Piano annuale 2019
Cosa facciamo | Chi siamo | Dove siamo |
Cosa facciamo | Eventi | Sostegno ai volontari | Wiki Loves Monuments | OpenStreetMap | Istruzione | GLAM | CoopSociale | Sensibilizzazione | Comunicazione | Raccolta fondi |
Dichiarazione d'intenti | Strategia | Piano annuale 2022 | Bilanci | Relazioni attività e bilanci sociali | Progetti e iniziative | Requisiti |
- Piano annuale di Wikimedia Italia del 2019
Wikimedia Italia è l'associazione per la promozione della cultura libera in Italia, cui afferisce anche OpenStreetMap Italia, progetto che punta a creare e rendere disponibili dati cartografici, liberi e gratuiti a chiunque ne abbia bisogno, e che trova in Wikimedia Italia il suo capitolo nazionale. Negli anni, oltre alle attività tradizionali di presentazione e diffusione delle licenze libere e dei progetti che le usano (come i progetti Wikimedia, software libero, OpenStreetMap), ha sviluppato assi di attività specializzati su alcuni settori ritenuti di particolare interesse, cui in questo piano si fa riferimento come programmi.
Questo piano fornisce il contesto per il bilancio preventivo 2019, ed è stato approvato dall'assemblea del 17 novembre 2018.
Introduzione
Volontari
La stragrande maggioranza delle attività di Wikimedia Italia è svolta dai suoi soci e volontari, che in larga parte sono anche volontari dei progetti sostenuti – ad esempio utenti molto attivi in Wikipedia, Wikisource, OpenStreetMap, e così via. Nel corso dell'anno 2018, oltre 50 soci hanno realizzato più di 200 eventi e attività, che costituiscono la principale fonte di visibilità e impatto sul territorio locale e nazionale: sono la forza motrice dell'associazione, che intende mettere a loro disposizione sempre più risorse nell'ottica del raggiungimento dei comuni intenti legati alla cultura libera.
Personale
Il personale dell'associazione esiste in larga parte per sostenere le attività dei soci e volontari, assicurando che possano concentrare il proprio tempo su ciò che sanno fare meglio e che non siano usurati da oneri meno congeniali. Per fare un esempio, la comunicazione aiuta i soci a diffondere e promuovere le attività, anche per fare crescere l'associazione; la segreteria si occupa di assicurare la correttezza contabile della vita associativa; i responsabili di specifici programmi (detti anche project manager) assicurano un livello di servizio minimo agli enti e alle istituzioni convenzionate anche quando i volontari non possono dedicare loro il tempo necessario.
Inoltre l'associazione, specialmente se aiutata da un finanziamento esterno, si dota di forza lavoro per coprire specifiche necessità su progetti di particolare intensità che richiedono costanza nel tempo, ancorché analoghi alle attività sui progetti normalmente svolte da volontari. È il caso dei cosiddetti wikimediani in residenza (WiR) attivati presso varie istituzioni, nonché del collaboratore OpenStreetMap che assicura continuità nelle attività di formazione e di importazione di dati aperti.
Sintesi del piano
Con questo piano abbiamo cercato di:
- produrre un testo che dia un senso chiaro della direzione e che sia facilmente consultabile anche a piccoli bocconi;
- delineare delle attività realistiche e concrete, che possano essere immediatamente messe in atto sia dai soci, quando potranno contribuire, sia dal personale, quando stenderà i propri piani trimestrali;
- assicurare la massima trasparenza del processo e chiarezza dei ragionamenti che hanno portato al risultato finale: personale, direttivo, volontari nei gruppi di lavoro e altri soci hanno tutti lavorato insieme, pur con ruoli diversi, grazie agli strumenti wiki; a questo si sono aggiunti quest'anno 5 incontri dal vivo, a luglio, in diverse città, coinvolgendo complessivamente circa 50 persone;
- ottimizzare le risorse disponibili, ragionando sulle sinergie per evitare sovrapposizioni o duplicazioni, affinché contribuiscano alla realizzazione degli obiettivi dell'associazione.
Andando programma per programma:
- Istituzioni culturali: vogliamo aumentare il dialogo con le istituzioni culturali, affinché adottino per davvero i principi della cultura libera. Per questo non solo porteremo avanti iniziative consolidate come i wikipediani in residenza, ma avvieremo progetti condivisi per accrescere il nostro impatto sul territorio e raggiungere un numero più ampio di realtà, aumentando la nostra presenza in eventi chiave di rilevanza nazionale.
- Istruzione: gli storici corsi rivolti agli studenti saranno affiancati da attività di formazione dei docenti, avviando il percorso per un riconoscimento da parte del Ministero.
- Sostegno ai volontari: il programma si muove in continuità con l'anno precedente, confermando le attività di sostegno alla progettualità dei volontari, come i microgrant, e rafforzando le iniziative di formazione interna già avviate nell'anno in corso, in particolare i tutorati paritari. Sul fronte delle connessioni fra i soci e nella comunità, è stato integrato il sostegno all'organizzazione dell'itWikiCon.
- Wiki Loves Monuments e patrimonio culturale: continua il pluriennale impegno per permettere ai volontari dei progetti wiki di condividere le foto del patrimonio culturale, sia promuovendo un cambiamento di approccio nella società sia direttamente attraverso Wiki Loves Monuments. Integreremo maggiormente il concorso con gli altri programmi, puntando alla continuità nel tempo.
- OpenStreetMap: individuando un nuovo responsabile all'interno del personale (posizione a fine 2018 vacante), proseguiremo l'attività di divulgazione e l'attivazione di accordi con altre realtà, che siano finalizzati alla realizzazione di progetti concreti e finanziabili.
- Comunicazione: vogliamo aprire i nostri canali di comunicazione, con più interventi esterni (guest post, contributi dei soci, interviste), e avere un dialogo più sistematico con la stampa.
- Fundraising: il 2019 sarà un anno di investimenti volti, con un orizzonte di tre anni, a diversificare le entrate per garantire la sostenibilità delle iniziative.
Istituzioni culturali
Per approfondire, vedi anche Associazione:Pianificazione 2019/Istituzioni culturali |
Situazione attuale
Sebbene le attività con le istituzioni culturali, in particolare biblioteche e musei, siano avviate da anni, la mancanza di una proposta organica e continuativa nel tempo comporta la mancata percezione della capacità di Wikimedia Italia di essere un interlocutore istituzionale; tale capacità emerge in particolari occasioni, cresciute negli anni, ma tuttavia sporadiche se non occasionali.
In questo momento è attivo un wikipediano in residenza di lungo termine in BEIC; nel corso del 2018 ce ne sono stati altri due, in ICBSA e ICAR. Ci sono state diverse altre richieste di wikipediani in residenza, che però sono ancora in discussione o non andate a buon fine. Nel 2018 sono state firmate diverse convenzioni che tuttavia per ora, oltre ad alcune piccole attività non onerose, hanno avuto limitati risvolti pratici, e in particolare non ci sono state liberazioni di contenuti. Sono inoltre stati organizzati alcuni corsi di formazione e editathon, e a dicembre 2018 il convegno con BNCF, Università di Firenze e AIB.
Il quadro che emerge è quindi quello di un impatto potenzialmente elevato dell'associazione, tuttavia inespresso nella sua pienezza e, conseguentemente, mal compreso nella sua rilevanza strategica.
Cambiamento desiderato
Wikimedia Italia deve divenire un partner istituzionale accreditato, percepito come affidabile e attore principale nella scena della cultura aperta italiana. Dato il suo alto fattore di coinvolgimento della comunità, deve poter interloquire alla pari con tutti i possibili portatori di interesse culturale all'interno del territorio, sia a livello nazionale, sia regionale, in maniera capillare e puntuale. Deve dialogare con istituzioni pubbliche (ministeri, direzioni generali, organismi di controllo, musei, biblioteche, archivi) e con enti di natura privata (istituzioni ecclesiastiche, fondazioni, e così via), accreditandosi come soggetto di riferimento nella fornitura di contenuti e di formazione, oltre che come partner progettuale affidabile in grado di stabilire o co-progettare linee guida e direttive nel nome della conoscenza libera e collaborativa.
Come possiamo ottenere questo cambiamento
Va aumentata la proattività verso le istituzioni culturali, con l'obiettivo di far comprendere che non si è solo fornitori di contenuti secondo determinate modalità, ma partner a tutti gli effetti nel settore della progettazione, della valorizzazione e della formazione. Occorre quindi agire puntualmente su più livelli, stringendo accordi con altre associazioni o entità che siano punti di riferimento dell'area di afferenza; parallelamente, operare per un'ottimizzazione delle attività dei coordinatori territoriali, figure fondamentali per rapportarsi localmente con le diverse realtà del settore. Migliorare la qualità delle voci comporta un rapporto bidirezionale, lì dove a fronte dell'apertura di documenti (materiali d'archivio, iconografici, fotografici, e così via) conseguente anche a specifici progetti, vi deve essere una fase formativa svolta con l'intermediazione di Wikimedia Italia (corsi di formazione o wikipediani in residenza), anche mediante fasi meno impegnative dal punto di vista organizzativo ed economico (formazione online, video, pagine di aiuto ben strutturate sui progetti, e simili), finalizzate allo sviluppo della sensibilità verso la cultura aperta e collaborativa. Attività di formazione e progettuali dovranno contemplare anche presenza costante all'interno delle università, aumentando il coinvolgimento dei docenti nell'integrazione in chiave wiki di tematiche di interesse culturale, e utilizzando le modalità di tirocinio, stage e tesi svolte da studenti, specializzandi, dottorandi. Si dovrà migliorare il proprio impatto sulle comunità territoriali, con il fine ultimo di influenzare le istituzioni verso i temi della cultura aperta e collaborativa, grazie a un processo di sollecitazione dal basso.
Attività
- Accreditarsi come formatori nell'ambito di attività di aggiornamento rivolte ai funzionari
- Riesaminare tutte le convenzioni e gli accordi stipulati negli anni con istituzioni culturali, al fine di ottimizzare le attività di collaborazione, comunicazione congiunta, promozione e progettazione condivisa nell'ottica di bandistica regionale, nazionale, internazionale.
- Attivare collaborazioni e partenariati con i distretti culturali regionali, sia per progetti che per la formazione, e con enti privati (fondazioni, enti ecclesiastici)
- Fornire supporto organizzativo e comunicativo in cambio di apertura, liberazione, condivisione dati
- Partecipare attivamente e istituzionalmente in incontri chiave nel settore culturale (Stelline, Tourisma, Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, presentazione di rapporti analisi heritage, convegni museali di rilievo nazionale)
- Proseguire intensivamente con proposte di momenti di incontro e dibattito che coinvolgano istituzioni, altre realtà affini a Wikimedia Italia per finalità e scopi, e cittadinanza sui temi della open culture, all'interno di luoghi della cultura (es.: mAppiaM!, PaestumWiki, editathon presso biblioteche, tavole rotonde su licenze)
- Organizzare eventi di formazione specifici, secondo il modello delle summer school
- Realizzare un rapporto annuale, in collaborazione con più enti, che esamini lo stato dell'arte circa l'apertura dati o l'adozione di metodologie collaborative e aperte da parte delle istituzioni
- Sviluppare la formazione online, eventualmente da far confluire in MOOC specifici o già esistenti nelle università/istituzioni; nel frattempo, per supplire alla mancanza di uno strumento puntuale in tal senso, si possono produrre webinar e video di corsi leggeri di una/due ore anche su progetti fratelli (Wikidata, Commons, Wikisource)
- Supportare la contribuzione continuativa e autonoma per:
- realizzazione di materiali di aiuto, strumenti tecnici, materiali di formazione per la contribuzione continuativa rivolti alle istituzioni culturali
- redazione di brochure e materiali online per le istituzioni culturali
Risultati misurabili
- Avvio di progetti o organizzazione di attività istituzionali con almeno 5 enti culturali.
- Organizzare almeno un incontro di dibattito aperto al pubblico, sui temi della cultura libera.
- Rilascio contenuti o altra forma di collaborazione continuativa da parte di almeno 3 istituzioni.
- Istituzione di almeno un nuovo wikipediano in residenza e conferma di uno esistente.
- Numero di istituzioni raggiunte da brochure/materiali online per le istituzioni culturali (1 generale + 3 specifiche).
- Impatto pagine aggiornate di aiuto Wikidata, Commons, Wikisource e dello sviluppo di eventuali tool.
- Numero di contatti derivanti dalla partecipazione ad almeno 5 eventi chiave per il settore culturale.
- Partecipanti summer school (minimo 10).
- 30 ore di formazione retribuita dal vivo alle istituzioni culturali, al netto della summer school.
- Numero di tirocini/stage universitari attivati finalizzati ad attività wiki, minimo 2.
- Realizzazione del rapporto annuale.
Analisi dei rischi
- La non corretta percezione di Wikimedia Italia potrebbe in un primo momento rendere non agevole l'interlocuzione nelle modalità descritte.
- Alcune delle attività richiedono attenzione costante e presidio, che potrebbero ricadere sulle spalle solo di alcuni soci – in concomitanza a una maggiore attenzione del project manager in materia.
- La tempistica, soprattutto per quanto riguarda le pubbliche amministrazioni, potrebbe in parte scoraggiare il promotore, in parte richiedere costanza nel fare pressione – fondamentale diventa il rapporto con altre realtà.
- Una mancata sensibilizzazione verso le tematiche associative potrebbe comportare un carattere evenemenziale nelle manifestazioni organizzate o nelle attività intraprese dopo iter burocratico.
Budget
Proventi | |
---|---|
Wikipediani in residenza | 20.000 € |
Formazione per le istituzioni dal vivo | 2.400 € |
Summer school | 5.000 € |
Totale proventi | 27.400 € |
Oneri | |
---|---|
Presenza nei momenti chiave | 8.500 € |
Materiale cartaceo | 1.000 € |
Formazione per le istituzioni | 1.700 € |
Summer school | 5.000 € |
Wikipediani in residenza | 20.000 € |
Rimborsi spese | 3.000 € |
Totale oneri | 39.200 € |
Istruzione
Per approfondire, vedi anche Associazione:Pianificazione 2019/Istruzione |
Situazione attuale
Per approfondire, vedi anche Associazione:Didattica/Scuola#Progetti 2017/2018 |
Il programma istruzione risponde all'obiettivo strategico definito dalla dichiarazione di intenti di facilitare la partecipazione ai progetti Wikimedia e a OpenStreetMap attraverso contributi diretti e il riuso dei materiali esistenti. Le attività hanno come obiettivo la formazione di studenti e docenti.
Nell'anno scolastico 2017/2018 abbiamo raggiunto oltre 25 scuole e 5 università, in linea con i risultati dell'anno precedente. È aumentata la nostra partecipazione a progetti di alternanza scuola lavoro (6) che, per l'età degli studenti e l'elevato numero di ore, hanno portato a contributi significativi sui progetti Wikimedia. Abbiamo intrapreso il percorso per accreditarci come ente formatore dei docenti e partecipato a 16 tappe degli eventi Futura in tutta Italia.
Cambiamento desiderato
- Formazione docenti: aumentare il numero di docenti formati sui progetti Wikimedia/OpenStreetMap che possano proporre attività didattiche wiki nelle scuole.
- Formazione studenti: aumentare il numero di giovani (dalla scuola primaria all'università) che conoscono la cultura libera e il mondo wiki apprezzandone i valori, e che sanno muoversi da utenti consapevoli e da contributori via via più maturi.
- Università: accrescere il numero delle pubblicazioni scientifiche libere e aumentare la contribuzione ai progetti wiki da parte del mondo accademico.
Come possiamo ottenere questo cambiamento
Formazione docenti:
- farci conoscere da sempre più docenti;
- predisporre attività formative di qualità per i docenti e facilitarne la partecipazione;
- parlare il linguaggio dei docenti e raggiungere una buona reputazione come ente di formazione.
Formazione studenti:
- offrire attività diversificate per età che possano generare curiosità verso i progetti Wikimedia, farli conoscere e amare, dare la possibilità di provarli/sperimentarli contribuendo in modo adeguato alla propria età;
- per gli studenti delle scuole primarie o secondarie di primo grado, sviluppare percorsi di wiki-alfabetizzazione e proposte didattiche incentrate anche su attività ludiche.
Università:
- coltivare i rapporti con le università, anche attraverso la sottoscrizione di protocolli d'intesa, per promuovere iniziative di formazione e contribuzione ai progetti Wikimedia su materie accademiche;
- promuovere la cultura libera e le pubblicazioni scientifiche sotto licenze libere.
Attività
Formazione docenti:
- Partecipazione a eventi e comunicazione: Promuovere la partecipazione dei soci in qualità di relatori a eventi di qualità (convegni, seminari, ...) inerenti il mondo della scuola, dell'università, della didattica e delle biblioteche scolastiche/universitarie, dove poter intercettare dirigenti, docenti, animatori digitali, professori e ricercatori universitari. Continuare la comunicazione delle nostre attività.
- Implementazione di un MOOC: continuare il lavoro avviato dal gruppo MOOC per individuare piattaforma e partner, predisporre un piano dei corsi da implementare nel tempo, avviare almeno un primo corso rivolto ai docenti della scuola sul modello dei corsi proposti nella domanda di riconoscimento presentata al MIUR. Possibilmente l'attività verrà portata avanti assieme a Wikimedia Svizzera.
- Percorso di accreditamento come ente formatore presso il MIUR: nel 2019 dovremo prepararci a erogare i 3 corsi, ciascuno in 3 sedi, per cui abbiamo richiesto il riconoscimento. Nel 2019 occorre preparare i materiali, formare i docenti, organizzare la logistica.
- Protocollo di intesa con il MIUR: portarne avanti l'attuazione svolgendo le attività previste.
- Rapporti istituzionali: proseguire quelli con il MIUR e far crescere quelli con gli uffici scolastici regionali (USR) e gli uffici scolastici territoriali da parte dei coordinatori regionali.
Formazione studenti:
- Corsi, presentazioni, percorsi di alternanza scuola lavoro: proseguire le attività, rispondendo a tutte le richieste e supportando i coordinatori regionali nella creazione di rapporti e reti nel territorio.
- Area sul sito web dedicata a materiali e attività per le scuole: creare sul sito web wikimedia.it una sezione dedicata alle scuole dove rendere disponibili materiali informativi e attività sui progetti wiki, pronte per l'uso e differenziate per età scolastica (con approccio ludico per le primarie), che docenti e studenti possano intraprendere in autonomia.
- Concorso nazionale per le scuole: organizzare un concorso nazionale per le scuole di contribuzione a Wikipedia o un progetto fratello da proporre nel secondo semestre 2018/19 o a settembre 2019 per l'anno scolastico 2019/2020.
- Studenti e tirocinanti nella sede dell'associazione: accogliere nella sede dell'associazione studenti dell'alternanza scuola lavoro o studenti universitari come tirocinanti.
Crescita interna dell'associazione:
- Formatori competenti: accrescere le competenze formative dei soci che tengono attività per studenti e docenti. In particolare, certificare i propri formatori secondo requisiti definiti, organizzare incontri di formazione e confronto interni all'associazione ed esterni, monitorare la qualità delle nostre proposte formative tramite questionari per docenti e studenti.
- Procedure più efficienti: modificare le procedure interne all'associazione di organizzazione delle attività formative per poter rispondere a un'eventuale crescita del numero delle attività e alla riforma del terzo settore. In particolare, effettuare una chiamata annuale dei formatori istituendo un elenco da cui attingere per le diverse esigenze formative sulla base di criteri definiti.
Università:
- Corsi: mantenere i contatti con le università in cui stiamo svolgendo corsi da più anni o stringerne di nuovi per promuovere nuovi corsi.
- Creazione comunità di universitari wikimediani: creare una comunità di confronto tra wikimediani, soci e non soci, che appartengono al mondo dell'università al fine di censire i progetti universitari e confrontarsi su bisogni e possibili attività di supporto da parte dell'associazione.
- Campagna open access: continuare a promuovere l'accesso aperto e gli archivi aperti, sottolineando la possibilità di auto-archiviare gli articoli citati dalle voci di Wikipedia (green open access), anche sfruttando la semplicità di strumenti come Zenodo e Dissemin.
Risultati misurabili
Valutazione svolta attraverso questionari post-corso/attività per studenti e docenti:
- 75% dei docenti complessivamente soddisfatti (ovvero che hanno dato punteggio 3 o 4 su 4);
- 50% degli studenti complessivamente almeno mediamente soddisfatti (ovvero che hanno dato punteggio 3 o 4 su 4).
Valutazione svolta raccogliendo i seguenti dati:
- almeno 15 scuole e 2 università coinvolte in attività didattiche laboratoriali (non presentazioni frontali);
- almeno 1000 persone intercettate con presentazioni, eventi, attività didattiche varie;
- almeno 1000 articoli resi open access a seguito della campagna di sensibilizzazione.
Analisi dei rischi
- La riforma del terzo settore potrà porre vincoli all'affidamento di incarichi ma al momento non si conoscono i dettagli.
- Partecipazione a eventi: alcuni eventi richiedono molto sforzo ma portano a pochi risultati.
- Disponibilità non certa e disomogenea dei formatori: in alcune regioni e grandi città mancano persone disponibili, mentre alcune sarebbero disponibili a svolgere più incarichi se fossero più continui e pianificabili.
- Il MIUR potrebbe non portare avanti l'attuazione del protocollo di intesa.
Budget
Proventi | |
---|---|
Corsi | 18.000 € |
Totale proventi | 18.000 € |
Oneri | |
---|---|
Implementazione MOOC | 10.000 € |
Materiale informativo e/o didattico | 1.000 € |
Campagna open access | 500 € |
Docenze per i corsi | 12.000 € |
Rimborsi per volontari | 2.500 € |
Rimborsi per tirocinanti | 500 € |
Formazione soci formatori | 1.000 € |
Concorso per le scuole | 500 € |
Totale oneri | 28.000 € |
Sostegno ai volontari
Per approfondire, vedi anche Associazione:Pianificazione 2019/Sostegno ai volontari |
Situazione attuale
Wikimedia Italia è un'associazione di volontariato, nata per sostenere la comunità di progetti come Wikipedia, Wikisource e OpenStreetMap. La maggioranza delle attività che portiamo avanti esiste grazie ad i soci e ai volontari, che però hanno bisogno di sostegno.
In particolare, i soci sentono la necessità di una formazione interna che permetta loro di aumentare le proprie conoscenze, su argomenti sia wiki sia più generali, e di conoscere meglio gli altri volontari presenti sul territorio.
Dal 2015 abbiamo una struttura di coordinamento regionale e nazionale, che a fine 2018 comprende circa 20 soci. Questo ha dato spinta e motivazione a molti soci, ma si tratta di una struttura ancora giovane, che ha bisogno di solidità. In particolare, molte aree sono ancora scoperte e vari coordinatori hanno espresso la necessità di rafforzare le proprie competenze.
Cambiamento desiderato
I volontari avviano e portano avanti attività di successo e gratificanti. Hanno le competenze necessarie per seguirle, con una crescita a livello personale e associativo. La mancanza di risorse o di competenze personali non sono generalmente un ostacolo alla realizzazione dei progetti.
Cresce il numero dei soci attivi, che sono meglio connessi fra di loro. I coordinatori coprono tutte le regioni italiane e le aree tematiche, collaborano fra loro e sono un punto di riferimento per i soci locali.
Come possiamo ottenere questo cambiamento
Wikimedia Italia può agire su quattro fronti:
- la formazione dei volontari;
- il sostegno economico;
- il sostegno organizzativo;
- la creazione di spazi di condivisione fra i volontari.
Nel 2019, confermiamo le iniziative di sostegno economico già esistenti (come ad esempio la copertura delle spese di viaggio o i microgrant per progetti), che si sono mostrate funzionali. Dei restanti tre punti, la priorità andrà alla formazione dei volontari e alla creazione di spazi di condivisione, che sono la base su cui costruire una crescita personale e associativa dei soci.
Attività
Sostegno economico
- Programma di microgrant
- Fondo per progetti di interesse della comunità o proposti dai soci durante l'anno
- Borse di partecipazione per i volontari a Wikimania 2019 (proseguendo il programma attivo dal 2011), al Wikimedia Summit o altri eventi del movimento
- Rimborsi spese per le trasferte
Formazione
- Per le competenze già presenti in associazione: formazione p2p portata avanti dai soci stessi, anche utilizzando la sede di Milano, e pubblicandone le registrazioni
- Per argomenti non specifici di Wikimedia (gestione eventi, parlare in pubblico o leadership): formazione tramite strutture esterne
- Per le competenze più difficili da reperire: formazione con docenti esterni
Connessioni fra i soci
- Rendere più funzionali gli strumenti di partecipazione online, e in particolare la lista di discussione dei soci, e promuovere l'utilizzo dei canali più appropriati per ogni comunicazione
- Incentrare le assemblee di Wikimedia Italia sulla discussione fra soci
- Incontro per i coordinatori a inizio anno per conoscersi e avviare il lavoro
- Sostenere l'organizzazione della itWikiCon 2019 da parte di un gruppo di volontari
Risultati misurabili
Generali:
- 50 soci portano avanti avanti almeno un'attività presente nel diario di bordo
- 150 attività presenti sul diario di bordo sono portate avanti primariamente da volontari
Sostegno economico:
- Riceviamo 40 richieste di finanziamenti per progetti
- 10 volontari distinti partecipano a eventi internazionali
Formazione:
- 15 attività di formazione
- 8 videotutorial o altri filmati creati
- 30 persone distinte partecipano alle attività di formazione
Connessioni fra i soci e partecipazione:
- 110 soci scrivono almeno una volta nella mailing list dell'associazione
- 50 persone fanno almeno una modifica sulla wikina
Coordinatori:
- Il 75% dei coordinatori porta avanti almeno 2 attività (da diario di bordo)
Analisi dei rischi
- Tutte le azioni previste dipendono dall'interesse dei volontari, che è difficile da prevedere o da anticipare. Potremmo alternativamente non avere abbastanza risorse per soddisfare le richieste, ma anche avere domande molto inferiori alle attese.
- I soci possono allontanarsi dalla mailing list e dagli spazi di discussione quando ricevono un flusso di comunicazione eccessivo oppure lo percepisco come inutile o molesto.
Budget
Oneri | |
---|---|
Microgrant | 8.000 € |
Progetti proposti dai soci | 10.000 € |
Borse per Wikimania | 5.000 € |
Eventi internazionali | 3.000 € |
Rimborsi spese | 8.000 € |
Formazione | 6.000 € |
Contributo per l'organizzazione della itWikiCon | 4.500 € |
Supporto alla itWikiCon | 1.500 € |
Connessione fra soci | 3.500 € |
Totale oneri | 49.500 € |
OpenStreetMap
Per approfondire, vedi anche Associazione:Pianificazione 2019/OSM |
Situazione attuale
Nel 2018 Wikimedia Italia, con il coinvolgimento di tutto lo staff e di numerosi volontari, ha organizzato State of the Map, che si è rilevata un successo. È stata anche l'occasione, da parte del Comune di Milano, per aprire i dati dei numeri civici, che dovranno essere importati in OpenStreetMap. Oltre a Milano, ci sono diversi risultati legati alla collaborazione con la pubblica amministrazione, ad esempio a Bologna.
Il progetto V-IOLA in Serbia-Montenegro con la Protezione civile è stato finanziato e sta raccogliendo molto entusiasmo. Ha dato inoltre buoni risultati la collaborazione con il CAI.
Il ruolo dei coordinatori regionali per OpenStreetMap, istituiti nel 2017, non sempre è risultato un modello vincente e va rivisto. Più in generale, la comunità italiana di OpenStreetMap fa ancora un po' fatica a riconoscersi dentro l'associazione e sono molte le iniziative nate che potrebbero crescere in sinergia.
Cambiamento desiderato
- Fare in modo che la comunità di OpenStreetMap in Italia si riconosca nell'associazione.
- Aumentare la quantità e qualità dei dati in OpenStreetMap per aumentarne l'uso attraverso applicazioni e siti web.
- Portare OpenStreetMap nella pubblica amministrazione e nei settori strategici della gestione del soccorso.
- Aumentare la visibilità di OpenStreetMap spingendo alcune grosse aziende ad adottare mappe OpenStreetMap.
- Vedere sempre più mappe di OpenStreetMap utilizzate con la corretta citazione.
- Aumento dei dati presenti in OpenStreetMap o per inserimento attivo della comunità o di importazione da open data con licenze compatibile.
- Migliorare il ruolo dei coordinatori regionali.
Come possiamo ottenere questo cambiamento
- Aumentare le iniziative di traduzione dei materiale divulgativo di OpenStreetMap, come ad esempio LearnOSM e switch2osm.
- Individuare dei task precisi da affidare ai coordinatori regionali legati a strumenti di accoglienza di nuovi utenti registrati e di controllo di errori.
- Aumentare la presenza di interventi su OpenStreetMap alĺ'interno di eventi divulgativi sul tema della condivisione della conoscenza, dei sistemi informativi territoriali e in tutti i settori dove le mappe rivestono un ruolo importante.
- Introdurre momenti formativi su OpenStreetMap per i soci e lo staff dell'associazione.
- Tenere traccia dei situazioni di riuso della mappa e dei dati di OpenStreetMap in Italia evidenziando le modalità scelte e le eventuali violazioni di citazione della fonte.
- Individuare azioni precise che permettono ai mappatori di capire il vantaggio del binomio OpenStreetMap e Wikidata (Wikipedia).
- Creazione del "mappatore in residenza" come figura di collegamento fra data provider e OpenStreetMap.
- Sfruttare i progetti di alternanza scuola-lavoro per portare OpenStreetMap nelle scuole.
Attività
A seconda dell'interesse e della disponibilità della comunità, ci impegneremo sulle seguenti attività.
- Prosecuzione delle attività del progetto in Serbia-Montenegro (progetto V-IOLA)
- Aggiornamento della convenzione con il CAI.
- Aggiornamento di servizi di pubblicazione/estrazione dei dati.
- Aggiornamento e miglioramento del sito openstreetmap.it, che attualmente però non è gestito dall'associazione.
- Creazione di formati di corsi da proporrei ai soci che prevedano il binomio OpenStreetMap e Wikidata.
- Traduzione di documentazione ritenuta vitale da parte della comunità OpenStreetMap.
- Partecipazione attiva a State of the Map 2019 con un banchetto.
- Approfondimento delle relazioni con la OpenStreetMap Foundation.
- Individuazione di un nuovo project manager.
- Sviluppo di un piano di comunicazione che renda OpenStreetMap più comprensibile ad aziende e persone (anche con canali social).
- Convenzione con altre realtà.
- Collaborazione con il programma istruzione per attività didattiche in collaborazione con gli insegnanti di geografia.
- Revisione del ruolo dei coordinatori regionali con attività di benvenuto e di controllore/validatore di zona.
- Partecipazione ad eventi divulgativi sul tema della condivisione della conoscenza, dei sistemi informativi territoriali e in tutti i settori dove le mappe rivestono un ruolo importante.
- Creazione di un progetto di "mappatore in residenza".
Risultati misurabili
- Almeno un finanziamento in grado di coprire l'attività del Mapper in residenza tramite la partecipazione a bandi di fondazioni o europei o donazioni o altro
- Realizzazione delle convenzioni proposte nella sezione "Attività", definendo per ciascuna i risultati attesi ed eventuale budget necessario.
- Traduzione in italiano dei siti switch2osm e leanrosm finanziate dall'associazione
- Numero di nuovi soci iscritti che dichiarano interesse per OpenStreetMap.
- Numero di corsi sviluppati finanziati da terzi.
- Numero di eventi formativi finanziati da terzi.
- Quantità di articoli divulgativi creati dall'associazione usciti su stampa nazionale.
- Progetti didattici (finanziati) nati con il coordinamento scuole.
- Numero di coordinatori regionali coinvolti di cui si è in grado di avere un resoconto sintetico delle loro attività.
- Riconoscimento, da parte di OpenStreetMap Foundation, di attività svolte in Italia tramite i loro canali.
- Ripristino del sito openstreetmap.it e relativi aggiornamenti.
- Miglioramento o creazione di almeno uno dei servizi che la comunità italiana ha identificato come importante da sviluppare (estratti, welcome, individuazione di vandalismi).
- Attivazione di una pagina aggiornata con un elenco di aziende che fanno uso di OpenStreetMap in Italia.
- Attivazione di una pagina aggiornata di casi di violazioni del riuso di OpenStreetMap come mappa o banca dati.
- Incremento di oggetti mappati in OpenStreetMap attraverso attività incentivate/svolte dall'associazione.
Analisi dei rischi
- Scarso coinvolgimento della comunità.
- Creazione di documenti di collaborazione che si fermano agli intenti e non portano progettazione.
- Dispersione di energie nella partecipazione ad eventi di scarsa ricaduta.
- Impossibilità di riuso del dominio openstreetmap.it, che attualmente non è gestito dall'associazione.
- Basso numero di coordinatori regionali.
- Mancanza di risorse umane nella implementazione dei corsi proposti.
- Difficoltà nell'individuare un nuovo project manager.
- Sovraccarico sull'unità di comunicazione dell'associazione.
- Impossibilità di individuare fondi per coprire l'attività del mappatore in residenza.
- Incapacità nel trovare finanziamenti.
Budget
Proventi | |
---|---|
Progetto V-IOLA | 8.000 € |
Totale proventi | 8.000 € |
Oneri | |
---|---|
Progetto V-IOLA | 7.000 € |
Organizzazione eventi | 1.000 € |
Partecipazione eventi | 5.000 € |
Totale oneri | 13.000 € |
Il progetto V-IOLA è a cavallo del 2018 e 2019, con la maggioranza delle nostre attività nel 2019. Il progetto di mappatore in residenza verrà svolto nella misura in cui viene trovato un finanziamento per farlo sulla base di partecipazione a bandi.
Wiki Loves Monuments e patrimonio culturale
Per approfondire, vedi anche Associazione:Pianificazione 2019/WLM e Patrimonio culturale |
Situazione attuale
L'attività dei volontari che, su Wikipedia e su Wikimedia Commons, si impegnano per documentare il patrimonio culturale italiano è resa particolarmente difficile da vincoli legali come l'assenza della libertà di panorama e le restrizioni imposte dal Codice dei beni culturali e del paesaggio.
Wiki Loves Monuments, come concorso fotografico, ha permesso di arricchire Wikipedia e Wikimedia Commons con decine di migliaia di foto e di avvicinare nuovi utenti ai progetti Wikimedia. In aggiunta, è uno strumento che ci ha permesso di coinvolgere 850 istituzioni italiane (610 comuni + 240 altri enti pubblici e privati compreso il MiBACT), con le quali si è innescata una buona alleanza sulla libera riproduzione fotografica dei beni culturali e sulla libertà di panorama.
Cambiamento desiderato
- Sono superate le attuali restrizioni legali, e chiunque ha la possibilità di scattare e condividere foto del patrimonio culturale italiano, su Wikipedia e in rete.
- La condivisione delle foto dei monumenti sotto licenza libera è visto dalle istituzioni come un'opportunità, e non come una minaccia.
- Wiki Loves Monuments è la base per una alleanza con partner istituzionali (ministeri e sovrintendenze, uffici beni culturali ecclesiastici) ed enti non profit (associazioni nazionali e locali di amici dei monumenti e paesaggio).
- Il concorso si estende, come logica aspettativa, a un progetto più ampio di censimento su Wikidata dei monumenti in Italia (non esiste attualmente un archivio unico di tutti i monumenti) che ne favorisca conoscenza e conservazione.
- Favorisce la conoscenza, riscoperta e la valorizzazione anche del patrimonio minore e non solo dei monumenti più noti.
- Allarga la base di soci e di volontari che si avvicinano a Wikimedia, portando in questo modo nuovi utenti.
- Promuove l'utilità dell'associazione presso la cittadinanza ed è legato ad azioni di fundraising (bandi, donazioni, ...).
- Coinvolgendo numerosi comuni, sfrutta questi contatti anche per altri progetti Wikimedia.
- Coinvolge più progetti Wikimedia e OpenStreetMap.
- Coinvolge anche le scuole.
Come possiamo ottenere questo cambiamento
1. Attivare un coordinatore interno allo staff in grado di gestire tutti i processi (del concorso e del censimento dei monumenti), esternalizzando le questioni tecniche. Questo coordinatore opera lungo tutto l'anno e suo compito è:
- definire adeguate tempistiche e garantirne il rispetto;
- coordinare le azioni di (in)formazione rivolte a volontari, rapportandosi con i coordinatori regionali e gruppi locali;
- stipulare convenzioni con i partner istituzionali;
- stilare un regolamento per i partner locali;
- collaborare alle azioni di raccolta fondi e gestione degli sponsor.
2. Dialogare, ottenere la collaborazione e – prioritariamente – il patrocinio dai principali attori istituzionali.
3. Cercare opportunità di partnership e finanziamenti per accrescere l'impatto delle attività.
Attività
Attività minime per Wiki Loves Monuments:
- Attività di base per l'organizzazione del concorso, come indicate dal comitato internazionale.
- Ricercare nuove autorizzazioni a livello nazionale e locale.
- Organizzare la giuria.
- Organizzare la cerimonia di premiazione.
Attività auspicabili:
- Coinvolgere e formare utenti, coordinatori e volontari locali.
- Censire su Wikidata i monumenti sul territorio.
- Ricercare sponsor, partecipare a bandi e creare raccolte fondi finalizzate.
- Ricercare, analizzare e integrare altre banche dati per arricchire le informazioni sui monumenti.
- Dialogare con gli enti preposti, anzitutto sovrintendenze, facendosi aiutare da soci e volontari che lavorano all'interno delle stesse per approcciarle in maniera corretta.
- Offrire strumenti per i gruppi locali, come una piattaforma unica per la gestione delle registrazioni delle wikigite, gadget e piccoli premi per i concorsi locali.
- Coinvolgere i soci dei circoli fotografici locali, tramite i delegati regionali o provinciali FIAF.
- Evento di lancio.
- Coinvolgere dei testimonial.
Libertà di panorama:
- Seguire gli sviluppi a livello europeo in tema di libertà di panorama e diritto d'autore, in collaborazione con la rete dei capitoli Wikimedia europei.
- Dialogare con il Ministero dei beni culturali e le istituzioni italiane per una maggiore apertura.
Risultati misurabili
- numero di foto caricate
- numero di fotografi
- numero di utenti e di volontari locali coinvolti
- numero di partner e patrocini
- numero di foto utilizzate su Wikipedia e i progetti Wikimedia e visualizzazioni
- numero di monumenti censiti, percentuale di monumenti autorizzati, percentuale di monumenti fotografati
- numero di enti aderenti (in particolare: comuni, sovrintendenze, uffici diocesani per i beni ecclesiastici, musei)
Analisi dei rischi
- L'assenza di libertà di panorama e le restrizioni del Codice dei beni culturali sono il principale ostacolo nella riuscita del concorso.
- Scarsa copertura in varie regioni, dovuta a mancanza di coordinatori locali, scarsa efficienza e/o scarso coinvolgimento.
- Scarso sostegno ai volontari.
- Scarse risorse ricavate a fronte di un rilevante impegno organizzativo.
- Scarsa formazione dei volontari coinvolti nel censimento dei monumenti.
- Diniego/ostruzionismo di alcune sovrintendenze
- Concorrenza da parte di altre entità
Budget
Proventi | |
---|---|
Sponsorizzazioni | 15.000 € |
Totale proventi | 15.000 € |
Oneri | |
---|---|
Gestione liste e autorizzazioni | 4.000 € |
Incarichi tecnici e consulenze legali | 5.000 € |
Eventi di lancio e di premiazione | 3.000 € |
Mostra itinerante | 2.000 € |
Free Knowledge Advocacy Group EU | 5.000 € |
Attività di advocacy | 5.000 € |
Totale oneri | 24.000 € |
In caso di impossibilità di reperire sponsorizzazioni, sarà data la priorità alle attività essenziali per il concorso rispetto a quelle legate ad eventi e mostra.
Comunicazione
Per approfondire, vedi anche Associazione:Pianificazione 2019/Comunicazione |
Situazione attuale
L'attività di comunicazione di Wikimedia Italia durante l'anno 2018 si è focalizzata prevalentemente sui seguenti aspetti:
- Definire processi standard di raccolta delle informazioni dai soci, i project manager e da eventuali partner esterni coinvolti nella realizzazione di eventi o progetti;
- Garantire la continuità e la varietà dell'informativa attraverso i principali canali dell'associazione: blog, canali social (Facebook e Twitter) e newsletter bisettimanale;
- Coinvolgere i soci invitandoli a rilasciare interviste, raccontare esperienze o ad esprimere le proprie opinioni/auspici sulle attività di comunicazione dell'associazione;
- Dialogare positivamente con la comunità di utenti attivi sui progetti, intervistando o raccontando le attività promosse dai volontari sui canali Wikimedia.
In generale, il numero di persone coinvolte nelle attività di comunicazione dell'associazione è in crescita, in particolare sui social network. Restano tuttavia ampi margini di miglioramento in termini di qualità dei contenuti, che potrebbero essere più ricchi, diversi e legati all'attualità. È necessario fare passi avanti a proposito dei rapporti con i media e con la stampa, spesso resi problematici dalle ambiguità che sorgono dalla distinzione Wikipedia/Wikimedia, e delle relazioni con il pubblico esterno, che ha un'idea poco chiara della missione dell'associazione o ne conosce solo parzialmente le attività.
Cambiamento desiderato
Le attività di comunicazione di Wikimedia Italia non devono solamente "esistere", saper trasmettere con efficacia i valori condivisi dai soci e raccontare i progetti da essi portati avanti, ma devono anche essere in grado di interessare i principali stakeholder dell'associazione e i cittadini. Negli anni a venire, Wikimedia Italia deve riuscire posizionarsi come punto di riferimento autorevole e riconosciuto sul tema della conoscenza libera in Italia e acquisire notorietà e credibilità nel settore culturale.
Come possiamo ottenere questo cambiamento
- Contenuti del blog: accrescere la qualità dei contenuti del nostro blog, parlando di temi attuali, dando voce alla comunità e ospitando voci esterne.
- Dialogo con la stampa: dialogare in modo più proficuo con la stampa, facendo maggiore chiarezza sulle dinamiche dell'universo Wikimedia.
- Percezione dell'associazione: migliorare la percezione dell'associazione da parte dei principali stakeholder (istituzioni culturali, scuole, pubblica amministrazione) e del pubblico esterno, facendo maggiore chiarezza su cosa l'associazione fa e cosa può fare.
Attività
Attività continuative da mantenere
- Blog: pubblicazione di almeno 4 articoli alla settimana sul blog.
- Social: pubblicazione almeno 1 volta al giorno su Twitter e Facebook.
- Newsletter: stesura e invio newsletter quindicinale.
- Ufficio stampa:
- stesura e diffusione comunicati stampa;
- monitoraggio uscite stampa.
Nuove attività
- Ospitare guest post sul blog
- Individuare possibili redattori
- Definire numero contributi e piano delle uscite
- Realizzare nuovi materiali e gadget per comunicare le attività dell'Associazione e i progetti Wikimedia
- Per le istituzioni: realizzare nuove brochure cartacee per i differenti programmi (Esigenze già emerse: brochure GLAM per le istituzioni culturali, brochure OSM per la Pubblica Amministrazione)
- Per i cittadini: realizzare volantini o cartoline illustrative, semplici ed efficaci, sui principali progetti Wikimedia (soprattutto Wikipedia)
- Per la stampa: realizzare un mini-vocabolario wikipediano (digitale) e/o infografiche esplicative sul funzionamento di Wikipedia da inviare ai giornalisti
- Dotare i soci di modelli da utilizzare per le loro attività
- Realizzare presentazione standard
- Realizzare modulo standard per raccolta contatti
- Realizzare un manuale per l'organizzazione di eventi o la gestione di corsi
- Migliorare i contenuti del sito web riguardanti i programmi e l'area dedicata a iscrizioni e donazioni
- Individuare un nuovo fornitore per il sito web
- Rivedere testi e grafica del sito
- Mappare ed essere presenti ai principali eventi pubblici del settore culturale
- Stilare una lista delle iniziative più importanti in Italia
- Coinvolgere i soci per chiedere se hanno contatti diretti
- Capire che tipologia di intervento/contenuto proporre
- Contattare la segreteria organizzativa
Attività legate ai programmi
Ulteriori attività connesse ai programmi saranno definite successivamente, sulla base degli indirizzi che emergeranno dai gruppi di lavoro dedicati. In particolare, quest'anno per ciascun programma individueremo una o al massimo due attività chiave a cui sarà data particolare importanza in termini di comunicazione e per le quali verrà stilato un piano ad hoc.
Risultati misurabili
- Sito web e blog:
- pubblico: mantenere il numero di visitatori attuale;
- 4 articoli a settimana pubblicati sul blog;
- varietà dei contenuti (numero articoli per tipologia): da definire sulla base del piano editoriale.
- un guest post al mese.
- Social:
- pubblico: crescita del 15% dei like su Facebook e dei follower su Twitter;
- frequenza: un post al giorno;
- coinvolgimento: 25.000 interazioni sia su Facebook che su Twitter;
- Newsletter:
- pubblico: crescita del 15% nel numero di iscritti;
- interesse: mantenere i tassi di disiscrizione e di apertura attuali;
- efficienza: mantenere il rapporto click/totale aperture attuale.
- Stampa:
- penetrazione: numero di articoli usciti su tutte le testate (registrato solo se disponibile uno strumento di monitoraggio);
- rete contatti: almeno 10 nuovi giornalisti con cui è stato aperto un canale diretto;
- approfondimento: almeno 15 articoli con intervista a un socio o a personale Wikimedia Italia/editoriali.
- Coinvolgimento dei soci:
- un articolo al mese scritto dai soci nel blog;
- numero tweet pubblicati dai soci: da definire sulla base della collaborazione dei soci.
- Eventi:
- almeno 10 eventi mappati del settore culturale che hanno visto il coinvolgimento di Wikimedia.
Analisi dei rischi
- Il rischio maggiore è che le iniziative intraprese facciano perdere tempo (scrivere tanti articoli) e soldi (partecipare a eventi in cui è richiesta una quota di iscrizione) e non diano risultati (nuovi soci, maggiore consapevolezza su cosa fa Wikimedia Italia). Le iniziative dovrebbero avere insomma uno scopo implicito, ed essere eventualmente fermate o rimodulate quando ci si accorge che non si sta raggiungendo quello scopo.
- Un altro rischio è che la comunicazione continui a focalizzarsi solo su obiettivi operativi (il tempo della risorsa di comunicazione è all'attuale impiegato quasi al 100% per la gestione dell'attività quotidiana di aggiornamento di tutti i canali) e non ci sia mai un momento di "astrazione" in cui si riflette su obiettivi più alti e strategici della comunicazione.
- Un ultimo rischio è "parlare a sé stessi": diffondere ossia contenuti di interesse per la comunità dei volontari e dei soci ma che non parlano al grande pubblico.
Budget
Oneri | |
---|---|
Servizi esterni stampa | 3.721 € |
Materiali di comunicazione | 5.000 € |
Realizzazione gadget | 1.687 € |
Mantenimento sito web | 2.700 € |
Social | 200 € |
Totale oneri | 13.308 € |
Raccolta fondi
Per approfondire, vedi anche Associazione:Pianificazione 2019/Raccolta fondi |
Situazione attuale
Dal 2012 sono state tentate diverse attività di raccolta fondi sia verso gli individui sia in ambito aziendale, ma a distanza di alcuni anni il 5x1000 rimane l'unico canale in grado di garantire la reale sostenibilità economica dell'associazione e dei suoi progetti, finanziando circa l'80% delle attività.
Per l'area aziendale si segnala la buona capacità di intercettare possibili sostenitori. La maggiore difficoltà attualmente esaminata è nella fase di fidelizzazione e consolidamento del rapporto per più anni.
Sono state poco esplorate la raccolta dagli enti pubblici e dalle fondazioni bancarie e/o civili.
Cambiamento desiderato
Sul lungo termine (fine del triennio 2019-2021), si auspica uno scenario in cui:
- Abbiamo individuato almeno due strumenti di acquisizione individui stabili e testati, da integrare annualmente con test su diversi canali e un piano di fidelizzazione che, pur con un fisiologico tasso di abbandono, garantisca una crescita stabile.
- Aziende partner e sponsor si attivano in favore dell'associazione, con attività integrate tra progetti e sostegno economico, per una durata media almeno biennale.
- All'interno dell'associazione c'è una struttura stabile in grado di individuare bandi pubblici e finanziamenti da fondazioni.
- L'associazione è ben riconoscibile all'esterno e genericamente ricondotta a una leadership di settore nei suoi campi di azione.
Come possiamo ottenere questo cambiamento
Il 2019 sarà un anno di investimenti in struttura e processo.
Nell'area individui e corporate costruiremo la struttura che farà da base di partenza per le attività di raccolta fondi dei prossimi anni (individui) e per sviluppare un'attività di "accompagnamento" delle aziende all'interno dell'associazione (corporate).
Nell'area della raccolta fondi da istituzioni e enti di erogazione, revisioneremo tutti gli accordi in scadenza con enti pubblici e partner in un'ottica di integrazione tra progetti e attività di fundraising. Infine cercheremo possibili altri enti con cui collaborare per la partecipazione a bandi.
A favore di tutte le aree cercheremo un posizionamento dell'associazione e della sua mission nel terzo settore, con un'identità ben solida e riconoscibile da parte di un largo pubblico.
Attività
Strumenti e processi generici:
- Implementare le funzionalità necessarie nell'attuale CRM o individuare un nuovo fornitore.
- Creare ex novo tutte le pagine di raccolta fondi presenti sul sito web.
- Formare entro l'anno i volontari e gli altri organismi locali dell'associazione per la raccolta fondi territoriale.
- Attivare e monitorare i flussi per le domiciliazioni con carta di credito e SDD.
- In collaborazione con l'area comunicazione, elaborare materiali (cartacei) e prodotti (web e social) per la presentazione istituzionale dell'associazione.
- Avviare un'indagine sul posizionamento e la percezione dell'associazione, tramite questionari, entro gennaio.
Individui:
- Elaborare una struttura di targhettizzazione per ogni gruppo di stakeholder presenti nel CRM: donatori, ex donatori, soci, ex soci, prospect, lead.
- Istituire ex novo un ciclo di comunicazione per gli individui strutturato e utile sia all'acquisizione (per i prospect) che alla conversione e alla fidelizzazione (sostenitori e ex sostenitori).
- Predisporre un programma di membership.
- Istituire un processo di acquisizione lead e prospect da attività territoriale dei volontari e dalle attività dei programmi.
- Creare un "pacchetto grafico" costituito da immagini, video, foto e altri contenuti, da declinare per le diverse campagne di raccolta fondi, in particolare sul web.
- Elaborare nuovi materiali cartacei e grafiche per la raccolta fondi territoriale.
- Ristrutturare la campagna 5x1000 sul web e predisporre una campagna con CAF e commercialisti.
- Nella seconda parte dell'anno, fare due test di campagna speciale, per esaminare il buon funzionamento della struttura implementata nella prima parte dell'anno.
Corporate:
- Istituire ex novo un ciclo di comunicazione per le aziende sia per l'acquisizione che per la fidelizzazione.
- Predisporre un programma di membership per il corporate.
- Creare almeno un prodotto video per posizionamento web e social.
- Elaborare nuovi materiali cartacei e grafiche per la presentazione dell'associazione alle aziende.
- Fare attività di scouting, in collaborazione con il direttivo, tra tutte le aziende che prendono contatti con Wikimedia Italia.
Enti pubblici e fondazioni:
- Attività di rinegoziazione di tutti gli accordi in scadenza per inserire, a più titoli e livelli, delle clausole relative ad attività di promozione, comunicazione e raccolta fondi.
Risultati misurabili
In considerazione del fatto che gli investimenti previsti nel 2019 sono pensati per una ristrutturazione delle attività, buona parte dei risultati attesi saranno di processo.
Risultati per strumenti e processi generici:
- Migrare a un nuovo CRM, o rivedere l'implementazione dello strumento attuale, entro il primo semestre del 2019.
- Per il lancio della campagna 5x1000 (febbraio-marzo), aver integrato un nuovo spazio web e una nuova grafica. Ristrutturare tutte le pagine del sito web inerenti alla raccolta fondi entro la fine dell'anno.
- Almeno il 70% dei coordinamenti regionali formati nella raccolta fondi territoriale ha implementato almeno uno strumento di raccolta fondi nelle loro attività.
- Almeno un video istituzionale.
- Almeno la metà delle regioni con soci attivi ha risposto ai questionari per la fase di indagine preventiva.
Individui:
- Entro marzo, aver definito programma di membership, ciclo di comunicazione e target da implementare nel CRM non appena la migrazione sarà terminata.
- L'85% dei soci rinnova regolarmente da quota associativa.
- Il processo per acquisizione prospect da programmi istituito, fa entrare nel ciclo di comunicazione almeno il 25% dei "contatti freddi" con i quali i project manager vengono a contatto, almeno il 20% per i contatti intercettati dai volontari.
- Almeno due creatività per nuovi materiali e grafiche destinate alla raccolta fondi, entro la fine dell'anno.
- Almeno il 10% dei commercialisti e dei CAF contattati telefonicamente per la campagna 5x1000 diventano "contatti caldi".
Corporate:
- Almeno un prodotto video per posizionamento web e social.
- Almeno una creatività per nuovi materiali e grafiche destinate alla raccolta fondi.
- Almeno una convenzione con un partner che coniughi attività di raccolta fondi, programmi e attività istituzionale.
Enti pubblici e fondazioni:
- Rinegoziare con ottica improntata alle attività di comunicazione, raccolta fondi e promozione almeno il 40% delle convenzioni in scadenza con enti pubblici.
Sono parte dei risultati misurabili il raggiungimento degli obiettivi di raccolta previsti a budget.
Analisi dei rischi
Individui:
- Il maggior rischio per questa area è dato dall'assenza di uno storico paragonabile sul quale basarsi per ristrutturare strumenti e processi.
- Avendo azioni ed investimenti di struttura, i cui risultati saranno pienamente visibili solo nel 2020-2021, è difficile misurare realmente i risultati nel breve termine e mettere in atto eventuali azioni correttive.
- Mancano fornitori storici che allo stato attuale possano garantire un prezzo concorrenziale per le diverse campagne.
Aziende:
- La principale minaccia consiste nel fraintendimento (più o meno volontario) da parte delle aziende, che sono spesso interessate a Wikipedia come strumento di promozione. Per evitare tale rischio porremo l'attenzione su programmi diversi (OpenStreetMap in primis).
Enti pubblici e fondazioni:
- Il maggior rischio è la reticenza da parte delle istituzioni nel trattare all'interno delle convenzioni generiche questi temi. Si potrà superare con un'adeguata presentazione della mission e degli obiettivi di Wikimedia Italia, in parte coincidenti con quelle delle istituzioni.
Budget
Proventi | |
---|---|
Quote associative | 8.000 € |
Donazioni | 40.000 € |
Sponsorizzazioni | 10.000 € |
Totale proventi | 58.000 € |
Oneri | |
---|---|
Tessere soci e ciclo di comunicazione | 1.500 € |
Attenzione donatore | 890 € |
Cinque per mille | 2.000 € |
Aggiornamento sito web | 2.000 € |
Prodotti video, foto e multimediali | 5.500 € |
Materiali cartacei | 4.000 € |
Campagne individui | 8.000 € |
Adeguamento del CRM | 7.000 € |
Eventi e attività di fundraising territoriale | 6.000 € |
Attività di promozione web | 3.500 € |
Totale oneri | 40.390 € |