Istruzione/Scuola
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Pagina per la catalogazione di idee e progetti sulla didattica nella scuola.
- Per i progetti con le università si veda Associazione:Didattica/Università.
Report attività
Progetti per anno scolastico
Vedi anche le categorie Progetti con le scuole per anno scolastico e Progetti con le scuole per regione.
- Anno scolastico 2022/2023: Bando Wiki-imparare 2022
- Progetti anno scolastico 2021/2021
- Progetti anno scolastico 2020/2021
- Progetti anno scolastico 2019/2020
- Progetti anno scolastico 2018/2019
- Progetti dal 2018 al 2010
Monitoraggio progetti
Monitoraggio degli eventi, attività, corsi di WMI in ambito Istruzione:
- Questionari di valutazione dei nostri corsi
- Dashboard:
Iniziative esterne a WMI
- Il LinuxTrent - Oltre Fersina (LUG di Trento), nostro socio, sta conducendo con successo un progetto per far convertire al software libero tutte le scuole della Provincia autonoma di Trento.
- Progetto scuole di Wikimedia DE.
Proposte
- Confronta: m:Wikiteach (strumento wiki rivolto agli insegnanti per lavorare sulle proprie risorse didattiche)
Proposte di possibili progetti nell'ambito scolastico, da proporre anche nell'ambito della collaborazione con il ministero.
- realizzare una risorsa online apposta per gli insegnanti italiani, per introdurli nel mondo "wiki" e alla didattica con questo strumento (in pratica un nuovo sito wiki, es. wikiscuola, wikididattica).
- Questo servirà anzitutto da "collettore" per raccogliere esperienze didattiche fatte da insegnanti che già usano wiki* (e che su questo ne sanno più di noi); questo è un aspetto fondamentale.
- Favorire la creazione, all'interno di ogni progetto Wikimedia in italiano, di un wikiprogetto specifico (Progetto:Scuola), con alcune risorse specifiche rivolte agli insegnanti che sono interessati a fare didattica in it.wiki
- Tutte le pagine dei progetti sarebbero collegate tra di loro e farebbero parte di un "progetto trasversale" sulla scuola e la didattica
- Tali pagine conterrebbero semplici indicazioni utili per intraprendere laboratori di didattica su wiki (es. "niente utenze multiple") e costituirebbero un luogo di raccordo con il resto della comunità.
- Progettare e fornire la consulenza per realizzare una "super-wiki" (wikiscuola, wikijunior...) in stile Wikia, in cui le classi/gli alunni delle scuole elementari/medie possano impiantare il loro wiki "scolastico" in cui pasticciare liberamente. Attualmente gli alunni delle scuole elementari e (in parte) delle medie sono tagliati fuori dalla possibilità di contribuire attivamente a Wikipedia (che invece consultano parecchio), dunque serve un progetto apposito. Inoltre non ha senso, in pratica, che ogni scuola si installi MediaWiki sul proprio server (se e quando c'è).
- Il progetto potrebbe avere due aree principali:
- Una wiki "intranet" per ogni singolo istituto, in pratica un laboratorio direttamente a disposizione degli alunni/studenti e degli insegnanti di una scuola per prove ed esercitazioni
- Una wiki globale di pubblica consultazione, i cui contenuti siano vagliati dagli insegnanti, i quali possano così pubblicare i lavori migliori dei loro studenti; oltre a questo nell'area pubblica possono trovare posto le informazioni essenziali sugli istituti, ognuno con una propria "home page" (in pratica, estendendo al personale amministrativo, può diventare il sito web dell'istituto, facilmente aggiornabile da tutti).
- L'associazione figurerebbe come consulente (tecnico-scientifico); la responsabilità dei contenuti sarebbe ovviamente a carico degli insegnanti (e - in ultima analisi - del ministero). Una volta effettuato lo start-up della wiki, lasceremmo che sia la comunità degli utenti insegnanti ad eleggere gradatamente i propri admin.
- Il tutto potrebbe essere rilasciato sotto doppia licenza CC-BY-SA e GFDL (almeno finché non verrà realizzata l'interoperabilità effettiva tra le due licenze, già ventilata dalla FSF e da Jimbo), in modo da favorire l'interscambio di contenuti con Wikipedia e gli altri progetti Wikimedia.
- realizzare un agile manualetto cartaceo ad uso degli insegnanti, che avrebbe lo scopo principale di invogliarli a provare e andare ad approfondire online (che probabilmente è il primo scoglio, non sottovalutiamolo) le risorse predisposte e i progetti Wikimedia in generale.
- [eventuale] in allegato al manualetto una copia in DVD di it.wiki (giusto per invogliarli), preferibilmente in versione PoliTO. DVD e manualetto, con il contributo del ministero, potrebbero essere distribuiti in 750mila copie (1 ad ogni insegnante italiano) a costi molto bassi (nel qual caso stringere una collaborazione con un editore per coprirci le spalle non dovrebbe costituire più un grosso problema).
- WMAR nel 2016 propone di formare ciascun "ICT expert" alias studente smanettone ufficiale della classe e poi usare tali neo-wikipediani per coinvolgere anche gli altri studenti, su un ampio numero di classi. Non sono noti passati risultati di un tale approccio.
Piano nazionale della scuola digitale
- Dettagli: MIUR
PNSD pubblicato nel 2015. Annotiamoci qui le cose su cui si può agire.
Finora sono state individuate solo opportunità "passive", cioè alcuni spazi in cui si potrà segnalare l'esperienza di Wikimedia nella speranza che venga inclusa nelle vetrine relative e poi qualche scuola proponga qualcosa di concreto. L'unica eccezione potrebbero essere alcuni corsi di formazione organizzati dal ministero.
Diversi dei punti seguenti dovrebbero partire a settembre 2016.[1]
- Azione #18: Aggiornare il curricolo di "Tecnologia" alla scuola secondaria di primo grado
- Improbabile, ma proporre l'inserimento dei wiki. Previsto per
- Azione #20: Con l'obiettivo di ridurre questo [gender] gap, il Ministero si farà carico di una decisa azione di coordinamento, mappando le molte iniziative nazionali e internazionali sul tema, rafforzando il partenariato con chi è già attivo da tempo, con una forte attenzione a progettualità e percorsi innovativi per lo sviluppo di competenze.
- Segnalare le iniziative Wikimedia
- Azione #22 - Standard minimi e interoperabilità degli ambienti on line per la didattica
- Proporre di preinstallare Kiwix ove manchi la rete e assicurare il funzionamento dei progetti Wikimedia (anche in contribuzione).
- Azione #23: processi e caratteristiche differenziate a seconda che si tratti di risorse a copertura curricolare [...] o di risorse di natura integrativa [...] In aggiunta, apposite linee guida, elaborate dal tavolo tecnico già insediato presso il Ministero, forniranno indicazioni e suggerimenti specifici relativi ai materiali didattici digitali autoprodotti, per
- Segnalare al tavolo tecnico l'esistenza di Wikibooks ecc. come spazi per la produzione di materiale didattico.
- Azione #28: animatore digitale [...] formato attraverso un percorso dedicato e sulle risorse del DM n. 435/2015)
- Proporre un modulo di formazione sui wiki all'interno di tale formazione.
- Azione #30: Vogliamo creare uno Stakeholders' Club; azione #32: Formeranno la "Rete per l'innovazione nella scuola", che formalizzeremo attraverso una chiamata pubblica aperta
- Proporsi per tale vetrina.
Educazione al patrimonio culturale
A dicembre 2015 il MIBACT ha pubblicato un Piano nazionale per l’educazione al patrimonio culturale che conclude:
In questa prospettiva le azioni individuate come prioritarie per l’anno 2016, considerata l'assenza di finanziamenti dedicati, puntano a
- sollecitare la costruzione di un quadro regolamentativi in grado di favorire la progressiva costruzione di questo sistema;
- promuovere azioni sperimentali in differenti contesti con l’intento di misurarne l’efficacia al fine di verificarne la replicabilità;
- favorire il rapporto patrimonio culturale – scuola in accordo con quanto previsto dalla L. 107/13 luglio 2015.
Proposte di Schoolkit
Premessa: cos'è uno Schoolkit
Uno Schoolkit è un modello di istruzioni per sostenere dirigenti, docenti e tutta la comunità scolastica nello sviluppo di pratiche innovative ovvero nella progettazione e nell’attuazione delle azioni del Piano Nazionale Scuola Digitale. Lo Schoolkit vuole essere una guida, uno strumento flessibile, un modello esemplificativo per le scuole ovvero tra le scuole, i cui contenuti non sono naturalmente indicazioni prescrittive. Gli Schoolkit sono quindi un modo per fare emergere pratiche fino ad ora rimaste nelle menti e nelle mani di chi ogni giorno innova la scuola o per valorizzare definitivamente quelle che già stavano acquisendo un protagonismo nei percorsi formativi. Allo stesso tempo, rappresentano una consapevole strategia del MIUR per coinvolgere la comunità scolastica e acquisire il sostegno di partner esterni alla scuola ma molto coinvolti con essa. Questa strategia evolverà, e migliorerà grazie ai suggerimenti di ciascuno di voi.
Chi produce gli Schoolkit:
- Tutti coloro che ritengono di avere una pratica da condividere di cui possa beneficiare la comunità scolastica, e che hanno intenzione di farlo attraverso il formato condiviso. In particolare, immaginiamo tre tipologie di contributori.
- Il MIUR, che si impegna ad accompagnare con un modello di istruzioni semplici e coerenti ogni bando e iniziativa che organizzerà sul Piano Scuola Digitale.
- La comunità scolastica, che può inviare proposte di Schoolkit – utilizzando il modello presente sul sito – su attività innovative che ha sviluppato con successo o problemi che ha risolto, per valorizzare in tutta la scuola le migliori pratiche.
- I partner, istituzionali e privati, che si sono distinti per il loro sostegno alla comunità scolastica e che il MIUR coinvolge di volta in volta per aiutare ad accompagnare le scuole (come l’AGID, il Museo delle Scienze di Milano, Fondazione Mondo Digitale e il Centro Explora di Roma, ad esempio).
Gli Schoolkit sono rilasciati secondo i termini della licenza CC-BY 3.0. Il MIUR pubblica gli Schoolkit a seguito di adeguate valutazioni di opportunità e accuratezza dei contenuti. I rispettivi autori degli Schoolkit rimangono responsabili per i profili di attualità, correttezza, completezza e qualità delle informazioni messe a disposizione". Fonte: schoolkit.istruzione.it/cose-uno-schoolkit/
Altre indicazioni pratiche fornite dal MIUR:
- NON fare espliciti riferimenti a marchi o privati. Se è inevitabile cita almeno tre possibili alternative.
- Inserisci tanti esempi, riferimenti e link per dare evidenza della validità dell’attività che proponi
- Descrivi attività di cui hai avuto esperienza diretta
- Scrivi con uno stile semplice e diretto, usando il tempo presente e la seconda persona.
- Diritto d’autore e responsabilità: gli Schoolkit sono rilasciati secondo i termini della licenza CC-BY 3.0. Il MIUR pubblica gli Schoolkit a seguito di adeguate valutazioni di opportunità e accuratezza dei contenuti. I rispettivi autori degli Schoolkit rimangono responsabili per i profili di attualità, correttezza, completezza e qualità delle informazioni messe a disposizione.
primavera 2016:
- usare http://schoolkit.istruzione.it/invia-uno-schoolkit/ (ciascun socio/altro può mandare la propria esperienza o farla mandare dalla scuola/docente con cui ha collaborato);
- https://twitter.com/damienlanfrey/status/729248706319536129
Schoolkit di WMI
Facendo seguito all'adesione al Curriculum di Educazione Civica Digitale, avvenuta l'11 dicembre 2017, Wikimedia Italia un mese dopo (il 12 gennaio 2018) ha sottoposto all'attenzione del MIUR le prime otto proposte di Schoolkit, a corredo di una serie di risorse didattiche aperte granulari, che il MIUR ha messo a disposizione delle scuole nella piattaforma Generazioni connesse inaugurata il 19 gennaio 2018.
- Come fare educazione all’informazione con Wikipedia (azione #14 PNSD)
- Come sviluppare la gestione digitale del cultural heritage con i progetti Wikimedia (azione #15 PNSD)
- Donne e STEM con i progetti Wikimedia (azione #20 PNSD)
- Come realizzare un percorso di alternanza scuola-lavoro sulle piattaforme Wikimedia (azione #21 PNSD)
- Come creare risorse educative aperte in maniera collaborativa con Wikibooks (azione #23 PNSD)
- Come creare in modalità condivisa ebook di opere in pubblico dominio con Wikisource (azione #24 PNSD)
- Come lavorare con Wikipedia nei progetti plurilingue delle scuole delle località ladine
- Apprendere con Wikiversità e Vikidia (scuola media) (questo lo abbiamo anticipato anche come ILS)
- Openstreetmap: il database geografico collaborativo per la conoscenza del territorio In corso
La pagina ad accesso libero indicata al MIUR è questa.
Piani delle Attività annuali
Il Protocollo di Intesa firmato con il MIUR impegna WMI a presentare ogni anno e attendere un "Piano di attività annuale con indicazione delle specifiche azioni da svolgere, l’ambito territoriale di riferimento e il numero e la tipologia delle istituzioni scolastiche da coinvolgere".
Qui il Piano di attività 2018.
Qui la relazione delle attività 2018.
Qui il Piano di attività 2019 proposto al MIUR (non ancora approvato al 25/6/2019).
Partecipazione agli eventi Futura
Futura sono eventi del MIUR in giro per l'Italia per la promozione del Piano Nazionale Scuole Digitali PNSD. Qui la nostra attività.
MOOC
Materiali
Collegamenti esterni
- m:Category:Educational institutions: iniziative, discussioni, proposte
- m:outreach:Best practices in training adults
- Sintesi del rapporto 2006 dell'AIE (associazione italiana editori) sul rapporto tra giovani e tecnologia (documento pdf); la metà degli studenti della scuola dell'obbligo usa internet quanto i libri per prepararsi nello studio
- it:Wikipedia:Bar/Discussioni/Collaborazione con università/scuole, 22 nov 2008
- Un esperimento alla University of San Francisco; anche in Italia ce ne sono più di quanti ne conosciamo.
- Esperienze slovene (statistiche).
- Wikipedia: A scientific and educational opportunity: come convincere l'accademia a contribuire a Wikipedia.
- m:wm2011:Submissions/Wikiversity: Article creation in the composition classroom
- w:it:Wikipedia:Bar/Discussioni/I neofiti vessati: esperienza di una docente, con confronti con en.wiki
- "Reforming the education programs: lessons from Cairo"
- Esperienze da una scuola media francofona (2014)
- Coalizioni amiche