Differenze tra le versioni di "Relazione sulle attività 2017"
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L’appuntamento agli Uffizi ha aperto la strada per una collaborazione più ampia e sistematica con questo importante museo; si può dire lo stesso dell’editathon che si è svolta a Bologna presso l’'''[[w:it:GLAM/Archivi/Archivio_Videoludico_della_Cineteca_di_Bologna_2017|Archivio Videoludico della Cineteca]]''', dove 19 partecipanti hanno contribuito alla creazione di 13 nuove voci Wikipedia su videogiochi e fantascienza. | L’appuntamento agli Uffizi ha aperto la strada per una collaborazione più ampia e sistematica con questo importante museo; si può dire lo stesso dell’editathon che si è svolta a Bologna presso l’'''[[w:it:GLAM/Archivi/Archivio_Videoludico_della_Cineteca_di_Bologna_2017|Archivio Videoludico della Cineteca]]''', dove 19 partecipanti hanno contribuito alla creazione di 13 nuove voci Wikipedia su videogiochi e fantascienza. | ||
Altre maratone di scrittura sono state ospitate presso l’'''[https://www.wikimedia.it/larchivio-firenze-apre-le-porte-ai-progetti-wikimedia/?utm_source=dlvr.it&utm_medium=twitter Archivio di Stato]''' (in occasione della Festa della Donna) e il '''[[w:it:Progetto:GLAM/Museo_Novecento|Museo del Novecento]]''' di Firenze, il '''[[w:it:Progetto:GLAM/Editathon_Anagni|Museo del Palazzo di Bonifacio VIII ad Anagni]]''', l’'''[[w:it:Raduni/Editathon_all'Istituto_piemontese_per_la_storia_della_Resistenza|Istituto Piemontese per la Storia della Resistenza (Istoreto)]]''' e il '''[[w:it:Raduni/Editathon_al_Museo_Storico_Italiano_della_Guerra_di_Rovereto|Museo storico della Guerra di Rovereto]]'''. | Altre maratone di scrittura sono state ospitate presso l’'''[https://www.wikimedia.it/larchivio-firenze-apre-le-porte-ai-progetti-wikimedia/?utm_source=dlvr.it&utm_medium=twitter Archivio di Stato]''' (in occasione della Festa della Donna) e il '''[[w:it:Progetto:GLAM/Museo_Novecento|Museo del Novecento]]''' di Firenze, il '''[[w:it:Progetto:GLAM/Editathon_Anagni|Museo del Palazzo di Bonifacio VIII ad Anagni]]''', l’'''[[w:it:Raduni/Editathon_all'Istituto_piemontese_per_la_storia_della_Resistenza|Istituto Piemontese per la Storia della Resistenza (Istoreto)]]''' e il '''[[w:it:Raduni/Editathon_al_Museo_Storico_Italiano_della_Guerra_di_Rovereto|Museo storico della Guerra di Rovereto]]'''. | ||
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=== Istruzione === | === Istruzione === |
Versione delle 18:29, 26 feb 2018
La seguente relazione sulle attività 2017 sarà presentata dal direttivo all'assemblea di primavera 2018.
Introduzione
L'associazione Wikimedia Italia - Associazione per la diffusione della conoscenza libera (di seguito per brevità indicata come Wikimedia Italia o WMI) è stata fondata il 17 giugno 2005 a Canino (VT). È una associazione apartitica, apolitica, non a scopo di lucro nata per contribuire attivamente alla diffusione, miglioramento ed avanzamento del sapere e della cultura nel mondo[1].
Scopo sociale di Wikimedia Italia
Come da statuto, Wikimedia Italia collabora con Wikimedia Foundation, ente statunitense non a scopo di lucro costituito per la gestione tecnica dell'infrastruttura su cui si regge Wikipedia, l'enciclopedia online, multilingue, a contenuto libero, redatta in modo collaborativo da volontari. Wikimedia Foundation ospita Wikipedia nelle varie lingue e i progetti fratelli come Wikizionario, Wikiquote, Wikibooks, Wikisource, Wikiversità, Wikidata e Wikimedia Commons.
Wikimedia Italia collabora con Wikimedia Foundation ma non ne assume la rappresentanza legale per l'Italia, né tanto meno ha responsabilità legale per Wikipedia in lingua italiana. Wikimedia Italia ha il diritto di utilizzare, esclusivamente per le proprie attività istituzionali, i marchi e i logo Wikimedia. Similmente, è capitolo di OpenStreetMap Foundation ma indipendente da essa.
Wikimedia Italia in particolare si occupa di diffondere la filosofia dei progetti Wikimedia e OpenStreetMap; i soci di Wikimedia Italia sono attivi in uno o più dei progetti Wikimedia e ne condividono i valori. Far parte dell'associazione facilita uno scambio di vedute ed esperienze di respiro internazionale e una partecipazione diretta agli sviluppi del movimento Wikimedia in generale e dei suoi obiettivi.
È da ribadire che le operazioni compiute dai soci di Wikimedia Italia su Wikipedia sono fatte a titolo puramente personale e che l'associazione non solo non ha responsabilità, ma non dà nemmeno linee guida oppure consigli al riguardo.
Soci di Wikimedia Italia
L'associazione a Wikimedia Italia è libera e prevede una quota di iscrizione annua che è stata fissata a 25 euro nel 2005 e da allora mai variata. Nello statuto sono anche previsti i soci onorari (stessi diritti dei soci ordinari, ma non pagano quota di iscrizione) e i sostenitori (persone e società che contribuiscono con donazioni significative all'associazione per permettere il mantenimento, il miglioramento ed ulteriori implementazioni dei progetti dell'associazione). L'associazione è stata fondata il 17 giugno 2005 da 18 soci; al 31 dicembre 2017 l'associazione contava XXX soci.[2]
Qualche statistica sui soci? Es. nuovi, decaduti, per regione...
Coordinatori
Personale
L'associazione si avvale di alcune unità di personale per certe attività maggiormente intensive, oltre ai collaboratori legati a specifiche collaborazioni e finanziamenti esterni. Nel corso del 2017 è stata avviata una riorganizzazione volta a rendere la struttura meno gerarchica e più lineare.
Sommario trasversale
Per facilitare la lettura dell'analisi di tutte le attività dell'associazione nell'anno, presentiamo in un'agile pagina una sintesi dell'avanzamento degli scopi sociali di Wikimedia Italia secondo le principali chiavi degli stessi, nonché una sintesi unificata degli indicatori quantitativi che, ove disponibili, danno un'idea dello sforzo e della velocità di avanzamento nelle varie attività.
Paradigma della cultura libera
La promozione delle «questioni sociali e filosofiche correlate» alla conoscenza libera (art. 3 dello statuto) è stata anche nel 2017 la principale occupazione dell'associazione.
Si tratta soprattutto di un lavoro capillare dal basso, visibile in dozzine di presentazioni, lezioni, dibattiti e altri eventi di cosiddetto outreach condotti da decine di soci in tutta Italia: ...
Non è mancato però anche un aspetto di "vertice", soprattutto nelle relazioni coi massimi livelli istituzionali pertinenti per l'attività dell'associazione: MIUR, MIBACT, Commissioni cultura di Camera e Senato, Unione europea...
La collaborazione con altri gruppi che si occupano di software libero, dati aperti, risorse educative libere, ...
Persone
Anche nel 2017, Wikimedia Italia ha incrementato il numero di persone coinvolte nello sviluppo della conoscenza libera: ...
Contenuti
I risultati più lampanti dell'attività del 2017 per l'espansione delle opere disponibili con licenza libera e nel pubblico dominio sono certamente quelli derivanti dai wikimediani in residenza (WIR): ...
Significativi sono stati anche i contributi ai dati aperti, soprattutto in OpenStreetMap (importazione di numeri civici).
Diversità e divario di genere
Un principio fondamentale dell'associazione è la non discriminazione. Inoltre, organizzarsi in associazione consente ai volontari dei progetti wiki (online) di trovare nel territorio (offline) chi non è ancora stato raggiunto e coinvolto dai progetti stessi.
Il principale contributo dell'associazione in questo settore sono le azioni per portare più donne nei progetti Wikimedia, dove il genere femminile è sottorappresentato quanto lo è nel settore tecnologico. In particolare, si segnalano le iniziative di formazione che hanno coinvolto gruppi costituiti equamente on in maggioranza da donne: biblioteche, scuole e università, ...
Ugualmente importanti sono state le iniziative per coinvolgere persone che parlano lingue diverse dall'italiano, appartenenti a minoranza etniche, anziane, diversamente abili o in situazioni di disagio sociale, nonché la fratellanza internazionale. [Qui si potrebbero citare specifici eventi di formazione per tali gruppi, LIS, eventi e collaborazioni internazionali.]
Sintesi quantitativa
Questa tabella è solo un esempio preso da Relazione sulle attività 2016, andrà adattata ai dati effettivamente considerati per il 2017.
Categoria | Partecipanti (3) (di cui collaboranti) |
Persone collaboranti (di cui soci) | Utenti esperti (1) | Nuove registrazioni (2) | Nuovi contributori | File (usati/caricati 4a/b) | Scaricamenti dei file | Pagine di contenuto (5) | Quantità di testo (6) | Numero eventi |
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Biblioteche | ||||||||||
Musei | ||||||||||
Istruzione | ||||||||||
OpenStreetMap | ||||||||||
Wiki Loves Monuments | ||||||||||
Sostegno ai volontari | ||||||||||
Comunicazione | ||||||||||
Totale | , | ' | ' | ' | ' | ' | ' | ' | ' | ' |
Attività
Biblioteche
Il 2017 è stato un anno estremamente fruttuoso sul fronte delle collaborazioni con le biblioteche, non solo per il numero e la qualità dei corsi e degli eventi realizzati ma anche per gli importanti risultati conseguiti attraverso il dialogo con le principali istituzioni in Italia.
Uno dei risultati più rilevanti è la conferma formale dell’impegno di AIB a collaborare con Wikimedia Italia a favore del pubblico dominio, formalizzata a giugno con la firma di un protocollo di intesa biennale. La sottoscrizione dell’accordo sancisce l’impegno da parte delle due associazioni a lavorare insieme alla promozione di iniziative, corsi di formazione e attività di advocacy che incoraggino la diffusione con licenze aperte e il libero riutilizzo delle opere digitalizzate delle biblioteche italiane.
Questo raggiungimento arriva in un momento propizio per la conoscenza libera in questo settore che, con l’approvazione della Legge annuale per il mercato e la concorrenza (n. 124/2017), vede introdotta la possibilità di fotografare senza autorizzazione preventiva le pagine di documenti o volumi a stampa con attrezzature proprie (per esempio il cellulare) in biblioteche e archivi. Un risultato conseguito anche con l’impegno di Wikimedia Italia, che nel 2017 ha svolto attività di advocacy sul tema sia nel quadro della mostra Opera Libera che sostenendo l’appello promosso dal movimento Fotografie libere per i beni culturali.
In questo contesto positivo, l’associazione ha potuto promuovere nell'arco dell'anno oltre 30 eventi e corsi di formazione nelle biblioteche che hanno coinvolto più di 1.000 partecipanti di cui oltre 150 nuovi contributori ai progetti Wikimedia.
Tra questi, si evidenzia in particolare il convegno Sfide e alleanze tra biblioteche e Wikipedia” presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, a cui hanno preso parte più di 270 persone. Da segnalare inoltre il percorso di formazione lanciato a inizio anno con la Biblioteca San Giorgio di Pistoia, che ha generato 33 nuove voci Wikipedia, e quello con il Sistema bibliotecario Seriate Laghi che ha coinvolto più di 20 operatori bibliotecari.
Tra le novità del 2017 anche il lancio di una collaborazione con la Sezione Servizi Bibliografici Digitali del Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere e Culture Moderne dell’Università di Torino che si impegnerà parte del suo ricco patrimonio bibliografico attraverso i progetti Wikimedia.
Sono proseguite infine con buoni risultati le collaborazioni già attive con la Biblioteca Comunale di Trento, la Biblioteca di Area Linguistica dell’Università Cà Foscari (BALI) e l’attività di Marco Chemello, Wikipediano in Residenza presso la Biblioteca Europea di Informazione e Cultura (BEIC).
Risultati Chemello
Musei e Archivi
Il 2017 è stato l’anno delle editathon, un formato di collaborazione molto interessante per musei e archivi. Le maratone di scrittura su Wikipedia rappresentano infatti un modo per coinvolgere gli operatori museali nella stesura di voci Wikipedia che riguardano le collezioni del Museo o tematiche di particolare interesse per l'ente, contribuendo così a formare il personale ma anche a valorizzare sui wiki il patrimonio custodito da queste istituzioni.
L’evento di maggior rilevanza tra quelli organizzati nel 2017 è senza dubbio l’editathon alle Gallerie degli Uffizi, che ha coinvolto 40 partecipanti, di cui 13 utenti esperti e 7 operatori museali. Nell’ambito dell’iniziativa, che ha ottenuto grande attenzione da parte della stampa (si veda il paragrafo Comunicazione), sono state create undici nuove voci Wikipedia e ne sono state perfezionate otto.
L’appuntamento agli Uffizi ha aperto la strada per una collaborazione più ampia e sistematica con questo importante museo; si può dire lo stesso dell’editathon che si è svolta a Bologna presso l’Archivio Videoludico della Cineteca, dove 19 partecipanti hanno contribuito alla creazione di 13 nuove voci Wikipedia su videogiochi e fantascienza.
Altre maratone di scrittura sono state ospitate presso l’Archivio di Stato (in occasione della Festa della Donna) e il Museo del Novecento di Firenze, il Museo del Palazzo di Bonifacio VIII ad Anagni, l’Istituto Piemontese per la Storia della Resistenza (Istoreto) e il Museo storico della Guerra di Rovereto.
WIR ICAR e ICBSA
Istruzione
OpenStreetMap
Wiki Loves Monuments
Il concorso fotografico Wiki Loves Monuments si riconferma il progetto che garantisce all'associazione la maggiore copertura mediatica e la massima visibilità verso istituzioni pubbliche, partner commerciali e – più in generale – nei confronti della cittadinanza. La sesta edizione di WLM in Italia si è contraddistinta non solo per il numero di scatti raccolti, di fotografi partecipanti e di enti coinvolti ma anche per la capillarità raggiunta dal concorso sul territorio nazionale grazie ai concorsi regionali e alle wikigite. L'edizione 2017 si è inoltre caratterizzata per il buon successo degli eventi pubblici organizzati, come l'inaugurazione della mostra Opera Libera a Roma e la cerimonia di premiazione all'Acquario Civico di Milano, e per gli ottimi risultati a livello internazionale.
I numeri
L'edizione 2017 del concorso ha registrato un ottimo successo in termini di partecipazione e contenuti condivisi:
- L'Italia ha raggiunto il terzo posto a livello mondiale su 52 Paesi sia per numero di fotografi che per fotografie raccolte con oltre 990 partecipanti alla competizione che hanno pubblicato più di 20 000 scatti di 7769 monumenti italiani (+28,8% rispetto al 2016)
- 877 enti (+38% rispetto al 2016) hanno collaborato con Wikimedia Italia nella promozione del concorso, fornendo le autorizzazioni per la riproduzione dei monumenti. Particolarmente rilevante è l'adesione del Comune di Milano, che ha liberato più di 80 monumenti;
- Tra agosto e settembre 2017 con l'aiuto dei volontari e in collaborazione con i comuni, con le associazioni e gli enti locali di 12 regioni italiane sono state organizzate 60 wikigite fotografiche, due delle quali accessibili anche a persone sorde grazie al coinvolgimento di interpreti della Lingua Italiana dei Segni (presso il Museo Palazzo di Bonifacio VIII di Anagni e il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a Roma).
I piazzamenti internazionali
Per il terzo anno consecutivo, gli scatti italiani sono stati apprezzati dalla giuria internazionale del concorso e sono entrati a fare parte della classifica globale di Wiki Loves Monuments. Ben quattro fotografie di monumenti italiani, selezionate tra i 489 scatti premiati a livello nazionale nei Paesi che hanno partecipato al concorso, si sono posizionate tra i primi 20 posti in graduatoria. Gli scatti della Fortezza delle Verrucole di Iris Gonelli e Simone Letari si sono classificati al quinto e sesto posto, ha conquistato invece il quindicesimo posto il vincitore del concorso nazionale in Italia Francesco Cavallari, con la sua foto scattata al Ponte dei Trepponti di Comacchio (FE). Infine, occupa il ventesimo posto lo scatto di Cristian Buda che ritrae una delle più antiche fortezze del Piemonte, il Castello di Avigliana – già sesto posto in Italia.
Sponsor, partner e premi
L'edizione 2017 di Wiki Loves Monuments ha potuto contare sul supporto di importanti partner e sponsor: a Euronics e Enegan Luce & Gas, che hanno riconfermato il proprio sostegno, si è unita quest'anno Nikon, la nota azienda nel settore dell'ottica e della fotografia. Novità di questa edizione è anche il sostegno di Radio Italia che ha dato visibilità al concorso come radio ufficiale; l'adesione dell'emittente ci ha permesso di raggiungere l'obiettivo che l'associazione si era posta per il 2017 ossia coinvolgere almeno un nuovo partner con almeno 1000 soci o dipendenti.
Hanno rinnovato il proprio sostegno all'iniziativa i partner di rilievo.[3] A questi, si uniscono per il primo anno Open Data Sicilia, Sardinia Open Data e Il Sentiero dei Sogni che hanno supportato l'associazione nella promozione dei concorsi regionali in Sicilia, Sardegna e Lombardia.
Il supporto degli sponsor e partner si è anche concretizzato in 7 premi speciali per i partecipanti.[4]
Inoltre, con l'aiuto dei soci e dei volontari attivi sul territorio e dei partner locali, l'associazione ha promosso 12 concorsi locali, di cui 5 alla prima edizione nel 2017.[5]
La mostra itinerante e gli eventi pubblici
Da marzo 2017 la mostra che raccoglie le migliori immagini dell'edizione 2016 del concorso ha girato in tutta Italia con un tour di 10 tappe, che ha toccato 8 regioni italiane .[6] La tappa di Roma è particolarmente rilevante: le fotografie sono state infatti esposte per un intero mese presso gli spazi del Museo Etrusco di Villa Giulia insieme agli scatti di Connected Open Heritage e alle opere vincitrici del concorso di arte contemporanea EneganART.
La mostra, organizzata in un percorso concepito appositamente da due curatrici, ha preso il nome di Opera Libera, a simboleggiare il contenuto svincolato da limitazioni e licenze ma anche in riferimento a ogni bene culturale fisicamente fruibile da parte di chiunque e liberamente riproducibile. Opera Libera ha inaugurato il 4 luglio con una conferenza stampa, a cui hanno preso parte 71 persone (di cui 7 giornalisti) insieme agli organizzatori e gli sponsor della mostra. La conferenza stampa è stata seguita dalla tavola rotonda Il valore e l'eredità culturale per la società. Il libero riuso della fotografia oltre il tabù del lucro: un'importante occasione di dialogo con le istituzioni sul tema della libertà di panorama. Insieme a Lorenzo Losa, Presidente di Wikimedia Italia, hanno preso parte all'iniziativa Lorenzo Casini, Consigliere giuridico del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, il Professor Giorgio Resta della Università di Roma3, Valentino Nizzo, Direttore del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, Cecilie Hollberg, Direttrice della Galleria dell'Accademia di Firenze, Rosa Maiello, Presidente AIB (Associazione Italiana Biblioteche) e Tiziana Maffei, Presidente ICOM (International Council of Museums). Nel periodo di esposizione della mostra è stata organizzata una visita guidata a cura di Wikimedia Italia nel quadro del programma di aperture serali del Museo. Un tour guidato alla scoperta della mostra è stato riservato anche agli illustri ospiti della cerimonia di premiazione della 71 edizione del Premio Strega, che si è svolta il 6 luglio presso Villa Giulia.
Un altro evento di rilievo organizzato nel quadro dell'edizione 2017 del concorso è stata la cerimonia di premiazione che si è svolta sabato 11 novembre presso l'Acquario Civico di Milano. All'evento, patrocinato dal Comune di Milano, hanno preso parte Lorenzo Lipparini, Assessore alla Partecipazione, Cittadinanza attiva e Open data del Comune di Milano e Settimio Benedusi, noto fotografo e Presidente della Giuria WLM 2017. In sala erano presenti oltre 70 persone (massima capienza), di cui più di 30 erano vincitori, giornalisti e rappresentanti di partner e sponsor del concorso.
La campagna di fundraising
A dicembre 2017 e per tutta la durata delle festività l'associazione ha lanciato una campagna di raccolta fondi legata al progetto Wiki Loves Monuments con l'obiettivo di raggiungere risultati ancora più soddisfacenti con l'edizione 2018. Per maggiori informazioni, si veda il paragrafo Fundraising.
Tabella KPI
Sostegno ai volontari
Comunicazione
Durante l'anno 2017 si è cercato di aumentare l'efficacia delle attività di comunicazione dell'associazione sia verso l'interno, migliorando i tempi di risposta e accrescendo il coinvolgimento dei soci, che verso l'esterno, attraverso una gestione integrata e più razionale degli strumenti di comunicazione.
Comunicazione interna
La Segreteria ha innanzitutto cercato di gestire con maggiore tempestività le richieste pervenute attraverso la piattaforma OTRS, fornendo nella gran parte dei casi un riscontro entro cinque giorni dalla ricezione dei messaggi di richiesta di iscrizione e/o informazioni. Inoltre, il messaggio di benvenuto per i nuovi soci è stato aggiornato e arricchito di informazioni utili come, ad esempio, le convenzioni attive e le modalità per iscriversi alla piattaforma Collab, lanciata nel 2017 (vedi paragrafo Volontari).
Per il primo anno si è inoltre cercato di coinvolgere maggiormente i soci nella realizzazione di contenuti per il blog, chiedendo sostegno nella stesura di articoli o attraverso interviste: su 129 articoli pubblicati nel corso dell'anno, 17 vedono coinvolti direttamente i soci (13% circa).
Comunicazione esterna
Sul fronte della comunicazione esterna, un importante intervento ha riguardato la pagina Facebook Wikimedia Italia che è stato accorpata con quello di Wiki Loves Monuments, con l'obiettivo di evitare duplicazioni e garantire la continuità dell'informazione durante tutto l'anno attraverso un unico canale. L'unione delle due pagine ha consentito di aumentare in modo significativo le interazioni (reazioni, commenti, condivisioni) che sono cresciute di +137% passando da 6.491 a 17.058. Rimane stabile il numero dei follower ma crescono le interazioni anche su Twitter (14.280, +7,9% rispetto al 2016).
Ha preso avvio inoltre un'attività di aggiornamento dei contenuti del sito web istituzionale, che ha riguardato il menu "chi siamo", l'area dedicata ai progetti didattici, la sezione dedicata alle donazioni e l'area dedicata alla stampa, per la quale è stato realizzato ad hoc un documento volto a rispondere ai quesiti posti più di frequente dai giornalisti.
Questo intervento è stato utile per gestire meglio i rapporti con la stampa e creare maggiore consapevolezza sulle diverse attività condotte dall'associazione: se resta pressoché invariato il numero dei ritagli rispetto all'anno precedente (da 433 a 404), è cresciuto il numero di articoli che parlano delle attività di Wikimedia Italia senza fare riferimento a Wiki Loves Monuments, progetto che da sempre ha attirato l'attenzione della stampa. Se nel 2016 sono stati intercettati 96 articoli che citavano Wikimedia Italia, nel 2017 se ne contano 163 (+69%).
Hanno contribuito al raggiungimento di questo risultato iniziative come l'editathon alle Gallerie degli Uffizi – che da solo ha generato 14 articoli su testate quali la Repubblica, La Nazione, Corriere Fiorentino e Rivista Studio – la maratona di scrittura Art + Feminism, che ha coinvolto sei città italiane, e gli eventi legati al progetto WikiTIM a Roma, Napoli e Catania. Un altro appuntamento che ha ottenuto un ottimo riscontro da parte dei media è stata la premiazione dell'edizione 2017 di Wiki Loves Monuments, che si è svolta l'11 novembre presso l'Acquario Civico di Milano: l'evento ha generato 43 ritagli stampa.
Si sottolinea poi l'impatto mediatico delle attività connesse alla campagna di SMS Solidale, che si è svolta dal 5 maggio al 12 giugno 2017: la campagna ha generato 6 uscite radio/tv e 57 ritagli stampa su testate e periodici come Oggi, Repubblica, e La Gazzetta del Mezzogiorno. Inoltre, lo spot realizzato dall'associazione per l'iniziativa (vedi paragrafo Fundraising) è stato messo in onda dalle emittenti televisive La7 e Mediaset, rilanciato su 7 canali tematici nazionali e da 12 reti locali.
L'associazione ha realizzato nel 2017 nuovi materiali di comunicazione per promuovere le attività con le scuole (una brochure con l'offerta formativa per le scuole secondarie di primo grado e una per quelle di secondo grado). Inoltre è stato ristampato il classico volantino su Wikipedia e sugli altri progetti Wikimedia.
Tabella KPI
Fundraising
Bilancio
Vedi Bilancio consuntivo 2017 e le note allegate allo stesso.
Note
- ↑ http://wiki.wikimedia.it/
- ↑ http://wiki.wikimedia.it/wiki/Chi_siamo
- ↑ APT Servizi Emilia Romagna, BASE Milano, FIAF, Fondation Gran Paradis, ICOM Italia, Touring Club Italiano, Toscana Foto Festival, WWF Italia e Archeomatica, insieme agli storici partner locali WeLand, OpenGenova e La Famiglia Bustocca.
- ↑
- Premio speciale Euronics-Nikon
- Premio speciale FIAF
- Premio speciale ICOM
- Premio speciale Gran Paradiso
- Premio speciale Enegan Luce e Gas
- Premio speciale BASE Milano
- Premio speciale WWF Italia
- ↑
- Occhio digitale sul Polo Museale dell'Emilia Romagna, promosso in collaborazione con APT Servizi Emilia Romagna
- Wiki Loves Piemonte
- Wiki Loves Monuments Lombardia, con il premio speciale città di Busto Arsizio promosso in collaborazione con La Famiglia Bustocca e il premio speciale Comunità Montana Valsassina Valvarrone Val d'Esino e Riviera in collaborazione con il team di Wikimania Esino Lario
- Wiki Loves Trentino
- Wiki Loves Monuments Veneto con il premio speciale città di Caorle in collaborazione con il comune di Caorle – Prima edizione
- Wiki Loves Monuments Liguria
- Wiki Loves Toscana
- Wiki Loves Marche – Prima edizione
- Wiki Loves Basilicata
- Wiki Loves Calabria – Prima edizione
- Wiki Loves Sicilia – Prima edizione
- Wiki Loves Sardegna – Prima edizione
- ↑
- Asti
- Cernusco sul Naviglio (MI)
- Osnago (LC)
- Gorizia
- Roma
- Reggio Calabria
- Cagliari
- Potenza
- Trento
- Castel Ivano (TN)