Relazione sulle attività 2019

Da Wikimedia Italia.
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Work in progress

Introduzione

Wikimedia Italia – Associazione per la diffusione della conoscenza libera (di seguito per brevità indicata come Wikimedia Italia o WMI) è stata fondata il 17 giugno 2005 a Canino (VT). È una associazione apartitica, apolitica, non a scopo di lucro nata per contribuire attivamente alla diffusione, miglioramento ed avanzamento del sapere e della cultura nel mondo.

Scopo sociale di Wikimedia Italia

Come da statuto, Wikimedia Italia collabora con Wikimedia Foundation, ente statunitense non a scopo di lucro costituito per la gestione tecnica dell'infrastruttura su cui si regge Wikipedia, l'enciclopedia online, multilingue, a contenuto libero, redatta in modo collaborativo da volontari. Wikimedia Foundation ospita Wikipedia nelle varie lingue e i progetti fratelli come Wikizionario, Wikiquote, Wikibooks, Wikisource, Wikiversità, Wikidata e Wikimedia Commons.

Wikimedia Italia collabora con Wikimedia Foundation ma non ne assume la rappresentanza legale per l'Italia, né tanto meno ha responsabilità legale per Wikipedia in lingua italiana. Wikimedia Italia ha il diritto di utilizzare, esclusivamente per le proprie attività istituzionali, i marchi e i logo Wikimedia. Similmente, è capitolo di OpenStreetMap Foundation ma indipendente da essa.

Wikimedia Italia in particolare si occupa di diffondere la filosofia dei progetti Wikimedia e OpenStreetMap; i soci di Wikimedia Italia contribuiscono a uno o più dei progetti Wikimedia e ne condividono i valori. Far parte dell'associazione facilita uno scambio di vedute ed esperienze di respiro internazionale e una partecipazione diretta agli sviluppi del movimento Wikimedia in generale e dei suoi obiettivi.

È da ribadire che le operazioni compiute dai soci di Wikimedia Italia su Wikipedia sono fatte a titolo puramente personale e che l'associazione non solo non ha responsabilità, ma non dà nemmeno linee guida oppure consigli al riguardo.

Soci di Wikimedia Italia

L'associazione a Wikimedia Italia è libera e prevede una quota di iscrizione annua che è stata fissata a 25 euro nel 2005. [paragrafo su cambiamenti statuto].

L'associazione è stata fondata il 17 giugno 2005 da 18 soci; al 31 dicembre 2019 l'associazione contava 367 soci.

  • Nuovi (iscritti da gennaio a dicembre 2019): 72
  • Decaduti: 123
  • Età media: 47,42 anni
  • Socio più giovane: 14 anni [1]
  • Socio più anziano: 87 anni
  • Genere:
    • Donne: 80
    • Uomini: 287
  • Regione di residenza:
  1. Lombardia 83
  2. Veneto 39
  3. Emilia 39
  4. Toscana 36
  5. Lazio 36
  6. Piemonte 25
  • Altre regioni sotto i 20 soci; 8 soci residenti all’estero

Coordinatori

Per portare avanti meglio le iniziative a livello locale, alcuni soci coordinano in modo volontario le attività per una regione o un'area tematica. Nel 2019 ci sono stati 24 coordinatori regionali e tematici. Allo scopo di conoscersi e confrontarsi sulle rispettive attività sabato 16 febbraio si è tenuto un incontro presso la sede di Wikimedia Italia a BASE Milano a cui hanno partecipato 13 coordinatori, 3 membri dello staff e 1 del direttivo, oltre a Valentina Erba, consulente esterna che ha gestito la formazione sulla raccolta fondi territoriale.

Personale

Nel corso dell'anno hanno lavorato per l'associazione Francesca Lissoni (segreteria e raccolta fondi, in congedo per parte dell'anno), Laura Leopardi (raccolta fondi, in sostituzione di Francesca Lissoni), Francesca Ussani (comunicazione), Giorgia Masiello (segreteria, tirocinante), Giovanna Ranci (progetti con scuole e università), Marta Arosio (rapporti con le istituzioni, in congedo per parte dell'anno), Daniele Saibene (in sostituzione di Marta Arosio) e Marco Chemello (Wikipediano in Residenza).
Al termine del 2019 sono state rinnovate le convenzioni con Università Cattolica e Bicocca, Università degli Studi di Milano e Università degli Studi di Bergamo con l'intento di ricominciare nel 2020 ad ospitare tirocinanti, che si occuperanno in particolare di dare supporto sul progetto Wiki Loves Monuments.

Attività

Rapporti con le istituzioni

Istituzioni culturali

Partecipanti alla summer school 2020

Le attività rivolte alle istituzioni culturali nel 2019 sono state caratterizzate dalla sostanziale novità della Summer School I progetti Wikimedia per le istituzioni culturali che si è tenuta presso la sede di Wikimedia Italia dal 9 al 13 settembre. Il programma è stato sviluppato con la collaborazione del Museo Leonardo da Vinci di Milano e con Biblioteca Europea di Informazione e Cultura (vedi immagini e presentazioni). I 16 posti disponibili sono stati completamente occupati, principalmente da persone impiegate presso enti culturali quali biblioteche, musei e archivi e i contatti avviati in questa occasione hanno portato all’avvio di diversi progetti. Fra questi spiccano l’avvio dei contatti con Archivio Storico Ricordi, Accademia delle scienze di Torino e Musei Civici di Modena; Accademia delle Scienze ha chiuso, proprio in chiusura d'anno, una convenzione che porterà all'attivazione di un Wikipediano in Residenza all'inizio del 2020.

Di grande rilievo per il futuro dell'associazione sono state le convenzioni sottoscritte con CEI/BCE e LazioInnova, che forniscono un quadro ampio nel quale si potranno svolgere numerose attività.

Indicatori quantitativi

Avvio di progetti o organizzazione di attività istituzionali 15
Eventi per il settore culturale 39
Formazione dal vivo alle istituzioni culturali 19
Incontri di dibattito aperto al pubblico 2
Wikipediani in residenza 1
Partecipanti summer school 15 (+ 7 soci e 2 formatori da istituzioni GLAM)
Numero di stage universitari attivati 4 convenzioni (attive nel 2020)

Istruzione

Collaborazione con il MIUR

Attività nelle scuole

Attività nelle università

Indicatori quantitativi

OpenStreetMap

Il 2019 è stato un anno di transizione per OpenStreetMap. A seguito di un 2018 ricco di eventi e iniziative - culminato con l’organizzazione di State of the Map a Milano - le attività sono proseguite in modo costante e continuativo grazie all’impulso dei soci mappatori attivi in Piemonte, Veneto e Lazio. Per stimolare futuri sviluppi sarà essenziale l’inserimento di un project manager dedicato e di un coordinatore in rappresentanza dei soci, che possano riprendere le fila e imprimere nuova energia alle attività.

OpenStreetMap e pubblica amministrazione

Alessandro Sarretta parla di OSM e accessibilità a FOSS4G-it Torino, di Ale Zena, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons

Tra i risultati più rilevanti per il 2019 va senza dubbio annoverata la collaborazione tra la comunità OSM e il Comune di Padova, prima pubblica amministrazione in Italia che ha deciso di avvalersi del contributo dei mappatori attivi in Veneto sulla “Wikipedia delle mappe” fin dalle prime fasi del percorso che ha portato alla stesura di un Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche (PEBA) per la città.
Gli OSMer, coordinati dal socio Alessandro Sarretta, sono stati coinvolti in una serie di incontri con i cittadini e i rappresentanti delle dieci Consulte di Quartiere volti a identificare per ciascuna zona le aree rilevanti da mappare su OpenStreetMap, per raccogliere dati utili a migliorare l’accessibilità. Agli incontri sono seguiti altrettante sessioni di mappatura lungo le strade della città, che hanno coinvolto volontari OSM, cittadini, persone con disabilità e soci WMI.
Il Piano di eliminazione delle barriere architettoniche, stilato grazie all’analisi delle mappature prodotte è stato adottato dalla Giunta e approvato dal Consiglio comunale.

OpenStreetMap e protezione civile

A ottobre 2019, dopo 19 mesi di lavoro, è giunto a termine il progetto V-IOLA, l’attività finanziata dall’Unione europea che ha visto impegnata Wikimedia Italia (nella persona del socio ed ex project manager OSM Alessandro Palmas) al fianco del Dipartimento di Protezione Civile (DPC), Fondazione CIMA, Croce Rossa Italiana, Rumena e Montenegrina e di altri importanti partner in una ciclo di appuntamenti mirati a studiare e migliorare i processi di attivazione di volontari online per ridurre i rischi ambientali/umanitari e meglio coordinare le operazioni di soccorso.
Diversi incontri operativi per testare l’utilizzo di OSM si sono svolti tra la Serbia e il Montenegro, aree di competenza del progetto. Gli appuntamenti più partecipati, che hanno coinvolto circa 40 persone, sono stati quelli promossi a gennaio 2019 a Savona presso la sede di Fondazione CIMA e a settembre 2019 a Finale Emilia (MO) presso il Campo regionale di addestramento e formazione della Croce Rossa Italiana.

Eventi e corsi di formazione

Mappatura di sentieri a Balme (TO), di Mbranco2, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons

Nel corso del 2019 la comunità OSM ha promosso diversi appuntamenti di formazione e dialogo. Da ricordare sicuramente FOSS4G-it, che si è svolto quest’anno a Padova e che ha visto coinvolti sei soci Wikimedia Italia tra i relatori nelle diverse giornate. Si segnala inoltre la partecipazione a Padova Bike City con due appuntamenti dedicati alla “Wikipedia delle mappe” in cui sono intervenuti i soci Matteo Zaffonato e Volker Schmidt.
Per il terzo anno consecutivo è stato replicato il Torino Mapping Party, organizzato insieme a 5T e ITHACA con il patrocinio della Città di Torino: quest’anno l’appuntamento si è concentrato sulla mappatura indoor e outdoor dei luoghi della cultura della città, tra cui il Museo Egizio, il Museo Nazionale del Cinema e i Musei Reali.
Da sottolineare infine la collaborazione con il CAI in Piemonte, da cui sono scaturiti più appuntamenti a Biella e Balme dedicati alla mappatura dei sentieri, coordinati dal socio Marco Brancolini.

Indicatori quantitativi

Anno Eventi da diario di bordo Partecipanti totali Di cui nuovi utenti Di cui utenti esperti Totale soci WMI attivi in OSM
2018 24 1247 - 68 17
2019 44 - - - 17

Wiki Loves Monuments

Il grande concorso fotografico Wiki Loves Monuments è arrivato nel 2019 alla sua ottava edizione in Italia, con più di 10.000 monumenti da fotografare, sei importanti partner, nove concorsi regionali e un concorso speciale in Lazio dedicato alla Valle del Primo Presepe.
L’iniziativa conferma anche per questa edizione gli ottimi risultati in termini di numeri e visibilità nonostante l’assenza di supporto da parte di sponsor.
Tuttavia, nemmeno quest’anno risultano raggiunti gli obiettivi dell’attività di advocacy legata al concorso, a favore del cambio della normativa sulla riproduzione fotografica dei beni culturali e dell’introduzione della libertà di panorama in Italia.

I numeri

L’edizione 2019 del concorso ha consentito di raccogliere 25.889 scatti liberi di monumenti: un numero che ha portato l’Italia a conquistare il secondo posto a livello globale per caricamenti.
L’edizione italiana conquista la medaglia d’argento anche per il numero di utenti coinvolti, con uno scarto di soli 60 utenti dall’India che raggiunge il gradino più alto del podio. Dei 925 partecipanti, 670 si sono registrati a Wikimedia Commons appositamente per la competizione, entrando per la prima volta in contatto con l’universo dei progetti collaborativi.
Molti dei nuovi utenti sono stati coinvolti grazie alle 28 wikigite fotografiche promosse dai volontari di Wikimedia Italia in 7 regioni italiane; il calendario più ricco in Toscana, con 11 appuntamenti.

I piazzamenti internazionali

Lo scatto di Castelmezzano realizzato da Paolo Santarsiero, terzo posto in Italia e decimo a livello globale. CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons

La fotografia scattata al borgo di Castelmezzano (PZ) da Paolo Santarsiero, premiata con la medaglia di bronzo per il concorso nazionale in Italia e per Wiki Loves Basilicata, ha conquistato il decimo posto nella classifica globale di Wiki Loves Monuments. Lo scatto è stato selezionato dalla Giuria internazionale tra le 470 immagini premiate a livello locale nei 48 Paesi che hanno partecipato all’edizione 2019 di Wiki Loves Monuments.

Partner e concorsi locali

Diversi partner storici di Wiki Loves Monuments hanno confermato il loro sostegno per l'edizione 2019 di Wiki Loves Monuments, come FIAF, ICOM Italia, BASE Milano, Fondation Grand Paradis e Touring Club Italiano. Quest’anno si aggiunge per la prima volta in qualità di media partner anche IgersItalia, associazione di appassionati di fotografia digitale che fanno parte della community del social network Instagram.
Grazie all'aiuto dei soci e dei volontari attivi sul territorio e dei partner locali, Wikimedia Italia ha promosso nove concorsi locali[2], di cui due - Wiki Loves Puglia e Wiki Loves Lazio - alla prima edizione. Inoltre, in virtù collaborazione con la diocesi di Rieti, i comuni di Greccio e Rieti e la Provincia di S.Bonaventura dei Frati Minori, per il primo anno l'associazione ha dato vita al concorso speciale Wiki Loves Valle del Primo Presepe, con l'obiettivo di valorizzare il patrimonio culturale dei territori denominati "Valle Santa", poiché accolsero le fasi finali del cammino di San Francesco e ospitarono la prima rappresentazione della natività.

La mostra itinerante e gli eventi pubblici

Ferdinando Traversa, socio organizzatore di Wiki Loves Puglia, insieme a uno dei fotografi premiati nel 2019 e alla rappresentante regionale FIAF alla premiazione e mostra di WLM a Bari. Di Enniocusano, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons

Il 2019 è stato un anno ricco di eventi per il progetto Wiki Loves Monuments. Il 23 marzo si è svolta presso la Sala Bertarelli del Castello Sforzesco a Milano la cerimonia di premiazione dell’edizione 2018, che ha coinciso con la tappa zero della mostra itinerante degli scatti premiati per la settima edizione del concorso. All’evento, che ha ospitato interventi del Presidente di WIkimedia Italia Lorenzo Losa e del Giurato wikipediano Gianfranco Buttu, dell’assessore alla Partecipazione, Cittadinanza attiva e Open data del Comune di Milano Lorenzo Lipparini e di Lucia Esposto in rappresentanza di FIAF, erano presenti più di 70 persone.
A seguito della tappa inaugurale, la mostra di WLM 2018 è stata esposta a Gaggiano (MI), San Quirico D’Orcia, Potenza e Bari grazie al supporto organizzativo dei soci Luca Landucci, Luigi Catalani e Ferdinando Traversa.
Nei mesi tra ottobre e dicembre si sono susseguiti diversi eventi di premiazione legati all’ottava edizione del concorso, primo tra tutti il convegno a Torino ospitato a Palazzo Cisterna sabato 23 novembre che si è concluso con la premiazione nazionale del concorso. All’evento hanno partecipato circa 50 persone, tra cui i vincitori e i rappresentanti dei partner di WLM; la premiazione è stata preceduta da un confronto sul tema della libertà di panorama con la partecipazione di Antonella De Robbio, Coordinatore del Gruppo di studio AIB Open Access e Pubblico Dominio (GOAPD), Deborah De Angelis, Avvocato fondatore dello Studio Legale DDA, Creative Commons Italian Chapter Lead e Representative al Global Network Council, Chiara Veninata dell’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione (ICCD) e Marco Valle di Links Foundation.
Altri eventi di premiazione legati alle competizioni locali o speciali di Wiki Loves Monuments si sono svolti a Rieti (Wiki Loves Valle del Primo Presepe), Padova (Wiki Loves Veneto), Como (Wiki Loves Lake Como), Bari (Wiki Loves Puglia), Pescia (Wiki Loves Toscana) e Bari (Wiki Loves Puglia).

Libertà di panorama

Anche nel corso del 2019 Wikimedia Italia ha proseguito la sua attività di dialogo con le istituzioni, per favorire adeguamenti normativi che consentano la libera riproduzione delle immagini dei beni culturali. Oltre a promuovere il convegno sulla libertà di panorama citato nel paragrafo precedente, Wikimedia Italia nel 2019 ha fatto pressione sulle istituzioni europee affinché estendessero la libertà di panorama a tutti i Paesi membri UE con la Direttiva copyright votata a marzo. Purtroppo l'istanza di Wikimedia Italia e del movimento Wikimedia non è stata recepita dagli europarlamentari: sarà dunque necessario proseguire l'attività di advocacy e tornare a portare alla luce questo tema negli anni a venire.

Indicatori quantitativi

Partecipanti (al concorso) Enti partecipanti Scatti raccolti Monumenti autorizzati Partecipanti alla comunicazione (interazioni sui social a settembre) Nuovi contributori (da wikigite) Eventi (pezzi nella stampa) Tappe mostra Testimonial Cambio del contesto normativo Nuovi partner significativi
2018 1078 1077 29107 11504 3974 - 106 5 2 Non raggiunto 0
2019 925 1407 25889 13663 1412 ND° 392 5 3 Non raggiunto 0°°

° Non è possibile calcolare quanti nuovi contributori hanno preso parte al concorso grazie alle wikigite, tuttavia sappiamo che 670 partecipanti su 925 (72%) si sono registrati a Wikimedia Commons appositamente per la competizione quest’anno.
°° Per "significativo" si intendono enti con almeno 1000 aderenti

Sostegno ai volontari

L'impegno dei volontari è alla base delle attività dell'associazione e presente in modo trasversale in tutti i progetti. In questo programma, Sostegno ai volontari, sono raccolte alcune attività che ne sostengono il lavoro ma non sono inquadrate in progetti specifici.

Le assemblee: un momento di incontro e scambio

Assemblea di Wikimedia Italia: i soci presenti a Milano. Di Settimioma, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons

Il 2019 è stato un anno cruciale per i soci di Wikimedia Italia: oltre ai due tradizionali momenti di incontro di aprile (a Palermo) e novembre (a Torino, nello stesso giorno dell’evento di premiazione di Wiki Loves Monuments 2019) si è svolta a BASE Milano domenica 23 giugno l’assemblea ordinaria e straordinaria dell’associazione.
Questo appuntamento è stato particolarmente importante perché all’ordine del giorno - oltre al rinnovo delle cariche sociali - i soci hanno votato la modifica dello Statuto di Wikimedia Italia per l’adeguamento alla riforma del Terzo Settore.
Grazie alla presenza di più di 180 soci, in persona o per delega, l’associazione ha portato a buon fine tutte le modifiche necessarie per essere già pronti in vista dei futuri decreti attuativi; inoltre l’assemblea ha eletto il nuovo Direttivo, rinnovato il Consiglio dei Garanti e apportato alcune variazioni ai regolamenti interni, approvando - tra le altre cose - la possibilità di ammettere i soci minorenni alla vita associativa.

Sostegno economico e organizzativo

Anche nel 2019, per il terzo anno consecutivo, l'associazione ha confermato il programma di microgrant, stanziando un fondo di 10.000 € per il finanziamento di progetti di massimo 500 €.
I progetti proposti sono stati valutati da una commissione composta da cinque soci, nominati dal direttivo con mandato annuale. Il fondo allocato purtroppo è stato assegnato solamente in minima parte: nell’arco dell’anno infatti la commissione ha ricevuto sei richieste e deciso di rifiutarne solamente una, erogando in totale poco più di 1200 €.
A esclusione della proposta del socio Federico Leva per la donazione di opere da consultazione a Internet Archive tutte le altre erogazioni sono andate a coprire attività connesse ai concorsi locali di Wiki Loves Monuments 2019, come l’organizzazione della prima edizione di Wiki Loves Puglia, la promozione di Wiki Loves Toscana e la premiazione di Wiki Loves Abruzzo.

È proseguita inoltre anche quest’anno l'attività di formazione interna fra soci, con la formula del tutorato paritario (p2p). In totale durante l'anno sono stati organizzati sei incontri a cura dello staff di Wikimedia Italia e dei soci Lorenzo Losa, Alessandro Brollo, Luca Catalani, Marco Chemello, e Marco Brancolini. Complessivamente, hanno preso parte agli incontri circa cinquanta persone, dal vivo o collegandosi da remoto.

Partecipazione internazionale

Meeting tra gli staff di Wikimedia Italia e Wikimedia France a Milano, 6-7 giugno 2019. Di Marta Arosio, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons

Come ogni anno, l'associazione ha favorito la partecipazione dei volontari alle iniziative del movimento Wikimedia a livello internazionale: dal 7 al 9 febbraio Lorenzo Losa e Daniele Saibene hanno preso parte a Iberoconf a Santiago del Cile e sempre Lorenzo Losa dal 29 al 31 marzo ha partecipato all'appuntamento annuale del Wikimedia Summit a Berlino.
I soci Matteo Ruffoni e Paolo Mauri sono invece intervenuti alla Wikimedia + Education Conference a San Sebastian, a cui ha partecipato anche il socio Ilario Valdelli e la PM Didattica Giovanna Ranci, mentre nel mese di novembre Luca Martinelli ha preso parte come rappresentante dell'associazione alla WikiDataCon 2019, che si è svolta sempre a Berlino.
Su iniziativa dello staff e dei Presidenti dei due capitoli, il 6 e 7 giugno i team di Wikimedia Italia e Francia si sono incontrati a Milano, in una due giorni di confronto e scambio reciproco di stimoli, anche con l’obiettivo di varare insieme progetti transnazionali.
Infine, anche quest’anno sono state assegnate le borse di partecipazione “Alessio Guidetti”, per favorire la presenza di utenti dei progetti in lingua italiana e di membri dell'associazione a Wikimania 2019, la conferenza mondiale annuale di Wikimedia che quest'anno si è svolta a Stoccolma. Le quattro borse assegnate - a cui si aggiunge la partecipazione di un membro del direttivo (il presidente Lorenzo Losa) e uno dello staff (Marta Arosio) - hanno coperto le spese di viaggio, alloggio e iscrizione alla conferenza.

Indicatori quantitativi

Attività portate avanti o a cui hanno partecipato i soci WMI (da diario di bordo) 247
Attività portate avanti o a cui hanno partecipato i soci WMI (da diario di bordo) che non afferiscono agli altri programmi 72
Richieste di finanziamento approvate 8
Borse di partecipazione assegnate 6 (4 effettivamente utilizzate)
Numero attività di formazione interna 5
Partecipanti attività di formazione interna 27
Soci partecipanti alla mailing list associazione 170
Disiscrizioni da mailing list associazione
Soci che hanno fatto almeno una modifica sul wiki dell'associazione 58
Coordinatori che hanno portato avanti almeno 3 attività 17
Soci che hanno portato avanti almeno un'attività 67

Comunicazione

Nel corso del 2019 Wikimedia Italia è riuscita a raggiungere un pubblico più ampio attraverso i suoi canali di comunicazione (blog, social e newsletter) grazie a una maggiore tempestività di aggiornamento e sistematicità nella pubblicazione, unite a una crescente varietà delle tematiche trattate. L’associazione ha ricevuto una buona attenzione anche da stampa e media, con una penetrazione (numero di ritagli) raddoppiata rispetto al 2018 grazie ad iniziative ad alta visibilità come il concorso Wiki Loves Monuments e l’attività di advocacylegata alla Direttiva sul copyright UE.
Sul fronte interno, si è cercato di fornire risposte tempestive, strutturare processi definiti e dotare i soci e i volontari di nuovi strumenti per comunicare le attività di Wikimedia Italia in modo più efficace.
Per gli anni a venire, sarà da migliorare la capacità di stimolare l’interazione con i pubblici esterni e di aprire un dialogo diretto e sistematico con la stampa; sarà inoltre necessario lavorare sull’immagine coordinata dell’associazione, per raggiungere una maggiore coerenza e riconoscibilità.

Comunicazione interna

Brochure, matite e adesivi realizzati nel 2019 da Wikimedia Italia, di Francesca Ussani (WMIT), CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons

Oltre a cercare di garantire rapidità, completezza e trasparenza dell’informativa verso i soci, nel 2019 l’associazione si è anche impegnata a fornire loro strumenti più adeguati per promuovere le attività sul territorio: è stata rivista la brochure istituzionale, in un formato più completo e maneggevole, sono stati realizzati nuovi gadget come matite e adesivi ed è stato creato un “kit” per i coordinatori, presentato in occasione della riunione del 16 febbraio a BASE Milano.
Si è inoltre cercato di coinvolgere maggiormente i membri dell’associazione realizzando un maggior numero di interviste per il blog Wikimedia Italia: su 124 articoli pubblicati in totale nel corso dell’anno, 34 - in media, due al mese - contengono un’intervista o la testimonianza di un socio o di un utente attivo sui progetti.

Comunicazione esterna

Sul fronte della comunicazione esterna, nel 2019 si registrano solo valori positivi: +5% di incremento dei contatti della newsletter, +4% nel numero dei seguaci su Facebook, +2% su Twitter e +40% nelle visite al sito web. Come per il 2018, la difficoltà resta il coinvolgimento del pubblico: risultano infatti diminuite e le reazioni, i commenti e le condivisioni dei contenuti sui social ed è stazionario il tasso di apertura delle newsletter.
Per quanto concerne la stampa, la copertura risulta più che raddoppiata rispetto all’anno precedente, con 392 ritagli legati a Wiki Loves Monuments (nel 2018 ne erano stati registrati 106) e 158 legati a Wikimedia Italia, con un picco legato all’oscuramento di Wikipedia per la riforma UE del copyright tra il 25 e il 26 marzo.
Oltre al nuovo sito dedicato al 5x1000, di cui si parla nel paragrafo dedicato alla raccolta fondi, nel 2019 sono state anche create ex novo due aree del sito web istituzionale dedicate alla Summer School "I progetti Wikimedia per le istituzioni culturali" e ai corsi di formazione riconosciuti dal MIUR per i docenti di scuola secondaria di primo e secondo grado.

Indicatori quantitativi

Canale Indicatore 2018 2019
Wikimedia.it Pubblico (numero visitatori) 377819 530258 (+ 40,3%)
Frequenza (totale articoli pubblicati sul blog) 135 124 (-8,1%)
Totale articoli scritti da soci (interviste comprese) 17 34 (+100%)
Newsletter Pubblico (dimensioni network contatti) 4362 4.598 (+ 5,4%)
Interesse (numero di utenti disiscritti) 0,18% 0,10%
Interesse (tasso apertura email) 23% 23%
Efficienza 17,22% 19,69%
Facebook Pubblico 9089 9493 (+ 4,4%)
Partecipanti (coinvolgimento) 12240 11692 (-4,5%)
Twitter Pubblico 13408 13741 (+2,5%)
Partecipanti (coinvolgimento) 30276 22878 (-24,7%)
Press e media Penetrazione (presenza Wikimedia Italia nella stampa: numero articoli usciti su tutte le testate); 200 550
Rete contatti (numero nuovi giornalisti con cui è stato aperto un canale diretto); 13 13
Approfondimento (numero articoli con intervista a un socio o a personale Wikimedia Italia/editoriali). 17 63

Raccolta fondi

Indicatori quantitativi

Bilancio

  1. Fino al 23/06/2019, per statuto era obbligatorio essere maggiorenni per associarsi
  2. Concorsi locali di Wiki Loves Monuments 2019: Wiki Loves Lake Como, Wiki Loves Veneto, Wiki Loves Liguria, Wiki Loves Toscana, Wiki Loves Basilicata, Wiki Loves Umbria, Wiki Loves Abruzzo, Wiki Loves Lazio, Wiki Loves Puglia.