su temi Open Access / Open Culture
  
Progetto seguito dal gruppo di ricerca Digital Cultural Heritage ICOM Italia
 
coordinatrice e referente Sarah Dominique Orlandi
 
  
;Bozza di lavoro 22 settembre 2021
 
 
Prima ipotesi aree di intervento e preventivi da verificare
 
 
Bozza che verrà sottoposta a Presidente e segreteria e DCH ICOM Italia, e al gruppo di lavoro DCH per verifiche e stesura ipotesi def.
 
  
  

Versione delle 10:38, 27 set 2021

Il gruppo Digital Cultural Heritage è stato costituito in ICOM Italia nel 2015. Nel 2015 il gruppo, tra le altre cose, ha elaborato una scheda di autovalutazione di digital strategy (web, rapporto con gli utenti, wiki ecc.) utile per i musei anche ai fini di progettazione della strategia. Nel mese di luglio 2016 è iniziata la sperimentazione con la sottomissione della scheda ad alcune realtà museali e culturali e si è presentata anche alla Direzione Generale Musei che si è detta interessata all'utilizzo nelle realtà statali. Nel 2020 e 2021 il gruppo, con il supporto di Wikimedia Italia, ha elaborato e presentato il vademecum FAQ Diritto d’autore, copyright e licenze aperte per la cultura nel web. 100 domande e risposte per musei, archivi e biblioteche e organizzato il convegno Copyright e licenze aperte per la cultura nel web.

Nella parte finale del 2021 e nella prima parte del 2022 Wikimedia Italia e ICOM Italia intendono dare ulteriore impulso e visibilità a queste iniziative, con uan serie di azioni che incoraggino le istituzione culturali ad adottare licenze aperte sui propri contenuti. Ipotesi progettuali per azioni DCH su temi Open Access / Open Culture



AREA DESCRIZIONE IMPORTO
PREMIO OPEN CULTURE
International scientific committee 3/4000 €
Elaborazione grafica 6/700 €
Comunicazione ?? €
FORMAZIONE
MOOC – Lezioni - Wikipedia/Wikidata/wiki loves monuments for dummies 2100 + coordinamento
DISSEMINAZIONE
FAQ 2021 stampa 4/600 copie IT EN doppialingua 2500
RICERCA
Realizzazione di un Report “economia culturale e open access” 1500
TOTALE